BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • Leali sostenitori del Regno
    “Venga il tuo Regno”
    • Capitolo 15

      Leali sostenitori del Regno

      1. Quali importanti avvenimenti predisse Daniele?

      MOLTO in anticipo, la profezia di Daniele aveva indicato il 29 E.V. come l’anno della comparsa umana del Messia, e anche il 1914 E.V. come l’anno della sua intronizzazione nella gloria celeste. Inoltre, Daniele predisse nei particolari come sarà risolta la grande controversia sul dominio del mondo.

      2. Quale contesa doveva ora essere giudicata, e in quale corte?

      2 Ora la grande contesa del giusto dominio della terra dev’essere giudicata in modo definitivo. Ma in quale corte? Certo, nella corte più alta di tutto l’universo! Daniele la descrive con queste parole:

      “Continuai a guardare finché furono posti dei troni e l’Antico dei Giorni si sedette. Il suo vestimento era bianco proprio come la neve, e i capelli della sua testa erano come lana pura. Il suo trono era fiamme di fuoco; le sue ruote erano un fuoco ardente. Un corso di fuoco scorreva e usciva d’innanzi a lui. C’erano mille migliaia che lo servivano, e diecimila volte diecimila stavano proprio dinanzi a lui. La Corte si sedette, e furono aperti dei libri”. — Daniele 7:9, 10.

      3. (a) Chi è il Giudice? (b) Cosa mostrano i “libri”? (c) Quale giudizio è emesso?

      3 Il “Re d’eternità”, Geova Dio, si siede così per giudicare. (Rivelazione 15:3) Ma che cosa sono i “libri” che ora vengono aperti dinanzi a lui? Sono la miserabile storia del dominio che le nazioni hanno esercitato nel corso dei secoli. Essendo terminati i Tempi dei Gentili nel 1914 E.V., “la Corte” appropriatamente toglie l’autorità dei “loro domini”, benché ci sia “un prolungamento della vita per un tempo e una stagione”, finché il giudizio non sia effettivamente eseguito su di loro ad Armaghedon. — Daniele 7:12; Rivelazione 16:14, 16.

      4, 5. (a) A chi è dato il dominio? (b) Solo come possiamo discernere la presenza del Re?

      4 Quindi, a chi sarà dato il dominio? Daniele continua:

      “Continuai a guardare nelle visioni della notte, ed ecco, con le nuvole dei cieli veniva qualcuno simile a un figlio d’uomo; e ottenne accesso all’Antico dei Giorni, e lo fecero accostare proprio dinanzi a Lui. E gli furono dati dominio e dignità e regno, affinché tutti i popoli, i gruppi nazionali e le lingue servissero proprio lui. Il suo dominio è un dominio di durata indefinita che non passerà, e il suo regno un regno che non sarà ridotto in rovina”. — Daniele 7:13, 14.

      5 Chi è questo “qualcuno simile a un figlio d’uomo”? Non è altri che il glorificato Signore Gesù Cristo. Poiché “le nuvole dei cieli” simboleggiano l’invisibilità, noi percepiamo con l’occhio della fede il celeste “segno” della sua presenza, insieme col “segno” che divenne visibile negli avvenimenti che ci furono sulla terra al “principio dei dolori d’afflizione” nel 1914 E.V. — Matteo 24:3, 7, 8, 30; Rivelazione 1:7.

      6. (a) Riguardo a quali altre persone è emesso il giudizio? (b) Che cosa ricevono queste, e come?

      6 Dalla profezia di Daniele notiamo che il giudizio è quindi emesso “a favore dei santi del Supremo”, e che, anche questi, ricevono “il regno e il dominio e la grandezza dei regni sotto tutti i cieli”. (Daniele 7:22, 27) Chi sono questi “santi”? Ovviamente, contrastano con i governanti corrotti ed egoisti del governo umano, che per tanto tempo hanno oppresso il popolo. Essi non sono che i 144.000 “santi” unti, creature umane che sono “senza macchia” circa la loro integrità e che sono “comprati di fra il genere umano” perché divengano coregnanti col “Figlio dell’uomo” nel suo regno celeste. Sono risuscitati perché siano con lui “nell’ultimo giorno”. (Rivelazione 14:3-5; Matteo 24:30; Giovanni 6:40) Quando Gesù viene nel suo regno, un rimanente di questi “santi” è più che attivo sulla terra. E hanno un’opera da compiere!

      DIFESA LA PAROLA DI DIO

      7, 8. (a) Quale gruppo iniziò un’opera preparatoria, e quando? (b) Di che cosa si disfecero questi? (c) Che cosa difesero fedelmente? (d) Quale data futura additarono? (e) Quale strumento hanno impiegato per annunciare il regno di Dio?

      7 Mentre si avvicinava il tempo in cui il “Figlio dell’uomo” avrebbe ricevuto il suo regno, era evidentemente volontà di Dio che si compisse sulla terra un’opera preparatoria. Negli anni settanta dello scorso secolo Charles T. Russell organizzò un piccolo gruppo di dedicati cristiani a Pittsburgh, in Pennsylvania, U.S.A. Subito questi si resero conto che le religioni della cristianità si basavano su dottrine e cerimonie babiloniche, unite all’insegnamento platonico dell’immortalità dell’anima, e non sulla Parola di Dio. Disfattosi della religione falsa, questo piccolo gruppo difese fedelmente gli insegnamenti biblici del riscatto di Gesù, della risurrezione e del regno di Dio come la speranza per il sofferente genere umano.

      8 Per mezzo della rivista Torre di Guardia, che è stata pubblicata ininterrottamente dal luglio 1879, Russell e i suoi compagni difesero sinceramente l’insegnamento biblico della creazione contro la teoria darwiniana dell’evoluzione. ‘Diressero la pompa antincendio sull’inferno’ mostrando con la Bibbia che non c’è mai stato un infuocato luogo di tormento per ‘le anime dei dipartiti’, ma che l’“inferno” della Bibbia è la tomba. (Salmo 16:10; Atti 2:29-32) Additarono il 1914 E.V. come una data segnata in relazione con la ‘venuta’ del regno di Dio. Fino a questo giorno, La Torre di Guardia Annunciante il Regno di Geova, pubblicata in più di 100 diverse lingue, e in milioni di copie per ciascuna edizione, sostiene lealmente il regno di Dio retto da Cristo come l’unica speranza delle nazioni del genere umano. — Matteo 12:21; Salmo 145:10-12.

      9. Come si adempì verso questi “testimoni” Rivelazione 11:7-12?

      9 Dopo avere prestato fedelmente servizio per più di 30 anni come primo presidente della Watch Tower Society, C. T. Russell morì il 31 ottobre 1916, e gli successe J. F. Rutherford. Gli ecclesiastici religiosi si servirono della situazione bellica per istigare l’opposizione al messaggio del Regno. Furono sciolte adunanze cristiane. In un certo numero di paesi, fedeli servitori di Dio furono messi in prigione. Rutherford e sette altri ministri responsabili della sede principale della Watch Tower a Brooklyn, in New York, U.S.A., furono condannati a molti anni di carcere. Tuttavia, questi servitori di Dio non si persero d’animo, poiché la profezia biblica aveva predetto tali persecuzioni. Per esempio, Rivelazione 11:7-12 descrive le nazioni del mondo, col simbolo di una “bestia”, nell’atto di far guerra contro i “testimoni” di Dio, ‘per vincerli e ucciderli’. La loro attività di profetizzare si sarebbe arrestata, e figurativamente sarebbero stati come cadaveri esposti abbastanza a lungo da divenire un fetore nell’“ampia via” della cristianità. Tutto questo accadde, quando i servitori di Dio in tutto il mondo furono esposti allo scherno pubblico. Ciò nonostante, quando l’isterismo della guerra si spense, e quelli che erano in prigione furono messi in libertà, completamente assolti dalle false accuse mosse contro di loro, “spirito di vita da Dio entrò in loro”. Furono elevati a una posizione di favore divino, e dal 1919 sono entrati in un periodo di zelante attività del Regno. — Isaia 52:7, 8; Romani 10:15.

      CADUTA “BABILONIA LA GRANDE”!

      10. In quale colpa incorsero le religioni della cristianità, e come?

      10 Durante quegli anni di guerra, non solo il clero della cristianità prese la direttiva nel perseguitare i veri cristiani, ma anche rifiutò la prova che il regno di Dio era vicino. Essi avevano il loro proprio “regno” religioso, quello di “Babilonia la Grande”. (Rivelazione 17:5, 6, 18) Da entrambe le parti della guerra, incoraggiavano i giovani ad andare nelle trincee e davano sostegno con tutto il cuore a quel terribile massacro. Per tale azione, il clero della cristianità deve ancora rispondere di una grave colpa per lo spargimento di sangue, come quei capi religiosi dell’antica Gerusalemme, ai quali il profeta di Geova disse: “Nei tuoi lembi si son trovati i segni del sangue delle anime dei poveri innocenti”. — Geremia 2:34; 19:3, 4; vedi anche Matteo 23:34, 35.

      11. Come Ezechiele 22:3, 4, 16 si applica alla cristianità?

      11 Questa colpa per lo spargimento di sangue si aggiunse ora all’idolatria della cristianità e al suo insegnamento di false dottrine babiloniche. Perciò, all’apostata cristianità si applicarono anche le parole del profeta Ezechiele:

      “Il Sovrano Signore Geova ha detto questo: ‘O città che spargi sangue in mezzo a te finché venga il tuo tempo, e che hai fatto dentro te stessa idoli di letame per divenire impura, mediante il tuo sangue che hai sparso sei divenuta colpevole, e mediante i tuoi idoli di letame che hai fatti sei divenuta impura. E fai avvicinare i tuoi giorni, e giungerai ai tuoi anni. Perciò ti devo rendere oggetto di biasimo alle nazioni e di burla a tutti i paesi. E per certo sarai profanata dentro di te dinanzi agli occhi delle nazioni, e dovrai conoscere che io sono Geova’”. — Ezechiele 22:3, 4, 16, NW.

      12. (a) Quale avvenimento memorabile ebbe luogo nel 1919? (b) Come questo recò beneficio al popolo di Dio sulla terra?

