Adunanze per aiutarci a fare discepoli
SETTIMANA CHE INIZIA IL 10 NOVEMBRE
Min. 10: Cantico 71. Annunci e annunci locali.
Min. 15: “Serviamo Geova come famiglia”. Trattare l’articolo con domande e risposte. Ai paragrafi 4-8 chiedere suggerimenti o risultati ottenuti da famiglie partecipando insieme al servizio.
Min. 30: “Insegniamo ai nostri figli ad amare Geova”. — Ricordate alcuni punti importanti del simposio tenuto il sabato pomeriggio all’assemblea di distretto “Amore divino”? Il presidente dovrebbe rivolgere all’uditorio domande appropriate sui punti principali e considerare l’applicazione locale di ciò che segue:
(1) Allevare i figli per farne discepoli richiede sforzo; non avviene automaticamente. Trattare i seguenti versetti facendo notare che richiedono azione:
Proverbi 22:6: “Addestra il ragazzo . . .” Necessari tempo e sforzo.
Efesini 6:4: L’espressione greca “allevarli”, significa “nutrirli”, cibarli spiritualmente, alimentarli, farli crescere; “nella disciplina” si riferisce all’istruzione, che richiede addestramento, educazione, correzione; “autorevole consiglio di Geova” o “norma mentale di Geova” (Traduzione del Nuovo Mondo, ediz. inglese del 1971 [NW]) significa ‘mettere dentro [la mente del bambino] la mente di Geova’. La mente e la volontà di Geova si trovano nella Bibbia. Suggerire che i bambini imparino a memoria fondamentali versetti biblici. Quanti lo stanno facendo, e con quali risultati? (Per esempio, Atti 20:35, Giov. 3:16; Efes. 6:1; Mic. 6:8; Matt. 24.14; Sal. 83:18; Prov. 22:15; ecc.).
II Timoteo 3:15: “Infanzia” può riferirsi a un neonato (Luca 2:12) o a un bambino di 3 mesi (Atti 7:19, 20; Eso. 2:2). Il punto è: cominciare immediatamente, mentre il bambino è ancora come un tenero ramoscello. Nei primi due anni il cervello del bambino raggiunge i tre quarti della grandezza da adulto; nel primo anno il cuore raddoppia le sue dimensioni. Importante raggiungere il cuore. — Matt. 15:18; Luca 6:45.
(2) Obiettivo dell’addestramento: insegnare la giustizia di Dio; farlo seguendo le norme bibliche, usando i princìpi biblici. Necessari tempo e pazienza; anche importante la coerenza, se possibile, di entrambi i genitori. (Col. 3:21) Il presidente accenna brevemente alle dimostrazioni viste all’assemblea, o chiede all’uditorio di descriverle.
Scena I: Bambino manca di rispetto ai genitori davanti a un visitatore adulto. Versetti trattati: Proverbi 23:22; 13:24 (Dio richiede di ubbidire ai genitori); Romani 13:1 (mancanza di rispetto per autorità dei genitori può produrre spirito ribelle).
Scena II: Bambino rifiuta di lasciar giocare coi suoi giocattoli un bambino in visita, manifesta egoismo. Versetti trattati: Atti 20:35; Matteo 20:28 (esempio di Gesù); I Timoteo 6:18; I Giovanni 4:20.
Scena III: Bambino fa i capricci perché non gli è permesso portare i giocattoli alla Sala del Regno. Versetti trattati: Deuteronomio 21:18 (prepotenza può portare a ribellione, con gravi conseguenze); Deuteronomio 31:12 (alle adunanze anche i piccoli devono ascoltare e imparare); Proverbi 22:15; 23:13, 14 (perché può essere necessaria verga della punizione).
Metodo basilare è quello di ragionare col bambino, mostrando gli spiacevoli risultati della cattiva condotta, usando princìpi scritturali per correggere. Quando necessario, usare verga della disciplina. Ricordiamo: obiettivo è quello di allevare un cristiano che sarà amato da Geova e che recherà onore al Suo nome.
Min. 5: Cantico 24 e preghiera.
SETTIMANA CHE INIZIA IL 17 NOVEMBRE
Min. 10: Cantico 31. Annunci locali e relazione dei conti.
Min. 12: “Presentazione della buona notizia: Percorrete efficacemente il vostro territorio?” Leggere i paragrafi e considerarli con l’uditorio. Ribadire che ci interessa fare discepoli, non semplicemente percorrere il territorio e distribuire letteratura.
Min. 15: Manteniamoci puri per il servizio di Dio. — Discorso con partecipazione dell’uditorio. Considerare attentamente come si possono applicare localmente le informazioni e concentrarsi sugli aspetti che necessitano di maggiore attenzione.
