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  • Giovani che rallegrano il cuore di Geova
    La Torre di Guardia 2003 | 15 aprile
    • Giovani che rallegrano il cuore di Geova

      Questi articoli di studio sono stati preparati specialmente per i giovani testimoni di Geova. Perciò invitiamo i giovani a studiare attentamente questo materiale e a commentare liberamente quando sarà trattato allo studio Torre di Guardia della congregazione.

      “Sii saggio, figlio mio, e rallegra il mio cuore, affinché io possa rispondere a chi mi biasima”. — Proverbi 27:11.

      1, 2. (a) Il semplice fatto di essere attratti dalle cose del mondo significa automaticamente che non si è tagliati per essere cristiani? (Romani 7:21) (b) Cosa impariamo dall’esempio di Asaf? (Vedi il riquadro a pagina 13).

      IMMAGINATE di essere usciti a comprare dei vestiti. Mentre date un’occhiata in giro ne vedete uno che subito attira la vostra attenzione. Il colore e la foggia sembrano proprio adatti a voi e il cartellino del prezzo indica che è un vero affare. Ma guardandolo più da vicino notate con sorpresa che il tessuto è logoro ai bordi e che le cuciture sono piuttosto malfatte. Benché sia attraente, il vestito è di qualità scadente. Spendereste dei soldi per un vestito così mediocre?

      2 Paragonate questa scena a una situazione che potrebbe capitarvi come giovani cristiani. A prima vista le cose del mondo — come quel vestito — possono sembrare molto attraenti. Per esempio, forse i vostri compagni di scuola partecipano a feste divertenti, fanno uso di droga, bevono, flirtano o hanno rapporti prematrimoniali. Vi capita a volte di sentirvi attratti da questo stile di vita? Vi piacerebbe concedervi anche solo un assaggio della loro cosiddetta libertà? In caso affermativo, non pensate subito che avete un cuore cattivo e che non siete tagliati per essere cristiani. Dopo tutto la Bibbia riconosce che il mondo può esercitare una forte attrattiva, anche su coloro che desiderano piacere a Dio. — 2 Timoteo 4:10.

      3. (a) Perché è vano ricercare le cose del mondo? (b) Come descrive una cristiana la futilità dei divertimenti del mondo?

      3 Ma ora date un’occhiata più da vicino, proprio come fareste con un vestito che intendete comprare. Chiedetevi: ‘Di che qualità è il tessuto e come sono le cuciture di questo sistema di cose?’ La Bibbia dice che “il mondo passa”. (1 Giovanni 2:17) Qualsiasi piacere se ne possa trarre sarebbe, nella migliore delle ipotesi, solo temporaneo. Inoltre la condotta errata si paga a caro prezzo. Non è certo un affare. Una cristiana, che ha dovuto affrontare quelli che definisce “i dolori derivanti da una giovinezza spesa male”, dice: “Il mondo può apparire attraente e invitante. E vuole farvi credere che potete divertirvi a modo suo senza subire alcun danno. Ma ovviamente questo non è possibile. Il mondo vi sfrutterà e quando non gli servirete più vi getterà via”.a Perché sprecare la vostra giovinezza per avere una vita così mediocre?

      Protezione dal “malvagio”

      4, 5. (a) Poco prima di morire, cosa chiese Gesù in preghiera a Geova? (b) Perché era una richiesta appropriata?

      4 Comprendendo che questo sistema di cose non ha nulla da offrire sotto il profilo della qualità, i giovani testimoni di Geova si sforzano di evitare l’amicizia con questo mondo. (Giacomo 4:4) Sei fra questi giovani fedeli? Se sì, sei da lodare. È vero, non è facile resistere alle pressioni dei compagni ed essere diversi, ma puoi contare sull’aiuto di qualcuno.

