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“Sia fatta la tua volontà in terra”La Torre di Guardia 1959 | 15 maggio
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uomini parlarono da parte di Dio mentre erano sospinti dallo spirito santo”. (2 Piet. 1:20, 21) Sacerdoti della religione tengono la Bibbia lontana dal popolo e la interpretano bene o male secondo il loro credo o dichiarazione di fede fatta dall’uomo. Tuttavia Dio produsse la Bibbia perché tutti la leggessero o se la facessero leggere, per conoscere personalmente ciò che Dio stesso dice nel suo Libro.
8 Gesù Cristo aveva i trentanove libri delle Scritture Ebraiche, dal libro di Genesi fino al libro di Malachia, che erano stati scritti per ispirazione dello spirito di Dio prima che Gesù vivesse sulla terra. Da questi libri Gesù sapeva qual era la volontà di Dio per questa terra, e qual era il suo proposito nel crearla e nel porre l’uomo su di essa. In armonia a questa conoscenza delle Scritture Ebraiche, Gesù compose la preghiera modello per i suoi seguaci. Egli insegnò loro a pregare il Padre nel cielo: “Venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra”. Chiediamo a noi stessi: Gesù sta forse insegnando a pregare perché la terra sia distrutta dal fuoco o da qualche altra cosa e sia vuota di creature umane e animali? Poiché il regno del Padre celeste dovrà venire su questa terra in adempimento della preghiera stessa di Gesù, perché questa terra dovrebbe essere distrutta allora o in seguito? Il regno di Dio viene per rimanervi per tutto il tempo futuro. Egli non deve distruggere la terra a motivo degli uomini su di essa. No, non quando la volontà di Dio sarà fatta dagli uomini sulla terra, come è fatta nel cielo. Perché distruggere la terra più che distruggere i cieli, dove sante creature spirituali compiono la volontà di Dio allo stesso modo come creature umane la compiranno qui sotto il suo regno?
(Continua)
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Scritture per giugnoLa Torre di Guardia 1959 | 15 maggio
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Scritture per giugno
16 Ma il nostro Dio è nei cieli; egli fa tutto ciò che gli piace. — Sal. 115:3. VR. TG 15/8/58 8
17 Questi sono mormoratori, lamentatori della loro sorte nella vita, che procedono secondo i loro propri desideri, e le loro bocche dichiarano cose gonfie, mentre ammirano le personalità per amore del loro proprio beneficio. — Giuda 16. TG 15/7/58 26
18 E pensiamo gli uni agli altri per spronarci all’amore e ad opere giuste. — Ebr. 10:24. TG 15/12/58 20, 21
19 Gesù rispose: . . . “Il secondo è questo: ‘Devi amare il tuo prossimo come te stesso’”. — Mar. 12:29, 31. TG 15/1/59 12a
20 Siate vigilanti in vista delle preghiere. — 1 Piet. 4:7. TG 15/2/59 3, 4
21 Ma Gesù, conoscendo in se stesso che i suoi discepoli mormoravano di questo, disse . . . “Ma fra voi ci sono alcuni che non credono”. — Giov. 6:61, 64. TG 15/7/58 13-16
22 Rallegrandosi perché erano stati considerati degni di essere disonorati a favore del suo nome. — Atti 5:41. TG 1/9/58 11
23 Chi dubita è come un’onda del mare portata dal vento e spinta qua e là. — Giac. 1:6. TG 1/12/58 12, 13
24 Chi di voi non rinuncia a tutto quel che possiede, non può essere mio discepolo. — Luca 14:33, Ti. TG 1/2/59 19, 21
25 Pascete il gregge di Dio che vi è affidato, non per forza, ma volontariamente, né per amore di disonesto guadagno, ma con premura, né come signoreggiando sopra quelli che sono l’eredità di Dio, ma essendo esempi. — 1 Piet. 5:2, 3. TG 1/10/58 1, 2a
26 Conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me. — Giov. 10:14. TG 15/3/59 3, 4a
27 Il mio piede certamente resterà fermo in luogo piano; fra le folle congregate io benedirò Geova. — Sal. 26:12. TG 1/3/58 27, 28
28 [Siate] sempre pronti a fare una difesa davanti a chiunque vi domandi la ragione della speranza che è in voi, ma con gentilezza e profondo rispetto. — 1 Piet. 3:15. TG 1/11/58 2a
29 Farai ad Aronne tuo fratello le vesti sacre. — Eso. 28:2, Ri. TG 1/4/59 14, 15
30 Un uomo diverso prenda il suo ufficio di sorvegliante. — Atti 1:20. TG 1/8/58 23
(Indicazione dei luoghi di ulteriori commenti su queste scritture: I numeri dopo la data de “La Torre di Guardia” si riferiscono ai paragrafi nel primo articolo di studio. Quando il numero del paragrafo è seguito da “a”, il commento è nel secondo articolo di studio; quando vi è “b”, si riferisce al terzo articolo di studio.)
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Studi “Torre di Guardia” per le settimaneLa Torre di Guardia 1959 | 15 maggio
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Studi “Torre di Guardia” per le settimane
del 21 giugno: Tenete lo sguardo rivolto al premio. Pag. 301.
del 28 giugno: Corriamo la corsa senza cadere. Pag. 308.
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