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Profezie che si sono avverateLa Bibbia: Parola di Dio o dell’uomo?
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15 Anche il profeta Geremia predisse la caduta di Babilonia, che avrebbe avuto luogo molti anni dopo. Ed egli vi incluse un interessante dettaglio: “C’è una devastazione sulle sue acque, e si devono prosciugare.
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Profezie che si sono avverateLa Bibbia: Parola di Dio o dell’uomo?
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16. Quando fu conquistata Babilonia, e da chi?
16 Nel 539 a.E.V. il periodo di dominio da parte di Babilonia come preminente potenza mondiale si concluse allorché l’energico monarca persiano Ciro, accompagnato dagli eserciti della Media, marciò contro la città. Ciro si trovò, comunque, dinanzi a una difficile impresa. Babilonia era circondata da mura gigantesche e sembrava inespugnabile. Anche il gran fiume Eufrate, che scorreva attraverso la città, contribuiva a rafforzare notevolmente le sue difese.
17, 18. (a) In che modo ci fu ‘una devastazione sulle acque di Babilonia’? (b) Perché ‘gli uomini potenti di Babilonia avevano cessato di combattere’?
17 Lo storico greco Erodoto descrive come Ciro risolse il problema: “Dispose il grosso del suo esercito al punto di ingresso del fiume, là dove esso penetra in città, e altri soldati, invece, alla parte opposta, dove il fiume esce e diede ordine alle sue forze che quando avessero visto il fiume divenuto guadabile, per quella via penetrassero in città. . . . Per mezzo di un canale avendo immesso le acque dell’Eufrate nel bacino scavato [un lago artificiale scavato da un precedente sovrano di Babilonia] che era allo stato di palude, fece sì che, abbassandosi il livello del fiume, il vecchio letto diventasse guadabile. Ottenuto un tale risultato, i Persiani che avevano ricevuto gli ordini proprio in vista di questo, quando l’Eufrate si fu abbassato tanto da non giungere nemmeno a metà coscia d’un uomo, ne seguirono il corso ed entrarono in Babilonia”.4
18 In tal modo la città cadde, come avevano preavvertito Geremia e Isaia. Ma notate il particolareggiato adempimento della profezia. Ci fu letteralmente ‘una devastazione sulle sue acque, ed esse si prosciugarono’. Fu grazie al fatto che il livello delle acque dell’Eufrate si era abbassato che Ciro riuscì a penetrare nella città.
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