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  • w75 1/7 pp. 390-393
  • Siete troppo cattivi per essere perdonati da Dio?

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  • Siete troppo cattivi per essere perdonati da Dio?
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1975
  • Sottotitoli
  • Vedi anche
  • SONO PERDONABILI TUTTI I PECCATI?
  • ESEMPI MODERNI
  • Geova perdona in larga misura
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1992
  • Perché alcuni peccati non sono perdonabili?
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1976
  • Avete peccato contro lo spirito santo?
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 2007
  • Il perfetto perdono di Geova
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova (per lo studio) 2022
Altro
La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1975
w75 1/7 pp. 390-393

Siete troppo cattivi per essere perdonati da Dio?

IN TUTTO il mondo milioni di persone, di ogni condizione, odono la buona notizia del regno di Dio. Vengono a conoscenza delle benedizioni che esso recherà: Morte, dolore e pena saranno eliminati; e ogni uomo sederà sotto la sua vite e sotto il suo fico, senza che alcuno lo spaventi. Tutte queste promesse sono offerte a chi cerca umilmente Geova e la sua giustizia. — Isa. 2:4; Sof. 2:3; Riv. 21:4.

Pur avendo udito anche voi questa buona notizia, forse pensate che queste promesse non siano per voi a causa della vostra condotta passata. Se aveste conosciuto prima Dio e le benedizioni del suo regno, la vostra vita avrebbe potuto essere diversa, ma non è stato così. Forse voi, vedendo condizioni ingiuste, vi sentiste giustificati a farvi giustizia da soli, ricorrendo perfino alla disonestà o alla violenza. E può anche darsi che, come molti altri, foste allevati in un cattivo ambiente, essendo così indotti a compiere azioni scorrette di vario genere, e può anche darsi che seguiste tale condotta per vari anni. Come dice la Bibbia: “Le cattive compagnie corrompono le utili abitudini”. — 1 Cor. 15:33.

Forse ripensandoci vi rendete conto di esservi fatti una cattiva reputazione. Vorreste poter cambiare, ma può darsi pensiate che sia inutile, che Dio non potrebbe perdonare una persona come voi. Tuttavia, la Bibbia mostra che Geova, pur non approvando la trasgressione e i trasgressori, non è un Dio vendicativo, che chieda pienamente conto a ognuno di tutti gli errori commessi.

No, Dio non è affatto così. Come disse molto tempo fa il salmista: “Se tu guardassi gli errori, o Iah, o Geova, chi starebbe?” Invece egli ci assicura che, se realmente lasciamo le nostre vie cattive e dannose e ci volgiamo a lui, “egli perdonerà in larga misura”. — Sal. 130:3; Isa. 55:7.

Potete esserne certi perché la Bibbia ci dà notevoli esempi che Dio perdonò anche certuni che avevano gravemente peccato ma che si erano veramente pentiti. Fra questi ci fu il re Manasse di Giuda. Fu uno dei re più malvagi che regnassero in Gerusalemme. Per la sua grande malvagità Dio permise che fosse portato prigioniero in Assiria. Ma quando Manasse si pentì, si umiliò e Lo pregò con fervore, Geova udì le sue preghiere e lo ristabilì nel favore divino e nel suo regno. — 2 Re 21:2-16; 2 Cron. 33:2-13.

E l’esempio e l’insegnamento di Gesù e dei suoi apostoli vi danno un simile incoraggiamento. Gesù offrì la speranza del perdono anche alle prostitute e agli esattori di tasse (considerati nel suo giorno fra i più ignobili peccatori) che comprendevano d’aver bisogno di lui e si pentivano della loro precedente linea di condotta. Come disse ai suoi critici: “I sani non hanno bisogno del medico, ma quelli che si sentono male sì. . . . Non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori”. In un’altra occasione disse: “Vi dico che così ci sarà più gioia in cielo per un peccatore che si pente anziché per novantanove giusti che non hanno bisogno di pentirsi”. — Matt. 9:11-13; Luca 15:7.

