Completata l’opera del segretario del Re
1, 2. (a) Quali domande sorgono oggi circa il segno, e quale domanda preliminare dobbiamo porci circa il merito e perché? (b) Di quali altre cose detestabili riguardo al paese Geova parlò a Ezechiele?
OGGI c’è l’essenziale domanda: Sei stato segnato sulla fronte dal moderno “uomo vestito di lino”? Non guardare nello specchio per vedere se hai un segno letterale sulla fronte. Nella visione di Ezechiele fu un segno letterale, ma non c’è oggi una tal cosa. Che cos’è, dunque, il segno, e com’è per così dire vergato sulla fronte delle persone? C’è la domanda preliminare: Meriti di avere il segno sulla fronte? Nel giorno di Ezechiele i segnati furon quelli che erano adoratori di Geova. Lo sappiamo, perché i segnati erano leali a Geova e credevano nella sua pura adorazione e pertanto ‘sospiravano e gemevano’ per tutte le cose detestabili che si commettevano in quella che doveva essere la città santa di Gerusalemme. Tali cose detestabili comprendevano l’idolatria nel medesimo tempio di Geova. Oltre a ciò, Geova parlò a Ezechiele di altre cose detestabili, dicendo:
2 “L’errore della casa d’Israele e di Giuda è molto, molto grande, e il paese è pieno di sangue sparso e la città è piena di perversità; poiché han detto: ‘Geova ha lasciato il paese, e Geova non vede’”. — Ezec. 9:9.
3. Che cos’è oggi il segno, e che cosa indica il metterlo figurativamente sulla fronte?
3 Poiché i segnati in quel tempo furono i leali e puri adoratori di Geova, devi chiederti: ‘Sono io un vero, leale adoratore di Geova?’ Puoi quindi cercare il segno di identificazione. Sì, il simbolico segno è oggi ciò che ti distingue o ti identifica come adoratore del Sovrano Signore Geova. In senso figurativo è apposto sulla tua fronte non per raffigurare che la conoscenza biblica circa Geova Dio è stata messa nella tua testa e impressa sul tuo cervello. Molte persone dentro la cristianità e fuori di essa han letto la Bibbia parecchie volte dal principio alla fine, e nonostante la conoscenza che hanno nella testa non sono state segnate come adoratrici di Geova addolorate di cuore per le cose che si compiono a diffamazione di Geova in tutta la cristianità, come la sua perversità, il suo spargimento di sangue, i suoi errori religiosi, le sue varie forme di idoleggiare cose invece di Geova.
4. Che cos’altro si richiede oltre alla semplice conoscenza nella testa, e da quando e da chi è stata fatta l’opera di apporre il segno?
4 Si richiede dunque che tu abbia più che conoscenza nella testa. Non è ciò che hai nella testa che conta, ma ciò che è realmente la tua personalità. Come se fosse stampata sulla tua fronte, essa diviene chiaramente visibile e leggibile a tutti quelli che ti guardano e ti studiano. Questa personalità, che ha come base la conoscenza biblica, deve svilupparsi in te. Ed è qui che interviene il moderno “uomo vestito di lino”. Dopo gli avvenimenti del summenzionato anno 1931 quest’“uomo” composto, cioè l’unto rimanente dei cristiani testimoni di Geova, è stato occupato a segnare la fronte di quelli che ne erano degni.
5. Col passar del tempo il bisogno di fare che cosa fu compreso dall’unto rimanente, e nel 1936 che cosa cominciarono a fare e perché?
5 È vero che questo unto rimanente di dedicati, battezzati cristiani sono andati di casa in casa, di porta in porta, di città in città e di villaggio in villaggio, distribuendo letteratura biblica e tenendo conferenze bibliche da podi pubblici con “posti gratuiti e nessuna colletta”. Ma si richiede più che semplicemente far leggere alle persone queste pubblicazioni come ausili per capire la Bibbia. I lettori hanno bisogno di ulteriore aiuto personale per capire ciò che leggono e il modo di applicare ciò che leggono. Col passar del tempo questo bisogno fu compreso più pienamente, e nell’anno 1936 si cominciarono a fare a quelli che avevano preso letteratura le visite ulteriori. Con gli interessati si stabilì quindi un corso di studio biblico a domicilio — tenuto da membri dell’unto rimanente — essendo fatte visite ulteriori settimanali o più frequenti agli interessati a questo scopo.
6. Come le persone furono aiutate a discernere pienamente le cose “detestabili” nella cristianità e come furono segnate?
6 Queste nuove persone interessate potevano già essere disgustate di ciò che avevano osservato nella cristianità. Quando però i loro occhi si aprivano alle verità bibliche circa la pura adorazione del solo vivente e vero Dio, vedevano con maggior discernimento le “cose detestabili” commesse dagli ipocriti religiosi nella cristianità. In vista di ciò, vedevano il bisogno di ritrarsi e di separarsi da ogni associazione con la cristianità e da ogni sostegno morale per le “cose detestabili” che essa compiva. L’unto rimanente ha aiutato queste persone leali verso Geova a crescere in conoscenza e intendimento fino al punto che hanno preso la personale decisione di dedicarsi a Geova Dio per mezzo di Gesù Cristo il suo Figlio, simboleggiando questa dedicazione con l’immersione in acqua. Divenuti così “discepoli” di Gesù Cristo, il Figlio di Geova, sono stati segnati sulla fronte. — Matt. 28:19, 20.
7. Chi doveva essere segnato come fu compreso dall’unto rimanente nel 1935, e che cosa dovevano rivestire perché servisse da segno sulla fronte?
7 Nell’anno 1935 l’unto rimanente capì, da Rivelazione, capitolo sette, versetti da nove a diciassette, che una “grande moltitudine”, una “grande folla” di ogni nazione, tribù, popolo e lingua doveva esser segnata sulla fronte come quelli che stanno pubblicamente davanti al trono di Dio e del suo sacrificato Agnello, Gesù Cristo, dicendo: “La salvezza la dobbiamo al nostro Dio, che siede sul trono, e all’Agnello”. Simbolicamente parlando quelli di questa “grande folla” sono identificati dalle “lunghe vesti bianche”, poiché, come dice Rivelazione 7:14, “hanno lavato le loro lunghe vesti e le han rese bianche nel sangue dell’Agnello”. Non solo hanno l’approvato riconoscimento “davanti al trono di Dio”, ma “gli rendono sacro servizio giorno e notte nel suo tempio”. Questo richiede che ubbidiscano al comando scritturale: “Rivestite il Signore Gesù Cristo e non fate i piani in anticipo per i desideri della carne”. (Rom. 13:14) Non è la personalità simile a quella di Cristo che così rivestono un approvato segno che apertamente li distingue come se fossero chiaramente segnati sulla fronte? Sì, certo!
8. In che modo quelli di questa “grande folla” sono attivamente aiutati a mostrare apertamente la loro fronte segnata, e che cosa spiega perché il numero della “grande folla” continua ad aumentare di anno in anno?
8 Questi dedicati, battezzati membri della “grande folla” sono ulteriormente aiutati a partecipare all’opera di casa in casa, scovando altri ancora che “sospirano e gemono per tutte le cose detestabili” che si commettono dentro la cristianità. In questo modo prendono parte all’opera di apporre il segno sotto la sorveglianza dell’unto rimanente. Ciò facendo mostrano apertamente il simbolico “segno” sulla fronte a tutto il mondo, dentro e fuori della cristianità. Come risultato migliaia e migliaia di altri cercatori della pura adorazione di Geova Dio danno prova d’essere idonei a ricevere il “segno” di identificazione sulla fronte facilmente visibile. Per esempio, nel solo anno di servizio del 1970 furono fatte 121.226.605 visite ulteriori a persone interessate in tutto il mondo e 164.193 persone si battezzarono in acqua per simboleggiare la loro dedicazione a Geova Dio. Ciò spiega perché di anno in anno il numero della “grande folla” continua ad aumentare. Ma che valore ha questo segno di identificazione?
PROSSIMA L’OPERA DISTRUTTIVA DEI “SEI UOMINI”
9. Da quali parole di comando pronunciate successivamente da Geova siamo aiutati a capire il valore del “segno”?
9 Se valutiamo la nostra vita terrena ci interesseremo al valore che ha il “segno”. Impariamo ad apprezzarlo mentre udiamo ciò che il Re Geova dice dal suo trono dopo aver dichiarato all’“uomo vestito di lino” che cosa fare. Il profeta Ezechiele ci narra ciò che Geova dice quindi nella visione: “E a questi altri disse ai miei orecchi: ‘Passate per la città dopo di lui e colpite. Il vostro occhio non commiseri, e non provate nessuna compassione. Dovreste uccidere vecchio, giovane e vergine e fanciulletto e donne, fino alla rovina. Ma non vi accostate ad alcun uomo sul quale è il segno, e dovreste cominciare dal mio santuario’”. — Ezec. 9:5, 6.
