BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • w51 1/12 pp. 364-367
  • La benedetta famiglia di Dio

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • La benedetta famiglia di Dio
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1951
  • Sottotitoli
  • Vedi anche
  • L’ORGANIZZAZIONE MATERNA
  • DOVERI E OBBLIGHI DEI FIGLIUOLI
  • CURA PER I BIMBI DELLA FAMIGLIA
  • Ammaestrati da Geova
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1953
  • Geova: Marito, Padre e Maestro
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1953
  • Mostrate rispetto per l’organizzazione di Geova
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1957
  • Mettiamo in pratica la Parola di Dio nella famiglia
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1976
Altro
La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1951
w51 1/12 pp. 364-367

La benedetta famiglia di Dio

LA SANTITÀ della famiglia umana viene violata, derisa e beffata come mai per l’innanzi. I genitori sono infedeli verso i figli. I figli sono disubbidienti verso i genitori. I rapporti coniugali sono incerti. Le famiglie sono divise da separazioni e divorzi. Di conseguenza le speranze di pace e sicurezza sono infrante e sconvolta la felice condizione d’amore, gioia e prosperità. Il dolore, la delusione e la disperazione rattristano molte famiglie oggi. Davanti a tali spaventose condizioni è bene considerare la beata sorte della grande, felice famiglia di Dio su cui Geova stesso presiede come Capo e Padre. Benché assalita da ogni parte dal nemico di fuori, la benedetta famiglia del Signore si tiene unita nel perfetto vincolo di pace e unità.

In tutto l’universo, nei passati millenni o nelle interminabili età future non c’è alcuno che si possa paragonare al Padre celeste. Solo il suo nome è Geova. Egli è un Dio di proposito. D’eternità in eternità, senza principio e senza fine, questa grande Causa Prima è il Creatore del cielo e della terra e di tutte le cose elle sono in essi, sia visibili che invisibili, animate e inanimate. L’esistenza stessa dei suoi figliuoli dipende da questa Fonte di Vita. Essi son l’argilla; egli è il Vasaio. La sua gloria e la sua maestà sono incommensurabili; le sue qualità supremamente perfette; la sua personalità completamente amabile. Nella sapienza egli è insorpassabile, nella giustizia è ineguagliabile, nell’amore è infinito, nella potenza è illimitato. Ora, con simili attributi quale padre umano, dite, può paragonarsi a Geova? — Eso. 3:14, 15; Sal. 90:2; Isa. 40:12-18, 21-26; Sal. 36:9; Rom. 9:21; Deut. 32:4.

Tuttavia, nonostante l’altissima posizione del Padre celeste, egli è vicinissimo ai suoi figliuoli. Ode il minimo grido dei suoi piccoli. Le sue orecchie sono costantemente aperte alle preghiere e alle suppliche di coloro che possono dovutamente rivolgersi a lui come al “Nostro Padre”. (Sal. 34:15; Matt. 6:9) “Se voi dunque, essendo malvagi, sapete come dar buoni doni ai vostri figliuoli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che domandano?” “Veracissimamente io vi dico: se domandate al Padre qualsiasi cosa egli ve la darà nel nome mio,” è l’assicurazione dell’unto Figlio di Dio Gesù. (Matt. 7:11; Giov. 16:23, NM) Ogni dono buono e perfetto proviene dal grande Padre, Geova. — Giac. 1:17.

Geova Dio è il Grande Maestro dei suoi devoti figliuoli, e a questi egli dà la sua legge per loro guida e istruzione. (Isa. 54:13; Giov. 6:45) Come capo della sua famiglia questo giusto Legislatore promulga le norme che regolano l’intera famiglia, e se qualcuno ha bisogno di correzione il Signore ne ha anche cura, com’è scritto: “‘Figlio mio, non disprezzare la disciplina di Geova, e non abbatterti quando sei corretto da lui; poiché Geova disciplina colui che ama, infatti egli sferza ognuno che riceve come figlio.’ Inoltre, fummo abituati ad avere dei padri che erano della nostra carne per disciplinarci e fummo abituati a mostrar loro rispetto. Non ci sottoporremo noi molto di più al Padre della nostra vita spirituale e vivremo? Perché essi per pochi giorni ci disciplinavano secondo ciò che pareva buono a loro, ma egli lo fa per nostro vantaggio affinché possiamo aver parte della sua santità”. — Ebr. 12:5, 6, 9, 10, NM.

