BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • w78 1/11 pp. 3-4
  • Perché l’amore “sopporta ogni cosa”?

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Perché l’amore “sopporta ogni cosa”?
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1978
  • Vedi anche
  • L’amore che conduce alla vita
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1965
  • “Continuate a camminare nell’amore”
    Avviciniamoci a Geova
  • Amore
    Ausiliario per capire la Bibbia
  • “La più grande di queste è l’amore”
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1990
Altro
La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1978
w78 1/11 pp. 3-4

Perché l’amore “sopporta ogni cosa”?

ERANO felicemente sposati, e i loro affari prosperavano. Ma ciò che più conta, erano cristiani interamente dedicati. Per 25 anni ebbero una vita molto intensa e gioiosa. Poi, un giorno, il marito fu colpito da paralisi. Visse altri 20 anni, indebolendosi sempre più, finché sopraggiunse la morte, che alleggerì la premurosa moglie del suo peso. Che cosa le permise di avere teneramente cura di lui, senza lamentarsi, anche se significò non concedersi mai una buona notte di riposo? L’amore per lui. “Era un marito così bravo e amorevole”, vi direbbe se glielo chiedeste. Sì, essa dimostrò la veracità di queste parole ispirate: “L’amore . . . sopporta ogni cosa”. — 1 Cor. 13:4, 7.

Nella vita ci sono a volte cose difficili da sopportare. Ogni giorno leggiamo di qualcuno o vediamo qualcuno che è giunto alla conclusione che la sua sorte è troppo difficile da sopportare. Pensando che il peso sia troppo grande, giovani abbandonano la scuola, persone lasciano il lavoro, coniugi abbandonano il loro compagno o divorziano, e alcuni arrivano all’estremo di suicidarsi. Perché la vita è per loro troppo dura da sopportare? Tenendo presenti le parole ispirate, possiamo concludere che è per mancanza di amore. Se ci fosse stato amore, esso avrebbe ‘sopportato ogni cosa’. O, come sono rese queste parole dell’apostolo Paolo in altre traduzioni: “L’amore . . . è sempre pronto a scusare”. “L’amore persevera illimitatamente”. “L’amore non cede mai”. “Non c’è nulla che l’amore non possa affrontare”. “L’amore può resistere a qualsiasi specie di trattamento”.

Che tipo di amore può resistere a “qualsiasi specie di trattamento”? Qualsiasi tipo di amore, purché sia “amore”? Che dire dell’amore sotto forma di speciale affetto reciproco? Forse sì a volte, poiché la Bibbia ci dice che il patriarca Giacobbe servì molti anni per Rachele, l’oggetto dei suoi affetti, e gli sembrarono solo pochi anni. E il lavoro che doveva fare, quello di pastore, comportava ogni sorta di avversità. — Gen. 29:18-20; 31:36-42.

Inoltre, il profondo amore fra i componenti di una famiglia permette loro di sopportare l’aspro trattamento. I Greci chiamavano storgé questo tipo di amore. Giuda, per esempio, era disposto a divenire schiavo dell’amministratore annonario d’Egitto per tutta la vita pur di risparmiare al padre il dolore di perdere il figlio diletto, Beniamino. (Gen. 44:18-34) Anche l’amore fra amici che hanno molte cose in comune, un tipo di amore chiamato philía dai Greci, permette di tollerare circostanze spiacevoli. Non era questo il tipo di amore che legava Gionatan e Davide? Certo. Per l’amore che portava a Davide, Gionatan fu disposto a rischiare perfino la vita. — 1 Sam. 18:1; 20:32-34.

Soprattutto, l’amore basato sul principio, amore chiamato agápe dagli scrittori delle Scritture Greche Cristiane, permette di sopportare ogni cosa. Tale amore ha permesso al Creatore, Geova Dio, d’essere così paziente e così longanime con i suoi imperfetti e caparbi figli umani. (2 Piet. 3:9, 15) Esso permise anche a Gesù di sopportare tutto ciò che gli inflissero i suoi nemici, oltre che le debolezze dei suoi discepoli. Infine, esprimendo il suo amore, Gesù diede la vita per altri. — Giov. 15:13.

L’apostolo Paolo fu un rimarchevole esempio di un uomo imperfetto che ‘non cedette mai’ e poté ‘resistere a qualsiasi specie di trattamento’. Il suo amore per i conservi cristiani fu simile a quello di una madre che alleva i propri figli e ne ha tenera cura e a quello di un padre che si preoccupa per i suoi figli. (1 Tess. 2:7, 11) E guardate ciò che sopportò! Veramente il suo amore ‘perseverò illimitatamente’. Fu percosso più volte, incontrò ogni specie di pericoli, si trovò senza cibo, ebbe notti insonni e subì spesso molte altre avversità, tutto per amore del suo Dio Geova e dei suoi simili. — 2 Cor. 11:23-33.

Perché l’amore agápe può resistere a ogni tipo di trattamento? Una ragione è che si interessa altruisticamente del benessere altrui. L’amore della madre che alleva il suo bambino ben lo illustra. Come può essere estenuante aver cura di un bambino piccolo!

E gli odierni sorveglianti cristiani non mostrano forse amore sopportando le manchevolezze altrui? L’amore permette a questi sorveglianti di istruire con mitezza anche quelli che non sono favorevolmente disposti. — 2 Tim. 2:24, 25.

L’amore ci aiuta anche a ‘non cedere mai’. Avendo empatia, l’amore ci permette di metterci nei panni degli altri. L’amore ci rende comprensivi per essere “sempre pronti a scusare” le manchevolezze altrui e a concedere attenuanti. L’amore ci permette di sopportare gli irritanti manierismi degli altri, come un tono di voce aspro, certi gesti o la semplice loquacità. Sì, copriremo amorevolmente anche una moltitudine di simili tratti indisponenti. — 1 Piet. 4:8.

Una delle ragioni per cui “non c’è nulla che l’amore non possa affrontare” è il fatto che l’amore non è superbo. “Non si vanta”. (1 Cor. 13:4) La superbia rende critici; il superbo si risente di dovere sopportare le debolezze e le manchevolezze altrui. Ma l’umile non è troppo suscettibile, non si preoccupa troppo del proprio benessere e dei propri interessi. L’umile è pronto a rendersi utile ad altri ed è più che disposto a sopportare amorevolmente chi ha la coscienza debole. — Rom. 15:1, 2.

Oggi molti cristiani dedicati si recano come missionari in paesi stranieri e altri vanno a prestare servizio dove c’è grande bisogno di proclamatori della “buona notizia”. Si adattano a condizioni di vita inferiori, a un guadagno minore, all’indifferenza e all’opposizione, tutto per l’amore che hanno per i loro simili. Anch’essi dimostrano l’amore che “sopporta ogni cosa”. Che dire di voi?

Avete questa specie di amore? Vi sforzate di manifestarlo?

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi