-
Il governo che può soddisfare i bisogni di tuttiLa Torre di Guardia 1973 | 15 marzo
-
-
esercitano fede in lui. — Filip. 2:6-8; Isa. 53:7.
Gesù Cristo può trattare con comprensione gli afflitti e i bisognosi, poiché sa che cosa significa essere povero. Riguardo alle circostanze umane in cui si trovò, una volta osservò: “Le volpi hanno tane e gli uccelli del cielo han dove posarsi, ma il Figlio dell’uomo non ha dove adagiare la testa”. (Matt. 8:20) Inoltre, il cuore di Gesù era attratto dalle persone afflitte d’ogni specie. “Ne ebbe pietà” ed era sempre disposto ad aiutarle. (Matt. 14:14) In un’occasione un lebbroso gli disse: “Signore, se tu vuoi, mi puoi rendere puro”. Amorevolmente Gesù rispose: “Lo voglio. Sii reso puro”. (Matt. 8:2, 3) Non vi piacerebbe come re uno che fosse tanto compassionevole? Il passato di Gesù non vi ispira fiducia che le profetiche parole inerenti al suo dominio si adempiranno: “Proverà commiserazione per il misero e per il povero”? — Sal. 72:13.
Benché ora occupi una posizione esaltata nei cieli, Gesù Cristo è amorevole, compassionevole e interessato negli uomini come quando fu sulla terra. È altrettanto imparziale, ‘amando la giustizia e odiando l’illegalità’. (Ebr. 1:9) La Parola di Dio ci dice: “Gesù Cristo è lo stesso ieri e oggi, e per sempre”. (Ebr. 13:8) Uno che fu disposto a sacrificare il suo più prezioso possedimento — la vita — per soddisfare il bisogno umano di liberazione dal peccato e dalla morte merita di certo la nostra fede e fiducia!
UNO SGUARDO AI GOVERNANTI ASSOCIATI DEL RE
Quelli che sono stati scelti per essere governanti associati del Figlio di Dio devono manifestare la stessa specie di amore, essendo disposti a cedere la loro vita a favore d’altri. (Giov. 15:12, 13) Come Gesù Cristo, devono amare il bene e odiare il male. Riguardo a loro la Bibbia dice: “Nella loro bocca non fu trovata falsità; sono senza macchia”. (Riv. 14:5) Ai loro sudditi, quindi, non saranno fatte ingannevoli, ipocrite promesse.
Sotto ogni aspetto Gesù Cristo diede la perfetta norma a quelli che avrebbero regnato con lui. Mostrando come dovevano umilmente aver cura dei suoi sudditi sulla terra e soddisfarne amorevolmente i bisogni, disse loro: “Voi sapete che i governanti delle nazioni le signoreggiano e che i grandi esercitano autorità sopra di esse. Non sarà così fra voi; ma chi vorrà divenire grande fra voi dovrà essere vostro ministro, e chi vorrà esser primo fra voi dovrà essere vostro schiavo. Come il Figlio dell’uomo non è venuto per essere servito, ma per servire”. (Matt. 20:25-28) Questo ci assicura che il loro dominio non avrà nessuna delle indesiderabili qualità degli imperfetti governi umani.
RAPPRESENTANTI TERRESTRI DEL RE
A questo punto vi chiederete: Dal momento che il regno di Dio è un governo celeste, come opererà il governo qui sulla terra? Salmo 45:16 rivela profeticamente che Gesù Cristo avrà sulla terra amministratori principeschi. Leggiamo: “In luogo dei tuoi antenati ci saranno i tuoi figli, che costituirai principi su tutta la terra”. Ciò significa che possiamo attenderci che alcuni fedeli antenati di Gesù, uomini degni come Abraamo, Isacco e Giacobbe, siano annoverati fra quelli che occuperanno queste posizioni principesche. Per di più, alcuni di quelli che saranno rappresentanti principeschi fanno servizio anche ora in posti di responsabilità nella vera congregazione cristiana. Questi uomini non sono né ‘amanti del denaro’ ne ‘avidi di guadagno disonesto’. (1 Tim. 3:3; Tito 1:7) Come pastori spirituali sono “esempi del gregge” e mostrano amorevole considerazione per tutti quelli che sono nella congregazione cristiana. (1 Piet. 5:2, 3) Che siano fedeli ora può significare che verranno impiegati in modo anche più grande nella terrestre amministrazione del regno di Dio.
I sudditi del regno di Dio possono esser certi che i loro bisogni saranno soddisfatti. Non solo il regno di Geova retto da Cristo porrà fine alla povertà e alla fame, ma recherà anche buona salute e vita eterna ai suoi devoti sudditi. Ciò che Geova Dio farà per mezzo del suo regno è mirabilmente descritto in Isaia 25:6-8, NW: “Geova degli eserciti per certo farà per tutti i popoli . . . un banchetto di piatti ben oliati, un banchetto di vini chiariti, di piatti ben oliati pieni di midollo, di vini chiariti, filtrati. . . . Egli effettivamente inghiottirà la morte per sempre, e il Sovrano Signore Geova per certo asciugherà le lagrime da ogni faccia”. Queste meravigliose condizioni non soddisferebbero i vostri bisogni?
È davvero incoraggiante sapere che Gesù Cristo, i suoi celesti governanti associati, nonché i suoi principeschi rappresentanti sulla terra, non abuseranno mai della loro autorità. Geova Dio, che può discernere ogni motivo e inclinazione del cuore, lo sa con certezza. Perciò, non abbiamo ragione di dubitare che i nostri bisogni saranno soddisfatti in modo amorevole e compassionevole. Non sarebbe dunque veramente desiderabile vivere sotto l’amministrazione del regno di Dio? Ma quando avverrà tutto questo?
-
-
Prosperità sotto il regno di Dio nella nostra stessa generazioneLa Torre di Guardia 1973 | 15 marzo
-
-
Prosperità sotto il regno di Dio nella nostra stessa generazione
L’ODIERNA situazione mondiale è così critica che molte persone informate dubitano che la vita continui ancora per molto. Uno speciale servizio del Post di Washington disse: “Uomini influenti hanno avvertito un sovrastante pericolo diverso da qualunque altro noto all’esperienza umana. I futurologi la chiamano la crisi delle crisi, il culmine degli infiniti errori dell’uomo”.
L’uomo non è mai stato così determinato a rovinare la terra, a inquinare l’aria che respiriamo, l’acqua che beviamo e il cibo che mangiamo. Mai i governi si sono trovati dinanzi una simile montagna di problemi nazionali e internazionali che non possono risolvere. E quelli che sono contrari alla sovranità di Dio non si sono mai resi così manifesti. Milioni di persone negano che Dio esiste. Perfino tra quelli che ne riconoscono l’esistenza molti asseriscono che non si interessi del genere umano. C’è quindi grande bisogno che Geova Dio mostri d’essere Re di tutta la terra.
C’è la rallegrante notizia che farà questo nella nostra generazione. Il suo regno retto da Cristo farà presto a pezzi tutti i governi che vi si oppongono e amministrerà le attività degli uomini senza rivali. (Dan. 2:44) Avrà inizio vera prosperità, e povertà, sofferenza e oppressione finiranno. Perché possiamo esserne così sicuri?
Anzitutto, la cronologia biblica mostra che dall’autunno del 1914 E.V. siamo vissuti negli “ultimi giorni” di questo sistema
-