Benedetti anche in altri modi, i membri di questa felice famiglia trovano nel loro Padre colui che è pienamente in grado di difenderli contro tutti i loro nemici. Come l’ombra protettrice d’una chioccia sopra i suoi pulcini, così pure è l’ombra della potente mano di Geova sopra i suoi piccoli. (Sal. 17:8; 36:7; 57:1; 63:7; 91:1; Isa. 51:16) Le sue braccia eterne li sostengono. (Deut. 33:26, 27) Un aiuto che non manca mai in ogni tempo di bisogno, così è il sempre vigilante Geova per i suoi figliuoli. “Dio è per noi un rifugio ed una forza, un aiuto sempre pronto nelle distrette. Perciò noi non temeremo”. — Sal. 46:1, 2; 54:4; 121:2; Isa. 50:7-9.

Un Padre fedele, un Padre verace che non può mentire, un Padre che osserva il patto verso mille generazioni, tale è il Padre celeste. (Dan. 9:4; 2 Tess. 3:3; Ebr. 6:18) Inoltre, Geova è oltremodo pietoso, pieno di compassione e di perdono verso i suoi figliuoli che son deboli, benevolo e di cuore tenero verso gli abbattuti, gli oppressi, gli affaticati e gli addolorati. Veramente il “Padre delle misericordie e l’Iddio d’ogni consolazione” è Geova per tutti quelli della sua famiglia — 2 Cor. 1:3, 4.

Avendo un Padre così meraviglioso la sua famiglia è esortata ad onorarlo e ubbidirgli, a dare ascolto ai suoi consigli e alle sue istruzioni, e a temere di fare qualcosa che infranga i suoi comandamenti. “Onora tuo padre e tua madre, affinché i tuoi giorni siano prolungati sulla terra che l’Eterno, l’Iddio tuo, ti dà”. (Eso. 20:12) “Ascolta, figliuol mio, l’istruzione di tuo padre e non ricusare l’insegnamento di tua madre”. — Prov. 1:8.

L’ORGANIZZAZIONE MATERNA

Le Scritture identificano la “donna” di Dio come la sua organizzazione universale; e come nella famiglia umana, così pure nella famiglia di Dio, la madre compie un’importante funzione. “Ma la Gerusalemme di sopra è libera, ed essa è nostra madre. Poiché è scritto: ‘Rallegrati, o donna sterile che non partorisci; prorompi in alte grida, donna che non senti doglie di parto; poiché i figliuoli della desolata son più numerosi di quelli di colei che ha marito’”. — Gal. 4:26, 27, NM

L’apostolo Paolo citava qui la profezia d’Isaia che dice come l’organizzazione di Dio fu senza figliuoli per un lungo tempo. Quindi nella sua vecchiaia essa produce non soltanto la promessa “progenie” Cristo Gesù, come Sara generò Isacco, ma ha pure tanti altri figli che deve allargare la sua dimora da ogni parte. Questo avviene perché il grande Padre ha reso la sua organizzazione assai feconda. “Poiché il tuo creatore è il tuo sposo; il suo nome è: [Geova, SA] l’Eterno degli eserciti; e il tuo redentore è il Santo d’Israele, che sarà chiamato l’Iddio di tutta la terra. Poiché l’Eterno ti richiama come una donna abbandonata e afflitta nel suo spirito, come la sposa della giovinezza ch’è stata ripudiata, dice il tuo Dio”. — Isa. 54:1-6; Sal. 113:9.

Questa profezia parla della benedetta espansione e prosperità che ora ha l’intera famiglia teocratica. Altre scritture parlano delle copiose provvisioni fatte per la famiglia. Il Padre è il grande Provveditore di cibo spirituale, ed egli affida alla sua organizzazione il compito di preparare e servire questo “vitto a suo tempo” che sostiene la vita. La mensa è quella del Signore, egli siede a capo della tavola, e i figliuoli seduti a tavola sono serviti e assistiti dall’organizzazione materna. — Matt. 24:45; Sal. 23:5; Isa. 25:6.

