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  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1950
La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1950
w50 15/11 pp. 347-349

Pace mondiale alla maniera propria di Dio

CHE tutti i popoli desiderosi di vedere un giusto governo mondiale stabilito sulla terra si calmino e ascoltino ora la sacra profezia. Cessino di lottare o discutere su futili cose. Nessun partito politico potrà apportare al genere umano felicità e sollievo. Nessuna organizzazione religiosa della cristianità può produrre quanto desiderate. Infatti, nessuna organizzazione umana può darvi qualche vera benedizione, perché tutte queste cose devono scomparire e scompariranno presto. La crisi mondiale è venuta e la questione di estrema importanza è quella concernente il regno di giustizia di Dio e i rapporti che avete con esso.

Cristo Gesù, stabilito in funzioni di Re nel 1914 d.C., è il giusto Servitore scelto da Geova Dio, al quale ha affidato il governo del nuovo mondo. Di lui dice Geova mediante il suo profeta Isaia: “Ecco il mio Servitore che ho scelto; il mio diletto, in cui l’anima mia si è compiaciuta. Io metterò lo spirito mio sopra lui, ed egli annunzierà giudicio alle genti. . .. Ei non triterà la canna rotta e non spegnerà il lucignolo fumante, finché non abbia fatto trionfar la giustizia. E nel nome di lui le genti spereranno”. (Matteo 12:18-20 come citato da Isaia 42:1-4) Pertanto non potete avere speranza alcuna di sollievo rivolgendovi ai reggitori di questo empio mondo, perché v’è qui sopra la positiva dichiarazione di Dio Onnipotente che nel nome di Cristo Gesù, il legittimo Governatore, spereranno i credenti d’infra tutte le nazioni. Ma perché spereranno essi nel suo nome? Lo stesso profeta, Isaia, risponde: “Poiché un fanciullo ci è nato, un figliuolo ci è stato dato, e l’imperio riposerà sulle sue spalle; sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno, Principe della pace, per dare incremento all’impero e una pace senza fine al trono di Davide e al suo regno, per stabilirlo fermamente e sostenerlo mediante il diritto e la giustizia, da ora in perpetuo: questo farà lo zelo dell’Eterno [Geova] degli eserciti”. — Isa. 9:5, 6.

Sì, Geova Iddio stabilirà la pace mondiale, e la stabilirà alla sua propria maniera. E quando recherà la pace, questa sussisterà. Dovrebbe esser chiaro per tutti quelli che ragionano, che non vi potrà essere una vera pace sulla terra finché l’empietà non sarà completamente soppressa. Finché regna l’ingiustizia, alcuni se ne approfitteranno all’altrui danno. Il forte esiste per un tempo, e cade quando un altro più forte s’innalza. Disordine, lotta, oppressione e omicidio hanno così regnato per millenni, perché Satana, l’empio, è stato ‘l’iddio di questo mondo’. Deve venire Uno più grande e più potente di Satana il Diavolo, Uno che operi in perfetta armonia con l’Onnipotente Iddio e sotto la sua direzione e che ubbidisca gioiosamente ai suoi comandamenti. Allora nella pace e nella giustizia trarrà a sè le persone di buona volontà. Da secoli Geova Dio predisse per mezzo dei suoi profeti la venuta di questo Potente. Colui che sarebbe l’edificatore della pace fra i popoli e specialmente con Dio, deve anche essere il Redentore dell’umanità.

Fu a tale scopo che Geova Dio dispose affinché il suo diletto Figliuolo lasciasse le corti celesti e nascesse come un figliuol maschio, poi crescesse fino a raggiungere la maturità e soffrisse la morte per provvedere il prezzo di redenzione per l’uomo, ma venisse risuscitato dai morti e divenisse il grande Governatore del mondo e stabilisse la pace per sempre fra gli uomini. Pertanto, quando Gesù nacque a Betlemme di Giuda, ove il profeta di Dio Michea (5:1) predisse che sarebbe nato, Iddio fece annunciare dal cielo mediante il suo potente angelo questa profezia: “Ecco vi reco l’annunzio di una grande allegrezza che sarà per tutto il popolo: Oggi, nella città di Davide, vi è nato il Salvatore, che è Cristo, Il Signore”. Subito dopo quella profezia concernente la grande allegrezza per tutto il popolo, un esercito di angeli si unì nel cantico di lode, che fu udito dai pastori. In realtà le parole di quel cantico erano profetiche, perché predissero il giorno in cui il popolo sarebbe in pace, quando Geova Dio recherebbe loro la pace tramite il suo diletto nato in quel giorno nella città di Davide. Gli angeli cantarono: “Gloria a Dio nel più alto dei cieli, e pace in terra agli uomini di buona volontà”. — Luca 2:10-14, Tintori.