      5 Poco prima di morire, Gesù pregò Geova di “vigilare” sui suoi discepoli “a causa del malvagio”. (Giovanni 17:15) Gesù aveva buone ragioni per fare questa richiesta. Sapeva che per i suoi seguaci non sarebbe stato facile rimanere integri, a prescindere dalla loro età. Perché? Un motivo, come riconobbe Gesù, è che avrebbero dovuto fronteggiare un nemico potente e invisibile: ‘il malvagio’, Satana il Diavolo. La Bibbia dice che questa malvagia creatura spirituale “va in giro come un leone ruggente, cercando di divorare qualcuno”. — 1 Pietro 5:8.

      6. Come sappiamo che Satana non ha nessuna compassione per i giovani?

      6 In tutta la storia Satana ha provato un piacere sadico nel causare agli esseri umani le peggiori atrocità. Si pensi alle terribili calamità che causò a Giobbe e alla sua famiglia. (Giobbe 1:13-19; 2:7) Forse vi vengono in mente avvenimenti accaduti durante la vostra stessa vita che dimostrano lo spirito violento di Satana. Il Diavolo è in agguato e nel suo desiderio di divorare non ha nessuna compassione per i giovani. All’inizio del I secolo E.V., per esempio, Erode decise di far mettere a morte tutti i bambini di Betleem dai due anni in giù. (Matteo 2:16) Probabilmente fu Satana a spingerlo a far questo, nel tentativo di uccidere il bambino che un giorno sarebbe diventato il Messia promesso da Dio e avrebbe eseguito il giudizio divino contro di lui! (Genesi 3:15) Chiaramente Satana non ha nessuna compassione per i giovani. Il suo unico intento è divorare quanti più esseri umani è possibile, specialmente ora che è stato scagliato dal cielo sulla terra, “avendo grande ira, sapendo che ha un breve periodo di tempo”. — Rivelazione (Apocalisse) 12:9, 12.

      7. (a) Che netta differenza c’è fra Geova e Satana? (b) Cosa pensa Geova del fatto che godiate la vita?

      7 In netto contrasto con Satana, che ha “grande ira”, Geova ha “tenera compassione”. (Luca 1:78) È la personificazione stessa dell’amore. Anzi, questa splendida qualità caratterizza a tal punto il nostro Creatore che la Bibbia dice: “Dio è amore”. (1 Giovanni 4:8) Che differenza fra l’iddio di questo sistema di cose e l’Iddio che avete il privilegio di adorare! Mentre Satana cerca di divorare, Geova “non desidera che alcuno sia distrutto”. (2 Pietro 3:9) Per lui ogni vita umana è preziosa, compresa la vostra. Quando nella sua Parola Geova vi esorta a non fare parte del mondo, non sta cercando di impedirvi di godere la vita né vuole limitare la vostra libertà. (Giovanni 15:19) Al contrario, vigila su di voi a causa del malvagio. Il vostro Padre celeste vuole che abbiate qualcosa di molto migliore dei fugaci piaceri di questo mondo. Desidera che otteniate “la vera vita”, la vita eterna su una terra paradisiaca. (1 Timoteo 6:17-19) Vuole che riusciate ad ottenerla e vi esorta in tal senso. (1 Timoteo 2:4) Inoltre vi rivolge uno speciale invito. Quale?

      “Rallegra il mio cuore”

      8, 9. (a) Quale regalo potete fare a Geova? (b) Come illustra il caso di Giobbe, in che modo Satana biasima Geova?

      8 Avete mai comprato un regalo per un caro amico e visto sul suo viso un’espressione che era un misto di sorpresa e gratitudine quando glielo avete dato? Probabilmente avevate riflettuto molto sul tipo di regalo che sarebbe stato più adatto per lui. Ora chiedetevi: Che tipo di regalo potete fare al vostro Creatore, Geova Dio? Sulle prime questa idea può sembrare assurda. Di che cosa ha bisogno l’Onnipotente da un semplice essere umano? Cosa potete dargli che non possieda già? La Bibbia risponde in Proverbi 27:11: “Sii saggio, figlio mio, e rallegra il mio cuore, affinché io possa rispondere a chi mi biasima”.