I figliuoli di Dio sulla terra vivono in un mondo delinquente, benché non ne facciano parte. (Giov. 17:11, 14) Essi perciò hanno bisogno di guida e direzione materna per evitar d’immischiarsi con questa generazione sessualmente impazzita ora vivente in questi pericolosi “ultimi giorni”. (2 Tim. 3:1-5, 14-17) Di conseguenza, i figliuoli di Dio hanno l’ordine di onorare e rispettare i loro genitori spirituali e di dare ascolto e ubbidire alle istruzioni del Signore loro trasmesse mediante l’organizzazione materna. — Deut. 5:16.

DOVERI E OBBLIGHI DEI FIGLIUOLI

Nessuno riceverà mai la vita dall’eterno Padre Geova a meno che non abbia la stessa attitudine mite e arrendevole d’un fanciullo. Cristo Gesù, il “fratello maggiore” nella famiglia di Dio, illustrò questo nei suoi discorsi. “Quindi, chiamando a sé un piccolo fanciullo, lo pose in mezzo a loro e disse: ‘In verità io vi dico che se non mutate e non diventate come piccoli fanciulli non entrerete in nessun modo nel regno dei cieli’” — Matt. 18:24; 19:14, NM.

Questa buona disposizione ad imparare come fanciulli è richiesta da tutti i figliuoli della famiglia di Geova, e ce ne sono molti. Alcuni dei figliuoli sono destinati ad esser membri del ‘corpo di Cristo, la chiesa’, e vivere come creature spirituali nei cieli. (Col. 1:18; 1 Cor. 12:27) A quelli destinati per la gloria celeste gli apostoli scrivono: “Vedete di quale amore ci è stato largo il Padre, dandoci d’esser chiamati figliuoli di Dio!” “Lo spirito stesso attesta insieme col nostro spirito, che siamo figliuoli di Dio; e se siamo figliuoli, siamo anche eredi; eredi di Dio e coeredi di Cristo”. (1 Giov. 3:1, 2 Rom. 8:15-17) Sul “rimanente” di tali figli e figlie lo spirito santo di Dio è sparso in un modo particolare. — Gioe. 2:28; Atti 2:17.

Oltre a questi figliuoli spirituali che “saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui quei mille anni” ci sono molti altri figliuoli nell’ordinamento della sua famiglia. (Apoc. 20:6; Giov. 10:16) Questi, come figliuoli terreni di Cristo Gesù il Padre Eterno, vivranno eternamente sulla terra paradisiaca. (Isa. 9:5) Essi pure sono cibati alla doviziosa e abbondante tavola del Signore. Essi pure sono alimentati e assistiti dall’organizzazione materna. Essi pure hanno l’attitudine mite e arrendevole così necessaria per sfuggire alla distruzione ed ottenere la vita. — Sof. 2:3.

In questo oscuro e tetro giorno è facilissimo distinguere dagli altri del mondo quelli che son figliuoli del “Padre degli astri luminosi”. “Voi tutti siete figliuoli di luce e figliuoli del giorno; noi non siamo della notte né delle tenebre; non dormiamo dunque come gli altri, ma vegliamo e siamo sobri”. (1 Tess. 5:5, 6; Efes. 5:8, 9) Questi figliuoli di Dio son desti, sull’elevata torre di guardia, suonando l’allarme per l’avvicinarsi della tempesta d’Harmaghedon. Tutta la Cristianità riconosce che queste persone favorite sono i testimoni di Geova, poiché portano il nome del Padre loro, e come suoi ambasciatori pubblicano e dichiarano i suoi propositi, in tutta la terra. In un senso davvero reale essi sono “de’ segni e dei presagi” per questa perversa generazione. — Isa. 8:18.

Non c’è dubbio sul fatto se un individuo è o non è un figlio di Dio e un membro della sua diletta famiglia, poiché Giovanni dice: “Da questo sono manifesti i figliuoli di Dio e i figliuoli del diavolo: chiunque non opera la giustizia non è da Dio; e così pure chi non ama il suo fratello. Poiché questo è il messaggio che avete udito dal principio: che ci amiamo gli uni gli altri. Figliuoletti, non amiamo a parole e con la lingua, ma a fatti e in verità”. (1 Giov. 3:10, 11, 18; 4:20, 21) Tale amore e implicita devozione, amore verso Dio e amore verso ogni fratello e sorella, è la qualità distintiva che rende la famiglia di Dio separata e distinta dalle organizzazioni di questo odioso vecchio mondo.