Alla conclusione della “battaglia del gran giorno dell’Iddio Onnipotente” quella grandiosa profezia dev’essere adempiuta. Iddio combatterà per la pace, e allora la pace sarà sulla terra per sempre; ed egli farà questo per mezzo del suo Figliuol Guerriero, Gesù Cristo. Come un manto di luce la pace colpirà la terra, e la buona volontà verso gli uomini sarà applicata permanentemente. Pertanto, uomini che tentano superbamente di precorrere Geova Dio invitando allo stabilimento della pace coi loro aggiustamenti umani sono un’abominazione nel Suo cospetto.

Sotto il pacifico governo di Cristo Gesù non ci saranno più agenti fiscali, che dopo aver raccolto il denaro delle tasse lo presteranno agli agricoltori per renderli da ultimo schiavi. Non ci saranno più i duri e oppressivi agenti governativi che intimidiscono e spaventano la gente, che la giudicano duramente e la tiranneggiano. La battaglia di Harmaghedon metterà fine ad ogni oppressione. Ciò intende dire il Salmo 72:4 con queste parole: “Egli farà ragione ai miseri del popolo, salverà i figliuoli del bisognoso, e fiaccherà l’oppressore!” I popoli non vivranno più col timore di perdere le loro case edificate con tanta pena e sacrificio, nè saranno più obbligati a distruggere parzialmente i loro raccolti e i loro animali per tenere elevati i prezzi stabiliti dagli sfruttatori commerciali. Un riflesso di ciò che si approssima si trova nelle parole di Isaia: “Essi costruiranno case e le abiteranno; pianteranno vigne e ne mangeranno il frutto”; a cui Michea aggiunge: “Senza che alcuno li spaventi”. — Isa. 65:21; Mich. 4:4.

Il popolo sa benissimo quanto siano stati oppressi i piccoli proprietari da coloro che hanno autorità religiosa, potenza politica e finanziaria. I lavoratori furono ‘trattati ingiustamente in quanto ai salari. Le vedove e gli orfani furono oppressi, e la mano del tiranno ha calcato sui più deboli in ogni nazione. Tale oppressione è stata sostenuta e incoraggiata da quei capi religiosi che si chiamano del nome di Cristo. (Giac. 2:6, 7) Ma sotto l’amministrazione del giusto governo di Dio mediante Cristo ogni oppressione dovrà cessare, perché il Governatore regnerà in giustizia. Nessun tiranno sarà lasciato più fra il popolo. (Zacc. 9:8) Circa l’epoca in cui egli viene nel suo tempio per la procedura giudiziaria, Geova Iddio dice: “E io m’accosterò a voi per il giudizio, e, senza indugio, io sarò testimonio contro gl’incantatori, contro gli adulteri, contro quelli che giurano il falso, contro quelli che frodano l’operaio del suo salario, che opprimono la vedova e l’orfano, che fanno torto allo straniero e non temono me, dice l’Eterno degli eserciti”. — Mal. 3:5.

Per i poveri, l’amministrazione di quel Governo Teocratico sarà favorevole: “Giudicherà i poveri con giustizia”. (Isa. 11:4) Ognuno dovrà agire giustamente col suo prossimo o subirne le sicure conseguenze: “Così parlava l’Eterno degli eserciti: Fate giustizia fedelmente, e mostrate l’uno per l’altro bontà e compassione; non opprimete la vedova nè l’orfano, lo straniero nè il povero; e nessuno di voi macchini del male contro il fratello nel suo cuore”. (Zacc. 7:9, 10) Il tempo d’incominciare a far ciò è proprio adesso.

