BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • Perché non fumare?
    Svegliatevi! 1978 | 22 giugno
    • Ciò che dice la Bibbia

      Perché non fumare?

      “DOPO tutto, fumare non è peccato”. Così scrisse una persona in una lettera a un noto giornale americano. Senz’altro, questo commento rispecchia il modo di pensare di molti, specialmente di quelli che fanno uso di tabacco. Probabilmente, chiedono: ‘Perché non fumare? Dopo tutto, non è peccato’.

      Altri tuttavia pensano che sia errato fumare. Chi ha ragione? Che cosa indica la Bibbia?

      Compatibile con gli attributi dell’uomo?

      Uno dei principali attributi di cui il Creatore ha dotato l’uomo è la sapienza. Ma è saggio fumare? Ebbene, il terzo rapporto sul fumo pubblicato dal Royal College of Physicians d’Inghilterra era intitolato “Fumo o salute”, invece che “Fumo e salute”, come in precedenza. Alludendo al rapporto, il periodico New Scientist ha detto: “C’è la schiacciante evidenza che il fumo delle sigarette causa cancro polmonare, malattie di cuore, enfisema e bronchite”. È dunque saggio fumare e mettere così in pericolo la propria salute?

      Un’altra qualità che Dio ha dato all’uomo è la giustizia. Ma la donna incinta che fuma tratta forse giustamente il suo nascituro? In realtà no, poiché la Facoltà di Medicina dell’Università giapponese di Tohoku ha comunicato che le donne che fumano partoriscono bambini i quali in media pesano 200 grammi in meno dei bambini delle non fumatrici.

      L’amore è un’altra qualità di cui Geova Dio ha dotato l’uomo. Ma è amorevole fumare? Le prove raccolte nel corso di uno studio quinquennale dai ricercatori della Scuola di Igiene e Medicina Tropicale di Londra indicano che nel primo anno di vita i figli di genitori che fumano contraggono la polmonite o la bronchite due volte più frequentemente dei figli di genitori che non fumano. Se i familiari fumano, quindi, non compiono un gesto amorevole.

      Un altro attributo ancora di cui Dio ha dotato gli uomini è la potenza. Il fumo diminuisce la forza di volontà, poiché l’uso di tabacco dà luogo ad assuefazione. Perciò, il dott. Robert Dupont, direttore dell’Istituto Nazionale americano sull’Abuso di Droga, ha definito il tabacco “probabilmente la droga più micidiale della nostra società”, aggiungendo: “Chi fuma sigarette ha lo stesso problema di chi usa eroina. Entrambi hanno un problema di padronanza, dalla mattina alla sera, per 365 giorni all’anno”.

      Contrario ai princìpi biblici

      Mettendo in pericolo o rovinando la propria salute, i fumatori mostrano di non avere sapienza, mentre la Bibbia incoraggia ad acquistare e a esercitare tale qualità. (Prov. 4:7-9; 7:4) Inoltre, chi è saggio agisce in un modo che gli giovi. Pertanto un proverbio ispirato dice: “Se sei divenuto saggio, sei divenuto saggio a tuo proprio favore”. — Prov. 9:12.

      Inoltre, mentre è ingiusto nuocere alla salute altrui col fumo, le Scritture esigono atti giusti da coloro che desiderano ottenere l’approvazione di Dio. — Mic. 6:8.

      Contaminando l’aria, i fumatori non mostrano amore né alla propria famiglia né ad altri. Tuttavia, l’amore del prossimo è un’esigenza cristiana. Gesù Cristo disse: “‘Devi amare Geova il tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima e con tutta la tua mente’. Questo è il più grande e il primo comandamento. Il secondo, simile ad esso, è questo: ‘Devi amare il tuo prossimo come te stesso’”. (Matt. 22:37-39) Chi ama il prossimo deve anche seguire la Regola Aurea enunciata da Gesù: “Tutte le cose dunque che volete che gli uomini vi facciano, anche voi dovete similmente farle loro”. (Matt. 7:12) Certo, se qualcuno fa in vostra presenza qualcosa di disgustoso o nauseante, penserete che è amorevole da parte sua smettere.

      È in gioco anche l’amore verso Dio. In che modo? Coloro che hanno dedicato la propria vita a Geova Dio Lo devono amare con tutto il cuore, con tutta la mente e con tutta l’anima, come indicò Gesù. Ovviamente, essi non vorrebbero pregiudicare e forse rovinare la propria salute fumando e presentare così a Dio qualcosa che con la loro azione deliberata hanno reso scadente. Sarebbe contrario al consiglio dell’apostolo Paolo che disse ai cristiani di presentare i propri corpi “in sacrificio vivente, santo, accettevole a Dio”. (Rom. 12:1) Inoltre, poiché questo sacrificio dev’essere “santo”, i veri seguaci di Cristo danno ascolto all’esortazione di Paolo: “Purifichiamoci dunque da ogni contaminazione di carne e di spirito, perfezionando la santità nel timore di Dio”. (2 Cor. 7:1) Questo non lascia spazio a un’abitudine così impura come il fumo, non è vero?

