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Imitiamo oggi la misericordia di DioLa Torre di Guardia 1991 | 15 aprile
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“Se [il peccatore] non li ascolta, parla alla congregazione. Se egli non ascolta neanche la congregazione, ti sia proprio come un uomo delle nazioni e come un esattore di tasse”. — Matteo 18:15-17.
3. Cosa volle dire Gesù dicendo che un trasgressore impenitente doveva essere “come un uomo delle nazioni e come un esattore di tasse”?
3 Essendo ebrei, gli apostoli capivano bene cosa significava trattare un peccatore “come un uomo delle nazioni e come un esattore di tasse”. Gli ebrei evitavano la compagnia di persone delle nazioni, e disprezzavano gli ebrei che raccoglievano le tasse per Roma.a (Giovanni 4:9; Atti 10:28) Gesù stava quindi raccomandando ai discepoli di smettere di frequentare un peccatore che fosse stato rigettato dalla congregazione.
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Imitiamo oggi la misericordia di DioLa Torre di Guardia 1991 | 15 aprile
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a “Gli esattori di tasse erano specialmente disprezzati dalla popolazione ebraica della Palestina per diversi motivi: (1) raccoglievano denaro per la potenza straniera che occupava il territorio di Israele, per cui indirettamente sostenevano tale oltraggio; (2) era risaputo che erano privi di scrupoli e si arricchivano alle spalle dei loro connazionali; e (3) a motivo del loro lavoro erano costantemente in contatto con i gentili, il che li rendeva cerimonialmente impuri. Il disprezzo per gli esattori di tasse si ritrova tanto nel NT [Nuovo Testamento] che negli scritti rabbinici . . . Secondo questi ultimi l’odio si doveva estendere anche alla famiglia dell’esattore di tasse”. — The International Standard Bible Encyclopedia.
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