      9 Come probabilmente avete appreso dallo studio della Bibbia, è Satana il Diavolo che biasima Geova. Asserisce che chi serve Dio non lo fa per amore, ma per scopi egoistici. Lascia che soffrano, dice Satana, e vedrai che abbandoneranno subito la vera adorazione. Considerate, ad esempio, ciò che Satana disse a Geova riguardo al giusto Giobbe: “Non hai tu stesso posto una siepe attorno a lui e attorno alla sua casa e attorno a ogni cosa che ha tutt’intorno? Hai benedetto l’opera delle sue mani, e il suo stesso bestiame si è sparso sulla terra. Ma, per cambiare, stendi la tua mano, ti prego, e tocca tutto ciò che ha e vedi se non ti maledirà nella tua medesima faccia”. — Giobbe 1:10, 11.

      10. (a) Come sappiamo che Satana non mise in discussione solo l’integrità di Giobbe? (b) Che parte avete nella contesa della sovranità?

      10 Come rivela il racconto biblico, Satana non mise in discussione solo la lealtà di Giobbe, ma anche quella di tutti gli altri servitori di Dio, voi inclusi. Infatti, parlando dell’umanità in generale, Satana disse a Geova: “L’uomo [non soltanto Giobbe, ma chiunque] darà tutto ciò che ha per la sua anima”. (Giobbe 2:4) Capite qual è il vostro ruolo in questa controversia di fondamentale importanza? Come indica Proverbi 27:11, Geova dice che c’è qualcosa che potete dargli: una base per rispondere a colui che lo biasima, Satana. Pensate: Il Sovrano universale vi invita a fare la vostra parte nel rispondere alla più grande contesa di tutti i tempi! Che notevole responsabilità e che grande privilegio avete! Potete fare quello che Geova vi chiede? Giobbe lo fece. (Giobbe 2:9, 10) Lo hanno fatto anche Gesù e innumerevoli altri nel corso della storia, compresi molti giovani. (Filippesi 2:8; Rivelazione 6:9) Anche voi siete in grado di farlo. Ma di una cosa potete star certi: non si può essere neutrali in questa contesa. La vostra condotta dimostrerà se sostenete la sfida di Satana o la risposta di Geova. Cosa sceglierete di fare?

      Geova ha cura di voi!

      11, 12. Fa differenza per Geova se scegliete di servirlo o no? Spiegate.

      11 Ha veramente importanza per Geova la scelta che fate? Non ci sono già stati sufficienti individui fedeli perché egli possa dare una risposta adeguata a Satana? È vero che il Diavolo asserì che nessuno serve Geova per amore, accusa la cui falsità è già stata dimostrata. Ciò nonostante, Geova vuole che vi schieriate dalla sua parte nella contesa della sovranità perché ha cura di voi individualmente. Gesù disse: “Non è desiderio del Padre mio che è nel cielo che uno di questi piccoli perisca”. — Matteo 18:14.

      12 È evidente che a Geova interessa quale scelta fate. Anzi, essa influisce su di lui. La Bibbia indica chiaramente che le azioni buone o cattive degli esseri umani suscitano in Geova profondi sentimenti. Per esempio, quando gli israeliti si ribellarono ripetutamente, Geova ne fu ‘addolorato’. (Salmo 78:40, 41) Prima del Diluvio dei giorni di Noè, quando “la cattiveria dell’uomo era abbondante”, Geova “se ne addolorò nel suo cuore”. (Genesi 6:5, 6) Pensate cosa significa questo. Se sceglieste di seguire una condotta sbagliata, potreste addolorare il vostro Creatore. Questo non significa che Dio sia debole o che si faccia dominare dalle emozioni. Piuttosto, vi ama e ha a cuore il vostro bene. Viceversa, se fate ciò che è giusto, rallegrate il suo cuore. Geova è felice non solo perché ha un’ulteriore risposta da dare a Satana, ma anche perché ora può ricompensarvi. Ed è ciò che desidera fare. (Ebrei 11:6) Che Padre amorevole è Geova Dio!

