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Vorreste realmente vedere un cambiamento?La Torre di Guardia 1972 | 15 aprile
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ogni creatura umana, cioè nella vita di ogni creatura umana che vuole vivere nelle condizioni per le quali Dio fece in origine l’uomo. Ma vale certamente la pena di fare il cambiamento, ed è il solo modo di ottenere vera felicità. Come si può fare tale cambiamento? Questa è la domanda a cui viene data la risposta mentre passiamo alla considerazione “Che cosa volete fare?”
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Che cosa volete fare?La Torre di Guardia 1972 | 15 aprile
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Che cosa volete fare?
LEGGENDO questa rivista, particolarmente l’articolo “Quando tutte le nazioni si scontrano, frontalmente, con Dio”, avete considerato informazioni della Parola di Dio circa la situazione che ora ci si presenta e gli avvenimenti che stanno per accadere nel mondo. Siete informati del pericolo che ci sovrasta.
La domanda che vi è posta, come è posta a tutte le persone, è: Che cosa potete fare? o, piuttosto: Che cosa volete fare? Poiché se lo volete, potete seguire il corso della salvezza.
TUTTI DEVONO PRENDERE UNA DECISIONE
Certo non si otterrà la salvezza non facendo nulla, stando seduti ad aspettare per vedere ciò che accade. Le parole di Dio non sono dette invano. Gesù fece un’illustrazione che rende chiara la cosa:
“Perciò chi ode queste mie parole e le mette in pratica sarà assomigliato a un uomo discreto, che edificò la sua casa sul masso di roccia. E cadde la pioggia e vennero le inondazioni e soffiarono i venti e si riversarono contro quella casa, ma essa non cedette, perché era stata fondata sul masso di roccia. Inoltre, chiunque ode queste mie parole e non le mette in pratica sarà assomigliato a un uomo stolto, che edificò la sua casa sulla sabbia. E cadde la pioggia e vennero le inondazioni e soffiarono i venti e imperversarono contro quella casa, ed essa cedette, e la sua caduta fu grande”. — Matt. 7:24-27.
‘Queste parole’ a cui Gesù si riferì non richiedevano nulla di irragionevole dai suoi uditori, ma erano solo le cose che dovrebbe fare chiunque abbia vero rispetto verso Dio e i diritti del suo simile. Se leggete il Sermone del Monte di Cristo in Matteo capitoli da cinque a sette vedrete che, anzitutto, egli mise in risalto l’importanza di rendersi conto del proprio bisogno spirituale, di cercare la giustizia, d’essere di cuore puro e pacifici. E diede enfasi alla vita corretta, menzionando ripetutamente il regno dei cieli, il bisogno di cercare esso e la giustizia di Dio. Gesù dichiarò che la salvezza sta nell’ubbidire a questi insegnamenti.
QUESTIONE DI LIBERO ARBITRIO
Tutte queste cose sono lasciate al libero arbitrio di ciascuno che dovrà decidere se farle o non farle. Nessuno è forzato. Dio si diletta nel fatto di dominare mediante l’amore. “Dio è amore”, dice l’apostolo Giovanni, e Geova stesso dice: “Io sono Geova, Colui che esercito amorevole benignità, diritto e giustizia sulla terra; poiché di queste cose in effetti io provo diletto”. — 1 Giov. 4:8; Ger. 9:24.
In armonia con la sua qualità di Creatore e con la sua dignità e sovranità egli lascia a ciascuna persona intelligente di scegliere se accettare e riconoscere la Sua sovranità. Dio si interessa non del semplice servizio a lui, ma anche, primariamente, del motivo del cuore. “Io, Geova, scruto il cuore”, dichiara. “Geova
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