In molti luoghi c’è la tendenza a preoccuparsi sempre meno della pulizia e dell’aspetto personale. Cosa si nota nella vostra zona? Che effetto ha sui fratelli e sulle sorelle?
La Bibbia dà risalto alla purezza spirituale (Lev. 19:1, 2; I Piet. 1:15, 16); questo dimostra che è importante anche la purezza fisica. Le abitudini degli israeliti e dei primi cristiani li distinguevano come persone pulite. Per esempio, che un uomo portasse i capelli scarmigliati e indossasse abiti non lavati era considerato segno di lutto. (II Sam. 19:24) L’ospitalità includeva lavare i piedi agli ospiti, probabilmente sporchi per aver camminato coi sandali su strade polverose. (Giud. 19:21; Giov. 13:5) (Se il tempo lo consente, considerare altri esempi: Eso. 30:17-21; Lev. 17:15; 15:13; ecc.).
Il consiglio di Dio “Dovete esser santi” si applica anche a noi e mostra l’importanza della pulizia personale. I cristiani, in qualità di ministri, hanno buone ragioni per aver cura del proprio aspetto e dell’igiene personale. Se siamo puliti, lindi e ben pettinati, né appariscenti né trasandati, diamo una buona impressione del messaggio che portiamo e dell’Iddio che adoriamo. (II Cor. 6:3, 4; I Tim. 2:9, 10) Insegnare ai figli buone abitudini nel vestire, nel mangiare, nella pulizia, ecc. Aiutarli a capire che questo non serve solo ad aiutare la mamma, ma ha relazione con l’adorazione di Dio.
Cristiani si interessano anche di tenere puliti e in ordine la casa e i beni personali. L’intera famiglia dovrebbe cooperare, perché una casa pulita e presentabile si riflette in senso positivo sulla religione dei suoi occupanti. L’automobile e tutto ciò che si usa nell’opera di predicazione ha pure bisogno di attenzione.
I notevoli miglioramenti che molti han fatto dopo aver conosciuto la verità sono degni di lode. Incoraggiare tutti a mantenersi puri per il servizio di Dio.
Min. 15: Gli anziani possono usare questo tempo secondo i bisogni locali, o disporre che vari proclamatori narrino esperienze lette nell’ultima pagina di recenti numeri della Torre di Guardia. Si possono anche usare esperienze locali.
Min. 8: Cantico 9 e preghiera conclusiva.
SETTIMANA CHE INIZIA IL 24 NOVEMBRE
Tema: Cresciamo spiritualmente come famiglia.
Min. 10: Cantico 63 e annunci locali.
Min. 18: “Cresciamo spiritualmente come famiglia”. Considerare l’articolo con domande e risposte. Chiedere all’uditorio cosa stanno già facendo o come intendono mettere in pratica i suggerimenti dei paragrafi 3-6.
Min. 25: “Mostriamo amore al prossimo una settimana dopo l’altra”. — Il presidente può svolgere la parte introduttiva e poi far partecipare l’uditorio alla considerazione, dando risalto ai princìpi biblici.
(Min. 10) Da che mondo è mondo l’attività dell’uomo si svolge su base settimanale
L’opera di Dio relativa alla terra compiuta in un ciclo settimanale di sette giorni (Gen. 2:2)
Israele osservava un ciclo di sette giorni
Quasi tutte le attività si compiono settimanalmente: spesa, bucato, lavoro secolare, ecc.
Anche la nostra adorazione su base settimanale: cinque adunanze la settimana
Come possiamo mostrare amore per gli altri una settimana dopo l’altra?
Come si può applicare I Corinti 13:8 alla nostra opera di predicazione?
Se possibile, disporre di compiere servizio settimanalmente
Circostanze e responsabilità individuali differiscono (II Cor. 8:12)
Ognuno ha 168 ore la settimana
Il cristiano dovrebbe dare priorità all’amore per il prossimo
Quali varie opportunità di servizio organizzato e di testimonianza in gruppo ci sono nella congregazione locale?
Quali sono i vantaggi di compiere servizio settimanalmente?
Intervistare due o tre proclamatori, di età diversa, che siano esemplari e partecipino al servizio ogni settimana
Quando escono? Perché considerano importante compiere servizio settimanalmente? Quali sono i vantaggi di uscire almeno una volta la settimana?
