-
“Assai più che un profeta, sig. Rahman!”Svegliatevi! 1972 | 22 luglio
-
-
riconosciuti fra i fatti della storia meglio accertati’”.
“Lei, signore, mi ha dato qualche cosa da pensare. Comunque, per capire pienamente le cose che ha menzionate intorno a Gesù Cristo occorre molto tempo a un musulmano come me”.
“Crede che Gesù fu un profeta di Dio, sig. Rahman?”
“Oh, certamente. Egli fu, come lei dice, simile a Nabi Musa”.
“Perché non leggere per suo conto, allora, il racconto della sua vita e dei suoi insegnamenti proprio nella Bibbia?”
“Sì, penso di dover fare questo”.
“Se li legge, sig. Rahman, forse anche lei si convincerà che Gesù è assai più che un profeta”.
-
-
La stella del giornoSvegliatevi! 1972 | 22 luglio
-
-
La stella del giorno
LA NOSTRA terra non è molto grande se si paragona con quella stella del giorno che è il nostro sole. Infatti, un milione di terre potrebbero mettersi in un sole. Eppure il nostro sole, come stella, non è realmente grande. Esso è come un nano. Alcune stelle sono centinaia di volte più grandi del nostro sole! La luminosa stella rossa, Betelgeuse, ha un diametro circa 400 volte più grande di quello della nostra stella del giorno.
Né il sole è in alcun modo la stella più luminosa. La stella S. Dorado è circa 500.000 volte più brillante del sole! Ma per la nostra terra il sole è propriamente giusto.
Il nostro sole sembra assai più luminoso e più grande delle altre stelle semplicemente perché è più vicino alla terra. La distanza media del sole dalla terra è all’incirca 149.600.000 chilometri (93.000.000 di miglia). Dal sole la luce giunge sulla terra in circa 81/3 minuti. Siccome il sole è il centro del sistema solare, la terra e tutti i suoi pianeti simili si muovono intorno a esso in grandi cerchi.
Muovendosi a un’enorme velocità, il sole viaggia nello spazio a circa diciannove chilometri al secondo. Ma non c’è nessun pericolo che il nostro sole si avvicini troppo a un’altra stella. La stella più vicina, chiamata Proxima Centauri, è lontana più di 40.225.000.000.000 di chilometri (25.000.000.000.000 di miglia). Essa è così lontana che la luce, viaggiando a 300.000 chilometri al secondo, impiega da quella stella oltre quattro anni per giungere alla nostra terra. Se la terra viaggiasse in direzione di Proxima Centauri, impiegherebbe per giungervi circa 65.000 anni.
Quando consideriamo, quindi, che il nostro sole non è che uno di migliaia di milioni di soli, incandescenti palle di fuoco che ruotano nello spazio, ciò dovrebbe indurci a pensare a Colui che li ha tutti in suo potere e tutti chiama per nome. (Sal. 147:4) Veramente il sole è un dono dal “Padre delle luci celestiali”, che lo fa risplendere su tutti allo stesso modo, sui malvagi e sui buoni. (Giac. 1:17; Matt. 5:45) Per certo può dirsi che la nostra stella del giorno ne loda il magnifico Creatore. — Sal. 148:3.
Un gigantesco reattore nucleare
Il nostro sole è una grossa, brillante palla composta di gas caldi. Gli elementi
-