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L’amorevole benignità di Dio e il RegnoLa Torre di Guardia 1959 | 1° luglio
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morte alla porta del palazzo. (2 Cron. 22:10 fino a 23:15; 2 Re 11:1-16) Per la sua amorevole benignità Geova, mediante i suoi adoratori leali, tenne fede al patto che aveva fatto col suo servo, il re Davide.
27 La mancanza di apprezzamento porta all’infedeltà. Perfino Joas ne diede un esempio. Finché il sommo sacerdote Joiada visse e fu suo consigliere spirituale, il re Joas si comportò bene, ma dopo la morte di Joiada, Joas ascoltò gli idolatri prìncipi di Giuda. Il sommo sacerdote Zaccaria, figlio di Joiada, si oppose dicendo: “Poiché hai abbandonato Geova, egli a sua volta ti abbandonerà”. Infine per ordine del re Joas, il popolo cospirò contro il sommo sacerdote Zaccaria e lo lapidò proprio nel cortile del tempio di Geova. Che vile ingratitudine! Dice 2 Cronache 24:22: “Il re Joas non si ricordò dell’amorevole benignità che Joiada, padre [di Zaccaria], gli aveva mostrato, perciò uccise suo figlio, che, sul punto di morte, disse: ‘Geova veda e lo richieda indietro’”. E Geova lo fece. La narrazione ci dice come morì Joas: “I suoi stessi servi cospirarono contro di lui a causa del sangue dei figli del sacerdote Joiada, e riuscirono ad ucciderlo sul suo letto, così morì”. (2 Cron. 24:25) Suo figlio Amasia gli successe sul “trono di Geova”. Così, per amorevole benignità di Geova, il patto del regno rimase in vigore.
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Uomini di amorevole benignità e il RegnoLa Torre di Guardia 1959 | 1° luglio
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Uomini di amorevole benignità e il Regno
COME possiamo essere leali oggi verso il patto eterno che Geova fece con Davide per il regno? Con chi Geova ha concluso oggi un “patto che duri indefinitamente riguardo alle amorevoli benignità assicurate a Davide”? (Isa. 55:3) Ecco, la parte vecchia di Gerusalemme è in mano agli Arabi maomettani. Sulla sommità della collina un tempo occupata dal tempio di Geova si trova ora la moschea di Omar. La Repubblica d’Israele non ha un re della casa reale di Davide nel patto per il regno. Che è accaduto di quel patto eterno? La nostra vita eterna nel nuovo mondo di giustizia che Dio presto stabilirà dipende dalla nostra possibilità di avere la giusta risposta e dalle nostre azioni in leale armonia ad essa.
2 Nel 618 a.C. il re Joachin, diciannovesimo discendente diretto del re Davide, salì al trono ma regnò solo per tre mesi e dieci giorni in Gerusalemme; poi s’arrese a Nabucodonosor, re di Babilonia, e fu deportato a Babilonia, dove crebbero i suoi figli. Suo zio, Sedechia, fu posto sul trono di Gerusalemme e regnò per undici anni. Nel 607 a.C. fu catturato e portato a Babilonia dove morì senza figli; e Gerusalemme, col suo magnifico tempio costruito da Salomone, fu
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