letteratura in lingua straniera e i moduli necessari dovrebbero sempre essere inclusi nell’ordinazione di letteratura per la congregazione. Se i fratelli della congregazione desiderano una pubblicazione in lingua italiana o straniera che non è disponibile nel deposito della congregazione, sono invitati a fare la loro ordinazione alla congregazione, e quando la congregazione ordinerà la letteratura che le occorre, ordinerà anche la letteratura richiesta dai fratelli. Pertanto, invitiamo ogni congregazione a fare al massimo un’ordinazione al mese. Comunque, se si faranno ordinazioni solo ogni due o tre mesi sarà meglio e ci sarà un risparmio di denaro e di tempo.

Speriamo e preghiamo sinceramente che la grande testimonianza che si deve dare in questi «ultimi giorni» continuerà a essere data con zelo e fervore alla lode di Geova.

Speriamo di vedervi all’assemblea e che essa vi rechi grande gioia. Sappiamo che il programma spronerà sin dal primo giorno ognuno di noi ad avanzare in questa meravigliosa opera di dichiarare il nome di Geova e predicare il regno di Dio.

Ricevete l’espressione del nostro affettuoso amore.

FILIALE DI ROMA

Un’opera per quelli che intendono

¹ L’intendimento ha origine da Geova. Egli creò l’uomo non simile alle irragionevoli bestie, ma a sua propria immagine, capace di acquistare conoscenza, intendimento e usarli saggiamente. Desideriamo specialmente acquistare intendimento della sua volontà e del suo proposito come sono contenuti nella Bibbia. Solo rammentate la gioia che avemmo studiando insieme il libro «Impossibile che Dio menta» agli studi di libro di congregazione e come fummo spiritualmente rafforzati dal cibo solido della Parola.

² Ma Daniele 11:33 indica qualche cosa di più per quelli che ora intendono. Lì dice: “E riguardo a quelli che hanno perspicacia fra il popolo, impartiranno intendimento a molti”. Avere nella mente queste preziose verità non basta. Ci vuole l’apprezzamento di cuore che ci sprona a mostrare amorevole interesse per gli altri.

³ Anche se il libro «Impossibile che Dio menta» è già stato usato molte volte nel servizio di campo, qualcuno può pensare che “non sia il libro più facile da distribuire”. Forse è così, ma considerate ciò che scrive un proclamatore riguardo a una donna: “Furono fatte visite ulteriori, venne lasciata a ogni visita altra letteratura, ma per qualche ragione non potemmo iniziare lo studio. Lesse il libro «Impossibile che Dio menta» e le piacque, ma comprendemmo che aveva bisogno di una basilare conoscenza della verità. A una visita studiammo vari paragrafi del libro Verità ed ella acconsentì a che tornassimo per continuare. Ma fu il libro «Impossibile che Dio menta» a farle realmente vedere la differenza fra i testimoni di Geova e le chiese. Apprezzò l’intendimento della Bibbia che ora poteva avere”. È ovvio che il libro «Impossibile che Dio menta» svolge un’opera necessaria non solo nella congregazione ma nel campo.

⁴ Mentre vorremo presentare soprattutto il libro «Impossibile che Dio menta», chi lo desidera è libero di offrire qualsiasi pubblicazione da L. 350 che la congregazione ha nel deposito. Forse molti coi quali si tengono studi biblici a domicilio non hanno sentito parlare di questi libri e vorranno copie di alcuni per completare la loro biblioteca personale. Ricordate pure che da quando offrimmo il libro «Impossibile che Dio menta» lo scorso maggio sono stati iniziati migliaia di nuovi studi su altri libri con persone interessate che hanno fatto progresso e anch’esse dovrebbero avere l’opportunità di ricevere il libro «Impossibile che Dio menta».

⁵ Il Ministero del Regno dell’agosto 1968 conteneva a pagina 2 un sermone che può essere usato anche ora per presentare il libro «Impossibile che Dio menta». Si potrebbe ripassare per vedere quali idee usare. Sforzatevi d’essere semplici.

⁶ Intendere significa vedere una cosa nel suo insieme, o vedere un argomento nelle sue parti relative. Così ciascun proclamatore dovrebbe vedersi come parte di un’organizzazione di centinaia di migliaia di persone sagge e che hanno intendimento le quali partecipano al grande grido di lode a Colui che ci diede la Bibbia e che ora permette a quelli che hanno apprezzamento di capirla. Il nostro zelo e la nostra devozione per questa opera permetteranno senza dubbio di aiutare altri a divenire saggi e acquistare intendimento.

Fate progresso nel vostro ministero

¹ Operare per Geova è una gioia. E tale gioia cresce se continuiamo a fare progresso. L’apostolo Paolo esortò Timoteo: “Pondera queste cose; sii assorto in esse, affinché il tuo progresso sia manifesto a tutti”. (1 Tim. 4:15) Anche noi possiamo fare progresso. E faremo progresso se seguiremo il consiglio che Paolo diede a Timoteo, cioè se pondereremo le cose contenute nella Parola di Dio e saremo assorti nel mettere in pratica ciò che dice.