10. (a) Nonostante l’apparente crudeltà, da quale comando è rivelata la misericordia di Geova? (b) Questo che cosa ci aiuta a capire riguardo al “segno”, e perciò chi sosterremo ora attivamente nella sua opera?
10 Sembra crudele che Geova dica: “Dovreste uccidere vecchio, giovane e vergine e fanciulletto e donne, fino alla rovina”? Sì, ma pensate alla misericordia divina rivelata nell’espresso comando di Geova ai simbolici “sei uomini” armati di armi per frantumare: “Ma non vi accostate ad alcun uomo sul quale è il segno”! Ah, ora comprendiamo che il segno ha un valore protettivo. Se, nella veniente “grande tribolazione” sulla cristianità e su tutto il resto di questo detestabile sistema di cose, desideriamo essere risparmiati dagli eserciti angelici di Geova, faremo ora sinceri sforzi per ottenere il “segno” a nostra preservazione. Cercheremo d’aiutare anche altri ad ottenere il “segno”, perché facciano parte di questa “grande folla” circa la quale è profeticamente scritto: “Questi sono quelli che vengono dalla grande tribolazione, e hanno lavato le loro lunghe vesti e le han rese bianche nel sangue dell’Agnello”. (Riv. 7:14) Se apprezziamo che l’opera di apporre il segno si avvicina alla sua fine e che presto i simbolici “sei uomini” frantumeranno le teste non segnate, cercheremo amorevolmente di sostenere la vivificante opera del segretario del Re.
11. (a) Le persone non segnate che cosa non dovrebbero presumere circa l’imminente tempo dell’esecuzione, e perché no, secondo la storia? (b) Quale domanda sorge riguardo ai nostri figli che non mostrano ancora sufficiente intelligenza?
11 Non presumiamo egoisticamente che, se non siamo segnati sulla fronte, potremo in qualche modo passare inosservati ai “sei uomini” armati. Quando l’antica Gerusalemme fu distrutta dai Babilonesi nel 607 a.E.V., allora, secondo la cruda realtà, furono distrutti fanciulletti e vergini, donne, giovani e vecchi. Se i bambini non morirono di fame o di pestilenza o per mano dei soldati babilonesi, morirono quindi per mano delle loro stesse spietate madri affamate, che li mangiarono come cannibali. Il profeta Geremia, che fu prigioniero entro Gerusalemme finché cadde nelle mani degli assedianti, ce lo narra. (Lam. 2:20, 21) Che dire dei vostri figli che oggi sono troppo piccoli per fare un’intelligente dedicazione e battezzarsi in simbolo d’esser divenuti discepoli di Gesù Cristo? Essi possono essere troppo piccoli per ricevere personalmente il segno sulla fronte.
12. (a) Quali domande dovrebbero fare i genitori sia rispetto a sé che ai loro figli? (b) Quale attitudine presuntuosa non dovrebbero avere i genitori circa il fatto che venga mostrata misericordia perché la loro fronte è segnata?
12 Ma sei tu stesso segnato col segno della dedicazione e della personalità cristiana? Cerchi di fare come il cristiano apostolo Paolo ammonisce i genitori di fare, cioè di allevarli nella disciplina e nella norma mentale di Geova, e sono essi ubbidienti da rispondere ai tuoi amorevoli sforzi? (Efes. 6:1-4) Solo se ciò avviene puoi confidare che il merito del “segno” che è sulla tua propria fronte sia esteso ai tuoi figli minorenni e che essi siano misericordiosamente risparmiati con te dall’esecuzione e dalla distruzione nella prossima “grande tribolazione come non v’è stata dal principio del mondo fino ad ora, no, né vi sarà più”. (Matt. 24:21) Ora nel breve tempo che rimane bisogna far questo, prima che il moderno “uomo vestito di lino” finisca di segnare tutte le persone degne sulla fronte e prima che i simbolici “sei uomini” comincino a usare le loro armi per frantumare su tutte le fronti non segnate che scopriranno. Voi genitori, volete che i vostri figliuoletti siano considerati non “impuri”, ma “santi”, a causa del segno che avete sulla vostra fronte nel giorno dell’esecuzione della vendetta di Geova? Naturalmente dovreste volerlo. Ma non supponete che i vostri figli che sono abbastanza intelligenti da prendere una decisione e da dedicarsi personalmente a Geova per mezzo di Cristo vengano sotto il merito del segno che è sulla vostra fronte.
