Storia moderna dei testimoni di Geova

Parte VII: La nuova amministrazione durante la prima guerra mondiale

Il servizio di colportori (pionieri) aumentò da 372 a 461, e nella prima parte del 1917 fu per la prima volta emanato un Bollettino per impartire periodicamente le istruzioni di servizio dalla sede centrale ai pionieri, essendo questo strumento l’antenato dell’attuale Informatore.c Furono inoltre indetti parecchi congressi regionali, come parte di quella grande campagna di ripristino. Fu anche dato impulso alla disposizione del questionario V.D.M. (Verbi Dei Minister, ossia Ministro della Parola di Dio), per incoraggiare gli uomini associati ad addestrarsi per divenire migliori ministri della Parola di Dio, valendosi di un esame scritto composto di ventidue domande bibliche a cui dovevano rispondere per iscritto rinviandole poi alla sede centrale di Brooklyn per una verifica delle loro qualifiche quali V.D.M.d Il risultato di tutto questo fu un aumento nelle attività di campo per l’anno 1917.

Non tutti erano contenti di sottomettersi alla nuova amministrazione della Società Torre di Guardia per accelerare l’opera di testimonianza. Dal principio del 1917 diversi dirigenti miravano ad assumere il controllo amministrativo. Essi non vollero collaborare. Un eminente oratore inviato dalla sede centrale di Brooklyn dovette essere richiamato dal suo incarico in Inghilterra perché aveva arrogantemente assunto poteri amministrativi mai affidatigli. La sua condotta provocò dissidi nelle congregazioni inglesi del popolo di Geova. Al suo ritorno alla Bethel di Brooklyn questo individuo, con altri quattro eminenti membri della famiglia, cominciò a fomentare questioni divisive. Il 17 luglio 1917, all’ora del pasto di mezzogiorno nella casa Bethel di Brooklyn, Rutherford, il presidente della Società, annunciò la pubblicazione del lungamente atteso settimo volume della serie Studi sulle Scritture, intitolato “Il Mistero Compiuto”.e “Il fratello Russell parlò spesso del settimo volume che si doveva scrivere, ed una delle sue ultime dichiarazioni al riguardo in sostanza era questa: ‘Quando avrò trovato la chiave, scriverò il settimo volume; e se il Signore darà la chiave a qualcun altro, lo potrà scrivere lui’”.f

Mesi prima, due diligenti studiosi della Bibbia, Fisher e Woodworth, avevano lavorato faticosamente raccogliendo insieme un commentario tratto dalle precedenti pubblicazioni della Società sui libri di Ezechiele e su Apocalisse. Il nuovo libro consisteva di questa compilazione. L’annuncio de Il Mistero Compiuto provocò cinque ore di disputa ribelle attorno alla tavola della Bethel, disputa capeggiata dai cinque uomini eminenti summenzionati, ai quali altri membri della famiglia decisero di unirsi. Tale disunione non poteva esser tollerata dalla grande maggioranza dei fratelli fedeli; pertanto l’amministrazione autorizzò il licenziamento non solo dei cinque istigatori ma anche di quelli che avevano deciso di unirsi a loro nell’opposizione.g

Appena licenziata, questa cricca oppositrice cominciò subito a stampare lettere ed altro materiale che fece circolare fra le congregazioni associate alla Società Torre di Guardia negli Stati Uniti e all’estero. Gradatamente sorsero partiti di opposizione in alcune di queste congregazioni in cui persone ingannate venivano facilmente accalappiate a causa della loro crescente sonnolenza spirituale. Costoro rifiutavano di cooperare con le persone deste e leali nello svolgere una vivificante opera di predicazione del Regno in quel tempo di aumentata ostilità e persecuzione da parte del clero.h Quindi molte congregazioni cominciarono ad avere un gruppo di operai zelanti a favore della Società e un gruppo di “malati” contrari alla Società, che tentavano, per loro scopi personali, di accaparrarsi il controllo delle adunanze locali. Questo periodo fu un tempo di grande prova.