² In ogni congregazione c’è molto lavoro da compiere e c’è bisogno di operai volenterosi. Ti rendi disponibile? Sarebbe una cosa eccellente. Questo non significa cercare di agire in modo da divenire più preminente nella congregazione. Significa fare tutto il possibile per renderti utile ai fratelli e alle sorelle, incoraggiandoli, lavorando con loro nel servizio di campo, edificandoli spiritualmente. Significa offrire aiuto, se possibile, quando c’è lavoro extra da fare nella Sala del Regno. Include lo svolgere le parti ricevute in relazione alle adunanze e far questo non per divertire o intrattenere l’uditorio, ma per edificare la congregazione in modo spirituale. Il desiderio di fare tali cose e la capacità di farle bene derivano dal diligente studio della Bibbia e dal metterla in pratica nella propria vita. Fate questa specie di progresso?

³ L’opera di pioniere è un altro meraviglioso privilegio offerto a molti. Sei pioniere? È l’opera di pioniere una mèta che cerchi di raggiungere? Non è qualche cosa da fare solo se non hai nient’altro con cui occupare il tuo tempo. È un’opera per quelli che apprezzano il loro tempo e si disciplinano per usarlo bene. Essere un buon pioniere vuol dire non solo fare rapporto di una certa quantità di lavoro svolto nel servizio di campo. Un buon pioniere deve avere le stesse qualità di un eccellente proclamatore di congregazione; solo che il pioniere è in grado di dedicare più tempo all’effettivo servizio di campo. Entrambi devono nutrire vero amore per il ministero e profondo interesse per le persone del territorio. Entrambi devono sentirsi spinti a cogliere ogni opportunità per aiutare quelli che sono sinceri a conoscere Geova e i suoi meravigliosi propositi. Entrambi devono essere continuamente desti per vedere in quali modi migliorare il loro ministero di campo. Entrambi devono essere vivamente consci dell’importanza di condurre una vita moralmente pura e di manifestare il frutto dello spirito in tutto ciò che fanno. Fate progresso in questi modi?

⁴ Anche rispondendo alla chiamata di andare a servire dove il bisogno è maggiore si dà prova di progresso. Non tutti possono trasferirsi, ma molti l’hanno fatto. Riuscirono a liberarsi da alcune restrizioni che gli interessi materiali ponevano al loro servizio di Geova. Si trasferirono nel territorio di una congregazione che aveva bisogno di aiuto nel corpo dei servitori, o che aveva bisogno di assistenza per recare la buona notizia nel territorio. Alcuni han potuto usare le loro capacità per aiutare a costruire Sale del Regno in queste zone. Le benedizioni che ne sono derivate hanno recato molta gioia al loro cuore.

⁵ Certo, per servire dove il bisogno è maggiore può non essere necessario trasferirsi. Forse proprio nel territorio della vostra congregazione ci possono essere zone che non sono lavorate da molto tempo. Perché non lo chiedete al servitore delle riviste e del territorio per sapere qual è la situazione?

⁶ Certo, tutti possiamo fare progresso. Alcuni sono in grado di intraprendere il servizio in nuovi campi, come pionieri, missionari o membri di famiglie Betel. E, se ne hanno le qualità, dovrebbero essere incoraggiati a intraprendere tali servizi. Ma, che possiamo o no intraprendere tale opera, possiamo imparare a fare miglior uso del nostro tempo. Possiamo valerci maggiormente delle opportunità offerteci nel ministero di campo e nella congregazione. Possiamo studiare più diligentemente la Parola di Dio e cercare di applicarla maggiormente nella nostra vita. Se ponderiamo queste cose e siamo assorti in esse, il progresso non sarà una cosa rara, ma diverrà parte regolare della nostra vita.

Rapporto di servizio di giugno

Med. Med. Med. Med.

Procl. Ore V.U. S.B. Riv.

Pion. Spec. 315 146,5 73,9 8,5 145,5

Pionieri 475 98,4 45,8 4,9 92,3

Pion, Temp. 281 91,1 47,0 2,6 100,9

Proclamatori 21.125 12,9 7,3 0,9 12,3

TOTALE 22.196

Nuovi dedicati battezzati: 160

QUOTA PER L’ITALIA NEL 1971 19.194 PROCLAMATORI

Che cosa abbiamo fatto in giugno?

Un altro eccellente rapporto! Raggiunto un nuovo massimo, il decimo consecutivo. Il vostro zelo è stato manifestato anche dai 23.884 studi biblici a domicilio che avete tenuto in giugno.

È davvero rallegrante osservare il vostro costante progresso nell’opera teocratica. In giugno avete dato una vigorosa testimonianza mostrando il vostro desiderio di essere usati nel servizio di Geova.