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“Sia fatta la tua volontà in terra” (Venticinquesima puntata)La Torre di Guardia 1960 | 15 aprile
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o ucciso, infatti la storia è incerta al riguardo. Comunque sopravvisse a Seleuco II, re di Siria, sul quale si era vendicato.
27. Perché il re del nord ritornò dopo esser entrato nel reame del re del sud?
27 Che cosa fece il re del nord, approfittando della situazione? L’angelo aveva predetto questo: “Questi marcerà contro il re del sud, ma dovrà tornare nella sua terra”. (Dan. 11:9, Na) L’umiliato Seleuco II passò al contrattacco per vendicarsi. Si spinse a sud nel reame del re del sud, ma fu sconfitto. Fuggendo vergognosamente, coi pochi superstiti del suo esercito, si ritirò nel 242 a.C. ad Antiochia, sua capitale in Siria. Il suo soprannome Callinico, “Gloriosamente Vittorioso”, dimostrò di non essere affatto appropriato. Egli morì prima del suo umiliatore, Tolomeo III d’Egitto, e gli successe il figlio Seleuco III, soprannominato Cerauno (“Fulmine”). Il suo regno, durato meno di tre anni, fu improvvisamente troncato col suo assassinio. Gli successe sul trono di Siria il fratello Antioco III detto “il Grande”.
28, 29. (a) Che avvenne del figlio maggiore del re del nord? (b) In che modo il figlio minore invase, passò avanti, poi si concentrò per dar l’assalto?
28 Di questi due figli del re di Siria Seleuco II Callinico, l’angelo aveva profetizzato: “I suoi figli si armeranno e raduneranno un grande esercito, che spandendosi come un fiume, invaderà, passerà avanti, poi si concentrerà di nuovo per dar l’assalto alla sua fortezza”. — Dan. 11:10, Na.
29 Un figlio, Seleuco III (Cerauno), morì sotto l’arma di un assassino durante una campagna verso occidente, in Asia Minore. Suo fratello, l’altro figlio, Antioco III il Grande, radunò grandi forze per dar l’assalto al regno del re del sud, che allora era Tolomeo IV, detto Filopatore. Il nuovo re del nord venne infine a conflitto con la crescente potenza di Roma. Ma prima, alla testa delle sue forze armate, riprese le terre occupate dagli Egiziani e riconquistò il porto di Seleucia, ed anche la provincia della Celesiria (Bassa Siria), e le città costiere di Tiro e Tolemaide con i villaggi vicini. Volse in fuga il primo esercito egiziano inviato contro di lui da Tolomeo IV, quindi prese molte città della provincia della Giudea in Palestina. Durante l’inverno il vittorioso Antioco III andò a svernare coi suoi 60.000 soldati a Tolemaide, circa quaranta chilometri a sud di Tiro. La primavera seguente (217 a.C.) ‘si concentrò di nuovo per dar l’assalto alla sua fortezza’.
(Continua)
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Nuvoli di locusteLa Torre di Guardia 1960 | 15 aprile
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Nuvoli di locuste
● Scrivendo in Travels in Arabia Deserta, Charles M. Doughty descrive un’invasione di locuste: “I nuvoli della seconda covata di locuste . . . s’innalzarono frusciando come pagliuzze al sole, volarono sopra di noi per alcuni giorni, fitte come la pioggia, da presso il suolo a grandi altezze nell’atmosfera. Esse atterrano come uccelli, poggiando a terra le loro lunghe zampe; queste invasero le tende, e per la gran fame, morsero le nostre gambe, mentre sedevamo al caffè. Esse son portate liberamente dal vento, come dicono i Salmi: ‘Sono sbattuto su e giù come la locusta’. . . . I ragazzi recano le locuste raccolte, infilate a un rametto, e i nomadi le abbrustoliscono sui carboni; quindi strappando le membra bruciacchiate, tolgono la testa, e il corpo dell’insetto che rimane è buon cibo; ma non quelle di questi ultimi sciami, nate al tempo dell’erba secca”.
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