      Ricche benedizioni ora

      13. Quali benedizioni si ottengono fin d’ora servendo Geova?

      13 Le benedizioni che derivano dal servire Geova non riguardano solo il futuro. Molti giovani testimoni di Geova sono benedetti proprio ora provando gioia e soddisfazione, e a ragione. “Gli ordini di Geova sono retti, fanno rallegrare il cuore”, scrisse il salmista. (Salmo 19:8) Geova sa cosa è bene per noi più di qualsiasi essere umano. Tramite il profeta Isaia, disse: “Io, Geova, sono il tuo Dio, Colui che ti insegna per il tuo beneficio, Colui che ti fa calcare la via per la quale devi camminare. Oh se tu realmente prestassi attenzione ai miei comandamenti! Allora la tua pace diverrebbe proprio come un fiume, e la tua giustizia come le onde del mare”. — Isaia 48:17, 18.

      14. In che modo i princìpi biblici possono aiutarvi a non essere oberati di debiti?

      14 Conformandovi ai princìpi biblici vi risparmierete molti problemi e sofferenze. Per esempio, la Bibbia dice che coloro che coltivano l’amore del denaro “si sono del tutto feriti con molte pene”. (1 Timoteo 6:9, 10) Qualcuno dei vostri coetanei ha sperimentato la dura realtà descritta in questi versetti? Alcuni uomini e donne giovani si indebitano fino al collo semplicemente perché ritengono di dover indossare abiti firmati all’ultima moda e avere i più recenti aggeggi tecnologici. Essere oberati di debiti a lunga scadenza e dover pagare interessi elevati per cose che in realtà uno non si può permettere è una penosa forma di schiavitù! — Proverbi 22:7.

      15. Da quali sofferenze dovute all’immoralità sessuale vi proteggono i princìpi biblici?

      15 Considerate anche la questione dell’immoralità sessuale. Ogni anno in tutto il mondo innumerevoli adolescenti non sposate rimangono incinte. Alcune danno alla luce bambini che non intendono né sono in grado di allevare. Altre ricorrono all’aborto e pagano il prezzo di una coscienza tormentata. Ci sono poi giovani di entrambi i sessi che contraggono malattie trasmesse per via sessuale, come l’AIDS. Per chi conosce Geova, naturalmente, la conseguenza più grave sarebbe quella di rovinare la propria relazione con lui.b (Galati 5:19-21) A ragione la Bibbia dice: “Fuggite la fornicazione”. — 1 Corinti 6:18.

      Servite il “felice Dio”

      16. (a) Come sappiamo che Geova desidera che godiate la vostra giovinezza? (b) Perché Geova ha stabilito delle norme da seguire?

      16 La Bibbia descrive Geova come il “felice Dio”. (1 Timoteo 1:11) Egli desidera che anche voi siate felici. La sua stessa Parola infatti dice: “Godi la vita, ragazzo! Sii felice, finché sei ancora giovane”. (Qoelet [Ecclesiaste] 11:9, Parola del Signore) Ma Geova vede oltre il presente e può conoscere le conseguenze a lungo termine sia delle azioni buone che di quelle cattive. Per questo vi esorta: “Ricorda, ora, il tuo grande Creatore nei giorni della tua giovinezza, prima che vengano i giorni calamitosi, o che siano arrivati gli anni in cui dirai: ‘Non provo alcun diletto in essi’”. — Ecclesiaste 12:1.

      17, 18. Come ha espresso una giovane cristiana la felicità che prova servendo Geova, e come potete provare la stessa gioia?

      17 Oggi molti giovani provano grande felicità servendo Geova. Per esempio, la quindicenne Lina dice: “Posso camminare a testa alta. Non fumo e non mi drogo, per cui ho un corpo sano. Grazie alla guida che ricevo nella congregazione sono aiutata a resistere alle tremende pressioni di Satana. Il mio viso è radioso perché nella Sala del Regno ho trovato compagnie sane. Soprattutto ho l’inestimabile prospettiva di vivere per sempre sulla terra”.

