Significato delle notizie
Contraddizioni della psicologia
Un recente numero di “Psychology Today” presenta le conclusioni di undici delle “migliori menti nel campo” della psicologia su quello che è stato “il lavoro più significativo” negli ultimi quindici anni. Il dotto articolo di diciotto pagine ha spinto il “New York Times” a pubblicare un editoriale che, in parte, dice:
“Le 11 Menti migliori in campo psicologico non sono d’accordo quasi su nulla. . . . Diversi collaboratori accennano a esperimenti fatti da loro. Se sono di questo avviso, non c’è bisogno di falsa modestia. Ma nessun lavoro del genere è citato da alcun’ altra delle Menti migliori, se non per criticarlo; ogni trombettiere suona un motivo suo, il che non fa che evidenziare la mancanza di armonia.
“Il fatto che gli 11 psicologi non siano d’accordo quasi su nulla rivela l’esistenza di un serio problema nella loro disciplina accademica. . . . La psicologia può essere considerata una scienza seria quando persino i suoi più alti esponenti non sono capaci di mettersi d’accordo sui suoi recenti progressi?”
Paolo consigliò a Timoteo di guardarsi proprio da questo tipo di pseudoconoscenza contraddittoria e presuntuosa, dicendo: “Evita le chiacchiere profane e le obiezioni della cosiddetta scienza”. — I Timoteo 6:20, “La Bibbia di Gerusalemme”.
Servire due signori
“I cappellani sono a un bivio, dovendo scegliere fra Dio e l’esercito”, ha detto un dipendente civile in occasione del 207º anniversario della fondazione del corpo dei cappellani militari americani, riferisce il “New York Times”. Il problema, ovviamente, sta nello scegliere da che parte andare. Un cappellano militare ha detto: “Ci troviamo ad affrontare una situazione in cui abbiamo due professioni e dobbiamo ricordarci di badare a entrambe”.
Nel Vietnam, dice l’articolo, c’erano molti cappellani che “sostenevano la guerra, e almeno uno che oltrepassò il confine fra uomo di pace e combattente”. Un cappellano che prese parte ai combattimenti ha detto in privato: “Non ho fatto voto a Dio che non avrei mai sparato a nessuno”. Un altro cappellano che prestò servizio nel Vietnam ha detto: “Non mi risulta che il corpo dei cappellani abbia mai avuto il coraggio di parlar chiaro. Dovremmo chiederci: ‘Siamo disposti a correre il rischio di dire al governo e all’esercito degli Stati Uniti che il corpo dei cappellani dovrebbe interessarsi degli aspetti etici e pastorali?’” Molti di loro hanno forti dubbi sulla possibilità di poter rispettare il loro motto, Pro Deo et patria (Per Dio e per la patria).
Così i cappellani si sono messi in una situazione che un cappellano definisce di “pecore in manto da lupi”. E il dilemma in cui si trovano molti di loro può far venire in mente ad alcuni lettori della Bibbia le parole di Gesù: “Nessuno può essere schiavo di due signori; poiché o odierà l’uno e amerà l’altro, o si atterrà all’uno e disprezzerà l’altro”. — Matteo 6:24.
Miracolo o frode?
Quando una mattina un prete ha aperto le porte della basilica di San Giovanni di Dio nella città spagnola di Granada, si è accorto che il volto della statua della Madonna delle Lacrime era rigato da quattro lacrime color sangue e che in mano aveva un fazzoletto macchiato. La notizia si è sparsa rapidamente e 130.000 devoti cattolici locali si sono diretti in massa verso la chiesa, facendo impazzire il traffico cittadino.
Dopo una settimana tumultuosa, la statua è stata portata a Madrid per essere sottoposta a esami scientifici. Il risultato? Un silenzio quasi assoluto, salvo una breve dichiarazione dell’arcivescovo di Granada: “Non c’è nessuna indicazione di alcunché di soprannaturale”.
Ma per molti abitanti di Granada questa dichiarazione non sembra aver avuto molta importanza. Miracolo o no, continuano ad affluire al luogo (vuoto) in cui sorgeva la statua, per recitare preghiere o offrire fiori. Ma la Parola di Dio approva questo tipo di devozione cieca? No. La Bibbia consiglia invece: “Fuggite l’idolatria”. — I Corinti 10:14.