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Esiste una sola Chiesa Cattolica?La Torre di Guardia 1953 | 1° luglio
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ordinazioni, e la somministrazione dei Sacramenti di questa Chiesa è valida. Il loro numero è di circa 45.000.000, e sono il secondo corpo cristiano più numeroso nel mondo”.
Le Chiese Orientali Ortodosse non riconoscono gli alti meriti dei santi e quella delle indulgenze. L’uso d’immagini scolpite, salvo per il crocefisso, è proibito. Il purgatorio è negato. Nella Chiesa Cattolica Romana tutti i preti che godono prebende devono essere celibi, siano o meno sotto un ordine monastico. Nella Chiesa Ortodossa quelli impegnati nel lavoro parrocchiale devono essere sposati, benché siano esclusi dalle cariche più alte. Un’altra rimarchevole differenza si riscontra nella celebrazione della messa, perché la Chiesa Cattolica Romana permette ai laici di partecipare solo al pane, riservando il vino al clero, mentre nella Chiesa Ortodossa ambedue gli elementi sono ricevuti dai laici. Inoltre, nella Chiesa Ortodossa gli elementi possono essere somministrati all’infanzia subito dopo il battesimo, mentre nella Cattolica Romana ciò è differito fino all’adolescenza, sebbene non necessariamente fino dopo la “cresima”. Inoltre il culto della Chiesa Ortodossa può essere tenuto in dialetto; il servizio Cattolico Romano è sempre letto in latino. — Handbook of Denominations; The Byzantine Patriarchate di George Every.
Nel 1870, al tempo in cui l’infallibilità del papa fu proclamata come una questione di fede, un altro scisma ebbe luogo. Un gran numero di Cattolici Romani rifiutò di accettare la definizione dell’infallibilità papale e formò quella che è oggi conosciuta come l’Antica Chiesa Cattolica. Questi si raccolsero intorno all’arcivescovo di Utrecht in Olanda come loro capo. Essi professano aderenza ai primi sette concili generali della Chiesa, e credono parimenti nel Credo Niceno. Ma i Cattolici Romani li definiscono un “corpo protestante e modernista”. Secondo l’autorità cattolica romana, ‘le loro ordinazioni e la loro somministrazione dei Sacramenti sono valide.’
I rapporti tra chiesa e stato originarono un’altra divisione nella Chiesa di Roma. Questi Cattolici Romani divisi sostengono che “tutte le leggi sono derivate sia dall’autorità dello stato, o, pur permettendo un’autorità giuridica alla Chiesa, negano che la Chiesa sia in qualche modo suprema o superiore allo Stato, e sostengono che l’autorità della Chiesa riguarda soltanto le coscienze, e che essa non ha alcuna autorità sociale o esteriore”. (The New World, 27 dicembre 1946) Questi si definiscono Cattolici Liberali.
Ed ecco un’altra divisione. Il 14 marzo 1897 nacque la Chiesa Cattolica Nazionale Polacca in protesta contro certe risoluzioni approvate dal Concilio Cattolico Romano di Baltimora nel 1884. Mead scrive: “Alle dissidenti congregazioni polacche sembrava che queste risoluzioni concedessero alla gerarchia della Chiesa Cattolica Romana una ingiustificata potenza religiosa, politica e sociale. e permettessero ‘una illegale intromissione sul possesso dei beni della Chiesa per preparare la via allo sfruttamento politico del popolo polacco.’” Mentre questo è il solo corpo di notevole proporzione staccatosi dalla Chiesa Cattolica Romana in America, ci sono altri gruppi tra gli Slovacchi, Lituani, Ruteni e Ungheresi che si sono pure staccati; parrocchie slovacche e lituane si sono unite alla Chiesa Cattolica Nazionale Polacca.
Recentemente un indizio di scisma nella Chiesa Cattolica Romana in territorio sovietico è giunto all’attenzione del papa attraverso la “cortina di ferro”, secondo il Tablet cattolico londinese del 6 settembre 1947. Tanto il londinese Soviet News quanto la radio di Mosca hanno annunciato la consacrazione di due nuovi vescovi cattolici presso la cattedrale di S. Giacobbe in Riga, Lettonia. Uno è il ben noto teologo cattolico Peter Strud, rettore del seminario ecclesiastico di Riga, e l’altro il professore Kazimir Dulbinsky, anch’egli dello stesso seminario cattolico romano. Pare che questa azione fosse intrapresa senza l’autorizzazione del Vaticano.
Da questa breve narrazione della storia cattolica troviamo che non è stata una chiesa composta di una solida massa durante tutti i secoli trascorsi, ma è stata divisa in varie sette e culti. Perciò le parole di Gesù in Matteo 7:1-5 sono applicabili principalmente ad essa. Inoltre la storia testifica che essa è divisa nella politica, divisa in questioni interne e internazionali, divisa nelle contese fra capitale e lavoro, divisa sul fascismo, divisa sul comunismo, divisa sulla democrazia’ divisa in guerra e divisa in pace. E “ogni regno diviso contro se stesso giunge alla desolazione, ed ogni città o casa divisa contro se stessa non sussisterà”. — Matt. 12:25, NW.
Ora è il tempo di fuggire la divisiva casa di ogni falsa religione e acclamare la vera chiesa, l’unica edificata sulla “roccia spirituale” come unica speranza del genere umano. — Apoc. 18:4: 1 Cor. 10:4.
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Domande dai lettori (1)La Torre di Guardia 1953 | 1° luglio
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Domande dai lettori
◆ Che cosa significa Isaia 4:1, che dichiara: “E, in quel giorno, sette donne afferreranno un uomo e diranno: ‘Noi mangeremo il nostro pane, ci vestiremo delle nostre vesti; facci solo portare il tuo nome! togli via il nostro obbrobrio!”? — C. S., Washington.
Nota che il versetto comincia con la congiunzione “e” che collega questo versetto con quanto lo precede. I versetti finali del precedente capitolo dicono: “I tuoi uomini cadranno di spada, e i tuoi prodi in battaglia. Le porte di Sion gemeranno e saranno in lutto; tutta desolata, ella sederà per terra”. (Isa. 3:25, 26) Isaia parlava ai delinquenti Israeliti del futuro tempo
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