      18 Come Lina, molti giovani cristiani combattono una dura lotta per la fede e questo li rende gioiosi. Si rendono conto che la loro vita, anche se a volte è difficile, ha un vero scopo e un vero futuro. Continuate dunque a servire l’Iddio che ha a cuore i vostri migliori interessi. Rallegrate il suo cuore ed egli vi farà rallegrare ora e a tempo indefinito! — Salmo 5:11.

      [Note in calce]

      a Vedi l’articolo “La verità mi ha ridato la vita”, pubblicato in Svegliatevi! del 22 ottobre 1996.

      b È confortante sapere che se ci si pente, si smette di fare il male e si confessano i propri peccati, Geova “perdonerà in larga misura”. — Isaia 55:7.

  • Giovani, Geova non dimenticherà la vostra opera!
    La Torre di Guardia 2003 | 15 aprile
    • Giovani, Geova non dimenticherà la vostra opera!

      “Dio non è ingiusto da dimenticare la vostra opera e l’amore che avete mostrato per il suo nome, in quanto avete servito e continuate a servire i santi”. — EBREI 6:10.

      1. In che modo i libri biblici di Ebrei e Malachia mostrano che Geova apprezza il vostro servizio?

      AVETE mai fatto una gentilezza a un amico senza ricevere nemmeno un grazie? Si può rimanere veramente male quando la generosità è data per scontata o, peggio ancora, viene completamente ignorata. Che differenza però quando rendiamo servizio a Geova con tutta l’anima! La Bibbia dice: “Dio non è ingiusto da dimenticare la vostra opera e l’amore che avete mostrato per il suo nome, in quanto avete servito e continuate a servire i santi”. (Ebrei 6:10) Pensate a cosa significa questo. Geova considererebbe realmente un’ingiustizia da parte sua — un peccato — dimenticare ciò che avete fatto e ciò che continuate a fare nel suo servizio. Che Dio riconoscente! — Malachia 3:10.

      2. Perché servire Geova è un privilegio veramente speciale?

      2 Voi avete una speciale opportunità di adorare e servire questo Dio riconoscente. Dato che i vostri compagni di fede sono poco più di sei milioni rispetto ai circa sei miliardi di abitanti del pianeta, avete davvero un raro privilegio. Inoltre il fatto che abbiate ascoltato e accettato il messaggio della buona notizia è una prova che Geova si interessa di voi a livello individuale. Infatti Gesù disse: “Nessuno può venire a me a meno che il Padre, che mi ha mandato, non lo attiri”. (Giovanni 6:44) Sì, Geova aiuta le persone a livello individuale a valersi dei benefìci del sacrificio di Cristo.

      Apprezzate il vostro grande privilegio

      3. Con quali parole i figli di Cora espressero apprezzamento per il privilegio di servire Geova?

      3 Come abbiamo visto nell’articolo precedente, voi avete una straordinaria opportunità di rallegrare il cuore di Geova. (Proverbi 27:11) È qualcosa che non dovreste mai dare per scontato. In uno dei loro salmi ispirati, i figli di Cora espressero apprezzamento per il privilegio di servire Geova. Leggiamo: “Un giorno nei tuoi cortili è migliore di mille altrove. Ho scelto di stare sulla soglia della casa del mio Dio anziché andare in giro nelle tende di malvagità”. — Salmo 84:10.

      4. (a) Cosa potrebbe indurre alcuni a considerare restrittiva l’adorazione di Geova? (b) In che modo Geova si mostra desideroso di notare ciò che fanno i suoi servitori e di ricompensarli?

      4 È così che vi sentite riguardo al privilegio di servire il vostro Padre celeste? È vero, a volte può sembrare che adorare Geova limiti la vostra libertà. Riconosciamo pure che vivere secondo i princìpi biblici richiede un certo spirito di sacrificio. Ma, in ultima analisi, qualunque cosa Geova richieda da voi è per il vostro bene. (Salmo 1:1-3) Inoltre Geova vede i vostri sforzi e dimostra di apprezzare la vostra fedeltà. Infatti Paolo scrisse che Geova “è il rimuneratore di quelli che premurosamente lo cercano”. (Ebrei 11:6) Geova cerca le opportunità per ricompensarvi. Un giusto profeta dell’antico Israele dichiarò: “Riguardo a Geova, i suoi occhi scorrono tutta la terra per mostrare la sua forza a favore di quelli il cui cuore è completo verso di lui”. — 2 Cronache 16:9.