      12 La religione della cristianità colpevole di spargimento di sangue fu respinta dal medesimo Dio, Geova, che essa asserisce di adorare, ma di cui non vuole più usare il nome. Nell’anno 1919 E.V., insieme con tutta la religione babilonica in tutto il mondo, essa subì una grande caduta. Non avrebbe potuto più avere alcuna approvazione dinanzi all’Altissimo. Non avrebbe potuto più esercitare il controllo sui veri adoratori di Geova. Né avrebbe potuto più far questo alcuna parte di Babilonia la Grande, l’impero mondiale di falsa religione. Poiché “il Sovrano Signore Geova” fece ora risuonare ai fedeli “santi” sulla terra questa chiamata:

      “‘Io, Geova, sono il tuo Dio, che t’insegno per il tuo beneficio, che ti faccio calcare la via per la quale dovresti camminare’. Uscite da Babilonia! . . . Annunciate pure col suono d’un grido di gioia, fate udire questo”. (Isaia 48:16, 17, 20)

      Che cos’è questo “suono d’un grido di gioia”, e dove è stato udito?

      INIZIA LA TESTIMONIANZA MONDIALE

      13. (a) Quale aspetto del “grido di gioia” divenne ora prevalente? (b) Quale forte invito fu emanato?

      13 Il “Figlio dell’uomo” descrisse un prevalente aspetto di questo “grido di gioia” nella sua profezia sul “termine del sistema di cose”, dicendo:

      “E questa buona notizia del regno sarà predicata in tutta la terra abitata, in testimonianza a tutte le nazioni; e allora verrà la fine”. (Matteo 24:3, 14, 37)

      Ma i “santi” si dovevano organizzare per fare quest’opera. Né avrebbero potuto compierla con la semplice forza umana. Felicemente, ai congressi internazionali indetti a Cedar Point, in Ohio, U.S.A., nel 1919, e di nuovo nel 1922, spirito di Geova fu versato in modo meraviglioso su di loro. Esso li organizzò e diede loro l’energia di ‘annunciare, annunciare, annunciare il Re e il suo regno’. (Matteo 24:31) Per questi “eletti” che si attenevano saldamente alla speranza celeste c’era una grande opera da fare.

      14. Come la profezia di Gioele ebbe ora un adempimento maggiore?

      14 Proprio come alla Pentecoste del 33 E.V. durante gli “ultimi giorni” del sistema di cose giudaico si era adempiuta la profezia di Gioele, ora quella profezia cominciò ad avere un adempimento maggiore durante gli “ultimi giorni” del sistema mondiale di Satana. Illuminati e motivati dallo spirito di Dio, i moderni ‘figli e figlie’ unti di Geova ‘per certo profetizzarono’, mentre si impegnavano ad avvertire il mondo del genere umano dell’appressarsi del “grande e illustre giorno di Geova”, e dell’urgente necessità di ‘invocare il nome di Geova’ per essere salvati. — Atti 2:16-21; Gioele 2:28-32.

      UNO “SCHIAVO” FEDELE

      15. (a) Chi è lo “schiavo fedele e discreto”? (b) Com’è identificato di nuovo nei tempi moderni?

      15 Nella sua grande profezia relativa al “segno”, Gesù aveva fatto una domanda:

      “Chi è realmente lo schiavo fedele e discreto che il suo signore ha costituito sopra i propri domestici per dar loro il cibo a suo tempo?”

      La classe di uno “schiavo” fedele aveva prestato servizio fra i primi cristiani finché era cominciata la grande apostasia. Troviamo di nuovo tale organizzazione di uno “schiavo” che dispensa cibo spirituale quando il Signore Gesù viene nel suo regno? Sì! Quegli “Studenti Biblici”, come allora erano chiamati, avevano fatto un’opera di preparazione mondiale. E Gesù disse:

      “Felice quello schiavo se il suo signore arrivando lo troverà a fare così. Veramente vi dico: Lo costituirà sopra tutti i suoi averi”. — Matteo 24:45-47.

      16. (a) Come lo “schiavo” ha avuto cura degli “averi” del Signore? (b) Quale nome scritturale lo “schiavo” ha accettato gioiosamente?

      16 Valutando questa nomina ricevuta dal Signore, l’unto “schiavo” composito ha avuto buona cura degli interessi del Regno sulla terra, occupandosi della divulgazione della “buona notizia”. Durante gli anni venti, potenti messaggi di giudizio furono dichiarati contro Satana e la sua organizzazione, e specialmente contro la religione babilonica. Nel 1931, lo “schiavo” accettò gioiosamente il nome che lo separò in maniera distinta da tutta la religione falsa — il nome “Testimoni di Geova” — insieme con la responsabilità e il privilegio indicati dal profeta Isaia:

      “‘Voi siete i miei testimoni’, è l’espressione di Geova, ‘pure il mio servitore che io ho scelto. . . . Io, io sono Geova, e oltre a me non c’è nessun salvatore. . . . Voi siete dunque miei testimoni’, è l’espressione di Geova, ‘e io sono Dio’”. — Isaia 43:10-12.

      17. Quale domanda richiedeva ora una risposta?

      17 Come avrebbe potuto lo “schiavo”, dato che i membri unti rimanenti ammontavano solo a decine di migliaia, predicare ora ‘questa buona notizia del regno in tutta la terra abitata in testimonianza’? Geova avrebbe dovuto presto provvedere la risposta.

      [Riquadro/Immagini alle pagine 148 e 149]

      IL TEMA BIBLICO del REGNO

      PROMESSA EDENICA DEL “SEME” DEL REGNO

      PREDETTO IL “SEME” REGALE MEDIANTE ABRAAMO E DAVIDE

      PREDICAZIONE DEL REGNO — SACRIFICIO DI RISCATTO DEL RE

      STABILITO IL REGNO — “ULTIMI GIORNI” DAL 1914

      IL REGNO ‘VIENE’ PER DISTRUGGERE IL DOMINIO DELL’UOMO

      IL REGNO DI 1.000 ANNI RESTAURA IL PARADISO

  • “Una grande folla” acclama il Re
    “Venga il tuo Regno”
    • Capitolo 16

      “Una grande folla” acclama il Re

      1, 2. (a) Come Geova ha adempiuto la sua profezia di Isaia 60:22? (b) Quale notevole rivelazione di verità divina fu fatta nel 1935?

      PER mezzo del suo profeta, Geova dichiarò: “Il piccolo stesso diverrà mille, e l’esiguo una nazione potente. Io stesso, Geova, l’affretterò al suo proprio tempo”. (Isaia 60:22) E, in maniera meravigliosa, Geova ‘lo affrettava’. Nel 1935 i Testimoni di Geova si riunirono a congresso a Washington, nel Distretto di Columbia, U.S.A. Lì si fece sapere che Geova radunava “una grande folla” di “altre pecore”, le persone timorate di Dio che, con la ‘venuta’ del regno di Dio, avrebbero ottenuto la vita eterna su una terra paradisiaca. — Giovanni 10:16; Rivelazione 7:9.

      2 Il capitolo 7 di Rivelazione la descrive così: “Dopo” che è stato suggellato il “piccolo gregge” degli eredi del Regno, che ammontano a 144.000, si vede che dinanzi al trono di Dio sta “una grande folla, che nessun uomo poteva numerare, di ogni nazione e tribù e popolo e lingua”. Essi riconoscono la sovranità di Geova esercitata per mezzo del suo Cristo. Gioiosamente attribuiscono la salvezza a Dio e all’Agnello. Come gruppo, non dovranno mai morire, poiché sono “quelli che vengono dalla grande tribolazione” per ereditare la vita eterna sulla terra purificata. — Rivelazione 7:4, 9, 10, 14; Luca 12:32.

      3. (a) Il “piccolo” è veramente divenuto “mille”? (b) Come puoi partecipare all’adempimento di Rivelazione 7:15-17?

      3 Hai preso il tuo posto fra questa “grande folla” di odierni adoratori? Sei uno dei 2.000.000 e più di questi che ‘rendono sacro servizio a Dio’ in tutta la terra? È vero che sei ancora circondato dal malvagio e oppressivo mondo di Satana e forse devi sopportare molte pressioni nella tua vita quotidiana. Ma se sei una delle “pecore” del Signore, sei sotto la protezione di Dio. Non devi più soffrire la fame o la sete per mancanza di sostentamento spirituale. Non devi più aver timore dell’ardente dispiacere di Dio, poiché l’Agnello ti pasce e ti guida alle “fonti delle acque della vita”. Così, in senso simbolico, partecipi già all’adempimento della promessa: “E Dio asciugherà ogni lagrima dai loro occhi”. — Rivelazione 7:15-17.

      IL RE BENEDICE LE SUE “PECORE”

      4. Che relazione ha Gesù col suo “piccolo gregge”?

      4 Nei tempi biblici, e anche fino al nostro giorno, il pastore orientale aveva con le sue pecore la relazione più intima. Le chiamava ciascuna per nome, ed esse conoscevano la sua voce e ubbidivano prontamente quando le conduceva dentro o fuori dell’ovile. Nel capitolo 10 di Giovanni, Gesù si riferì a questo nell’illustrare, prima, l’amorevole relazione fra lui stesso e il suo “piccolo gregge” di 144.000 unti seguaci, dicendo: “Io sono il pastore eccellente, e conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, come il Padre conosce me ed io conosco il Padre; e io cedo la mia anima per le pecore”. Queste divengono parte del “seme di Abraamo”, per mezzo del quale “tutte le famiglie” della terra dovranno benedirsi. — Giovanni 10:14, 15; Genesi 12:3; Galati 3:28, 29.

      5. (a) A quale ulteriore felice relazione si fa riferimento in Giovanni 10:16? (b) Quali privilegi hanno ora le “altre pecore”, e quale prospettiva questo gruppo ha per il futuro?

      5 Qual è, dunque, la relazione del “pastore eccellente” con le famiglie del genere umano che dovranno vivere per sempre sulla terra? Una delle più benedette! Poiché di queste Gesù dice:

      “E ho altre pecore che non sono di questo ovile; quelle pure devo condurre, ed esse ascolteranno la mia voce, e diventeranno un solo gregge, un solo pastore”.