13. Tenendo presente su chi i “sei uomini” cominciarono a usare le loro armi per frantumare, perché le nostre relazioni religiose sono un’altra cosa a cui badare?
13 Un’altra cosa a cui badare sono ora le nostre relazioni religiose. Ricordate che i “sei uomini” ebbero l’ordine di cominciare a frantumare le teste dal santuario di Geova, dov’eran quelli che cercavano di mischiare la pura adorazione di Geova con l’impura adorazione pagana. I “sei uomini” non provarono compassione o pietà per gli ipocriti religionisti, poiché successivamente leggiamo: “Essi cominciarono dunque dagli anziani che erano dinanzi alla casa. E ancora egli disse loro: ‘Contaminate la casa e riempite i cortili degli uccisi. Uscite!’ Ed essi uscirono e colpirono nella città”. (Ezec. 9:6, 7; 8:10-12) In seguito sia il tempio che la città furono distrutti dai Babilonesi. Se continuiamo dunque ad associarci con quella ipocrita folla religiosa entro la cristianità, possiamo ragionevolmente attenderci che il segretario del Re ci segni sulla fronte e che siamo risparmiati dalla disastrosa fine di quegli impenitenti falsi adoratori? Niente affatto!
14, 15. (a) Quanto sarà esteso il massacro, e per questa ragione quale spaventosa impressione si potrebbe avere? (b) Il punto di vista di chi dovremmo avere, e come dovremmo sentirci riguardo agli uccisi?
14 Così estesa sarà la soppressione di vite nella cristianità e nell’intero sistema di cose mondiale che sembrerà come se non fosse risparmiato e non sfuggisse nessuno. Ma non dovremmo pensare che Geova vada troppo oltre con la sua esecuzione del giudizio, né dovremmo rattristarci per quelli giustiziati con i mezzi e gli strumenti di Dio. Geova Dio non è ingiusto, e noi lo dovremmo rispettare assumendo il suo punto di vista. Per insegnarci questa lezione notate ciò che Ezechiele continua a narrarci, mentre guardava proseguire l’opera di massacro:
15 “E avvenne che, mentre colpivano e io ero lasciato rimanere, cadevo sulla mia faccia e gridavo e dicevo: ‘Ohimè, o Sovrano Signore Geova! Ridurrai in rovina tutti i rimanenti d’Israele mentre versi il tuo furore su Gerusalemme?’ Dunque mi disse: ‘L’errore della casa d’Israele e di Giuda è molto, molto grande, e il paese è pieno di sangue sparso e la città è piena di perversità; poiché han detto: “Geova ha lasciato il paese, e Geova non vede”. E anche in quanto a me, il mio occhio non commisererà, né mostrerò compassione. Per certo recherò la loro via sulla loro propria testa’”. — Ezec. 9:8-10, NW.
16. (a) A questo riguardo, quale attitudine assumiamo riguardo all’accusare Dio di crudeltà e ingiustizia? (b) Che cosa dicono in effetti quelli che non tengono conto di Dio e lo sfidano, e perché meritano che le conseguenze della loro via ricadano sulla loro testa?
16 È questa un’indebita crudeltà da parte di Dio? È ingiusto che lasci mangiare ai violatori delle leggi divine il frutto delle loro proprie azioni, che lasci subire loro le terribili conseguenze della condotta che han seguìta di propria scelta? A rivendicazione di Geova Dio noi diciamo No! Tutti quelli del genere umano che ora non si fanno segnare sulla fronte in effetti dicono: ‘Geova ha lasciato la terra, e ora è nostro obbligo controllare la terra e dominarla nel modo che preferiamo. Egli non vede ciò che facciamo; è cieco, sì, morto, per quel che ci riguarda, e perciò possiamo rimanere impuniti per qualsiasi cosa facciamo. Avanti dunque con la falsa adorazione! Avanti con lo spargimento di sangue! Avanti con l’errore della nostra condotta! Avanti con la perversità delle nostre azioni!’ Queste persone che non tengono conto di Geova Dio e lo sfidano meritano giustamente che Egli faccia ricadere sulle loro teste non segnate le conseguenze della loro propria via. La visione data a Ezechiele, che si adempì sull’antica Gerusalemme nel 609-607 a.E.V., rende certo che Egli farà questo. Quando il Suo “uomo vestito di lino” li visitò essi non prestarono nessuna attenzione.