      5. (a) Qual è uno dei modi migliori per dimostrare che il vostro cuore è completo verso Geova? (b) Perché parlare ad altri della vostra fede potrebbe sembrare difficile?

      5 Uno dei modi migliori per dimostrare che il vostro cuore è completo verso Geova è quello di parlare ad altri di lui. Avete mai avuto l’opportunità di parlare della vostra fede con alcuni compagni di scuola? All’inizio può sembrare molto difficile e forse l’idea stessa vi fa provare un po’ di timore. ‘E se mi prendono in giro?’, potreste chiedervi. ‘E se pensano che la mia religione sia strana?’ Gesù riconobbe che non tutti avrebbero ascoltato il messaggio del Regno. (Giovanni 15:20) Questo però non significa che siate condannati a vivere una vita di scherni e di emarginazione. Al contrario, molti giovani Testimoni hanno trovato orecchi sensibili e si sono addirittura guadagnati il rispetto dei compagni per essere stati coerenti con le proprie convinzioni.

      “Geova vi aiuterà”

      6, 7. (a) In che modo una ragazza di 17 anni è riuscita a dare testimonianza alle compagne di classe? (b) Cosa avete imparato dall’esperienza di Jennifer?

      6 Ma come potete trovare il coraggio di parlare apertamente della vostra fede? Perché non prendete la determinazione di essere sinceri e schietti quando qualcuno vi fa domande sulla vostra religione? Prendete il caso della diciassettenne Jennifer. “Mi trovavo nella mensa scolastica. Le ragazze al mio tavolo stavano parlando di religione e una di loro mi chiese di che religione ero”, dice. Jennifer si sentì nervosa al pensiero di dover rispondere? “Sì”, ammette, “perché non sapevo quale sarebbe stata la loro reazione”. Cosa fece allora? “Dissi alle ragazze che ero testimone di Geova”, continua. “Lì per lì parvero sorprese. A quanto pare pensavano che i testimoni di Geova fossero gente strana. Così cominciarono a farmi delle domande ed ebbi la possibilità di chiarire alcune idee errate che avevano. Anche in seguito, alcune di loro a volte venivano a farmi delle domande”.

      7 Jennifer si è forse pentita di aver colto l’occasione per parlare delle sue credenze? Niente affatto! “Al termine della pausa del pranzo ero molto soddisfatta”, dice. “Ora queste ragazze hanno le idee più chiare su chi sono veramente i testimoni di Geova”. Ecco il semplice consiglio che dà Jennifer: “Se trovate difficile dare testimonianza ai compagni o agli insegnanti, fate una veloce preghiera. Geova vi aiuterà. Sarete felici di aver colto l’opportunità di dare testimonianza”. — 1 Pietro 3:15.

      8. (a) In che modo la preghiera aiutò Neemia quando si trovò davanti a una situazione inaspettata? (b) A scuola, in quali situazioni potreste aver bisogno di fare una breve preghiera silenziosa a Geova?

      8 Notate che Jennifer raccomanda di ‘fare una veloce preghiera’ a Geova quando si presenta l’occasione di dare testimonianza riguardo alla propria fede. Questo è esattamente ciò che fece Neemia, coppiere del re persiano Artaserse, quando si trovò davanti a una situazione inaspettata. Neemia era visibilmente addolorato per le condizioni dei giudei e perché aveva avuto notizia che le mura e le porte di Gerusalemme giacevano in rovina. Il re notò che Neemia sembrava preoccupato, per cui gli chiese cosa c’era che non andava. Prima di rispondere, Neemia si rivolse a Dio in preghiera. Poi chiese intrepidamente il permesso di tornare a Gerusalemme per ricostruire la città. Artaserse acconsentì. (Neemia 2:1-8) Cosa impariamo da questo? Se vi sentite nervosi quando vi si presenta l’occasione di dare testimonianza riguardo alla vostra fede, non mancate di fare una preghiera silenziosa. “Gettate su [Geova] tutta la vostra ansietà”, scrisse Pietro, “perché egli ha cura di voi”. — 1 Pietro 5:7; Salmo 55:22.

