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  • Il segreto di una vita familiare felice

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  • Il segreto di una vita familiare felice
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1993
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  • Una responsabilità seria
  • Come averne cura
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Altro
La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1993
w93 1/10 pp. 3-4

Il segreto di una vita familiare felice

“LA FAMIGLIA si va disgregando”, ha detto l’anno scorso un candidato alla presidenza degli Stati Uniti. Il problema ha veramente dimensioni sconcertanti. “Cambiamenti di analoga portata in campo economico o industriale in un arco di tempo simile”, riferiva la rivista Fortune, “ci lascerebbero sbigottiti”.

Spesso anche le famiglie che si sforzano di seguire i princìpi biblici ne risentono tragicamente. Alcuni anni fa un cristiano ben intenzionato disse a un uomo che aveva sei figli non ancora adolescenti: “Aspettati che quattro dei tuoi figli lascino la verità”. Quel padre però era dell’idea che ciò non dovesse succedere nemmeno a uno dei suoi figli. E ne spiegò la ragione.

“In effetti i figli non sono nostri”, disse. “Sono stati affidati a mia moglie e a me da Geova Dio come ‘eredità’, o dono. Ed egli ha detto che se li alleviamo nel modo giusto, ‘non se ne allontaneranno’. Perciò abbiamo sempre cercato di aver cura di loro come se appartenessero a Geova”. — Salmo 127:3; Proverbi 22:6.

Quel padre identificò il segreto per avere una vita familiare felice: i genitori devono aver cura dei figli come se fossero proprietà di Dio. Anche se ciò non significa che i figli seguiranno in ogni circostanza la vostra buona guida, voi avete la responsabilità di aver cura dei figli che Dio vi ha affidato.

Una responsabilità seria

Per prendervi cura di loro nel modo giusto, dovete farlo con spirito riverente e profonda sollecitudine, non con superficialità o indifferenza. Dovete assolvere questo compito con impegno, consapevoli di dover rendere conto a Dio dell’eredità, o dono, che vi ha dato. Non è il caso di sperimentare vari metodi su come allevare i figli. È sufficiente che i genitori seguano le istruzioni che Dio ha provveduto nella sua Parola, la Bibbia, e che lo facciano scrupolosamente.

Questo è il comando di Geova Dio: “Devi inculcare [le mie parole ai tuoi figli] e parlarne quando siedi nella tua casa e quando cammini per la strada e quando giaci e quando ti levi. E devi legartele come un segno sulla mano, e devono servire da frontale fra i tuoi occhi; e le devi scrivere sugli stipiti della tua casa e sulle tue porte”. La Bibbia dà anche questa esortazione: ‘Voi, padri, continuate ad allevare i vostri figli nella disciplina e nella norma mentale di Geova’. — Deuteronomio 6:7-9; Efesini 6:4.

Perciò aver cura dei figli è un impegno quotidiano; significa dedicare loro tutto il tempo necessario e in particolar modo mostrare loro amore e profondo interessamento. I genitori che soddisfano questi bisogni fondamentali dei figli stanno facendo ciò che secondo Dio è necessario per avere una vita familiare felice.

Pensate che Dio chieda troppo? Molti genitori, a giudicare dal loro modo di agire, pensano di sì. Eppure questi doni di Dio, i figli, meritano veramente un’attenzione particolare e straordinaria.

Come averne cura

Saggiamente, considerate l’esempio di persone che hanno avuto buoni risultati nell’allevare i figli. Una rivista, nell’articolo di copertina intitolato “Famiglie straordinarie”, metteva in risalto quattro cose importanti per allevare bene i figli: “[1] Conversazioni a tavola che stimolino la mente, [2] buone letture, [3] sani modelli di comportamento, [4] la consapevolezza che c’è una tradizione di famiglia da rispettare”. — U.S.News & World Report, 12 dicembre 1988.

In quanto alle “conversazioni a tavola”, ricordate che Dio comanda ai genitori di insegnare ai figli quando siedono in casa. La vostra famiglia si siede regolarmente a tavola per consumare i pasti insieme, cosa che consente ogni giorno di godere della reciproca compagnia e di fare conversazioni stimolanti? Questi momenti sono essenziali e indimenticabili per i figli, in quanto danno loro un senso di stabilità e sicurezza. Un bambino di sei anni ha detto che ama l’ora dei pasti “perché non ci si deve preoccupare l’uno dell’altro”, dato che sono tutti presenti.

Che dire della qualità delle vostre conversazioni a tavola? Si incentrano spesso sul contenuto di “buone letture”, fra cui la Bibbia e pubblicazioni bibliche che parlano del servizio che rendiamo a Dio o di aspetti della Sua creazione? Oltre a queste conversazioni all’ora dei pasti, i genitori devono coltivare nei figli l’amore per Geova e le sue giuste leggi mediante un regolare programma di studio.

“Consumare regolarmente i pasti insieme non era un problema”, ha spiegato l’uomo con sei figli menzionato prima. “Era una cosa automatica e contribuiva a unirci. Il difficile era seguire un regolare programma di studio biblico”. Dopo una dura giornata di lavoro egli era esausto e a volte si addormentava durante lo studio. Eppure non rinunciò mai a tenere un regolare studio biblico con i figli. Inoltre parlava sempre con ognuno di loro e li ascoltava a lungo.

Oltre a prendere l’iniziativa perché a tavola si facciano conversazioni utili e a provvedere ai vostri figli buone letture, fate in modo che abbiano “sani modelli di comportamento”? Se volete che i vostri figli si trovino bene da adulti, dovete fare in modo che frequentino regolarmente persone che imitano il più grande uomo che sia mai esistito, Gesù Cristo.

Che dire infine della “consapevolezza che c’è una tradizione di famiglia da rispettare”? I vostri figli devono capire che in famiglia ci sono delle norme da rispettare, che certi tipi di condotta, linguaggio, abbigliamento, maniere e via dicendo, sono inaccettabili e contrari alla tradizione di famiglia. Devono comprendere che andare contro la tradizione di famiglia è una cosa seria, che vi dispiacerebbe moltissimo, come avvenne all’antico patriarca Giacobbe i cui figli, con la loro condotta vergognosa, lo resero “un fetore per gli abitanti del paese”. — Genesi 34:30.

L’uomo che considerava i suoi sei figli proprietà di Dio dava particolare risalto alla “tradizione di famiglia”. Ragionava continuamente con loro per aiutarli a capire che le norme stabilite dalla famiglia in fatto di abbigliamento, acconciatura e separazione dal mondo erano in armonia con lo spirito e la guida del Creatore, Geova Dio. Grazie alla grande quantità di tempo dedicato loro, all’amore e al profondo interessamento manifestati — essendo stati addestrati nella via da percorrere — tutti e sei i figli ‘non si sono allontanati dalla via per loro’. — Proverbi 22:6.

In tutto il mondo ci sono migliaia di solidi nuclei familiari come quello appena descritto. Che lode per il Creatore e che ricompensa per i genitori altruisti e amorevoli! Più passano gli anni e più quei genitori sono apprezzati dai figli che hanno tratto beneficio dai loro sforzi. Leggete nell’articolo seguente la storia di una donna allevata da genitori devoti e notate quali preziose lezioni se ne possono trarre.

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