      Oggi, una “grande folla” di queste “altre pecore” si può osservare mentre pascola insieme al “piccolo gregge”, e tutti ubbidiscono unitamente alla “voce” del loro pastore predicando “questa buona notizia del regno . . . in tutta la terra abitata, in testimonianza a tutte le nazioni”. Felice è la tua parte se sei uno di questi! (Giovanni 10:16; Matteo 24:14) Sotto il dominio del Regno, il numero delle “altre pecore” aumenterà finché ce ne saranno miliardi grazie alla risurrezione dei morti sulla terra, man mano che il proposito di Dio di popolare la terra di uomini giusti giungerà al suo completamento. — Genesi 1:28.

      6. Come indica la profezia di Gesù quando le “altre pecore” divengono prevalenti per numero?

      6 Che le “altre pecore” siano prevalenti al “termine del sistema di cose” è mostrato dall’illustrazione con cui Gesù conclude la sua profezia sul “segno” della sua presenza. (Matteo 24:3) Egli dice:

      “Quando il Figlio dell’uomo sarà venuto nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, sederà quindi sul suo glorioso trono. E tutte le nazioni saranno radunate dinanzi a lui, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri. E metterà le pecore alla sua destra, ma i capri alla sua sinistra”. (Matteo 25:31-33)

      Poiché il glorioso Re e i suoi angeli sono invisibili agli occhi umani, in che modo adempie egli l’opera di separazione?

      7. (a) Com’è diretta l’opera di separazione? (b) Che cosa devi fare per ricevere un giudizio favorevole, e perché?

      7 I santi angeli guidano tale opera. (Rivelazione 14:6-12; confronta Atti 8:26-29; 10:1-8). E qui sulla terra i rimanenti del “piccolo gregge”, che in Matteo 25:40 sono chiamati “fratelli” del Re, prendono la direttiva nella predicazione della “buona notizia”. Il Re giudica le persone secondo come rispondono ai suoi “fratelli” e al messaggio del regno che proclamano. Ciò che essi fanno ai suoi “fratelli” lo considera come fatto a lui stesso. Quelli che ricevono i “fratelli” del Re in maniera ospitale hanno la prospettiva di ottenere una benedizione. Sei uno di questi? Certo, devi tenere una condotta coerente, accettando il messaggio del regno con tutto il cuore e divenendo un servitore di Geova dedicato e battezzato, in base al nome di Gesù, poiché “non vi è salvezza in nessun altro”. — Atti 4:12; Matteo 25:35-40.

      8. A quale invito e a quali promesse puoi partecipare?

      8 Come una delle “altre pecore” del Signore, che cosa ti puoi attendere? Quale sarà il risultato per aver ubbidito alla “voce” del tuo “pastore eccellente” e “re”? Nel pronunciare il giudizio, il Re dice alle umili “pecore” alla sua destra di favore: “Venite, voi che avete la benedizione del Padre mio, ereditate il regno preparato per voi dalla fondazione del mondo”. Puoi aspettarti di partecipare a queste benedizioni del Regno che vengono dal Padre nostro, quando i ‘giusti vanno alla vita eterna’. (Matteo 25:34, 46) Sì, puoi aspettarti di partecipare all’adempimento di molte promesse profetiche, come quella di Isaia, che dice di Geova: “Egli effettivamente inghiottirà la morte per sempre, e il Sovrano Signore Geova per certo asciugherà le lagrime da ogni faccia. E toglierà il biasimo del suo popolo da tutta la terra, poiché Geova stesso ha parlato”. Uomini malvagi possono ancora biasimarti solo per breve tempo. Poiché la promessa di Dio è che tutti quelli che sperano in Geova faranno presto un autentico “banchetto” di cose buone in una “nuova terra”. Tu vuoi partecipare a tale “banchetto”, vero? — Isaia 25:6-9, NW; 66:22.

      “CAPRI” E PERSECUZIONI

      9, 10. (a) Perché oggi non è facile seguire la giustizia? (b) Quale atteggiamento dovresti avere verso gli oppositori, e quale aiuto puoi aspettarti da Dio?

      9 Può non esserti facile seguire una condotta di giustizia in questi “ultimi giorni”. Satana e i suoi gonzi possono schernirti, mentre fanno il loro ultimo tentativo a oltranza di rovinare questa terra e il genere umano che è su di essa. (II Pietro 3:3, 4; II Timoteo 3:1) Quando visiti i tuoi vicini col messaggio del Regno, puoi trovare alcuni che mostrano una disposizione simile a quella di un capro. Fanno questo mostrando indifferenza o sgarbatezza, o con assoluta opposizione. — Matteo 25:33, 42-45.

      10 Comunque, come una delle “pecore” del Signore non dovresti cercar di giudicare chi può essere un “capro”. Spetta al Re, non alle sue “pecore” che sono qui sulla terra, fare il giudizio. (Confronta Romani 14:10-12). E, anche se incontri opposizione perché sei divenuto un proclamatore della “buona notizia”, Dio ti rafforzerà per fare la sua volontà, come l’apostolo Pietro indicò in queste parole: “L’Iddio d’ogni immeritata benignità . . . completerà egli stesso il vostro addestramento, vi renderà fermi, vi renderà forti”. (I Pietro 5:10; confronta II Corinti 12:10). Inoltre, l’apostolo Paolo dà questo eccellente ammonimento: “Non vi attardate nelle vostre faccende [del Regno]. Siate ferventi nello spirito. Siate schiavi di Geova. Rallegratevi nella speranza che vi sta davanti. Perseverate nella tribolazione. Siate costanti nella preghiera”. — Romani 12:11, 12.

      11. Quale può essere il felice risultato della condotta cristiana esemplare?

      11 Il tuo leale servizio e le fervide preghiere che rivolgi a Geova, insieme alla tua esemplare condotta cristiana, possono indurre alcuni che dapprima sembravano “capri” a divenire “pecore”. La condotta paziente e rispettosa delle mogli cristiane è stata spesso così efficace da guadagnare “senza parola” mariti increduli. (I Pietro 3:1, 2) Certo, non desideriamo che le persone ‘vadano allo stroncamento eterno’, ma, piuttosto, dovremmo volerle aiutare ad abbandonare la disposizione dei capri, perché ottengano la vita eterna. — Matteo 25:41, 46.

      LE “PECORE” LEALI MANTENGONO L’INTEGRITÀ

      12. Nei tempi moderni come si sono sostenuti a vicenda i “fratelli” del Re e le “pecore”?

      12 Si deve notare che le “pecore” dell’illustrazione di Gesù si sforzarono per servire i “fratelli” del Re mentre questi erano malati e in prigione. E in alcune parti della terra, privazione e persecuzione, infermità e prigionia sono state oggi l’esperienza non solo del “piccolo gregge” ma anche delle “altre pecore” che così lealmente e unitamente rendono servizio con loro. Per esempio, durante il periodo dal 1933 al 1945, quando il nazista Hitler si lanciava alla conquista del mondo, i Testimoni di Geova subirono dure persecuzioni, prima nei paesi nazifascisti e più tardi in tutte le nazioni belligeranti. Molti, sia del “piccolo gregge” che delle “altre pecore” del Signore, furono uccisi. Ma essi ottennero una meravigliosa vittoria mantenendo la loro integrità verso il Re e il suo regno!

      13, 14. Quale contrasto si è notato fra la posizione presa dalle religioni della cristianità e quella dei testimoni di Geova?

      13 Il contrasto fra le religioni della cristianità che fecero compromesso e i Testimoni di Geova che anche quando furono sottoposti a pressione mantennero l’integrità è stato spesso commentato dagli storici. Per esempio, nel libro A History of Christianity, pubblicato a Londra, in Inghilterra, nel 1976, Paul Johnson dice prima delle chiese cattolica ed evangelica nella Germania di Hitler: “Entrambe le chiese, per la maggior parte, sostennero fortemente il regime. I vescovi cattolici gradirono che si desse ‘nuova, vigorosa importanza all’autorità nello stato tedesco’; il vescovo Bornewasser disse alla gioventù cattolica nella cattedrale di Treviri: ‘Siamo entrati nel nuovo reich a testa alta e a piè fermo e siamo pronti a servirlo con tutto il nostro corpo e con tutta la nostra anima’. Nel gennaio del 1934, Hitler vide dodici capi evangelici, e dopo questa riunione essi . . . diffusero un comunicato il quale impegnava ‘i capi della Chiesa Evangelica Tedesca ad affermare unanimemente la loro incondizionata lealtà al Terzo Reich e al suo leader’”.

      14 Quindi, riferendosi ai pochi cristiani professanti che rimasero, egli disse, “fedeli ai propri princìpi”, lo scrittore continua e dice: “I più coraggiosi furono i testimoni di Geova, che dal principio proclamarono la loro completa opposizione dottrinale e soffrirono conformemente. Essi rifiutarono di prestare qualsiasi cooperazione allo stato nazista che denunciarono come totalmente empio. . . . Molti furono condannati a morte per il rifiuto del servizio militare . . . ; oppure finirono a Dachau o in manicomi. Un terzo furono effettivamente uccisi; il novantasette per cento subì la persecuzione in una forma o nell’altra. Furono il solo gruppo cristiano che suscitò l’ammirazione di Himmler”.

      15. (a) Qual è la tua reazione alla tipica lettera qui riportata? (b) A cosa miravano gli sforzi di Satana durante la seconda guerra mondiale, e qual è la prova che non riuscì?

      15 Non come pacifisti, ma come cristiani neutrali che sostenevano il prossimo regno di Dio, giovani Testimoni affrontarono la prigionia e l’esecuzione piuttosto che infrangere l’integrità, come attesta una tipica ‘ultima lettera’ qui pubblicata. In tutta la terra, sia nei paesi dell’Asse che in quelli alleati, i “fratelli” del Re e le “pecore” loro compagne furono assaliti da turbe, percossi, messi in prigione e maltrattati. Ma vinsero la loro guerra spirituale. Il Diavolo non riuscì a infrangere la loro lealtà al Regno. Come Gesù prima di loro, mostrarono di ‘non far parte’ del mondo di Satana. — Giovanni 15:19.