      “Pronti a fare una difesa”

      9. In che modo la tredicenne Leah fu in grado di distribuire 23 copie del libro I giovani chiedono?

      9 Considerate un’altra esperienza. La tredicenne Leah stava leggendo il libro I giovani chiedono... Risposte pratiche alle loro domandea durante l’intervallo del pranzo a scuola. “Altri mi osservavano”, dice, “e presto dietro di me si raccolse un gruppo di studenti. Cominciarono a chiedermi di cosa parlava il libro”. Prima che la giornata finisse, quattro ragazze avevano chiesto a Leah una copia del libro I giovani chiedono. Ben presto queste ragazze mostrarono il libro ad altri, i quali pure ne vollero una copia. Nelle settimane successive Leah distribuì 23 copie del libro I giovani chiedono ai suoi compagni e ai loro amici. Fu facile per Leah rispondere quando all’inizio le fu chiesto che cosa stesse leggendo? No! “All’inizio ero nervosa”, ammette. “Tuttavia feci una preghiera e sentii che Geova era con me”.

      10, 11. In che modo una ragazzina israelita fu in grado di aiutare un capo dell’esercito siro a conoscere Geova, e quali cambiamenti fece egli in seguito?

      10 Forse l’esperienza di Leah vi fa venire in mente una situazione simile che si presentò a una ragazzina israelita che era stata portata in Siria come prigioniera. Naaman, capo dell’esercito siro, era lebbroso. È possibile che fosse stata sua moglie a iniziare la conversazione che spinse questa ragazzina a parlare della sua fede. “Se solo il mio signore fosse davanti al profeta che è in Samaria!”, disse. “In tal caso lo guarirebbe dalla sua lebbra”. — 2 Re 5:1-3.

      11 Grazie al coraggio di questa ragazzina, Naaman apprese che “non c’è nessun Dio in nessun luogo sulla terra eccetto in Israele”. E decise perfino che ‘non avrebbe più offerto olocausto o sacrificio a nessun altro dio, ma solo a Geova’. (2 Re 5:15, 17) Di sicuro Geova benedisse il coraggio di quella ragazzina! E può fare altrettanto con i giovani d’oggi. Leah ne ebbe la prova. In seguito alcuni compagni di scuola le dissero che il libro I giovani chiedono li stava aiutando a migliorare il loro comportamento. “Ero felice”, dice Leah, “perché sapevo che stavo aiutando altri a conoscere meglio Geova e a cambiare il loro modo di vivere”.

      12. Come potete essere rafforzati per fare una difesa della vostra fede?

      12 Anche voi potete avere esperienze come quelle di Jennifer e Leah. Seguite l’esortazione di Pietro, il quale scrisse che come cristiani dovreste essere sempre “pronti a fare una difesa davanti a chiunque vi chieda ragione della vostra speranza, ma con mitezza e profondo rispetto”. (1 Pietro 3:15) Come potete farlo? Imitando i cristiani del I secolo che pregarono Geova affinché li aiutasse a predicare “con ogni intrepidezza”. (Atti 4:29) Poi mostrate coraggio parlando ad altri delle vostre credenze. I risultati potrebbero stupirvi. Inoltre rallegrerete il cuore di Geova.

