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Manteniamo l’equilibrio nelle relazioni umaneLa Torre di Guardia 1969 | 15 marzo
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capacità, oratorie od organizzative o è in grado di dedicare più tempo al servizio di Geova. (Ebr. 13:7, 17) Notate che dopo aver esortato i giovani a stare sottoposti agli anziani che hanno la responsabilità di pascere il gregge di Dio, l’apostolo Pietro comandò: “Voi tutti cingetevi di modestia di mente gli uni verso gli altri, perché Dio si oppone ai superbi, ma dà immeritata benignità agli umili”. (1 Piet. 5:5) Nessuno è escluso. Tutti, compreso colui che prende la direttiva, devono cingersi di modestia di mente. “Siate sottoposti gli uni agli altri nel timore di Cristo”, comanda la Bibbia. — Efes. 5:21.
25 Il sorvegliante, in effetti, dovrebbe essere colui che dà l’esempio essendo umile e modesto di mente. Questo è ciò che fece il giusto Pastore Gesù Cristo. Egli compì grandi sforzi per far capire ai suoi seguaci con l’esempio il bisogno di avere amore e umiltà. Altrettanto dovrebbe dunque fare il sorvegliante. Egli non è il padrone, ma il servitore dei suoi fratelli. (Matt. 20:25-27) Questa è una cosa essenziale che egli deve ricordare. Sì, è una cosa che ogni cristiano dovrebbe imparare bene, poiché per mantenere l’equilibrio nelle relazioni gli uni con gli altri, dobbiamo amare i nostri fratelli e non pensare mai che siamo superiori a loro. — 1 Giov. 4:21; Filip. 2:2-4.
26. Qual è un vero incentivo a mantenere ora l’equilibrio cristiano?
26 Pensate al tempo futuro in cui tutti quelli che vivranno sulla terra avranno questa medesima ristoratrice attitudine mentale! Che luogo piacevole in cui vivere sarà questo! Allora tutti i viventi saranno perfettamente rivestiti dei “teneri affetti di compassione, benignità, modestia di mente, mitezza”, e specialmente amore. (Col. 3:12-14) Sì, tutti ameranno Geova Dio con tutto il loro cuore, con tutta la loro mente, con tutta la loro anima e con tutta la loro forza; e avranno per i loro fratelli un amore simile a quello di Cristo! Che grande incentivo a mantenere l’equilibrio ora, per vivere allora!
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‘Ho sofferto il male come la giusta specie di soldato’La Torre di Guardia 1969 | 15 marzo
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‘Ho sofferto il male come la giusta specie di soldato’
Narrato da Gerhard Oltmanns
‘UBBIDIREMO a ogni costo alle leggi di Dio anche se significherà perdere la vita e continueremo a riunirci per l’adorazione. Se il vostro governo ci opprime dovrà rendere conto all’Onnipotente Dio’. Questi erano i pensieri conclusivi della risoluzione ricevuta dalla Cancelleria del Terzo Reich il 7 ottobre 1934. Centinaia di copie dello stesso messaggio provenivano dalle congregazioni degli “zelanti studenti biblici” messi al bando, noti in altri paesi come testimoni di Geova.
Non dimenticherò mai quel giorno, poiché alle dieci di quella mattina ci eravamo radunati per la preghiera, e quindi, dopo aver considerato la cosa, decidemmo unanimemente di mandare questo messaggio al governo di Hitler. Non avremmo mai potuto seguire Hitler come capo, né riconoscerlo come tale, poiché avevamo già preso l’impegno d’essere ‘eccellenti soldati di Gesù Cristo’, il vero “condottiero e comandante ai gruppi nazionali” stabilito da Dio. (2 Tim. 2:3; Isa. 55:4) Questa fu
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