In particolare la bella parabola del figlio prodigo narrata da Gesù dovrebbe rassicurarvi. Il minore di due figli chiese a suo padre la parte dell’eredità di famiglia che gli spettava e poi andò all’estero e “sperperò la sua proprietà, vivendo una vita dissoluta”. In seguito, tornato in sé, si pentì e tornò umilmente a casa da suo padre che, lungi dal respingerlo, lo accolse a braccia aperte. — Luca 15:11-32.

Un altro motivo di conforto e speranza sono le parole dell’apostolo Paolo in I Corinti 6:9-11. Poiché lì, dopo aver ammonito i Corinti dei gravi peccati che avrebbero impedito loro di ereditare il regno di Geova Dio, egli prosegue dicendo: “E questo eravate alcuni di voi. Ma siete stati lavati”.

SONO PERDONABILI TUTTI I PECCATI?

Vuol dire questo che si può essere perdonati indipendentemente dai peccati commessi? No, non è così. Gesù lo rese chiaro nei commenti che rivolse ai suoi ipocriti oppositori, dicendo: “Vi dico: Ogni peccato e ogni bestemmia saranno perdonati agli uomini, ma la bestemmia contro lo spirito non sarà perdonata. Per esempio, a chiunque dica una parola contro il Figlio dell’uomo, sarà perdonato; ma a chiunque parli contro lo spirito santo non sarà perdonato, no, né in questo sistema di cose né in quello avvenire”. — Matt. 12:31, 32.

Che cosa spinse Gesù a fare questi commenti? Il contesto mostra che quegli ipocriti religiosi videro compiere da Gesù, il Figlio di Dio, ogni sorta di miracoli, incluso quello di espellere i demoni, per mezzo del potere dello spirito santo di Dio, eppure attribuirono ostinatamente e malignamente questo potere a Satana il Diavolo.

Altri i cui peccati non saranno perdonati sono quelli che una volta vennero alla conoscenza della verità intorno a Geova Dio, esercitarono fede nel sangue sparso di Cristo e poi la ripudiarono o tornarono a praticare la malvagità. Ma supponete di pensare d’aver commesso tale peccato: è necessariamente così? Non se avete il sincero desiderio di pentirvi e di fare ciò ch’è giusto, poiché questo indica che forse non siete andati troppo lontano, come mostra pure l’esempio del re Manasse. — Ebr. 6:4-6; 10:26, 27.

La concessione del perdono nonostante la condotta passata si basa su due fattori rassicuranti e confortanti. Uno è la misericordia di Geova. Egli prova diletto a essere generoso, clemente, come ci assicura la sua Parola: “Chi è Dio come te, che perdoni l’errore e passi sopra alla trasgressione . . .? Ci mostrerà di nuovo misericordia; assoggetterà i nostri errori. E getterai nella profondità del mare tutti i loro peccati”. — Mic. 7:18, 19.

L’altro fatto è dato dalle circostanze attenuanti. Il re Davide, benché peccasse gravemente contro Geova riguardo a Betsabea, moglie di Uria, fu perdonato, ma non senza severo castigo. Perché? Perché era nato nel peccato. Inoltre, ammise prontamente la sua trasgressione ed ebbe un pentimento sincero, come leggiamo in Salmo 51. (2 Sam. 12:1-23) Accadde la stessa cosa all’apostolo Paolo. Un tempo aveva perseguitato mortalmente i cristiani, ragione per cui si definisce il “principale” dei peccatori. Ma, com’egli stesso dice: “Tuttavia, mi fu mostrata misericordia, perché ero nell’ignoranza e agivo per mancanza di fede”. Sì, fu onesto e sincero nella sua opposizione al cristianesimo, benché fosse grandemente in errore. Gli fu anche mostrata misericordia affinché, com’egli dice ancora, “per mezzo di me quale caso principale Cristo Gesù dimostrasse tutta la sua longanimità a modello di coloro che riporranno la loro fede in lui per la vita eterna”. — 1 Tim. 1:13-16; Atti 26:9-18.

