Se non è finché il mondo sia convertito, fino a quando devono dunque continuare a dare testimonianza? Geova risponde mediante il suo profeta Isaia: “Finché’ le città siano devastate e senza abitanti e non vi sia più alcuno nelle case e il paese sia ridotto in desolazione; finché l’Eterno abbia allontanato gli uomini, e la solitudine sia grande in mezzo al paese”. — Isa. 6:11, 12.

Vediamo così che, senza indicare una data specifica, Geova fissa i limiti effettivi dell’opera che i suoi testimoni devono compiere in mezzo ai popoli della insana Cristianità, finché essa sia totalmente desolata. Quella desolazione sarà compiuta dalle dieci “corna” della bestia che si abbatterà contro il depravato sistema di religione babilonica della Cristianità e lo frantumerà. Tutti i suoi sistemi religiosi ne risentiranno, nessuno scamperà. I loro aderenti saranno fatti prigionieri o distrutti dagli elementi mondani che guerreggiano contro la religione e il regno di Dio, rendendo in tal modo la religione organizzata completamente desolata e contrassegnando l’inizio di Harmaghedon. — Apoc. 17:16-18.

Tuttavia, malgrado tali condizioni nella Cristianità i testimoni di Geova continueranno a proclamare il messaggio del Regno e a dichiarare il “giorno di vendetta del nostro Dio”. Essi continueranno a far ciò finché Gesù Cristo, il principale Esecutore nominato da Geova, distrugga tutti gli iniqui elementi religiosi, politici, sociali e commerciali nella “battaglia del gran giorno dell’Iddio Onnipotente”, rivendicando in tal modo la sovranità universale di Geova.

Pertanto voi, testimoni cristiani di Geova, non rallentate i vostri sforzi, non stancatevi nel fare il bene, avvertite i malvagi e consolate gli uomini di buona volontà “finché le città siano devastate e senza abitanti”!

Ebbene, dove vorrebbe vivere un uomo?

Quanto segue comparve nella colonna “Cerca di arrestarmi” scritta da Bennett Cerf nel Telegram-News di Lynn (Massachusetts) del 25 aprile 1951: “‘Tutti coloro che vogliono andare in cielo si levino per favore,’ disse il ministro di una minuscola congregazione di Maine, probabilmente per assicurarsi che tutti fossero svegli. Tutti eccettuato uno seduto su un banco vicino all’uscita si levarono prontamente. ‘Mm-m-m,’ brontolò il ministro. ‘Ora prego tutti coloro che vogliono andare nell’Ades di alzarsi.’ La congregazione rise di soppiatto e lanciò un’occhiata al membro che prima era rimasto seduto. Di nuovo egli non si mosse. Il ministro si rivolse direttamente a lui. ‘Devo ritenere, fratello Caldwell’ che voi non volete andare né in cielo né in alcun altro luogo?’ ‘Precisamente,’ fu la risposta. ‘Mi piace di restare proprio qui.’”

Mai udito parlare della Bibbia o di Dio

Il decenne John Lennon venne chiamato a deporre come teste [a Middlesbrough, Inghilterra] per fornir la prova relativa a un incidente automobilistico. Quando il fanciullo mise la mano sulla Bibbia per giurare che avrebbe attestato soltanto la verità, il giudice gli chiese se conoscesse il libro sul quale stava per giurare. “No,” rispose John. “Non hai mai sentito parlare della Bibbia?” “No!’ “Non hai mai sentito parlare di Dio?” “No”. Il giudice ascoltò la deposizione senza il giuramento. — Comunicazione dell’U. P. nel Sun-Times di Chicago, del 23 maggio.