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Illustrazioni bibliche sul servizio del tempioLa Torre di Guardia 1959 | 1° aprile
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suoi dodici eletti ed associati sacerdoti a somiglianza di Melchisedec la notte della sua ultima celebrazione della pasqua. “Chi è lavato tutto non ha bisogno che d’aver lavati i piedi; è netto tutto quanto; e voi siete netti, ma non tutti. Perché sapeva chi era colui che lo tradirebbe; per questo disse: Non tutti siete netti”. — Giov. 13:10, 11, VR.
Pertanto da queste poche illustrazioni, quale ulteriore e vigorosa ammonizione riceviamo! Sia che nell’odierna organizzazione per il servizio di Geova noi siamo tra i ministri unti o tra quelli non unti, siamo suoi viventi rappresentanti notte e giorno, sostenendo il suo nome e la sua adorazione. In ogni momento restiamo spiritualmente svegli affinché nessuno perda i suoi inestimabili privilegi di ministero in qualcuna delle molte parti della mondiale casa per il servizio di Geova. E nel restare svegli, manteniamoci sempre spiritualmente puri nella nostra posizione davanti a Geova.
RIFERIMENTI
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Uso biblico della parola leggeLa Torre di Guardia 1959 | 1° aprile
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Uso biblico della parola legge
LA LEGGE biblica costituisce una parte complessa delle rivelazioni divine scritte per noi nelle Scritture Ebraiche e Greche. Nelle edizioni de La Torre di Guardia del 1º dicembre 1952 e del 1º gennaio 1953, furono esaminate e studiate basilari questioni legali. Fu spiegato che ogniqualvolta creature intelligenti si uniscono con uno speciale proposito, esse formano un’organizzazione. Perché tali organizzazioni operino con successo è necessaria qualche forma di governo. Governo, a sua volta, viene definito come direttiva esercitata da creature mediante leggi per tenere in movimento le ruote dell’organizzazione.
Infine, la legge stessa è definita come un corpo di regole d’azione o regole di condotta che guidano e dirigono le creature nelle vie volute dai governi, abbiano questi governi un’origine celeste o umana. Il modo di dirigere il popolo potrebbe essere buono o cattivo, secondo se i governi che fanno le leggi sono buoni o cattivi, perfetti o imperfetti. Essendo i governi a dettare le leggi, vengono descritti come “superiori”, mentre il popolo che deve osservare le leggi è detto “inferiore”. I campi d’azione soggetti a regole e leggi sono vasti come l’universo della creazione di Dio.
Per comprendere pienamente il significato della parola “legge” in qualsiasi parte della Bibbia, è necessario prima determinare dal contesto della Bibbia quale campo della legge viene considerato. Tale campo della legge deriva da Geova Dio, o ha avuto origine ed è sotto controllo umano o perfino satanico? Quando è stato accertato il campo della legge, allora con gli occhi della mente bisogna esaminare chi sono i “superiori” che fecero la legge e gli “inferiori” che devono essere soggetti alla legge. Inoltre, bisogna rendersi conto che la parola “legge” nella Bibbia può riferirsi ad una singola legge o può essere usata in modo collettivo riferendosi ad un insieme di regole di condotta. Anche un “comando” che si applichi a più di una persona è detto “comandamento”, che è un altro termine usato riferendosi alla legge. Per esempio, i Dieci Comandamenti dati a Mosè erano in realtà dieci leggi basilari date agli Israeliti.
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