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  • w65 15/5 pp. 302-306
  • Oggi siete costretti a prendere la decisione finale

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  • Oggi siete costretti a prendere la decisione finale
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1965
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    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1962
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    Svegliatevi! 1995
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La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1965
w65 15/5 pp. 302-306

Oggi siete costretti a prendere la decisione finale

1. Quali osservazioni fa Arnold Toynbee sul nazionalismo?

OGGI il nazionalismo mostra ancora la sua autorità e può essere molto crudele coi cristiani adoratori del vero Dio Geova. Lo storico Arnold J. Toynbee, a pagina sessantanove del suo libro Christianity Among the Religions of the World (Il cristianesimo fra le religioni del mondo), disse: “Il potere collettivo di Atene era adorato dagli Ateniesi sotto forma della dea Atena. . . . Nel rinascimento dell’ellenismo nel moderno Mondo Occidentale nel quindicesimo e nel sedicesimo secolo, questo atteggiamento idolatra greco verso il proprio paese, la propria patria, fu importato dall’antico passato greco alla moderna vita occidentale. Solo, a differenza dei Greci, abbiamo evitato di ammettere apertamente che pratichiamo questa forma di idolatria; e di conseguenza siamo alla mercé di questa forma idolatra di nazionalismo ancor più di quanto i Greci non fossero alla mercé della loro più francamente confessata adorazione idolatra degli stati locali”.

2, 3. (a) Come furono trattati i testimoni di Geova in Germania perché rifiutavano di dire viva Hitler, e com’è questo rivelato nel libro intitolato “La mia storia”? (b) In che modo, come nel caso dei tre Ebrei, fu offerta a questi cristiani una seconda opportunità di ‘prostrarsi’, e con quali risultati?

2 Alcuni diranno: ‘Ebbene, non è poi così male’. Ma non sono essi piuttosto imprudenti? Torniamo indietro solo di trent’anni, ai giorni della Germania di Hitler. Ricordate com’egli esigeva che ognuno adorasse lo Stato? Chiunque non dicesse viva Hitler col braccio alzato davanti alla svastica era mandato a morire in un campo di concentramento. Anch’egli aveva le fornaci ardenti, le camere a gas, un programma per far morir di fame. Nel libro intitolato “La mia storia”, scritto da Gemma La Guardia Gluck, nel capitolo otto, ella dice quanto segue: “Ora descriverò in breve gli Studiosi Biblici [testimoni di Geova] del campo. Appartenevano a una setta religiosa che crede nelle parole della Bibbia ritenendole verità letterale. Non sapevo dell’esistenza di questa setta prima di andare a Ravensbruck. . . . La maggioranza degli Studiosi Biblici di Ravensbruck erano semplici e oneste mogli e madri, donne molto laboriose. In questo campo erano generalmente impiegate come serve, e facevano i lavori più pesanti. Mi dissero che erano state fra le prime prigioniere di Ravensbruck ed erano state usate per ogni sorta di lavori di costruzione quando i nazisti avevano cominciato a costruire il campo. Ammiravo queste donne per la loro forza di carattere. Avevano una volontà e una fede salde. Erano in prigione da otto, dieci o dodici anni, sin dall’inizio del regime di Hitler nel 1933, quando i membri della loro setta avevano rifiutato di rispondere al saluto ufficiale nazista, ‘Heil Hitler’ o riconoscerlo. Gli Studiosi Biblici insistevano sul diritto di mantenersi neutrali nelle questioni politiche e non essere costretti a salutare una potenza che era stata creata dall’uomo, non da Dio. ‘Rendete a Cesare le cose di Cesare e a Dio le cose che son Sue’ era il loro credo. L’autoritario regime nazista non poteva tollerare questa disubbidienza, e migliaia di Studiosi Biblici furono arrestati e mandati nei campi. A un certo punto la Gestapo aveva annunciato che qualsiasi Studioso Biblico avesse rinunciato alle sue credenze e firmato una dichiarazione in tal senso sarebbe stato liberato e non più perseguitato. È difficile crederlo, ma è vero: nessuno di loro firmò tale dichiarazione. Preferirono continuare a soffrire e ad attendere pazientemente il giorno della liberazione”.

3 Gemma La Guardia Gluck, sorella maggiore del defunto Fiorello La Guardia, già sindaco di New York, scrisse la sua storia nel 1961, narrando ciò che avevano subìto lei ed altri nei campi di concentramento di Hitler. In tal modo essa conferma la testimonianza che in Germania ai testimoni di Geova, alcuni dei quali sono vivi ancor oggi, fu offerta una seconda opportunità di cambiare idea e inchinarsi, proprio come fu offerta ai tre amici ebrei di Daniele. Non dovevano far altro che firmare una dichiarazione e dire viva Hitler e sarebbero stati liberi da ulteriore persecuzione. Come i tre Ebrei, rifiutarono di ‘prostrarsi’. Ubbidirono a Dio quale governante anziché agli uomini. Non ebbero timore di quelli che potevano uccidere il corpo ma non possono uccidere l’anima.

INTREPIDEZZA VERSO GLI UOMINI

4, 5. Quale esperienza nella Germania Orientale dei nostri giorni mostra l’intrepidezza del popolo di Dio di fronte ad un forte spirito nazionalistico?

4 È vero che i giorni di Hitler sono finiti. Ma che dire dello spirito nazionalistico diffuso in tutto il mondo? La Germania Orientale, ora sotto l’influenza comunista, ha un forte spirito nazionalistico contrario alla giusta adorazione di Geova Dio. Qualche tempo fa una giovane studentessa, testimone di Geova, aveva superato molto bene gli esami a scuola nella Germania Orientale. Le fu assegnato il compito di svolgere il tema “Perché la classe operaia è l’unica ad avere il diritto di guidare la nazione?”

5 Credendo che il regno di Dio, per cui ella pregava, fosse l’unico che governerà tutte le nazioni, non poteva vedere nessuna ragione per sostenere una risposta nazionalistica. Così scrisse un articolo mostrando che il regno di Dio è la sola speranza del genere umano e che Cristo Gesù è il suo giusto Governante, e che la classe lavoratrice mediante i suoi dittatori non era destinata a prendere il posto di Geova Dio nel governo. Quando fu letto il suo compito, venne chiamata immediatamente davanti a tre persone che si mostrarono vigorosamente in disaccordo col suo articolo e derisero la sua fede in Dio e le dissero che avrebbe dovuto aspettarsi un voto molto basso se non avesse distrutto il suo compito. Ella spiegò che questo era ciò che credeva e non avrebbe fatto compromesso. Essi fecero la domanda. Ella diede un’onesta risposta basata sulla Parola di Dio. Prima del termine della scuola, il consiglio menzionò infine che ella si era distinta per la sua onestà.

6. In che modo Rivelazione 14:7 aiuta il servitore di Dio nella sua adorazione di Geova?

6 Il giovane cristiano deve avere coraggio per schierarsi dalla parte dei princìpi biblici. Anche i tre Ebrei presero tale determinazione. Avevano addestrato la loro mente dall’infanzia studiando la verità. Si deve dare il giusto esempio nella vera adorazione davanti a tutto il genere umano, giacché ogni nazione e tribù e lingua deve temere ‘Dio e dargli gloria, perché l’ora del suo giudizio è arrivata, e adorare Colui che fece il cielo e la terra e il mare e le fonti delle acque’. (Riv. 14:7) Questo è il giorno della decisione. Che farete voi?

7. Quale moderno esempio di fede viene ora portato alla nostra attenzione?

7 Al di là della Cortina di Ferro la diffusione delle verità bibliche in forma stampata o oralmente da parte dei testimoni di Geova è proibita. Nel corso degli anni migliaia di testimoni di Geova sono stati imprigionati perché parlavano della Bibbia. Recentemente, tre testimoni di Geova che avevano ricevuto condanne a vita in prigione perché predicavano la buona notizia del regno di Dio sono stati rilasciati dalla prigione dai comunisti dopo quindici anni di isolamento. Uno dei tre ha settantaquattro anni. Egli era stato in prigione nove anni sotto il regime di Hitler e quindici anni sotto il dominio comunista. Pensate! Quest’uomo ha trascorso ventiquattr’anni della sua vita in prigione, quasi un terzo di tutta la sua vita, perché ha osato predicare la Bibbia. Ha rifiutato di acclamare Hitler e il suo nazismo o nazionalismo. Ha rifiutato di rinnegare il suo Dio per i comunisti. In verità vi sono ancora alcuni che dicono: “Noi non serviremo mai ai tuoi dèi”! — Dan. 3:18, Na.

8. Come la Spagna cattolica ha trattato due giovani servitrici di Geova Dio, e per quale ragione?

8 Il 10 giugno 1964, due fanciulle, testimoni di Geova, si erano recate dal loro villaggio alla capitale della provincia, Ciudad Real, in Spagna, per fare alcuni acquisti. Quando ne ebbero l’opportunità parlarono della buona notizia del regno di Dio a coloro che incontrarono. Non disse Gesù: “Andate dunque e fate discepoli delle persone di tutte le nazioni”? (Matt. 28:19) Dopo aver parlato a parecchie persone e aver comprato le cose di cui avevano bisogno, si avviarono verso casa sulla corriera. Alcuni agenti di polizia salirono sulla corriera e ordinarono loro di scendere e di seguirli alla sede centrale della polizia. Queste due fanciulle furono interrogate dalle otto della sera del 10 giugno fino alle undici della mattina dell’11 giugno; quindici ore. Questo Stato cattolico ha forse paura che alcuni scoprano ciò che dice la Bibbia cattolica usata da queste ragazze riguardo al regno di Dio? Il padre di queste ragazze è sorvegliante di una congregazione di testimoni di Geova in una cittadina fuori di Ciudad Real. Quindi esse avevano imparato la verità e non avevano paura di dirla. Che soddisfazione deve aver provato il padre vedendo le sue ragazze schierarsi intrepidamente dalla parte di Dio benché fossero arrestate e multate! E per quale ragione? “Perché appartengono alla setta dei testimoni di Geova e fanno viaggi nella capitale per compiere attività di proselitismo per la setta dei testimoni di Geova”.

9. I dittatoriali e nazionalistici metodi della Spagna hanno forse indotto il popolo di Dio a smettere di adorarlo, e che cosa lo dimostra?

9 Il dittatoriale, nazionalistico paese della Spagna dice: ‘Voi non potete adorare il vostro Dio, non potete esprimere le vostre idee circa la Parola di Dio in questo paese!’ Ma gli arresti e le multe e la prigione non fermeranno i veri cristiani. La loro adorazione di Geova viene prima. Nel 1950, in Spagna vi erano solo 93 persone che parlavano a quelli che avevano orecchi per udire, e oggi, nel 1965, vi sono 3.502 testimoni di Geova che ancora predicano, comprese queste due fanciulle. La persecuzione non ha raffreddato lo zelo dei servitori di Geova in Spagna, non vi pare? E la persecuzione non l’ha raffreddato neppure in altri paesi. Che cosa fate voi per recare il messaggio della salvezza alle persone del genere umano nella vostra comunità?

10. Quale altro esempio di opposizione del governo spagnolo viene citato?

10 Queste esperienze non sono casi isolati. Sono state pubblicate molte informazioni nelle riviste La Torre di Guardia e Svegliatevi! circa la persecuzione dei testimoni di Geova in Spagna e Portogallo, paesi entrambi fortemente cattolici. Ma per citare un altro episodio, il 2 aprile 1964 alcuni agenti di polizia in Spagna entrarono con la forza in una casa. Essi portarono via Bibbie, letteratura biblica e le chiavi di casa e arrestarono un ministro ventisettenne dei testimoni di Geova. Era stato arrestato in precedenza nel giugno del 1963, e in quell’occasione era stato in prigione trenta giorni per “proselitismo”, predicazione della Bibbia. Mentre la polizia faceva la perquisizione giunse in quella casa un altro giovane ministro. Aveva diciassette anni e anch’egli fu arrestato. Furono gettati entrambi in prigione, trattenuti venti giorni e quindi rilasciati. Tale molestia non ha fermato la predicazione della buona notizia del regno di Dio in Spagna. Giovani uomini e donne e anziani che sono testimoni di Geova continueranno a predicare in Spagna. Benché il clero cattolico dica alla gente di dare tutto a Cesare, i testimoni di Geova continueranno a dare a Cesare solo ciò che è suo, ma a Dio le cose di Dio.

11. Come sono stati trattati i servitori di Geova a Cuba perché hanno mostrato lealtà prima all’Onnipotente Dio?

11 A Cuba il nazionalismo è annunciato dalle terrazze mediante televisione, radio e stampa. La lealtà alla nazione viene prima, dicono i suoi governanti. Ci vuole coraggio per essere cristiani in quel paese. Due testimoni di Geova andavano di casa in casa predicando il regno di Dio come insegna la Bibbia. Perché facevano questo furono condannati a quattro mesi di prigione. Due servitori di circoscrizione, ministri viaggianti, furon trattenuti un mese in prigione perché predicavano il regno di Dio. In un’altra parte di Cuba sei servitori di congregazione furono messi in prigione, alcuni per tre mesi, alcuni per quattro mesi. Così succede a chi dichiara liberamente la verità di Dio e ciò che egli ha fatto e farà. A tutti i testimoni di Geova fu detto di smettere di fare quello che stavano facendo e di conformarsi all’insegnamento dello Stato sul comunismo. Ma come può il cristiano far questo quando la Parola di Dio dice: “Questa buona notizia del regno sarà predicata in tutta la terra abitata, in testimonianza a tutte le nazioni; e allora verrà la fine”? (Matt. 24:14) A chi ubbidireste voi?

12, 13. (a) Perché in Africa alcuni partiti politici hanno perseguitato i testimoni di Geova, e fino a che punto è arrivata questa persecuzione? (b) Quale spirito hanno i capi del mondo?

12 In Africa è stata usata molta violenza contro i testimoni di Geova perché i partiti politici cercano di costringerli a iscriversi ai loro gruppi nazionalistici. Se un testimone di Geova rifiuta di comprare una tessera politica da un certo gruppo politico, contro la sua casa vengono lanciati sassi oppure essa è rovinata, e spesso gli occupanti sono brutalmente percossi. Ci vuole vera fede per schierarsi dalla parte di Geova Dio e del suo regno contro tale violenza politica. Un sorvegliante e vari proclamatori del Regno in Africa furono percossi così brutalmente che dovettero andare all’ospedale. Anche i loro raccolti vennero bruciati. In un altro luogo tutte le case, le Sale del Regno e i granai dei testimoni di Geova furono completamente bruciati. Essi vennero scacciati dalla comunità e alcuni che vennero presi furono gravemente percossi da quelli del partito politico. La causa di tale persecuzione è che i testimoni di Geova si rifiutano di immischiarsi nella politica e adorare lo Stato. D’altra parte, le false organizzazioni religiose, che appartengono tutte all’impero mondiale della falsa religione, Babilonia la Grande, non esitano neanche per un minuto a seguire la tendenza nazionalistica e ‘si prostrano e adorano l’immagine d’oro’.

13 Oggi ai governanti non piace che siano rese pubbliche queste informazioni, ma in effetti il mondo del genere umano non è in condizioni migliori che ai giorni di Nabucodonosor, re dell’antica Babilonia. Essi hanno lo stesso spirito e dicono: ‘Se non vi inchinate e non adorate l’immagine nazionalistica che io ho fatto e non fate come vi è detto sarete gettati dalla turba nelle fornaci ardenti e infuocate’.

14. Perché i veri cristiani devono sopportare queste avversità, e quale saggia decisione si dovrebbe prendere ora?

14 I veri cristiani sopportano tali avversità. Questi pochi esempi mostrano quello che oggi avviene in tutte le parti del mondo, e dovrebbero essere un ammonimento per noi. Il cristiano testimone di Geova non può fare compromesso. Nei paesi comunisti essi devono predicare clandestinamente. Ciò significa che per radunarsi come congregazione di Dio i testimoni di Geova devono riunirsi segretamente. La maggioranza dice: ‘I testimoni di Geova sono stolti andando a questi estremi. Essi vanno proprio in cerca di guai’. Ma non è che essi vogliano essere perseguitati. Si tratta chiaramente di chi adorate: lo Stato, “Cesare”, o Dio, Geova? Un giorno o l’altro dovrete prendere questa decisione se vorrete la vita eterna sotto il regno di Dio. È meglio che la prendiate ora anziché rimandare. “Prima che venga su di voi l’ardente collera del Signore [Geova]. Cercate il Signore [Geova] voi tutti, mansueti della terra”. (Sof. 2:2, 3, Na) Possa la vostra decisione esser quella di servirlo ora.

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