      PROGRAMMA DI ISTRUZIONE DEL REGNO

      16. Quale programma di istruzione ed estesa opera ebbe ora inizio?

      16 Il presidente della Watch Tower Society (Società Torre di Guardia), J. F. Rutherford, morì nel 1942, e gli successe Nathan H. Knorr. Dopo breve tempo, in tutte le congregazioni dei Testimoni di Geova furono istituite Scuole di Ministero Teocratico, e queste sono servite ad ammaestrare inestimabilmente Testimoni maschi e femmine a pronunciare ad altri il messaggio del Regno con maggiore efficacia e persuasione. Nel corso degli anni sono stati provveduti per queste scuole vari libri di testo. Né è stato trascurato il campo missionario. Il 1º febbraio 1943 fu istituita nello Stato di New York la Scuola Biblica Torre di Guardia di Galaad. Da molti paesi della terra, migliaia di esperti ministri (“pionieri”) in servizio continuo furono portati negli U.S.A., ammaestrati e inviati a predicare “questa buona notizia del regno . . . in tutta la terra”. — Matteo 24:14; Romani 10:18.

      17. Mentre avanziamo negli anni ottanta, quali frutti di quest’opera sono evidenti?

      17 Quali meravigliosi frutti ha prodotto questa campagna di istruzione mondiale! Mentre avanziamo negli anni ottanta, il totale delle persone che alla Commemorazione annuale della morte di Gesù partecipano del pane e del vino, indicando così che sperano di essere uniti con lui nel suo regno celeste, è sceso al di sotto di 10.000, man mano che altri “fratelli” del Re finiscono il loro corso terreno nell’integrità. Ma il totale degli altri presenti, che desiderano vivere per sempre sulla terra come sudditi del Regno, ha superato i 5.700.000. In oltre 43.000 congregazioni dei Testimoni di Geova oggi intorno alla terra, la “grande folla” delle “altre pecore” compie di gran lunga la maggior parte dell’opera di testimonianza. Quale splendida opportunità hai di essere uno di questi!

      18. (a) Come lo “schiavo fedele e discreto” ha continuato il suo servizio? (b) A quale memorabile opera puoi ora partecipare?

      18 Sebbene il loro numero diminuisca, l’unto rimanente del “piccolo gregge” di Gesù, la classe dello “schiavo fedele e discreto”, continua a sorvegliare l’attività del Regno. (Matteo 24:45-47) Per compiere questo, opera per mezzo di un corpo direttivo, una disposizione simile a quella della congregazione cristiana del primo secolo. (Atti 15:6; Luca 12:42-44) Con la morte nel 1977 di N. H. Knorr, all’età di 83 anni divenne quarto presidente della Watch Tower Society Frederick W. Franz. E il 1º luglio 1979 la stessa rivista Torre di Guardia raggiunse l’età di 100 anni! Ha compiuto un secolo di testimonianza intorno al Regno. Sì, per mezzo della stampa e oralmente, “questa buona notizia” del Regno istituito è stata proclamata in testimonianza in tutta la terra. Partecipi anche tu a questa privilegiata opera secondo il modello lasciato da Gesù? Come Paolo ammonì:

      “Per mezzo di lui offriamo sempre a Dio un sacrificio di lode, cioè il frutto di labbra che fanno pubblica dichiarazione al suo nome”. — Ebrei 13:15.

      19. (a) Paolo incoraggiò quale condotta, che implica il “cuore” e la “bocca”? (b) Qui sono rivolte quali opportune domande, e quali sono i tuoi sentimenti in merito?

      19 In un’altra lettera l’apostolo Paolo dichiarò: “Col cuore si esercita fede per la giustizia, ma con la bocca si fa pubblica dichiarazione per la salvezza”. (Romani 10:10) Eserciti fede nella “buona notizia”, che ora si accentra sul regno di Dio, stabilito nei cieli dal 1914? Fai “pubblica dichiarazione per la salvezza”, mentre preghi che il regno di Dio “venga” con tutta la sua potenza distruttiva per rimuovere dalla terra l’organizzazione di Satana? Sei zelante nell’annunciare ad altri “pubblicamente e di casa in casa” le benedizioni del Regno che saranno versate su tutto il genere umano quando fra breve la volontà di Dio si farà “come in cielo, anche sulla terra”? Sostieni lealmente l’unta classe dello “schiavo fedele e discreto” dei veri cristiani mentre continuano a prendere la direttiva nel far risuonare il messaggio del Regno “per tutta la terra . . . , fino alle estremità della terra abitata”, e nel ‘far discepoli delle persone di tutte le nazioni, battezzandole e insegnando loro’? — Matteo 6:10; 24:14, 45-47; 28:19, 20; Atti 5:42; 20:20; Romani 10:18.

      20. Quale grande privilegio puoi ora avere?

      20 Oggi puoi avere un grande privilegio ‘rendendo così sacro servizio giorno e notte davanti al trono di Dio’. Nello stesso tempo acquisti la prospettiva di far parte della “grande folla” che erediterà la vita eterna sulla terra resa gloriosa. (Rivelazione 7:9-17) Ma prima il Regno deve ‘venire’ a combattere la guerra di Armaghedon! Che cosa significherà Armaghedon per il genere umano e per la nostra terra?

      [Riquadro a pagina 159]

      NEUTRALE FINO ALLA MORTE

      Durante la seconda guerra mondiale, molti giovani testimoni di Geova pagarono la loro neutralità con la vita. La seguente lettera è tipica di un certo numero di ‘ultime lettere’ che tali coraggiosi Testimoni scrissero alle loro famiglie. Fu scritta dal ventitreenne Marcel Sutter, dell’Alsazia-Lorena, alcune ore prima che fosse decapitato con una scure nella prigione di Torgau, in Germania, nell’agosto 1942.

      “Diletti genitori e sorelle,

      “Quando riceverete questa lettera, non ci sarò più. Solo poche ore mi separano dalla morte; non piangete, poiché ho vinto, ho finito la corsa e ho mantenuto la fede. Geova Dio mi aiuti sino alla fine. Solo un breve periodo di tempo ci separa dal regno del nostro Signore Gesù Cristo. Presto ci vedremo di nuovo in un mondo migliore di pace e giustizia. Al pensiero di quel giorno mi rallegro, poiché allora non ci saranno più sospiri. Come sarà meraviglioso! Desidero ardentemente la pace. In queste ultime poche ore ho pensato a voi e il mio cuore si è un po’ amareggiato al pensiero di non potervi dare un bacio di addio. Ma dobbiamo essere pazienti. È vicino il tempo quando Geova rivendicherà il suo Nome e darà prova a tutta la creazione che è il solo vero Dio. Ora desidero dedicare a lui le mie ultime poche ore che mi rimangono, quindi terminerò questa lettera dicendovi addio finché presto ci incontreremo di nuovo. Sia lodato il nostro Dio Geova! Vi saluto con grande affetto.

      “Vostro diletto figlio e fratello

      Marcel”

  • Il Re combatte ad Armaghedon
    “Venga il tuo Regno”
    • Capitolo 17

      Il Re combatte ad Armaghedon

      1, 2. Che cosa hanno detto di Armaghedon persone del mondo?

      MENTRE la seconda guerra mondiale si avvicinava alla fine, il generale statunitense Douglas McArthur disse: “Fin dai primordi gli uomini hanno cercato la pace. . . . Alleanze militari, equilibri di potere, leghe di nazioni, cose che hanno tutte fallito una dopo l’altra, lasciando il solo sentiero che conduce al crogiolo della guerra. L’assoluta distruttività della guerra blocca ora questa alternativa. Abbiamo avuto la nostra ultima opportunità. Se non escogiteremo qualche sistema più grande e più giusto, il nostro Armaghedon sarà alla nostra porta”.

      2 Circa 35 anni dopo, come le nazioni si valevano di quest’“ultima opportunità”? Il Times di Londra, in Inghilterra, al titolo “I tedeschi occidentali temono Armaghedon” ebbe a dire questo: “Lo spettro della guerra è tornato a ossessionare la Germania Occidentale mentre la situazione internazionale sembra sfuggire inesorabilmente al controllo”. E in un articolo intitolato “Il mondo sprofonda nelle tenebre”, il redattore dell’Herald di Miami, in U.S.A., chiese ai suoi lettori se cominciavano a scorgere che “quell’Armaghedon non è solo qualche allegoria di cui si legga nella Bibbia, è reale”, e aggiunse: “Chiunque abbia una mente per metà logica può afferrare gli avvenimenti cataclismici dei pochi anni passati e vedere che il mondo è su una soglia storica . . . Essa cambierà per sempre il modo di vivere degli uomini”.

      3, 4. Come differisce la veduta della Bibbia circa Armaghedon?

      3 È vero che il genere umano è sulla soglia di grandi cambiamenti. Ma ci troviamo ora di fronte ad Armaghedon? Che cosa si intende per Armaghedon?

      4 È interessante che Armaghedon differisce da ciò che la maggioranza delle persone pensa. Poiché la Bibbia descrive la guerra di Armaghedon non come una guerra cataclismica fra nazioni o blocchi di nazioni terrestri, ma come la “guerra del gran giorno dell’Iddio Onnipotente”. È la guerra di Dio contro i “re dell’intera terra abitata”, intendendo dire i governanti che si rifiutano di sottomettersi quando il regno di Dio ‘viene’ perché si faccia sulla terra la sua volontà. (Salmo 2:6-12; Daniele 2:44) È il grande atto di Dio che distruggerà le nazioni e gli uomini malvagi, per preparare la via al pacifico regno di 1.000 anni del Messia. — Rivelazione 16:14, 16; Salmo 46:8, 9; 145:20; Gioele 3:9-17; Naum 1:7-9.