RAPPORTO SULL’OPERA COMPLETATA
17. (a) Qual è il modo assennato di accogliere la visita del segretario del Re, ora che si può riconoscere? (b) Fino a quando continuerà l’opera del segretario, e quale garanzia ne abbiamo dalla visione di Ezechiele?
17 Il moderno “uomo vestito di lino”, il segretario del dominante Re Geova, vi ha visitato di recente? Potete rispondere in maniera intelligente, poiché ora sapete come identificarlo, come riconoscerlo. Sorge la più critica domanda: Come l’avete ricevuto? Il modo assennato di riceverlo che conduce alla vita eterna nel nuovo sistema di cose di Dio è quello di lasciare che questo segretario del Re compia la sua opera di segnarvi la fronte, scritturalmente parlando. L’opera di questo composto “uomo vestito di lino” per la salvezza delle vite si avvicina ora alla fine. Indipendentemente dalla resistenza che vi oppongono gli ipocriti religionisti, l’opera sarà portata a compimento conforme alla volontà divina. Ciò che il profeta Ezechiele vide nella visione garantisce questa riuscita conclusione, poiché al termine di questa visione Ezechiele ci narra: “Ed ecco, l’uomo vestito di lino ai cui fianchi era l’astuccio dell’inchiostro, riportava parola, dicendo: ‘Ho fatto proprio come mi hai comandato’”. — Ezec. 9:11, NW.
18. (a) Allorché questa conclusiva parte della visione di Ezechiele si sarà adempiuta, per che cosa i segnati sulla fronte avranno ragione d’essere lieti? (b) Che cosa tratterà e includerà il rapporto finale fatto dal segretario del Re?
18 Questo denota che il moderno “uomo vestito di lino” sarà fedele nell’adempiere la missione affidatagli dal Sovrano Signore Geova. Come può esserne lieto il genere umano! Solo dopo aver segnato in modo chiaro e indelebile l’ultima fronte degna, egli potrà fare al Re il rapporto: “Ho fatto proprio come mi hai comandato”. Come saranno liete tutte le persone timorate di Dio segnate sulla fronte d’essere state visitate di recente dal segretario del Re, o da quel memorabile anno del 1935! Come saranno liete che poterono fare del bene a questo segretario del Re, mostrando in tal modo la loro lealtà e la loro devozione al Re stesso! Saranno liete di avere avuto il raro privilegio di sostenere il segretario del Re e di aiutarlo nell’opera di apporre il segno che egli compiva in tali estese proporzioni mondiali. Il rapporto finale, quando sarà fatto dal segretario del Re, tratterà e includerà ciò che quelli da lui segnati sulla fronte fecero per assisterlo e sostenerlo.
19. (a) Allorché quelli simili a capri con la fronte non segnata saranno frantumati, dove si troveranno quelli simili a pecore, e che cosa sarà dolce ai loro orecchi? (b) Perché l’uomo vestito di lino si rallegrerà sentendo dire a questi tali parole?
19 Quando fra breve le persone simili a capri con fronti ostinatamente non segnate saranno frantumate nella distruzione dalla forza esecutiva dei “sei uomini” del Re, quelli come pecore con le fronti segnate si troveranno alla destra di Gesù Cristo, il messianico Re di Geova. Dolci ai loro orecchi saranno le parole che l’Agnello di Dio rivolgerà loro: “Venite, voi che avete la benedizione del Padre mio, ereditate il regno preparato per voi dalla fondazione del mondo”. L’uomo che è vestito di lino come segretario del Re pure si rallegrerà udendo dire tali parole a quei futuri eredi del paradisiaco reame terrestre del regno di Cristo, poiché in tal modo egli saprà che la sua opera con l’“astuccio da segretario” ebbe un soddisfacente successo e non fu vana. — Matt. 25:31-46.
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I genitori cristiani devono allevare i loro figli nella disciplina di Geova. Solo se essi sono ubbidienti e l’accettano il merito del “segno” dei genitori può essere esteso ai figli minorenni
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Chi continua ad associarsi con l’ipocrita folla religiosa della cristianità può realmente aspettarsi d’essere segnato dal segretario del Re?