TORTA
Ai giorni di Geremia il popolo di Giuda e di Gerusalemme praticava la falsa adorazione, e le loro donne ‘intridevano la pasta per fare torte di sacrificio [“focacce”, CEI, VR] alla “regina dei cieli”’. (Ger 7:18) Anche in Geremia 44:19 si accenna a questa falsa divinità e a “torte di sacrificio” (ebr. kawwanìm) fatte in suo onore. Non si sa con esattezza in che cosa consistessero queste torte sacrificali, ma evidentemente venivano poste sull’altare come offerta. — Vedi REGINA DEI CIELI.