      PRELIMINARI DELLA BATTAGLIA

      5. Come possiamo identificare la “grande meretrice” di Rivelazione 17?

      5 Rivelazione, nei capitoli da 16 a 18, ci narra molto degli sviluppi che ci sono sulla terra poco prima della guerra di Armaghedon. Nel corso della profezia, è rivolto l’invito: “Vieni, io ti mostrerò il giudizio della grande meretrice che siede su molte acque”. Questa “grande meretrice” è più tardi identificata per noi in “Babilonia la Grande, la madre delle meretrici e delle cose disgustanti della terra”. Proprio come l’antica Babilonia, situata sul fiume Eufrate, divenne la “madre” del mistico sistema di religione che da Babilonia si diffuse in tutta la terra, così “Babilonia la Grande” è oggi l’impero mondiale di falsa religione che esercita dominio spirituale su “popoli e folle e nazioni e lingue”, a loro danno. (Rivelazione 17:1, 5, 15) Abbraccia le migliaia di sette religiose, grandi e piccole, “cristiane” e non cristiane, che non riconoscono e non servono il vero Dio, Geova.

      6. A quale avvenimento che rammenta l’antica Babilonia si riferisce Rivelazione 16?

      6 Come preludio alla guerra di Armaghedon, ci viene mostrato un angelo che versa una coppa “dell’ira di Dio”. Dove? “Sul gran fiume Eufrate, e la sua acqua si seccò, affinché si preparasse la via ai re dal sol levante”. (Rivelazione 16:1, 12) Più di 600 anni prima che l’apostolo Giovanni scrivesse questa profezia, i re Dario di Media e Ciro di Persia invasero il paese di Babilonia dall’oriente. Col favore delle tenebre, Ciro deviò l’Eufrate in altri canali, e mentre le acque defluivano fece entrare il suo esercito nella città passando per l’alveo del fiume. In una sola notte, mentre i governanti e la nobiltà di Babilonia bestemmiavano Geova in un’orgia di ubriachi, quella grande città fu conquistata. — Daniele 5:1-4, 30, 31.

      7. Quale parallelo vediamo nel nostro giorno?

      7 Vediamo un parallelo di questo nel nostro giorno? Sì, certo! È venuto il tempo perché Dio esegua il giudizio su “Babilonia la Grande”, e specialmente sulle sue organizzazioni “figlie”, la cristianità. L’apostasia e la colpa per lo spargimento di sangue della cristianità sono ora al colmo! (Rivelazione 18:24; Geremia 51:12, 13) In anni recenti le “acque” o “popoli” che in precedenza sostenevano la sua religione si sono allontanate. Il sostegno della religione si è andato prosciugando, con molte persone che si rivolgono agli insegnamenti di Darwin, Marx, Lenin e Mao. Inoltre, come fu profetizzato riguardo agli “ultimi giorni”, le persone son divenute “amanti dei piaceri anziché amanti di Dio”. — II Timoteo 3:1, 4.

      8. (a) A quale invito hanno ubbidito le persone inclini alla giustizia? (b) Come lo stato della religione falsa contrasta ora con quello della religione vera?

      8 All’allontanamento delle “acque” ha contribuito l’azione delle persone inclini alla giustizia che hanno ubbidito all’invito del cielo circa “Babilonia la Grande”:

      “Uscite da essa, o popolo mio, se non volete partecipare con lei ai suoi peccati, e se non volete ricever parte delle sue piaghe”. (Rivelazione 18:4)

      L’impero mondiale di falsa religione, e la cristianità in particolare, lamenta la chiusura di edifici ecclesiastici, banchi vuoti e la diminuzione del numero di sacerdoti e suore. Tuttavia, quelli che ora si pongono dalla parte del più grande Dario, Geova Dio, e del più grande Ciro, Cristo Gesù, entrano in una meravigliosa prosperità spirituale. Sei uno di questi?

      MERETRICIO

      9, 10. (a) Quale spaventosa “bestia” compare in questi “ultimi giorni”? (b) In un discorso pubblico tenuto nel 1942, come fu identificata, e come fu descritta la sua condotta?

      9 “Babilonia la Grande”, mentre professa di appartenere a Dio, ha sempre avuto relazioni politiche, e in questo senso ‘i re della terra hanno commesso fornicazione’ con lei. Ma ora, negli “ultimi giorni”, essa ha la sua grande opportunità! Quale? Ah, compare “una bestia selvaggia di colore scarlatto”. Cosa potrebbe essere questa “bestia”? Senza dubbio ha a che fare con le nazioni politiche della terra, poiché nella Bibbia molto spesso si fa riferimento a queste col simbolo di ‘bestie’. (Rivelazione 13:1-4, 11-15; Daniele 7:3-8, 17-25; 8:5-8, 20-22) Ma qui abbiamo una “bestia” composta, poiché questo spaventoso animale ha “sette teste e dieci corna”. — Rivelazione 17:3.

      10 Quale “bestia” composta è comparsa in questi “ultimi giorni”, e quale parte ha avuto nella scena del mondo? In un congresso internazionale dei Testimoni di Geova nel 1942, il discorso pubblico intitolato “Pace - Può essa durare?” richiamò l’attenzione sulla profezia di Rivelazione 17:7, 8. L’oratore, il presidente della Watch Tower N. H. Knorr, identificò “la bestia selvaggia che . . . era” come la Lega delle Nazioni, istituita nel 1920. Ma ora, nel 1942 mentre era in corso la guerra, dichiarò: “La Lega è realmente in uno stato di inattività ed ha bisogno di essere rianimata se mai vuole ritornare in vita. È scesa nell’abisso dell’inattività e dell’inutilità. Essa ‘non è’”. Il presidente Knorr continuò, mostrando che “la bestia selvaggia che . . . era, ma non è, . . . sta per ascendere dall’abisso, e se ne andrà nella distruzione”. Conforme alla profezia biblica, quella “bestia” fu ravvivata nel 1945 come le Nazioni Unite.

      11. (a) Perché viene detto che questa “bestia” è “piena di nomi blasfemi”? (b) Quale giudizio è riservato alla “bestia”?

      11 Questa “bestia” internazionale, istituita per mantenere “pace e sicurezza” fra le nazioni, è infatti “piena di nomi blasfemi”, poiché asserisce di poter fare ciò che può fare solo il regno di Dio retto da Cristo Gesù. (Rivelazione 17:3) L’apostolo Paolo profetizzò di un’occasione in cui i vanagloriosi governanti del mondo di Satana si sarebbero vantati come pacificatori. Disse:

      “Il giorno di Geova viene esattamente come un ladro di notte. Quando diranno: ‘Pace e sicurezza!’ allora un’improvvisa distruzione sarà istantaneamente su di loro come il dolore di afflizione a donna incinta; e non sfuggiranno affatto”. (I Tessalonicesi 5:2, 3)

      Secondo la Parola di Dio, la ‘bestia di pace e sicurezza’ verrà colta dalla rapida, decisiva esecuzione del giudizio di Geova!

      “SVENTURA” PER LA MERETRICE!

      12. Quale descrizione della “meretrice” fece meravigliare Giovanni?

      12 Nonostante la dichiarata disapprovazione di Dio per la blasfema bestia delle N.U., “Babilonia la Grande” cerca di avere con essa relazioni amorose. Sì, è raffigurata come seduta da regina in groppa alla “bestia selvaggia”: “E la donna era vestita di porpora e scarlatto, ed era adorna di oro e pietra preziosa e perle e aveva in mano un calice d’oro pieno di cose disgustanti e delle cose impure della sua fornicazione”. C’è poco da meravigliarsi se Giovanni scrisse di questa situazione: “E, scorgendola, mi meravigliai di grande meraviglia”! — Rivelazione 17:4, 6.

      13, 14. (a) Quale calamitosa fine attende la religione falsa? (b) Come verrà? (c) Chi farà cordoglio per Babilonia la Grande, ma perché a distanza?

      13 Questo legame fra l’impero mondiale babilonico della falsa religione e la ‘bestia per la pace e la sicurezza’ delle N.U. fa una fine disastrosa. Benché “Babilonia” assomigliata a una meretrice pensi di stare a posto cavalcando quell’organismo mondiale, la Parola di Dio predice per lei qualcosa di diverso:

      “E le dieci corna che hai viste, e la bestia selvaggia, queste odieranno la meretrice e la renderanno devastata e nuda, e mangeranno le sue carni e la bruceranno completamente col fuoco”. (Rivelazione 17:16)

      Una fine davvero calamitosa per l’impero mondiale di falsa religione!

      14 La desolazione di “Babilonia la Grande” sarà rapida.

      “Le sue piaghe verranno in un sol giorno, morte e cordoglio e carestia, ed essa sarà completamente bruciata col fuoco, perché Geova Dio, che l’ha giudicata, è forte”. (Rivelazione 18:8)

      Ma ci saranno quelli che faranno cordoglio su di lei. Questi non saranno le militaristiche “dieci corna” che si rivolteranno proditoriamente contro di lei, ma altri capi politici che si intrattenevano amichevolmente col clero per salvare le apparenze, e per essere aiutati a coprire le loro losche pratiche. Questi faranno cordoglio su di lei a distanza, per timore di condividerne la sorte, dicendo:

      “Sventura, sventura, la grande città, Babilonia la città forte, perché in un’ora è arrivato il tuo giudizio!” — Rivelazione 18:9, 10.

      15. Chi altri ripeteranno il ritornello, e perché?

      15 Ci saranno anche grandi uomini d’affari, gangster e altri ricattatori, che si sono serviti delle loro relazioni religiose per dare ai loro corrotti modi di agire un aspetto di “santità” e per acquietare le loro coscienze sporche. Anche questi ripeteranno il ritornello:

      “Sventura, sventura . . . , perché in un’ora tali grandi ricchezze sono state devastate!” (Rivelazione 18:11-19)

      Le costose cattedrali, i terreni e le ricchezze accumulati, i grossi conti bancari e investimenti commerciali della religione del mondo, tutte queste cose saranno state devastate.

      16. Quali sono i tre gruppi che sono in attesa dell’esecuzione capitale?

      16 L’ipocrita religione mondana, l’avido commercio, la corrotta politica, tutt’e tre i rami dell’organizzazione di Satana sulla terra vanno incontro all’esecuzione del giudizio di Geova. Dopo che sarà andata giù la religione, che accadrà?

