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NaturalezzaTraete beneficio dalla Scuola di Ministero Teocratico
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Quando si legge in pubblico. La naturalezza nella lettura pubblica richiede sforzo. Per conseguirla, individuate le idee principali nel materiale che dovete leggere e osservate come vengono sviluppate. Cercate di averle chiare in mente, altrimenti leggerete solo delle parole. Controllate la pronuncia dei termini che non vi sono familiari. Esercitatevi a leggere ad alta voce per dare la giusta inflessione e raggruppare le parole in modo da trasmettere chiaramente i pensieri. Ripetete l’esercizio più volte fino ad acquistare scorrevolezza. Imparate bene il materiale così che quando lo leggerete ad alta voce la lettura sembrerà una conversazione animata. Questa è naturalezza.
Ovviamente molto di ciò che leggiamo in pubblico è preso dalle nostre pubblicazioni bibliche. A parte le letture che ci vengono assegnate alla Scuola di Ministero Teocratico, leggiamo versetti nel ministero di campo e quando facciamo discorsi dal podio. Certi fratelli sono incaricati di leggere i paragrafi allo studio Torre di Guardia e allo studio di libro di congregazione. Ad alcuni fratelli qualificati è affidato il compito di leggere manoscritti alle assemblee di distretto. Sia che si tratti della Bibbia o di altre pubblicazioni, quando leggete brani che contengono dialoghi leggeteli in modo da farli vivere. Se è citato il discorso diretto di vari personaggi, adattate in qualche modo la voce a ciascuno di essi. Badate però di non diventare teatrali. Metteteci un po’ di vita leggendo in maniera naturale.
Leggere con naturalezza significa leggere con tono di conversazione. Questo tipo di lettura non suona artificioso, ma riflette convinzione.
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