Gli ambiziosi avversari tentarono poi di assumere il controllo della corporazione legale, la Società Torre di Guardia, alla successiva assemblea annuale dell’associazione tenuta a Pittsburgh, Pennsylvania, nel gennaio 1918. A causa del dissidio circa il controllo legale della Società, La Torre di Guardia (inglese) del 1º novembre 1917 (pag. 330) suggeriva che in ciascuna congregazione fosse tenuta una votazione. Per il 15 dicembre, 813 congregazioni avevano inviato i loro voti, dai quali risultò che Rutherford aveva ottenuto, come presidente, 10.869 voti su 11.421; e che tutti gli altri fedeli membri del consiglio direttivo, già organizzati nel luglio 1917, furono preferiti ai cinque ribelli.i Questa votazione indicativa si mostrò verace, poiché all’assemblea dell’associazione tenuta a Pittsburgh il 5 gennaio 1918, Rutherford e gli altri membri del consiglio furono rieletti legalmente, mentre nemmeno uno degli oppositori riuscì a farsi eleggere.j

La crisi interna giunse al colmo col verificarsi di un importante avvenimento predetto nella Bibbia, cioè la venuta del “messaggero” di Geova, Cristo Gesù, nel tempio di Geova per il giudizio nella primavera del 1918, per separare la classe dello “schiavo fedele e discreto” dal gruppo dello “schiavo malvagio”. (Mal. 3:1-3; Matt. 24:43-51, NM) La scissione dei due gruppi si fece più evidente dopo che gli oppositori non riuscirono a raggiungere il loro scopo all’assemblea direttiva del 1918. Dopo quell’assemblea di gennaio i capi dell’opposizione restarono a Pittsburgh per costituire un’organizzazione separata capeggiata da quello che essi denominarono “Comitato dei Sette”.k Al tempo del Memoriale, il 26 marzo 1918, quando gli oppositori decisero di celebrare la morte di Cristo separati dalle congregazioni fedeli della Società, la separazione era divenuta irreconciliabile.

La procedura generale della Società era stata quella di pubblicare un rapporto parziale dei partecipanti al Memoriale secondo le informazioni inviate alla Società dalle congregazioni degli Stati Uniti ed estere; ma a causa dei disturbi del 1918, sia dentro che fuori l’organizzazione, le cifre dei partecipanti non furono raccolte. Però nel 1917 il rapporto parziale del Memoriale (5 aprile), indicò 21.274 partecipanti associati alla Società. Al Memoriale del 1919 (13 aprile), secondo il rapporto parziale indicante una partecipazione di 17.961 persone, fu evidente che una minoranza di meno di quattromila aveva cessato di servire con i precedenti fedeli associati.l A partire da questo tempo di separazione il gruppo dello “schiavo malvagio” ebbe ulteriori disaccordi interni e divisioni nel proprio numero. In seguito diversi altri gruppi dissenzienti tentarono di organizzarsi ma, dopo breve esistenza, scomparvero.

Nella seconda metà del 1917 i fedeli e principali predicatori della classe dello “schiavo discreto” intrapresero energicamente la distribuzione de Il Mistero Compiuto, poiché entro sette mesi le tipografie di cui la Società si serviva avevano già stampato 850.000 copie. “La vendita del Settimo Volume non è paragonabile alla vendita di qualsiasi altro libro conosciuto, per lo stesso periodo di tempo, ad eccezione della Bibbia”.a Questo libro non soltanto demolì l’opposizione della classe dello “schiavo malvagio”, come è stato già dimostrato, ma suscitò anche la più aspra reazione del clero in molte parti della Cristianità. Domenica 30 dicembre 1917 fu la storica data di inizio della estesa distribuzione, mediante il servizio volontario domenicale, di dieci milioni di copie dell’ardito trattato, il Mensile degli Studenti Biblici, dal titolo “Caduta di Babilonia — Perché la Cristianità deve ora soffrire — Risultato finale”.b Questo trattato di quattro pagine conteneva brani da Il Mistero Compiuto e costituiva una pungente denunzia del clero. Con questa distribuzione, furono contemporaneamente tenute conferenze pubbliche nello stesso giorno su tale soggetto.c

Questo fatto diede inizio a una catena di azioni ispirate dal clero, che miravano a costringere i governi degli Stati Uniti e del Canada a sopprimere la Società Torre di Guardia e i suoi collaboratori.

(Continua)

[Note in calce]

[Immagine a pagina 681]

J. F. RUTHERFORD