(Min. 13) Incrementiamo lo spirito di pioniere
Molti che escono in servizio ogni settimana hanno lo spirito di pioniere, ma non possono fare i pionieri regolari
Apprezzano quindi l’opportunità di fare pionieri ausiliari
Capiscono necessità di servire con tutta l’anima (Col. 3:23, 24)
Circostanze individuali determinano ciò che si richiede per servire con tutta l’anima (Gal. 6:4)
Servizio di pioniere ausiliario è un aiuto per servire con tutta l’anima
Intervistare diversi proclamatori le cui circostanze personali differiscono e che di tanto in tanto riescono a fare i pionieri ausiliari. Per esempio, includere donna di casa, proclamatore d’età avanzata, ragazzo che va a scuola, anziano o servitore di ministero, qualcuno che ha fatto pioniere ausiliario durante visita sorvegliante di circoscrizione, o altri. Mettere in risalto che servizio di pioniere ausiliario si adatta a circostanze di molti
Pionieri regolari, una benedizione per la congregazione e per la comunità
Uno dei modi migliori per mostrare amore al prossimo una settimana dopo l’altra
Maggiore servizio dà maggiori risultati (II Cor. 9:6)
“Arte d’insegnare” coltivata maggiormente (II Tim. 4:2)
Se possibile, intervistare pionieri o ex pionieri
Chiedere cosa li ha spinti a intraprendere servizio di pioniere, e quali benefìci spirituali ne hanno tratto
(Min. 2) Il nostro prossimo ha bisogno di amore
Tempo rimasto per avvertire il prossimo si riduce ogni settimana (I Cor. 7:29, 31)
Non ci tratteniamo dall’aiutarlo una settimana dopo l’altra come proclamatori, pionieri ausiliari e regolari (Prov. 3:27)
Min. 7: Cantico 32 e preghiera.
SETTIMANA CHE INIZIA IL 1º DICEMBRE
Min. 10: Cantico 62 e annunci locali.
Min. 25: Il nucleo familiare nella pura adorazione. — Considerazione scritturale con partecipazione di giovani e meno giovani dell’uditorio. Leggere i versetti in base al tempo disponibile. (Il presidente può scegliere, fra quelli indicati, i versetti su cui soffermarsi).
Geova istituì nucleo familiare (Gen. 5:3)
Ebrei adoravano Geova come famiglia
Quale responsabilità avevano i genitori ebrei? (Deut. 6:6-8)
In che modo i figli dovevano considerare i genitori? (Lev. 19:3; Deut. 27:16; Deut. 5:16)
In che modo i genitori dovevano proteggere spiritualità dei figli mentre questi si avvicinavano all’età del matrimonio? (Deut. 7:1-4)
Quali occasioni avevano le famiglie per stare insieme e ricevere istruzione spirituale? (Deut. 16:16; Luca 2:41, 44)
Anche cristiani incoraggiati ad adorare come famiglia, congregazioni odierne hanno bisogno di famiglie forti
Quali consigli sono dati ai capifamiglia cristiani? (Efes. 5:25, 28-30; 6:4; vedi anche libro Vita familiare, cap. 4)
Quale incoraggiamento danno le Scritture alle mogli cristiane? (Efes. 5:22, 24; Prov. 31:10; vedi anche libro Vita familiare, cap. 5)
Quale responsabilità hanno i giovani cristiani? (Efes. 6:1-3)
Come mostra I Corinti 12:25, 26 che tutti i membri del “corpo” familiare dovrebbero progredire come cristiani? (Vedi anche libro Vita familiare, pagg. 186, 187).
In che modo famiglie possono efficacemente adorare insieme in casa? e alle adunanze cristiane?
Tutti i cristiani devono cercare di rafforzare vincoli familiari
Oggi il nucleo familiare è sottoposto all’attacco più insidioso che Satana abbia mai sferrato
Risultati: collasso morale; famiglie infrante (II Tim. 3:1-4)
Veri cristiani avvertiti di stare lontani (II Tim. 3:5)
Necessario continuare ad aiutarci gli uni gli altri nell’amore per mantenere forti le nostre famiglie cristiane e per aiutare i nostri fratelli (Gal. 6:10)
Min. 10: “Ogni cosa abbia luogo decentemente”. Discorso. Intervistare genitori che hanno figli esemplari. Genitori spiegano ciò che hanno fatto per addestrarli dovutamente. Dimostrazione su come dare il benvenuto ai nuovi nella Sala del Regno. Commenti dell’uditorio su ciò che possono fare per aiutare a tenere la sala pulita e presentabile.
Min. 15: Offerta di dicembre. — In dicembre offriamo la Traduzione del Nuovo Mondo e il libro Felicità. Un proclamatore dimostra una presentazione con l’argomento di conversazione. Commenti dell’uditorio su come pensano di presentare la Bibbia e il libro. Incoraggiare tutti a predisporre di uscire in servizio la prossima domenica, prima domenica di dicembre. Cantico 112 e preghiera.