      Videocassette e ricerche scolastiche

      13. Quali opportunità hanno colto alcuni giovani per dare testimonianza? (Vedi i riquadri alle pagine 20 e 21).

      13 Molti giovani hanno parlato della loro fede a compagni di scuola e a insegnanti avvalendosi delle videocassette. A volte anche ricerche scolastiche hanno offerto l’opportunità di dare lode a Geova. Per esempio, a due ragazzi di 15 anni, entrambi testimoni di Geova, fu assegnato come compito di storia quello di scrivere una relazione su una delle principali religioni del mondo. I due prepararono insieme una relazione sui testimoni di Geova, traendo spunto dal libro I Testimoni di Geova, proclamatori del Regno di Dio.b Dovettero anche fare una relazione orale di cinque minuti, dopo di che l’insegnante e gli studenti fecero così tante domande che i ragazzi parlarono alla classe per altri 20 minuti. Per diverse settimane i compagni continuarono a fare domande sui testimoni di Geova.

      14, 15. (a) Perché il timore dell’uomo è un laccio? (b) Perché dovreste essere fiduciosi circa il parlare ad altri delle vostre credenze?

      14 Queste esperienze illustrano che parlando ad altri delle proprie credenze e convinzioni, i giovani testimoni di Geova possono ricevere grandi benedizioni. Non lasciate che il timore dell’uomo vi privi del privilegio e della gioia di aiutare altri a conoscere Geova. La Bibbia dice: “Il tremare davanti agli uomini è ciò che tende un laccio, ma chi confida in Geova sarà protetto”. — Proverbi 29:25.

      15 Ricordate: voi giovani cristiani avete qualcosa di cui i vostri coetanei hanno disperatamente bisogno: il miglior modo di vivere ora e la promessa della vita eterna in futuro. (1 Timoteo 4:8) Fatto interessante, negli Stati Uniti — dove si potrebbe pensare che le persone generalmente siano apatiche o poco religiose — un sondaggio ha rivelato che almeno la metà dei giovani prendono molto sul serio la religione, e un terzo ha detto che la fede religiosa costituisce “l’influenza più importante” nella loro vita. La situazione è simile in molte altre parti del mondo. Perciò è molto probabile che i vostri compagni di scuola saranno ben lieti di ascoltare ciò che avete da dire sulla Bibbia.

      Giovani, accostatevi a Geova

      16. Oltre a parlare ad altri di Geova, cos’altro ci vuole per rallegrare il suo cuore?

      16 Naturalmente per rallegrare il cuore di Geova non basta solo parlare di lui. Dovete anche conformare la vostra condotta alle sue norme. L’apostolo Giovanni scrisse: “Questo è ciò che significa l’amore di Dio, che osserviamo i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravosi”. (1 Giovanni 5:3) Se vi accostate a Geova riscontrerete che è così. Come potete farlo?

      17. Come potete accostarvi a Geova?

      17 Prendetevi il tempo di leggere la Bibbia e le pubblicazioni bibliche. Più imparate riguardo a Geova, più vi sarà facile ubbidirgli e parlare di lui ad altri. “L’uomo buono trae ciò che è buono dal buon tesoro del suo cuore”, disse Gesù, “poiché dall’abbondanza del cuore la sua bocca parla”. (Luca 6:45) Perciò riempite il cuore di cose buone. Perché non vi prefiggete degli obiettivi a questo riguardo? Forse potete prepararvi meglio per le adunanze di congregazione della prossima settimana. L’obiettivo successivo potrebbe essere quello di partecipare facendo un breve ma sentito commento. Ovviamente è anche essenziale mettere in pratica le cose che imparate. — Filippesi 4:9.

      18. Anche se incontrate opposizione, quale fiducia potete avere?

      18 Le benedizioni che derivano dal servire Geova sono durature, anzi, eterne. È vero che ogni tanto potreste incontrare una certa opposizione o essere scherniti perché siete testimoni di Geova. Ma pensate a Mosè. La Bibbia dice che “guardava attentamente alla ricompensa”. (Ebrei 11:24-26) Anche voi potete essere fiduciosi che Geova ricompenserà gli sforzi che fate per conoscerlo meglio e per parlare di lui ad altri. Non dimenticherà mai “la vostra opera e l’amore che avete mostrato per il suo nome”. — Ebrei 6:10.

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