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“La battaglia appartiene a Geova”La Torre di Guardia 1989 | 1° gennaio
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1, 2. (a) Quale sfida si presenta all’esercito d’Israele al comando del re Saul? (b) Come reagiscono gli uomini dell’esercito d’Israele alla sfida di Golia, e chi entra in scena?
DUE potenti eserciti si fronteggiano nel bassopiano di Ela, a sud-ovest di Gerusalemme. Da una parte c’è l’esercito d’Israele, al comando dell’impaurito re Saul. Dall’altra l’esercito filisteo, con il suo gigantesco campione, Golia. Probabilmente il nome “Golia” significa “cospicuo”. Egli è alto circa 2 metri e 90 ed è armato sino ai denti. Golia sta lanciando una sfida blasfema a Israele. — 1 Samuele 17:1-11.
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“La battaglia appartiene a Geova”La Torre di Guardia 1989 | 1° gennaio
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3. Com’è equipaggiato per la battaglia Davide, e com’è equipaggiato Golia?
3 Avendo udito Golia “biasimare le linee di battaglia dell’Iddio vivente”, Davide si offre di andare a combattere il gigante. Quando Saul acconsente, Davide va all’attacco, ma non con l’armatura e le armi tradizionali che Saul gli offriva. Con sé ha solo un bastone, una fionda e cinque pietre lisce, a differenza di Golia, che porta una lancia la cui punta pesa circa sette chili e indossa una cotta di maglia di rame del peso di 57 chili! Mentre il possente Golia e colui che gli porta lo scudo avanzano, ‘il filisteo invoca il male su Davide per i suoi dèi’. — 1 Samuele 17:12-44.
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