CURA PER I BIMBI DELLA FAMIGLIA

Non tutti i figliuoli in questa grande famiglia di Dio sono della stessa età. Alcuni sono proprio vecchi, alcuni molto più giovani, ed altri sono dei semplici bimbi che debbono essere sorvegliati e curati dai fratelli e dalle sorelle più mature. Quando si trova uno di questi giovani che cercano la verità, un proclamatore del messaggio del Regno lo rivisita e studia la Bibbia con lui. Come “bambini pur ora nati” nella verità, questi giovani devono dapprima esser nutriti col “puro latte spirituale”. (1 Piet. 2:2; 1 Cor. 3:2) Si deve aver cura che essi non s’intoppino in qualche dottrina troppo avanzata, difficile e complicata. Divenendo più forti, sono in grado di cibarsi delle cose più sostanziose del Signore.

Dopo aver giuocato nelle settarie pozzanghere fangose questi giovani debbono esser lavati con le pure acque della verità per togliere la sporcizia della religione demoniaca. (Giov. 3:5; 15:3; Efes. 5:26; Ebr. 10:22) Poi debbono esser vestiti con abiti che identifichino costoro come appartenenti alla pulita organizzazione di Dio.

Questi giovani nella verità non debbono rimanere sempre bambini non sviluppati e deboli, bisognosi della continua attenzione dei membri maturi della famiglia. Essi devono crescere e mostrar progresso nell’imparare i metodi del nuovo mondo. Paolo, condannando alcuni del suo tempo per non aver mostrato sviluppo spirituale, scrisse: “Benché dovreste esser maestri in considerazione del tempo, voi avete ancora bisogno di qualcuno che v’insegni dall’inizio i primi principi delle sacre dichiarazioni di Dio, e siete diventati tali da aver bisogno di latte, non di cibo solido. Poiché ognuno che prende il latte non conosce la parola della giustizia, perché è un bambino. Ma il cibo solido appartiene a persone mature, a coloro che mediante l’uso hanno le loro facoltà di percezione esercitate per distinguere sia il bene che il male”. Essi dovrebbero aver messo da parte i “tratti d’un bambino” ed esser grandi. — Ebr. 5:12-14; 1 Cor. 13:11, NM.

È pertanto il benedetto privilegio dei membri più anziani della famiglia di Dio aiutare questi giovani a svilupparsi e crescere in conoscenza, sapienza e intendimento. È necessario molto ammaestramento e istruzione nelle giuste vie di Geova. Alla tavola del Signore questi giovani figliuoli debbono imparare come trarre le verità dalla preziosa Parola di Dio frequentando gli studi. Debbono imparare a camminare andando di casa in casa nell’opera di testimonianza. Imparare a parlare è facile quando cominciano a raccontare ad altri del glorioso regno di Dio. La loro educazione del nuovo mondo viene grandemente migliorata con la frequenza della scuola di ministero teocratico tenuta ogni settimana nelle Sale del Regno dei testimoni di Geova. Dovrebbero migliorare nella loro lettura. (1 Tim. 4:13) Troveranno utile scrivere con chiarezza. — Deut. 6:9; 11:20.

Veramente l’espansione della grande famiglia di Dio ha luogo da ogni parte! A migliaia gli amanti della giustizia vengono sotto la paterna cura di Geova Dio e della sua organizzazione teocratica, com’è mostrato da reali cifre. Nessuna scarsità d’alloggio colpisce questa famiglia. Nessuna scarsità di cibo affligge la casa del Signore. E che benedetta e felice atmosfera vi regna!

Nessuna angustia famigliare. Nessuna trascuratezza dei genitori per i figli. Non delinquenza giovanile. Ma invece, pace e unità, prosperità e contentezza, gioia e letizia, dimorano qui continuamente, tutto alla lode e all’onore e alla gloria dell’eterno Dio e Padre il cui nome solo è Geova.

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi