-
La fede lo spinse ad agire!Svegliatevi! 1988 | 22 maggio
-
-
Abramo dimostra presto che la sua fede in Geova non è passiva. In qualche modo, ora Dio ‘appare’ ad Abramo. (Atti 7:2-4) Geova comanda: “Esci dal tuo paese e dai tuoi parenti e dalla casa di tuo padre e va al paese che io ti mostrerò; e farò di te una grande nazione e ti benedirò e davvero farò grande il tuo nome; e mostrati una benedizione. E certamente benedirò quelli che ti benediranno, e maledirò colui che invocherà su di te il male, e tutte le famiglie del suolo certamente si benediranno per mezzo di te”. — Genesi 12:1-3.
Risponde alla chiamata
Lasciare la prospera Ur dei Caldei? Certe case di Ur sono begli edifici a due piani in mattoni e con un cortile centrale, e in alcune di esse ci sono fino a quattordici stanze! Non è strano che lo storico francese Henri Gaubert considerasse Abramo solo un nomade e che gli fosse difficile credere che aveva lasciato una “casa ad Ur con stanze arredate con letti e cuscini, una dimora confortevole, fresca d’estate e calda d’inverno, una cantina ben rifornita, la fontana d’acqua fresca”. Lasciare tutto questo per intraprendere una vita da nomade? Incredibile!
E che dire dei familiari di Abramo, alcuni dei quali sarebbero rimasti a Ur? Nel Medio Oriente questi legami sono così forti che l’essere banditi dalla propria famiglia equivale a una sentenza di morte. Come si può pensare che Abramo abbandoni tutto questo per delle semplici promesse? E in che modo Dio farà di quest’uomo — ancora senza figli — “una grande nazione”? Dov’è questa terra promessa?
Abramo, comunque, è un uomo di fede e ha “la sicura aspettazione di cose sperate”. (Ebrei 11:1) Dagli avvenimenti del passato — come il Diluvio universale — sa che la parola di Dio si avvera sempre. Abramo non è turbato per il fatto di non sapere esattamente come, quando o dove quelle promesse divine si adempiranno. Per lui né una bella casa, né sicuri mezzi di sussistenza, neppure i legami familiari valgono quanto l’amicizia di Geova. Per Abramo, quindi, la decisione può essere solo una: ubbidire a Dio e lasciare Ur!
-
-
La fede lo spinse ad agire!Svegliatevi! 1988 | 22 maggio
-
-
[Cartina/Immagini a pagina 26]
(Per la corretta impaginazione, vedi l’edizione stampata)
Il viaggio di Abraamo
Ur
Haran
Carchemis
CANAAN
Mar Mediterraneo
[Fonte]
Da una piantina di proprietà del Pictorial Archive (Near Eastern History) Est. and Survey of Israel
[Immagine]
L’Eufrate vicino a Ur
[Immagine]
Haran oggi
[Immagine]
L’Eufrate vicino a Carchemis
-