BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • Conforto per i depressi
    La Torre di Guardia 1963 | 15 febbraio
    • (Giac. 5:14, 15, VR) I maturi sorveglianti di Geova comprendono la vostra condizione. Essi vi ungeranno col calmante “olio” del conforto che si ottiene dalla Parola di Geova e prescriveranno un programma di studio biblico e servizio oltre all’associazione con zelanti cristiani, e tutto ciò col tempo vi farà guarire dai vostri scoraggianti dubbi.

      Poiché vi è sempre felicità nel dare in modo cristiano, uno dei più sicuri antidoti contro una mentalità depressa e infelice è quello di cercare altri che “sospirano e gemono per tutte le abominazioni che si commettono” in quest’èra che precede Armaghedon. Confortandoli recate conforto a voi stessi. (Ezech. 9:4, VR; 2 Cor. 1:3-7) Molti cristiani maturi possono attestare la veracità di questo, ricordando il Salmo 126:5, 6 (Na): “Quelli che seminano fra le lacrime mieteranno con gaudio. Chi va, se ne va piangendo, portando il seme da gettare; chi torna, ritorna cantando, portando i propri covoni”. Sia in tempo favorevole che nelle difficoltà e nell’abbattimento, seminate il seme del Regno e ne avrete una felice ricompensa! — Mar. 4:14, 20.

      Abbiamo visto che i periodi di abbattimento sono stati sopportati dai fedeli servitori di Geova prima dell’èra cristiana, durante l’èra cristiana e nei tempi moderni. Poiché è una condizione a cui si può mettere riparo mediante l’aiuto di Geova, della sua Parola e della sua organizzazione, e anche avendo la dovuta cura del proprio fisico, le anime depresse possono essere consolate e farsi coraggio. Ricordate che il fedele Giobbe non fu realmente abbandonato da Geova; la delusione e i fastidi di Anna finirono alla nascita di Samuele e di altri cinque figli; il rinnegamento del Signore da parte di Pietro non fu imperdonabile; la sensazione di angustia di Paolo fece posto all’allegrezza e i dubbi di Tommaso non lo squalificarono dalla corsa per la vita eterna. Né dovete permettere che l’abbattimento o qualsiasi altra cosa squalifichi voi. Anzi, come asserì Paolo, “non vi è sopraggiunta nessuna tentazione se non umana, ma Dio è fedele; egli non permetterà che siate tentati al di sopra delle vostre forze, ma insieme alla tentazione vi darà pure il mezzo di poterla sopportare”. (1 Cor. 10:13, Na) Questo non è meno vero riguardo all’abbattimento. Quindi non smettete di fare ciò ch’è bene. E l’“Iddio della speranza vi riempia di ogni gaudio e pace nel credere, affinché abbondate nella speranza, per la potenza dello Spirito Santo”. — Rom. 15:13, Na.

  • Il pensiero che si cela nel proverbio
    La Torre di Guardia 1963 | 15 febbraio
    • Il pensiero che si cela nel proverbio

      QUANDO Salomone sedeva sul trono di Gerusalemme, la capitale era un centro di cultura e commercio mondiale. Ricchezze, mercanti e merci si riversavano da ogni parte nella città. Tuttavia, coloro che godevano di tale prosperità erano anche vittime in potenza di pigrizia, avidità, astute pratiche commerciali e altri veleni contro cui i proverbi ispirati sarebbero stati un efficace antidoto.

      PROVERBI 6:6-8 (VR)

      “Va’, pigro, alla formica; considera il suo fare, e diventa savio! Essa non ha né capo, né sorvegliante, né padrone; prepara il suo cibo nell’estate, e raduna il suo mangiare durante la raccolta”.

      Salomone non dice specificamente che la formica accumuli questo cibo per usarlo nell’inverno, ma loda l’industriosa creatura, additandola come esempio di chi raccoglie

Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
Disconnetti
Accedi
  • Italiano
  • Condividi
  • Impostazioni
  • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
  • Condizioni d’uso
  • Informativa sulla privacy
  • Impostazioni privacy
  • JW.ORG
  • Accedi
Condividi