4. Figlio di Giuseppe e Maria, e fratellastro di Gesù. (Mr 6:3; Gal 1:19) Pur non essendo un apostolo, questo Giacomo evidentemente era un sorvegliante della congregazione cristiana di Gerusalemme (At 12:17) e fu lui a scrivere il libro biblico che porta il suo nome. (Gc 1:1) Forse era il più vicino di età a Gesù, essendo menzionato per primo fra i quattro figli di Maria nati in modo naturale: Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda. (Mt 13:55; vedi FRATELLO).

Pietro, dopo essere stato liberato miracolosamente di prigione, disse ai fratelli radunati in casa di Giovanni Marco di ‘comunicare queste cose a Giacomo e ai fratelli’, indicando così la preminenza di Giacomo. (At 12:12, 17)