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Prenderete l’aereo per il vostro prossimo viaggio?Svegliatevi! 1973 | 22 settembre
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del 1970 in tutta l’Australia e la Papuasia e Nuova Guinea, il numero di incidenti su 100.000 ore di viaggio aereo fu solo di 1,77. Non ci furono incidenti aerei mortali in Papuasia e Nuova Guinea nel 1969 o nel 1971.
Naturalmente, potete decidere da voi con quale mezzo viaggerete: con l’aereo, con la nave o su strada. È bene, però, avere una veduta equilibrata. Molto tempo fa la Bibbia disse: “Il tempo e l’avvenimento imprevisto capitano a tutti [noi]”. (Eccl. 9:11) C’è dunque un certo elemento di rischio in qualsiasi mezzo di trasporto.
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È sufficiente fare “opere buone”?Svegliatevi! 1973 | 22 settembre
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Qual è la veduta della Bibbia?
È sufficiente fare “opere buone”?
MOLTI sono oggi in povertà. Altri soffrono per malattie o sono indeboliti dagli effetti della vecchiaia. Per aiutare queste persone, alcuni offrono denaro al fine di promuovere le ricerche nella lotta contro le malattie e sostenere ospedali e centri assistenziali. Altri offrono anche il loro tempo per lavorare a favore di tali cause. Forse voi o alcuni vostri amici o parenti fanno questo. Senza dubbio conoscete altri che traggono soddisfazione personale da tale opera.
Gli sforzi per alleviare la sofferenza o aiutare gli infelici potrebbero giustamente chiamarsi “opere buone”. La Bibbia, infatti, loda l’aver cura degli orfani e delle vedove. Leggiamo: “La forma di adorazione che è pura e incontaminata dal punto di vista del nostro Dio e Padre è questa: aver cura degli orfani e delle vedove nella loro tribolazione, e mantenersi senza macchia dal mondo”. (Giac. 1:27) Ma il compimento di alcune “opere buone” non indica di per sé che si abbia l’approvazione divina. Dio non giudica dall’aspetto esteriore delle cose. “Non come vede l’uomo vede Dio, poiché il semplice uomo vede ciò che appare agli occhi; ma in quanto a Geova, egli vede ciò che è il cuore”. — 1 Sam. 16:7.
Come pensate dunque che Dio consideri chi dà un po’ del suo tempo e del suo denaro soprattutto per farsi un nome, per fare impressione sugli altri? Che dire di chi fa offerte per beneficenza solo per ridurre le tasse che deve pagare? E che dire di coloro che si offrono di aiutare altri primariamente per far tacere la loro coscienza colpevole? Potrebbe Dio approvare le loro “opere buone”?
La Bibbia mette in risalto che Geova Dio non approva una persona solo perché fa alcune “opere buone”. Tutta la condotta della persona deve dar prova di devozione alla giustizia.
Si può cominciare bene facendo la volontà di Dio, ma questo non risparmierà dall’avverso giudizio se non si persevera in tale condotta. “Il mio giusto vivrà a motivo della fede”, dice Geova, e, “se torna indietro la mia anima non ha piacere in lui”. — Ebr. 10:38.
Questa regola d’azione è illustrata nel caso di Ieu, unto dietro comando divino per essere re del regno settentrionale dell’antico Israele.
Al tempo della sua unzione, fu detto a Ieu: “Geova l’Iddio d’Israele ha detto questo: ‘In effetti ti ungo come re sul popolo di Geova, cioè su Israele. E tu devi abbattere la casa di Acab tuo signore, e io devo
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