BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • Domande dai lettori
    La Torre di Guardia 1981 | 15 luglio
    • Domande dai lettori

      ● Le parole di Gesù riportate in Matteo 18:18-20 significano forse che il cielo è legato o condizionato dalle decisioni prese da uomini sulla terra?

      I versetti in questione dicono: “Veramente vi dico: Tutte le cose che legherete sulla terra saranno state legate nel cielo, e tutte le cose che scioglierete sulla terra saranno state sciolte nel cielo. Di nuovo, veramente vi dico: Se due di voi sono concordi sulla terra riguardo a qualche cosa di importante per cui preghino, essa avverrà loro a motivo del Padre mio che è nel cielo. Poiché dove due o tre persone sono radunate nel mio nome, io sono in mezzo a loro”.

      Come mostrano la Traduzione del Nuovo Mondo (citata sopra) e alcune altre traduzioni, le cose che sono “legate” o “sciolte” sulla terra sono cose che sono già state “legate” o “sciolte” in cielo. Le parole greche usate in questo caso significano letteralmente “essendo state legate” o “essendo state sciolte”, e sono al tempo perfetto, nella voce passiva. In altre parole, il tempo lascia intendere che l’azione è già stata decisa in cielo e che si riflette semplicemente in ciò che viene poi deciso sulla terra da coloro che desiderano riflettere la “sapienza dall’alto”. (Giac. 3:17, 18) ‘Legato’ si riferisce all’essere trovato colpevole e meritevole di punizione; ‘sciolto’ si riferisce all’essere trovato innocente.

      Queste parole di Gesù vengono dopo la sua considerazione della procedura da seguire quando un servitore di Dio deve chiedere conto di un grave errore a un suo fratello. (Versetti 15-17) A seguito di ciò l’accusa potrebbe essere presa in esame dalla “congregazione” nel senso che sarebbe presa in esame e giudicata dai fratelli responsabili della congregazione. Se l’accusa fosse sufficientemente grave e si dimostrasse fondata, e l’individuo non mostrasse nessun pentimento, egli sarebbe di conseguenza considerato come “un uomo delle nazioni e un esattore di tasse”. Sarebbe disassociato. Tutto questo, naturalmente, richiederebbe delle decisioni. Ed è a queste decisioni che Gesù faceva riferimento nei versetti 18-20.

      Dato che i discepoli di Gesù ricevettero tramite lui lo spirito santo dalla Pentecoste in poi, si può dire che “dove due o tre persone sono radunate nel mio nome [cioè nel nome di Gesù], io sono in mezzo a loro”. Tutti coloro che si riuniscono per esaminare la cosa devono essere desti a scorgere le direttive dello spirito di Geova. Devono valutare con particolare attenzione i vari aspetti alla luce della sua Parola, incluse le istruzioni e gli insegnamenti di Gesù, per vedere qual è il pensiero di Geova riguardo alla condotta di cui la persona è accusata e cosa si deve fare qualora le prove dimostrino la fondatezza dell’accusa e l’individuo non si penta. Naturalmente coloro che valutano la questione con imparzialità possono riscontrare che l’accusato è innocente o che le prove non sono sufficienti.

      Nel primo secolo lo spirito santo di Geova operò in modo miracoloso tra i cristiani in certe questioni di giudizio, come nel caso di Anania e Saffira. (Atti 5:1-11; I Cor. 12:4-11) In seguito alla morte degli apostoli i miracolosi doni dello spirito cessarono, e da allora i cristiani non si aspettano direttamente dal cielo nessuna miracolosa indicazione sul modo di decidere una questione. (I Cor. 13:8-13) Nondimeno abbiamo ancora la Parola di Geova e sappiamo quello che dice sulla giusta condotta e sul modo di decidere le questioni. In effetti, possiamo capire ciò che è già stato deciso in cielo su una faccenda. È vero che a causa dell’imperfezione umana a volte si commettono errori di giudizio, ma questo non fa altro che sottolineare ancor più la necessità di attenersi strettamente alle istruzioni della Parola di Geova relativamente al modo di risolvere i problemi, per essere certi che la decisione sia quella che è già stata presa in cielo.

  • Programma di studio
    La Torre di Guardia 1981 | 15 luglio
    • Programma di studio

      16 agosto: Facciamo risuonare il divino avvertimento. Pagina 16. Cantici: 51, 76.

      23 agosto: Il tempo giusto per una sentinella come Ezechiele. Pagina 20. Cantici: 66, 93.

      30 agosto: Coloro che amano Dio prendono una risoluzione . . . Pagina 26. Cantici: 84, 9.

Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
Disconnetti
Accedi
  • Italiano
  • Condividi
  • Impostazioni
  • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
  • Condizioni d’uso
  • Informativa sulla privacy
  • Impostazioni privacy
  • JW.ORG
  • Accedi
Condividi