ESEMPI MODERNI

Oggi, come nei tempi biblici, alcuni che sono stati grandissimi peccatori possono pentirsi ed essere perdonati. I fatti lo mostrano. Ci fu pertanto un uomo che per la natura dei suoi reati fu condannato a scontare la sua pena in una prigione dello Stato di New York dove c’erano massime misure di sicurezza per impedire l’evasione. In seguito alla predicazione occasionale di un istruttore della prigione, un testimone di Geova, la sua coscienza cominciò a rimordergli. La sua vita di un tempo lo affliggeva grandemente. Si chiedeva se Dio potesse mai perdonarlo dei molti errori e gravi reati da lui commessi. Ma gli fu assicurato che se si pentiva sinceramente poteva essere perdonato. Questo egli fece. Cambiò del tutto la sua condotta errata, dedicò la sua vita a Geova Dio e fu battezzato. Ora è un cristiano molto gioioso con la coscienza pura.

Considerate pure il caso dell’uomo che era un pericolosissimo componente della mafia siciliana. Arrestato, fu condannato all’ergastolo. In prigione venne a contatto con un testimone di Geova che gli parlò del solo vero Dio, della pura adorazione e delle meravigliose benedizioni che Dio ha in serbo per l’umanità. Quando faceva parte della mafia era un “buon” cattolico eppure non vedeva nessuna contraddizione fra i due ruoli che svolgeva. Ma convintosi della veracità del messaggio biblico che il Testimone gli recava, si pentì sinceramente, si convertì e si dedicò a fare la volontà di Geova Dio. Il cambiamento che operò nella sua vita fu così notevole che egli venne intervistato dalla televisione italiana.

Sì, potete sperare di ottenere il perdono, una coscienza pura e l’approvazione di Dio anche se in passato avete commesso gravi errori. Ma dovete fare dell’altro oltre a dire solo che vi rammaricate della vostra condotta passata. Dovete acquistare conoscenza di Geova Dio e apprendere quali sono le sue giuste esigenze. I cristiani testimoni di Geova del vostro quartiere sono pronti ad aiutarvi conducendo uno studio biblico personale in casa vostra e mediante le adunanze nelle loro Sale del Regno.

Mentre studierete con loro potrete provare a voi stessi qual è per voi la giusta e santa volontà di Dio. (Rom. 12:2) Sarete aiutati a nutrire odio per ciò che è male e sincero amore per la giusta volontà di Dio. (Sal. 97:10) Non solo imparerete ad astenervi da ciò che è male, ma sarete aiutati ad apprendere come fare ciò che è giusto agli occhi di Dio. Ed esercitando fede nel valore espiatorio del sacrificio di Cristo, potrete fare queste cose con la coscienza pura, poiché “il sangue di Gesù, suo Figlio [di Dio], ci purifica da ogni peccato”. — 1 Giov. 1:7.

È vero che mentre cominciate a rinnovare la vostra vita in armonia con le giuste esigenze di Dio, è molto probabile che ogni tanto veniate meno. Ma questo non è un motivo per scoraggiarsi, poiché il salmista Davide scrisse in modo confortante: “Quanto il levante dista dal ponente, tanto distanti da noi [Dio] ha posto le nostre trasgressioni. Poiché egli stesso conosce bene come siamo formati, ricordando che siamo polvere”. (Sal. 103:12, 14) Quest’assicurazione vi rafforzi per perseverare nella via giusta.

La Parola di Dio è veramente piena di confortanti assicurazioni per quelli che desiderano sinceramente fare ciò ch’è giusto, qualunque sia stata in passato la loro condotta!

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