BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • w65 1/10 pp. 579-580
  • Vi adirate per piccole cose?

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Vi adirate per piccole cose?
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1965
  • Vedi anche
  • Cosa dice la Bibbia sulla rabbia?
    Bibbia: domande e risposte
  • Come controllare l’ira vostra e altrui
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1987
  • Siate lenti all’ira
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1960
  • L’ira: che cos’è?
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1987
Altro
La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1965
w65 1/10 pp. 579-580

Vi adirate per piccole cose?

L’EDITORE di una rivista camminava con passo svelto per un’affollata strada francese con una cartella in mano quando passò vicino a una scintillante macchina sportiva. All’improvviso, con sua sorpresa, un uomo balzò fuori della macchina accusandolo di averla graffiata con la cartella. Fremente d’ira, l’uomo colpì l’editore così forte che questi non riprese mai i sensi. Un graffio a una macchina vale forse quanto la vita di un uomo? La risposta è ovvia; eppure in uno stato d’ira incontrollata potreste far pagare a qualcuno questo prezzo per una cosa piccola come un graffio.

Viviamo in un’epoca in cui tutto è accelerato e le tensioni e pressioni sono tante da rendere irritabile la gente. Le piccole cose possono essere così fastidiose da far esplodere per l’ira le persone nervose, inducendole a dire cose di cui poi si pentiranno o a fare cose per cui poi sentiranno rimorso. Una cosa detta senza riflettere, una spinta involontaria o un’irritante scortesia è una piccola cosa, ma per piccole cose come queste la persona può accendersi d’ira se non esercita padronanza di sé.

In una città ci si devono aspettare molte piccole seccature, come urtarsi sui marciapiedi affollati e nei negozi pieni di gente, qualcuno che parla a lungo in un telefono pubblico quando volete usarlo, un conducente che vi taglia la strada quando v’è traffico, qualcuno che urta la vostra macchina dal di dietro o che suona il clacson con impazienza, ecc. Se lasciate che tali cose vi irritino, potete perdere subito la calma fino al punto di scoppiare, e cercherete di fare del male all’altra persona con le parole o con le azioni. È meglio imparare a vivere con altri in una comunità che permettere che le cose che fanno vi inducano a fremere d’ira. Essendo arrabbiati potreste perdere la padronanza di voi stessi e fare qualcosa di cui vi rammarichereste per il resto della vostra vita.

Sia per le strade di una città che in casa o fra amici e colleghi di lavoro, mostrate saggezza se imparate a ignorare le piccole cose che potrebbero infastidirvi qualora lo permetteste. Perché perdere gli amici, provocare rapporti tesi coi compagni di lavoro o d’affari e rovinare il vostro matrimonio irritandovi per le cose insignificanti che fanno? Se vostra moglie fa un’ammaccatura nel paraurti della macchina della famiglia, brucia l’arrosto, schiaccia il tubetto del dentifricio in mezzo invece che in fondo o fa qualche altra cosa che vi irrita, farete bene a esercitare padronanza di voi stessi e non dire la prima cosa che vi viene sulle labbra. Un’osservazione mordace può facilmente provocare un’accesa discussione che potrebbe raffreddare la vostra relazione coniugale. Anche la moglie farà bene a esercitare padronanza di sé e a non irritarsi per le piccole cose che fa suo marito e che possono seccarla. Alcuni hanno chiesto il divorzio a causa di accese liti su piccole cose come un arrosto bruciato o la scelta dei programmi televisivi. Sono queste cose più importanti del matrimonio?

Si può fare del male a un bambino se il padre o la madre non controllano l’ira suscitata dalle piccole cose irritanti che il bambino potrebbe fare. A New York, un patrigno che lavorava di notte era svegliato da un irrequieto bambino di due anni e mezzo. Ciecamente infuriato sfogò la sua collera sul bambino, percotendolo mortalmente. In un’altra città americana, un bambino di ventidue mesi si dovette portare all’ospedale in quattro diverse occasioni perché era stato percosso dalla madre facilmente eccitabile. Si potrebbe fare un lungo elenco di strabilianti casi di piccoli bambini maltrattati dai genitori. Ciò è così comune in quest’èra di grande tensione che i medici sono seriamente preoccupati.

Le piccole seccature non sono così importanti che una persona deve far del male ai suoi figli, rovinare il proprio matrimonio, perdere gli amici o mettere addirittura in pericolo la vita d’altri. Non meritano neppure che ci si pensi due volte. Pensandovi, si ingrandiscono, facendo crescere l’ira finché esplode e induce a compiere azioni dannose. Nella vita vi sono cose più importanti a cui pensare.

Saggio è il proverbio che dice: “Chi è lento all’ira val più del prode guerriero; chi padroneggia se stesso val più di chi espugna città”. (Prov. 16:32, VR) Questa dichiarazione della Parola di Dio addita un fatto importantissimo nella vita. Per vivere in armonia con altri in una comunità dovete trascurare le loro azioni compiute senza pensare e le loro abitudini. Nessuno è perfetto. È certo che le persone faranno cose che possono infastidire, specialmente quando siete di cattivo umore. Non si ottiene nulla reagendo con ira. Siete voi a perdere. Se invece esercitate padronanza di voi stessi, essendo lenti all’ira, ottenete molto. Imparerete qual è un importante fattore per mantenere buone relazioni con altri, per tenervi gli amici, guadagnarvi il rispetto del vostro datore di lavoro e l’amore di vostra moglie e dei vostri figli. Unita ad altre preziose qualità, la padronanza di sé può rendervi utili a una ditta e alla comunità.

Dai cristiani ci si aspetta che siano lenti all’ira sia per le piccole che per le grandi cose. Quando seguono il modello stabilito da Gesù Cristo, fanno cambiamenti nella personalità che li rendono nettamente diversi dalle persone del mondo. Rivolgendosi a loro, la Bibbia dice: “Ogni acrimoniosa amarezza e rancore e ira e clamore e parola ingiuriosa sia tolta via da voi con ogni malizia. Ma siate benigni gli uni verso gli altri, teneramente compassionevoli, perdonandovi liberamente gli uni gli altri, come anche Dio vi ha liberamente perdonati mediante Cristo”. (Efes. 4:31, 32) Rancore, ira, clamore e parola ingiuriosa non trovano posto nel temperamento del cristiano. Comunque, tali cose sono comuni fra coloro che non vivono secondo i princìpi cristiani. Per questa ragione trovano tanto difficile andar d’accordo con altri e spesso si rendono colpevoli di atti di violenza.

Anziché accendervi d’ira incontrollata per piccole cose che altri fanno, seguite le buone istruzioni della Bibbia essendo benigni, “teneramente compassionevoli, perdonandovi liberamente gli uni gli altri”. Non è meglio perdonare colui che ha graffiato involontariamente il paraurti della vostra macchina o che vi ha tagliato la strada quando vi era traffico piuttosto che colpirlo facendogli perdere i sensi e forse togliergli la vita? Non è meglio perdonare colui che vi urta senza accorgersene sul marciapiede o vi sbarra la strada invece di coprirlo di ingiurie velenose? Senza dubbio, manifestate sapienza non lasciando che le piccole cose vi irritino.

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi