-
Il “tempio” e il “capo principale” oggiLa Torre di Guardia 1999 | 1° marzo
-
-
20. Che principio possiamo imparare dalla “contribuzione santa” della visione di Ezechiele, e come potremmo applicarlo?
20 Che dire della parte del paese chiamata “la contribuzione santa”? Era la contribuzione che il popolo dava per sostenere il sacerdozio e la città. Similmente, “tutto il popolo del paese” doveva dare come contributo un appezzamento di terra per il capo principale. Cosa significa oggi tutto ciò? Naturalmente non significa che il popolo di Dio debba essere gravato dal peso di un clero stipendiato. (2 Tessalonicesi 3:8) Piuttosto, agli anziani viene dato principalmente un sostegno spirituale. Include il prestare assistenza nell’opera in corso e il manifestare uno spirito di collaborazione e sottomissione. Nondimeno, come ai giorni di Ezechiele, questa contribuzione è fatta “a Geova”, non a uomini. — Ezechiele 45:1, 7, 16.
21. Cosa possiamo imparare dalla suddivisione del paese della visione di Ezechiele?
21 Non sono solo il capo principale e il sacerdozio ad avere dei posti assegnati in questo paese restaurato. Il fatto che il paese venga suddiviso illustra che ciascuna delle dodici tribù ha un’eredità sicura. (Ezechiele 47:13, 22, 23) Pertanto quelli della grande folla non solo hanno un posto nell’odierno paradiso spirituale, ma riceveranno anche una parte del paese quando erediteranno un luogo nel reame terrestre del Regno di Dio.
22. (a) Cosa rappresenta la città della visione di Ezechiele? (b) Cosa possiamo imparare dal fatto che la città è provvista di porte su tutti i lati?
22 Infine cosa rappresenta la città della visione? Non è una città celeste perché è situata su suolo “profano” (non sacro). (Ezechiele 48:15-17) Deve dunque trattarsi di qualcosa sulla terra. Ebbene, che cos’è una città? Non dà forse l’idea di persone che si raggruppano formando una struttura organizzata? Sì. Pertanto sembra che la città rappresenti l’amministrazione terrena che recherà benefìci a tutti coloro che faranno parte della giusta società terrena. Diverrà pienamente operativa nella veniente “nuova terra”. (2 Pietro 3:13) Le porte che si trovano da ogni lato della città, una per ogni tribù, sono simbolo di apertura. Oggi i servitori di Dio non sono guidati da un’amministrazione segreta, clandestina. I fratelli responsabili devono essere avvicinabili; i princìpi che li guidano sono ben noti a tutti. Il fatto che persone di ogni tribù coltivino il suolo che provvede sostentamento alla città ci ricorda che le altre pecore sostengono, anche in senso materiale, le disposizioni amministrative prese per il popolo di Dio a livello mondiale. — Ezechiele 48:19, 30-34.
23. Cosa considereremo nel prossimo articolo?
23 Che dire, però, del fiume che scorre dal santuario del tempio? Ciò che questo fiume rappresenta, oggi e nel futuro, sarà spiegato nel terzo ed ultimo articolo di questa serie.
-
-
La benedizione di Geova sul nostro “paese”La Torre di Guardia 1999 | 1° marzo
-
-
La benedizione di Geova sul nostro “paese”
“Dove andrà il torrente ogni cosa vivrà”. — EZECHIELE 47:9.
1, 2. (a) Quanto è importante l’acqua? (b) Cosa simboleggia l’acqua del fiume della visione di Ezechiele?
L’ACQUA è un liquido straordinario. Tutte le forme di vita fisica dipendono da essa. Nessuno di noi potrebbe sopravvivere a lungo senz’acqua. Dipendiamo da essa anche per quel che concerne la pulizia, dato che l’acqua è in grado di dissolvere e lavare via le impurità. Usiamo quindi l’acqua per lavare noi stessi, i vestiti e anche il cibo. Questo può salvarci la vita.
2 Nella Bibbia l’acqua è usata per illustrare i provvedimenti spirituali di Geova per la vita. (Geremia 2:13; Giovanni 4:7-15) Tali provvedimenti includono la purificazione del suo popolo per mezzo del sacrificio di riscatto di Cristo e la conoscenza di Dio contenuta nella sua Parola. (Efesini 5:25-27) Nella visione del tempio di Ezechiele, il prodigioso fiume che sgorga dal tempio simboleggia tali benedizioni vivificanti. Ma quand’è che il fiume scorre, e che significato ha oggi per noi?
-