Sotto gli attuali governi mondiali, le persone che non lavorano se ne stanno a letto a far piani per frodare i loro simili. Tale pratica non sarà tollerata sotto il giusto governo di Geova Dio mediante Cristo. Nessuno di quei piani sarà lasciato maturare. Allora non ci sarà più ruberia di ricchi territori petroliferi, né alcun altro analogo delitto sarà compiuto. Non sussisteranno più crudeli corporazioni denominate trusts, nè associazioni di produttori per aggravare ingiustamente il popolo. Dice la parola di Geova: “Guai a quelli che meditano l’iniquità e macchinano il male sui loro letti, per metterlo ad effetto allo spuntar del giorno, quando ne hanno il potere in mano! Agognano dei campi, e li rapiscono; delle case, e se le prendono; così opprimono l’uomo e la sua casa, l’individuo e la sua proprietà”. (Mich. 2:1, 2) Che importa loro della proprietà altrui?

Ma il governo del nuovo mondo sotto Gesù Cristo non soltanto recherà pace duratura e prosperità ma darà anche al popolo libertà dal peccato, dal Diavolo e dalla morte, li guiderà interamente nei sentieri della giustizia e li doterà di vita eterna in un paradiso terrestre. Il Governatore del Nuovo Mondo disse: “L’ora viene in cui tutti quelli che son nei sepolcri, udranno la sua voce e ne verranno fuori; quelli che hanno operato bene, in risurrezione di vita; e quelli che hanno operato male, in risurrezion di giudicio”. (Giov. 5:28, 29) E, in 1 Corinzi 15:25, 26 ci vien detto: “Poiché bisogna ch’egli regni finché abbia messo tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi. L’ultimo nemico che sarà distrutto. sarà la morte”. I nostri cari morti ritorneranno dai sepolcri, e tutti coloro che amano Dio e il suo Re cammineranno allora insieme tra i fiori, presso acque tranquille, cantando lodi all’Altissimo Iddio. Le lacrime dell’amarezza cesseranno di sgorgare e il terrore della morte scomparirà per sempre. Con impareggiabile frase simbolica l’apostolo Giovanni dice: “E asciugherà ogni lagrima dagli occhi loro e la morte non sarà più; nè ci saran più cordoglio, nè grido, nè dolore, poiché le cose di prima [di questo presente inondo malvagio] sono passate”. — Apoc. 21:4.

La battaglia di Harmaghedon, che sta davanti a noi, aprirà le porte a quel glorioso, giusto governo del nuovo inondo, e quel governo sarà veduto e sentito per tutta la terra. In vista di questo grande mutamento in bene, ormai vicinissimo, Geova Dio comanda ai suoi testimoni che sono oggi sulla terra di dire a tutte le nazioni che Geova Iddio regna mediante il suo Re Cristo Gesù, che “il mondo quindi è stabile e non sarà smosso; l’Eterno giudicherà i popoli con rettitudine”. (Sal. 96:10) Perciò i testimoni di Geova ne stanno ora informando le nazioni.

Desiderate voi quel governo del Nuove Mondo e le benedizioni che recherà? Indipendentemente da quello che possono desiderare gli altri, Cristo Gesù è ora legittimo Governatore del Nuovo Mondo ed è in procinto di governarlo con giustizia. Distruggerà tutti gli empi. Tutte le persone avranno un’opportunità di scegliere se servire Satana il Diavolo ed essere distrutte, oppure servire Geova Iddio e il suo Re e vivere per sempre. Il tempo è ora venuto per voi di scegliere. Possa ogni lettore de La Torre di Guardia che desidera sinceramente di vedere il Nuovo Mondo regnare in giustizia e di godere queste benedizioni provvedute da Dio per mezzo di Cristo prendere la sua determinazione per Geova Iddio. Ragguagliatevi quindi ulteriormente sulle grandi verità della Parola di Dio che devono essere ora comprese cercate la giustizia, operate il bene e provate la vostra integrità verso di lui e verso il suo Re finché abbia luogo la sua eterna rivendicazione ad Harmaghedon. Allora le vostre benedizioni saranno complete.

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