      IL RE ENTRA IN AZIONE!

      17, 18. (a) Che cosa seguirà la desolazione di “Babilonia la Grande”, e perché? (b) Infine chi vincerà? (c) Chi sarà conservato in vita? (d) Come puoi essere uno di questi?

      17 Quelle potenze politiche radicali che devastano la religione mondana non hanno occhi di intendimento spirituale. Non riconoscono il Regno messianico, stabilito nel 1914. Invece, si oppongono vigorosamente a quelli che proclamano tale regno e dichiarano la propria neutralità cristiana riguardo alla politica e alle guerre dei ‘regni’ del mondo. — Rivelazione 12:17; Giovanni 17:14, 16.

      18 C’è da aspettarsi che dopo essersi disfatte di “Babilonia la Grande” quelle “corna” bestiali sferrino il loro attacco finale contro i cristiani testimoni di Geova, i seguaci dell’Agnello qui sulla terra apparentemente indifesi. (Ezechiele 38:14-16; Geremia 1:19) Questi nemici come usciranno da tale guerra? La profezia risponde:

      “Questi combatteranno con l’Agnello, ma, siccome egli è Signore dei signori e Re dei re, l’Agnello li vincerà. E, quelli che son chiamati ed eletti e fedeli vinceranno con lui”. (Rivelazione 17:14)

      Benché non prendano parte a quella battaglia, i rimanenti degli unti seguaci di Gesù sulla terra, insieme con i loro compagni che hanno pure risposto all’invito di compiere “sacro servizio”, saranno conservati in vita. Sei uno di questi che anche ora pregano perché il regno di Dio “venga” ad Armaghedon? — Romani 12:1, 2; confronta II Cronache 20:5, 6, 12-17

      19. (a) Di che cosa puoi essere testimone oculare e superstite? (b) Quali cose di valore allora verranno meno?

      19 Sì, puoi essere testimone oculare e superstite di quella catastrofica guerra di Armaghedon. Puoi essere un osservatore mentre il “Re dei re”, accompagnato dagli angelici eserciti del cielo, combatte a rivendicazione della sovranità di Geova. Là potrai vedere la culminante battaglia contro gli uomini malvagi, contro le orgogliose nazioni e i loro potenti eserciti e i ricchi “commercianti” che li sostengono! In quella guerra il loro arsenale nucleare del valore di molti miliardi di dollari sarà inutile! Gli avidi profittatori che hanno trafficato con petrolio e provviste alimentari troveranno che i loro guadagni illeciti saranno privi di valore, mentre i mercati finanziari del mondo crolleranno e il valore dell’oro come mezzo di liberazione sarà ridotto a zero. Poiché “il Sovrano Signore Geova ha detto questo: ‘Una calamità, una calamità singolare, ecco, viene. Getteranno il loro medesimo argento nelle vie, e il loro oro diverrà una cosa orrenda. Né il loro argento né il loro oro li potranno liberare nel giorno della furia di Geova. . . . e dovranno conoscere che io sono Geova’”. — Ezechiele 7:5, 19, 27, NW.

      20. Dove puoi trovare vera sicurezza?

      20 In quel giorno di Armaghedon, non potrai trovare sicurezza in alcun possesso materiale, ma stando fermo dalla parte di Geova e del suo “Re dei re”. Dipenderà dalla tua ubbidienza alle parole del profeta:

      “Cercate Geova, voi tutti mansueti della terra, che avete praticato la Sua propria decisione giudiziaria. Cercate la giustizia, cercate la mansuetudine. Probabilmente potrete esser nascosti nel giorno dell’ira di Geova”. (Sofonia 2:3; vedi anche Isaia 26:20, 21; Daniele 12:1).

      Poiché ad Armaghedon, il Re che cavalca il simbolico cavallo bianco “giudica e guerreggia con giustizia”. Mentre ‘pasce le nazioni con una verga di ferro’, per la loro distruzione, condurrà la “grande folla” vestita di lunghe vesti bianche fuori della “grande tribolazione”, pascendola con amore e ‘guidandola alle fonti delle acque della vita’. Puoi essere uno di questi! — Rivelazione 19:11-16; 7:9, 14, 17.

      21. Chi si radunerà ad Armaghedon, ma perché invano?

      21 Ahimè per le N.U., i governi che le sostengono e la loro ammassata potenza militare! Si radunino ad Armaghedon ‘per fare guerra a colui che siede sul cavallo [bianco] e al suo esercito [celeste]’! Tutto invano! Il “Re dei re” li scaglia, per così dire, in un “lago di fuoco”, per la loro distruzione. I rimanenti dell’organizzazione di Satana sulla terra sono similmente liquidati, poiché la lunga spada del Re è davvero potente, potendo scovare e distruggere qualsiasi nemico. — Rivelazione 19:17-21.

      22. In che modo i profeti di Dio descrivono il combattimento di Armaghedon?

      22 Con dardi e piaghe inviati dal cielo, “Geova flagellerà tutti i popoli” che combattono in opposizione al suo regno, e, senza dubbio, nella loro confusione questi scaglieranno le loro armi di distruzione gli uni contro gli altri, poiché ‘la mano dell’uno sarà effettivamente contro la mano del suo compagno’. Ma se tu sei uno di quelli che invocano il nome di Geova, ‘sarai salvato’. — Gioele 2:31, 32; Zaccaria 14:3, 12, 13; Ezechiele 38:21-23; Geremia 25:31-33.

      23. (a) Di che cosa questo sarà il grande culmine? (b) Quali parole di Gesù dovrebbero renderci felici?

      23 Questo sarà il grande culmine del “segno” profetico di Gesù: “grande tribolazione come non v’è stata dal principio del mondo fino ad ora, no, né vi sarà più”. Come possiamo essere felici che quei giorni siano “abbreviati” per amore degli “eletti”! Anche tu puoi sopravvivere come una delle “pecore” che Gesù invita perché ‘ereditino il regno’! — Matteo 24:21, 22; 25:33, 34.

      24. (a) Quale azione sarà allora compiuta contro Satana, e perché? (b) Che avverrà poi?

      24 Quando la guerra di Armaghedon sarà finita, Satana, il malvagio istigatore del malgoverno dell’uomo sulla terra, sarà lui stesso afferrato, legato e scagliato nell’abisso “per mille anni”. Perché? Perché ‘non svii più le nazioni’. (Rivelazione 20:2, 3) Quindi sorgerà la più gloriosa era di tutta la storia umana. E che cosa significheranno i 1.000 anni per quei leali che hanno operato e pregato per la ‘venuta’ del Regno? Senza dubbio, ti interesserà saperlo.

      [Riquadro a pagina 169]

      LA “MERETRICE” E LA “BESTIA”

      Qual è stata la relazione fra l’impero mondiale di falsa religione e la ‘bestia di pace e sicurezza’? “Babilonia la Grande” ha cercato forse un interesse dominante nella Lega delle Nazioni e, più tardi, nelle Nazioni Unite? Si lasci la risposta ai fatti.

      Dopo che nel 1918 la Lega delle Nazioni era stata proposta, il “Bulletin” del Consiglio Federale delle Chiese di Cristo d’America giunse fino al punto di dichiarare: “Come cristiani noi raccomandiamo l’istituzione di una Lega di Nazioni Libere alla prossima Conferenza per la Pace. Tale Lega non è un semplice espediente politico, è piuttosto l’espressione politica del Regno di Dio sulla terra. . . . Gli eroici morti saranno morti invano a meno che dalla vittoria non sorga una nuova terra in cui dimori la giustizia”.

      In occasione del 20º anniversario delle Nazioni Unite, nel 1965, l’Associated Press riferì da San Francisco: “Sette capi internazionali di fedi religiose con più di 2.000 milioni di membri in tutto il mondo hanno oggi unito le mani in preghiera sotto uno stesso tetto a sostegno della ricerca delle NU per la pace nel mondo. Il papa Paolo VI ha mandato le sue benedizioni da Roma . . . alla convocazione di cattolici, protestanti, ebrei, indù, buddisti, musulmani e cristiani ortodossi (greci) orientali. . . . Il rabbino Louis Jacobs . . . ha descritto ‘le NU come l’unica speranza per la pace durevole in un mondo la cui sopravvivenza dipende da esse’”.

      Nell’ottobre 1965, il papa Paolo VI descrisse le Nazioni Unite come “la più grande di tutte le organizzazioni internazionali”, e aggiunse: “I popoli della terra si rivolgono alle Nazioni Unite come all’ultima speranza di concordia e di pace”.

      Parlando all’Assemblea Generale delle N.U. il 2 ottobre 1979, il papa Giovanni Paolo II disse: “Il motivo formale del mio intervento odierno è indubbiamente il particolare legame di cooperazione che unisce la Sede Apostolica all’organizzazione delle Nazioni Unite. . . Auguro che l’organizzazione delle Nazioni Unite rimanga sempre il supremo foro della pace e della giustizia: autentica sede della libertà dei popoli e degli uomini nella loro aspirazione a un futuro migliore”. Ma nei suoi 62 minuti di discorso il papa non menzionò Gesù Cristo o il Regno nemmeno una volta.

      Abbracciando sostituti di fattura umana in luogo del regno di Dio, la falsa religione si rivolge a una speranza vana. Dopo avere avvertito di non confidare nei governanti umani, Salmo 146:3-6 ci dice: “Felice è colui . . . la cui speranza è in Geova suo Dio, Fattore del cielo e della terra”. E Luca 2:10-14 identifica il Salvatore del genere umano in “Cristo il Signore”.

      [Riquadro a pagina 173]

      SUCCESSIONE DI AVVENIMENTI CHE CONDUCONO AD ARMAGHEDON

      ● Suscitata la contesa per il dominio del mondo, le nazioni moltiplicano le armi

      ● Inaridito il sostegno del popolo per la religione mondana

      ● Notevole grido di “Pace e sicurezza!” delle nazioni

      ● Le militaristiche “dieci corna” delle N.U. devastano la religione mondana

      ● Le “corna” della bestia sferrano l’attacco finale ai seguaci dell’“Agnello”

      ● Ad Armaghedon il “Re dei re” distrugge nazioni, eserciti

      GETTATI NELL’ABISSO SATANA E I DEMONI, HA INIZIO IL GLORIOSO REGNO MILLENARIO DI CRISTO

  • Il Regno trionfa!
    “Venga il tuo Regno”
    • Capitolo 18

      Il Regno trionfa!

      1. (a) Qual è la ragione per avere fiducia nel futuro del genere umano? (b) Che cosa significherà Armaghedon per quelli che rovinano la terra?

      IL GENERE umano sarà spazzato via dalla terra? No. E ciò è dovuto al Regno. Poiché alla ‘venuta’ del Regno è il “Re dei re e Signore dei signori”, l’intronizzato Gesù, che entra in azione, per schiacciare l’organizzazione terrena di Satana e i suoi oppressivi sistemi. Ad Armaghedon, quelli che vorrebbero rovinare la terra saranno essi stessi ridotti in rovina. — Rivelazione 11:15, 18; 14:19, 20; 19:11-16.

      2, 3. (a) Quale avvertimento fa risuonare la profezia di Sofonia? (b) Che cosa si richiede perché si possa sopravvivere?

      2 Il nostro Dio, Geova, ci ha avvertiti di stare molto svegli a ciò che sta per fare ad Armaghedon.

      “‘Perciò attendetemi’, è l’espressione di Geova, ‘fino al giorno che mi leverò per il bottino, poiché la mia decisione giudiziaria è di raccogliere le nazioni, di radunarmi i regni, per versare su di loro la mia denuncia, tutta la mia ira ardente; poiché dal fuoco del mio zelo sarà divorata tutta la terra’”.

      Ma ci saranno superstiti, ce ne saranno molti! E Geova li sta preparando come descrivono queste ulteriori parole della stessa profezia:

      “Poiché allora darò in cambio ai popoli una lingua pura, onde tutti invochino il nome di Geova, onde lo servano a spalla a spalla”. — Sofonia 3:8, 9.

      3 Sarai uno di quei superstiti? Sì, se ‘invochi il nome di Geova’. Come puoi far questo? Facendo il cambiamento in una “lingua pura”, accogliendo nel tuo cuore la purificatrice buona notizia del regno di Dio, e agendo in armonia con essa. (Marco 13:10) Esercitando fede nel provvedimento di Dio per mezzo di Cristo, devi fare come Pietro ammonì il suo proprio popolo 19 secoli fa: “Pentitevi, perciò, e convertitevi affinché i vostri peccati siano cancellati, onde vengano dalla persona di Geova stagioni di ristoro”. — Atti 3:19.

      4, 5. (a) Come puoi avere intimità con Geova? (b) Come puoi rispondere alla “lingua pura”?

      4 Come Gesù, devi mostrare che non sei parte del mondo di Satana. (Giovanni 17:14, 16) Dedicandoti a Geova per mezzo di Cristo e sottoponendoti al battesimo in acqua in simbolo di tale dedicazione, puoi stringere una relazione molto intima con Geova Dio. (I Pietro 3:21) Dovresti sempre cercar di coltivare questa intimità, mentre servi Dio “a spalla a spalla” con tutto il suo popolo organizzato sulla terra. Secondo le opportunità che ti si offriranno, vorrai partecipare con questi a far conoscere “questa buona notizia del regno” a tutti quelli che ascolteranno. — Matteo 24:14; Romani 10:10-18; Ebrei 13:15.

      5 Sei uno che risponde così alla “lingua pura” della verità biblica? Quindi riponi in Geova la tua assoluta fiducia. “Come un Potente, egli salverà”. — Sofonia 3:17; Isaia 12:2-5.

      6. Quale eccellente consiglio diede Giovanni, e questo cosa dovrebbe incoraggiarci a fare?

      6 Mentre coltivi amore per Geova e la sua giustizia, hai anche bisogno di vivere in armonia con i princìpi biblici. L’apostolo Giovanni diede questo eccellente consiglio:

      “Non amate il mondo né le cose del mondo. Se uno ama il mondo, l’amore del Padre non è in lui; perché tutto ciò che è nel mondo — il desiderio della carne e il desiderio degli occhi e la vistosa ostentazione dei propri mezzi di sostentamento — non ha origine dal Padre, ma ha origine dal mondo. Inoltre, il mondo passa e pure il suo desiderio, ma chi fa la volontà di Dio rimane per sempre”. (I Giovanni 2:15-17)

      “Per sempre”! Non vale la pena che facciamo zelantemente la volontà di Dio durante gli ultimi giorni del malvagio sistema di Satana? Non ci incoraggia in questi “ultimi giorni” a tenerci stretti all’organizzazione di Geova, rappresentata sulla terra dallo “schiavo fedele e discreto”? — Matteo 24:45-47.

      UN’OPERA COLOSSALE

      7. Dopo Armaghedon, che cosa rimarrà?

      7 Quando il fumo della battaglia di Armaghedon si sarà dissipato, l’organizzazione visibile di Geova sarà ancora qui, pronta a essere impiegata in qualunque modo egli comandi. E ci sia inoltre consentito di essere ritenuti meritevoli di esservi individualmente! — Sofonia 2:3; Salmo 25:8, 9, 20.

      8. (a) Che cosa sarà quindi necessario per compiere l’opera di Dio? (b) Come il popolo di Dio sarà stato preparato?

      8 Il popolo di Dio avrà bisogno di mantenersi organizzato sotto il governo del Regno per compiere la colossale opera di abbellire la terra purificata, trasformando il nostro globo in un vero “giardino di Dio”. (Confronta Ezechiele 31:8). Vuoi anche tu partecipare a quell’opera? Per compiere quell’impresa saranno necessari spirito volenteroso ed energia data da Dio, la stessa specie di zelo che i Testimoni di Geova ora mostrano ‘predicando questa buona notizia del regno in tutta la terra’. Dovranno essere tutti veri lavoratori secondo l’esempio del Re, che disse: “Il Padre mio ha continuato a operare fino ad ora, e io continuo a operare”. — Giovanni 5:17; 4:34.

      9. (a) Che specie di lavoro ci sarà? (b) Che cosa indica che questo non sarà ingrato?

      9 In tutta la terra si realizzeranno senz’altro progetti di abitazioni, non brutti isolati urbani di case popolari, ma belle abitazioni familiari che adorneranno il paesaggio in ambienti paradisiaci. Sì, ci sarà molto lavoro da fare, ma sarà un lavoro gioioso e interessante, un lavoro rimuneratore di cui il re Salomone disse: “Non c’è nulla di meglio” se non che “ogni uomo mangi e in realtà beva e veda il bene per tutto il suo duro lavoro”. — Ecclesiaste 3:12, 13; confronta Isaia 65:17, 21-25.

      10. Cosa mostra Rivelazione 21:1-4 in quanto alle condizioni che esisteranno allora?

      10 In quali condizioni le “altre pecore” del Signore faranno il loro lavoro? (Giovanni 10:16) Rivelazione, capitolo 21, ci dice che cosa possiamo attenderci. Descrive “un nuovo cielo e una nuova terra”. I corrotti sistemi di governo umano non eserciteranno più il controllo sulla società, poiché “il precedente cielo e la precedente terra” saranno passati. Inoltre, il Diavolo e la sua insidiosa influenza saranno stati rimossi. Non ci sarà più un confuso “mare” di umanità, sbattuto avanti e indietro mentre va alla ricerca di empietà. Invece, una stabile società umana, la “nuova terra”, provvederà una ferma base per fare la volontà di Dio. Vi potrai seguire lealmente le direttive del “nuovo cielo”, che comprenderà il Re e la sua “sposa” di 144.000 membri. Nella sua funzione di “città santa, la Nuova Gerusalemme”, questa “sposa” reale ‘scenderà dal cielo’ in quanto rivolgerà l’attenzione all’opera di ricostruzione che si dovrà fare sulla terra. E con quali felici risultati! Come Giovanni narra:

      “Ecco, la tenda di Dio è col genere umano ed egli risiederà con loro, ed essi saranno suoi popoli. E Dio stesso sarà con loro. Ed egli asciugherà ogni lagrima dai loro occhi, e la morte non sarà più, né vi sarà più cordoglio né grido né pena. Le cose precedenti sono passate”. — Rivelazione 21:1-4.

      11. (a) Quali splendide prospettive attendono i milioni di superstiti? (b) Come Dio popolerà la terra?

      11 Nota che in questa promessa è inclusa la splendida prospettiva che “la morte non sarà più”. Si attende che milioni di persone trovino la salvezza attraverso la “grande tribolazione” per entrare nelle benedizioni della “nuova terra”. (Rivelazione 7:9, 14) Ma migliaia di milioni, miliardi di persone, riceveranno infine la vita qui sotto il Regno. Perché diciamo “miliardi”? Dopo il diluvio del giorno di Noè, Geova diede ai giusti superstiti un comando, dicendo: “Siate fecondi e moltiplicatevi ed empite la terra”. Questo indica la gioiosa prospettiva del matrimonio umano e la generazione di figli nella giustizia almeno per un certo tempo dopo Armaghedon. (Genesi 9:1, 7; 10:1-32; Matteo 24:37) Comunque, questo non sarà il modo principale in cui Dio ‘empirà la terra’ di genere umano in quel tempo. Come, dunque, Dio popolerà il nostro globo, adempiendo così il suo proposito originale? (Genesi 1:28; Isaia 45:18) Ripetendo, miliardi di volte di seguito, il suo grande miracolo della risurrezione.

      “IDDIO . . . DEI VIVENTI”

      12. Quale insegnamento di Gesù stupì le folle?

      12 In un’occasione, Gesù rispose ai suoi oppositori, dicendo:

      “Circa la risurrezione dei morti, non avete letto ciò che vi fu dichiarato da Dio, dicendo: ‘Io sono l’Iddio di Abraamo e l’Iddio d’Isacco e l’Iddio di Giacobbe’? Egli non è l’Iddio dei morti, ma dei viventi”.

      Dal punto di vista di Dio, era come se quei fedeli uomini vivessero, e sarebbero stati risuscitati. Le folle si stupirono di questo insegnamento. — Matteo 22:31-33; Luca 20:37, 38.

      13. Cosa c’è da attendersi riguardo alle fedeli “altre pecore” che sono morte?

      13 È ragionevole attendersi che quei fedeli che subirono persecuzione “onde ottenessero una risurrezione migliore”, insieme a quelli delle “altre pecore” che mantengono l’integrità e oggi potrebbero morire prima di Armaghedon, ricevano una risurrezione più presto nella “nuova terra”. Forse tu stesso hai perduto persone care nella morte, anche fedeli servitori di Dio. Quale gioia accoglierli quando torneranno dai morti, e informarli del grande atto di rivendicazione di Geova! — Ebrei 11:35.

      14. Quale meravigliosa speranza è descritta in Giovanni 5:28, 29 e Rivelazione 20:11-13?

      14 Tuttavia, che dire degli altri del genere umano che sono morti durante quasi 6.000 anni di storia? Gesù dice: “Non vi meravigliate di questo, perché l’ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe commemorative udranno la sua voce e ne verranno fuori”. (Giovanni 5:28, 29) “I morti, grandi e piccoli”, usciranno dalla tomba per stare dinanzi al trono del giudizio di Dio. — Rivelazione 20:11-13.

      15. Perché il tempo del giudizio non sarà spaventoso?

      15 Sarà quello un tempo spaventoso per i risuscitati? Malgrado le immagini religiose del Giudizio finale, sarà un tempo molto gioioso. Poiché quei risuscitati non saranno giudicati secondo le loro errate opere precedenti, ma, piuttosto, secondo la loro volontà di vivere in armonia con le giuste esigenze per la vita nel dominio del regno di Dio. (Confronta Romani 6:7). E si farà ogni sforzo per aiutarli lungo il cammino che condurrà alla completa riconciliazione con Dio. Il più grande programma di istruzione di tutti i tempi sarà promosso sotto l’organizzazione del Regno.

      16. (a) Che cosa sono i “rotoli”? (b) Perché nella “nuova terra” l’istruzione sarà molto superiore?

      16 “Rotoli” saranno aperti. Questi saranno istruzioni pubblicate per aiutare i risuscitati a compiere quelle “opere” che li renderanno qualificati per la vita eterna. (Rivelazione 20:12) I mezzi e i programmi istruttivi della “nuova terra”, essendo diretti da Geova e dal suo Re messianico, saranno assai più progrediti di qualsiasi cosa il mondo di Satana abbia mai offerto.

      BENEDIZIONI PER LA “GRANDE FOLLA”

      17. Dopo essere sopravvissuto ed entrato a far parte di quella “nuova terra”, che dovrai fare?

      17 Ciò nonostante, se sei uno della “grande folla” dei superstiti di Armaghedon, dove ti troverai in questo quadro? L’apostolo Paolo disse: “Come in Adamo tutti muoiono, così anche nel Cristo tutti saranno resi viventi”. (I Corinti 15:22) Anche tu avrai bisogno del beneficio del riscatto di Cristo, che egli impiegherà per elevare il genere umano alla perfezione durante il suo regno di 1.000 anni. Anche tu avrai bisogno di valerti dell’istruzione dei “rotoli” del millennio, per compiere lealmente le “opere” che consentiranno di scrivere il tuo nome nel “rotolo della vita”.

      18. Quale programma del Regno dovrebbe recare speciale gioia?

      18 Oggi, il tuo cervello umano imperfetto può assimilare e ritenere solo una frazione di tutto il suo pieno potenziale. Forse sei stato udito esclamare: ‘Se solo avessi più memoria!’ Come dovresti essere grato del sacrificio di Cristo! Poiché, come parte del programma del Regno per elevare il genere umano non solo saranno eliminati i mali e i dolori del corpo, ma quella meravigliosa creazione che è la mente umana sarà perfezionata perché si possa studiare e ritenere le informazioni, ragionare su di esse e, soprattutto, apprezzare rispettosamente le splendide qualità del nostro Dio, Geova. Le barriere linguistiche, che furono la conseguenza della confusione delle lingue alla torre di Babele, saranno rimosse, e a tutto il genere umano sarà insegnata una sola lingua così che potrà adorare Geova unitamente, come indica Sofonia 3:9.

      19. A quale gioia parteciperanno i sudditi del Regno?

      19 I perfetti cuori umani saranno pure motivati dall’amore di Dio e del prossimo. Non c’è da meravigliarsi se il Sovrano Signore Geova rivolse al suo devoto popolo queste parole:

      “Ecco, io creo nuovi cieli e nuova terra; e le cose precedenti non saranno richiamate alla mente, né saliranno in cuore. Ma esultate e gioite per sempre di ciò che io creo. Poiché, ecco, io creo [la Nuova] Gerusalemme causa di gioia e il suo popolo causa d’esultanza. E per certo gioirò di Gerusalemme ed esulterò del mio popolo e non s’udrà più in essa suono di pianto né suono di grido di lamento”. (Isaia 65:17-19)

      La raggiante gioia ed esultanza dei 144.000 che regneranno con Cristo nel suo regno si rifletterà sui miliardi di sudditi del Regno sulla terra mentre questi progrediranno verso la perfezione umana.

      SANTIFICATO PER SEMPRE IL NOME DI GEOVA

      20. (a) Perché i 1.000 anni passeranno presto? (b) Come Davide benedisse Geova? (c) Sei spinto a simili espressioni di lode?

      20 I mille anni passeranno, proprio come un giorno dal punto di vista di Geova, e come sembrerà un tempo breve anche per il genere umano, così attivamente occupato in lavori di costruzione! (II Pietro 3:8) Possiamo anche prevedere che ci sarà tempo per divertirci con felici compagnie e salutari esercizi, godere musica e altre arti profittevoli, e sempre si prenderanno disposizioni per adorare il nostro grande Creatore. Tutti vorranno benedire Geova, come fece Davide quando prese disposizioni per l’adorazione nel tempio, dicendo:

      “Tue, o Geova, sono la grandezza e la possanza e la bellezza e l’eccellenza e la dignità; poiché ogni cosa nei cieli e sulla terra è tua. Tuo è il regno, o Geova, che pure ti innalzi come capo sopra tutto. Le ricchezze e la gloria sono a motivo tuo, e tu domini su ogni cosa; e nella tua mano sono potenza e possanza; e nella tua mano è la capacità di far grande e di dare forza a tutti. E ora, o nostro Dio, ti ringraziamo e lodiamo il tuo bel nome”. — I Cronache 29:11-13.

      21. (a) Come Cristo concluderà il suo regno millenario? (b) Il Regno che cosa avrà compiuto?

      21 In armonia con questa magnifica espressione di lode, Colui che è più grande di Davide, Cristo Gesù, concluderà il suo regno millenario di pace e ricostruzione facendo ciò che predisse l’apostolo Paolo:

      “Poi, la fine, quando avrà consegnato il regno al suo Dio e Padre, quando avrà ridotto a nulla ogni governo e ogni autorità e potenza [ostili]”.

      Una volta per tutte, si sarà dimostrato che il dominio di Dio è la giusta forma di governo, sufficientemente potente da recare agli adoratori di Geova benefici eterni. Sotto il benevolo dominio del Regno, la morte adamica sarà stata eliminata e tutto il genere umano reso vivente “nel Cristo”. Così, i miliardi di persone che allora vivranno sulla terra saranno state ‘rese libere dalla schiavitù alla corruzione e avranno la gloriosa libertà dei figli di Dio’. — Romani 8:21; I Corinti 15:22-28.

      22. (a) Quale breve periodo di prova seguirà? (b) Quale finale atto di rivendicazione compirà Gesù?

      22 Per un breve tempo, Satana sarà rilasciato dall’abisso, perché metta alla prova il perfezionato mondo del genere umano riguardo alla lealtà al potere sovrano di Geova. Un indefinito numero di persone potranno fare la scelta di seguire il Diavolo, ma il giudizio sarà rapidamente eseguito su di loro. Il “seme” della “donna” di Dio, Cristo Gesù, compirà il suo atto finale di rivendicazione, schiacciando la testa dell’originale Serpente e annientando lui e la sua stirpe così completamente come col fuoco che dura “giorno e notte per i secoli dei secoli”. La grande contesa suscitata in Eden circa la giusta sovranità di Geova sopra le sue creature sarà stata esaminata e risolta per sempre! — Rivelazione 20:7-10; Genesi 3:15.

      23. (a) La riflessione sulle promesse di Dio che cosa dovrebbe indurci a fare? (b) Perché dovremmo volere che ‘venga il regno di Dio’?

      23 Quando riflettiamo sulle meravigliose promesse del “Re d’eternità”, il nostro grande Creatore, il Sovrano Signore Geova, non siamo spinti a lodare con gratitudine il suo nome? Non siamo spinti, come lo furono alcuni il giorno di Pentecoste, a parlare delle “magnifiche cose di Dio”, del suo “Re dei re” e del Regno messianico? (Atti 2:11; Rivelazione 15:3; 19:16) Non siamo spinti a pregare il nostro Padre celeste, chiedendo: “VENGA IL TUO REGNO”? (Matteo 6:9, 10) Sì, “VENGA”, a distruggere le opere e l’organizzazione di Satana sulla terra! Sì, “VENGA”, a provvedere a tutto il genere umano la giusta specie di governo! Sì, “VENGA”, a recare il glorioso regno millenario per la restaurazione del paradiso, la risurrezione dei morti e l’elevazione di tutti gli uomini volenterosi alla perfezione umana! Sì, “VENGA”, affinché l’incomparabile nome di Geova sia santificato per tutta l’eternità!

      [Immagine alle pagine 180 e 181]

      Nella nuova terra, i figli generati nella giustizia non subiranno nessuna delle calamità che oggi piagano le famiglie

Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
Disconnetti
Accedi
  • Italiano
  • Condividi
  • Impostazioni
  • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
  • Condizioni d’uso
  • Informativa sulla privacy
  • Impostazioni privacy
  • JW.ORG
  • Accedi
Condividi