-
“Secondo la sua abitudine”La Torre di Guardia 1966 | 15 maggio
-
-
15, 16. Dopo aver imparato a predicare e a insegnare, che cosa fanno i testimoni di Geova?
15 I testimoni di Geova sanno che la fede viene dall’udire. Se qualcuno deve udire, ci dev’essere un predicatore. Prendendo l’abitudine di radunarsi nella casa di Dio, i testimoni di Geova imparano a insegnare e a predicare. Dalle loro Sale del Regno essi sono mandati a insegnare e a predicare, proprio come disse l’apostolo Paolo che sarebbe avvenuto. “Come . . . predicheranno se non sono stati mandati?” (Rom. 10:10-15) Qui Paolo mette in risalto ciò che disse Gesù alcuni giorni prima di ascendere ai cieli: “Andate dunque e fate discepoli delle persone di tutte le nazioni, battezzandole”. — Matt. 28:19.
16 Oggi essere un ministro cristiano di Dio non significa presentarsi su un pulpito e predicare davanti a un uditorio nell’edificio di qualche chiesa. Significa che ogni singolo cristiano fa risplendere la luce dichiarando la verità della Parola di Dio a ogni opportunità. La sua luce risplende, non solo nell’abituale luogo di raduno, “la casa del nostro Dio”, ma quando pronuncia un sermone biblico a un individuo o a un piccolo gruppo di persone in qualsiasi parte del mondo. Fate risplendere “la vostra luce dinanzi agli uomini, affinché vedano le vostre eccellenti opere e diano gloria al Padre vostro che è nei cieli”? — Matt. 5:16.
17. Quale invito rivolgono i testimoni di Geova a persone di tutte le nazioni?
17 Tutte le persone di tutte le nazioni sono invitate ad associarsi ai testimoni di Geova nelle loro Sale del Regno e a prender parte alle loro cinque adunanze per lo studio biblico, oltre che a iscriversi alla Scuola di Ministero Teocratico. Queste istruttive sessioni bibliche sono tenute ogni settimana per edificare la mente e acquistare accurata conoscenza della Parola di Dio. Ricordate che Gesù non trascurò mai “la casa del nostro Dio”. “Secondo la sua abitudine” egli era lì per imparare e per insegnare. Facciamo bene a prendere anche noi questa abitudine. Neppure noi dobbiamo “trascurare la casa del nostro Dio”. Dobbiamo conoscere la verità. Andiamo dove possiamo trovarla.
-
-
Qual è la vostra abitudine religiosa?La Torre di Guardia 1966 | 15 maggio
-
-
Qual è la vostra abitudine religiosa?
1, 2. In quali due giorni ogni anno un gran numero di persone vanno in chiesa, e quali stimolanti domande sorgono?
TUTTE le religioni hanno i loro “giorni sacri” e speciali funzioni nei loro templi religiosi. In questi giorni speciali di solito i loro luoghi di adorazione sono pieni. Durante la festa natalizia della cristianità essi fanno pittoresche rappresentazioni sacre intorno a Giuseppe e Maria, al bambino Gesù e ai pastori che vanno a vederlo. Si suona musica allegra e quasi l’intera congregazione assisterà a questo servizio. Anche gli estranei non appartenenti al gruppo religioso accorrono per udire la musica speciale e vedere la rappresentazione. La domenica di Pasqua è un altro “giorno sacro” della cristianità, ed essa fa uscire di casa le persone per
-