5. Come descrivereste la trasfigurazione con parole vostre?

⁵ La trasfigurazione fu un avvenimento profetico. Gesù disse: “Il Figlio dell’uomo è destinato a venire nella gloria del Padre suo con i suoi angeli . . . Veramente vi dico che alcuni di quelli che stanno qui non gusteranno affatto la morte prima di aver visto il Figlio dell’uomo venire nel suo regno”. (Matteo 16:27, 28) Alcuni apostoli videro effettivamente Gesù venire nel suo Regno? Matteo 17:1-7 dice: “Sei giorni dopo Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse sopra un alto monte in disparte. E fu trasfigurato davanti a loro”. Che avvenimento straordinario! “La sua faccia risplendé come il sole, e le sue vesti divennero brillanti come la luce. Ed ecco, apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui”. Inoltre “una nube luminosa li coprì con la sua ombra” e udirono la voce di Dio stesso che diceva: “‘Questo è mio Figlio, il diletto, che io ho approvato; ascoltatelo’. Udendo ciò, i discepoli caddero sulle loro facce ed ebbero moltissimo timore. Quindi Gesù si avvicinò e, toccandoli, disse: ‘Alzatevi e non abbiate timore’”.

7. Come sappiamo che Pietro aveva un vivido ricordo della trasfigurazione?

⁷ La trasfigurazione servì a rafforzare la fede dei tre apostoli che avrebbero avuto un ruolo di primo piano nella congregazione cristiana. La faccia di Gesù risplendé fulgidamente, le sue vesti divennero di un bianco sfolgorante e la voce stessa di Geova disse che Gesù era il Suo Figlio diletto e che essi dovevano ascoltarlo: tutto ciò servì efficacemente allo scopo. Ma gli apostoli non dovevano riferire la visione a nessuno finché Gesù non fosse stato risuscitato. Circa 32 anni dopo, quella visione era ancora vivida nella mente di Pietro. Riferendosi ad essa e al suo significato, scrisse: “No, non fu seguendo false storie inventate artificiosamente che vi facemmo conoscere la potenza e la presenza del nostro Signore Gesù Cristo, ma essendo divenuti testimoni oculari della sua magnificenza. Poiché egli ricevette da Dio Padre onore e gloria, quando dalla magnifica gloria gli furono rivolte queste parole: ‘Questo è mio figlio, il mio diletto, che io ho approvato’. Sì, queste parole udimmo rivolgere dal cielo mentre eravamo con lui sul monte santo”. — 2 Pietro 1:16-18.