      Considerate anche il soggetto di dominare la propria volontà. Se questa facoltà diminuisce a causa dell’assuefazione alla nicotina, la droga contenuta nel tabacco, come si può piacere a Geova Dio? La sua Parola esorta a coltivare e manifestare la padronanza di sé, un frutto dello spirito di Dio. (Gal. 5:22, 23; 2 Piet. 1:5, 6) Si può dire che l’individuo che diventa schiavo della nicotina esercita veramente la santa qualità della padronanza di sé?

      Considerate un altro punto. L’assuefazione alla nicotina influisce in modo nocivo sulla mente e rende schiavi. Quindi si può classificare tra le droghe che danno luogo ad assuefazione, come quelle da cui trasse origine il termine greco pharmakìa, il cui significato iniziale era “magia”. Dato lo stretto legame esistente fra uso di droga e spiritismo, questa parola greca finì per essere associata alle pratiche spiritiche. Infatti, tale parola fu usata dagli scrittori biblici ed è tradotta “pratica di spiritismo” e “pratiche spiritistiche” in brani dove lo spiritismo è chiaramente condannato. (Gal. 5:20, 21; Riv. 9:20, 21) Perciò, chi non ha vinto il vizio del tabacco non è qualificato per fare il battesimo come simbolo di una dedicazione accettevole a Dio.

      Ulteriori motivi di preoccupazione

      Per tutte queste ragioni, i cristiani testimoni di Geova evitano il tabacco. Non sarebbe appropriato che un fumatore si presentasse come rappresentante di una loro congregazione nel dichiarare la “buona notizia”. Perché no? Perché si richiede la purezza spirituale e fisica da coloro che, in effetti, portano “gli utensili di Geova”. — Isa. 52:11; Eso. 30:17-21; Lev. 22:2-8.

      Non è neppure corretto che chi desidera l’approvazione divina fumi in segreto, poiché sarebbe disonesto. Tale individuo peccherebbe non solo fumando, ma anche nascondendo tale fatto ai conservi della congregazione cristiana. Appropriatamente la Scrittura ci dice: “La persona traviata è una cosa detestabile a Geova, ma la Sua intimità è presso i retti”. — Prov. 3:32.

      Con la preghiera fervida e la fiducia in Geova Dio, centinaia di migliaia di persone hanno vinto cattivi vizi e abitudini profondamente radicate. (1 Cor. 6:9-11) Molti hanno appreso perché non si deve fumare. Quindi, con l’aiuto dello spirito di Dio hanno avuto la padronanza di sé e la forza necessarie per vincere questa impura abitudine che impedisce di servire Geova fedelmente e di ottenere la vita nel suo nuovo ordine. — Luca 11:13; Filip. 4:13.

  • Uno sguardo al mondo
    Svegliatevi! 1978 | 22 giugno
    • Uno sguardo al mondo

      “Corsa al crimine”

      ◆ “In Italia la corsa al crimine ha raggiunto una cadenza impressionante”, affermava il quotidiano napoletano Roma del 6 gennaio 1978 in una relazione sul discorso pronunciato dal Procuratore generale della Corte di Cassazione all’inaugurazione dell’anno giudiziario. Ogni giorno nel paese vi sono in media 5 omicidi volontari, 9 estorsioni, 29 rapine e 4.383 furti.

      Il passero, un insetticida naturale

      ◆ Conoscete l’utilità dell’umile passero? Esso, afferma il periodico Vita oggi del gennaio 1978, “è una potenza distruttiva più efficace di ogni tipo di insetticida; inoltre è innocua per l’ambiente e gratuita!” E aggiunge che “il Re Sole emanò un editto che prevedeva una ricompensa per ogni 10 passeri uccisi e portati alle autorità: il passero venne bollato come ‘nemico del regno’ perché si ritenne che distruggesse troppo i raccolti; dopo qualche anno vi furono enormi infestazioni di insetti, non più distrutti dagli uccelli. Venne così accertata l’utilità anche dei passeri”.

      I pericoli della cocaina

      ◆ Si pensa che circa due milioni di Americani facciano uso di cocaina. Molti considerano innocua questa droga, ed essa ha impieghi in medicina che sembrano benefici. Tuttavia, il periodico Scientific American cita i risultati di una ricerca quadriennale finanziata dall’Istituto Nazionale americano sull’Abuso di Droga, e fa questi commenti: “Il forte e prolungato uso di questa droga può produrre dipendenza, grave ansietà o depressione e talvolta una psicosi da cocaina caratterizzata da allucinazioni tattili, in particolare la sensazione che sulla pelle stiano strisciando degli insetti. Dosi eccessive possono uccidere, e la morte può derivare da una reazione del sistema nervoso centrale che di solito si manifesta con attacchi seguiti da arresto della respirazione o del cuore”.

      Conseguenze della promiscuità

      ◆ Le ricerche effettuate all’istituto di sanità pubblica dell’Università delle Filippine rivelano che quasi tutti i germi della gonorrea di cui soffrono i pazienti di Manila sono resistenti alla penicillina e ad altri antibiotici eccetto che a un farmaco chiamato rifampicina. Ma si teme che, entro tre anni, anch’esso diverrà inefficace. Il giornale filippino Bulletin Today inizia così un servizio sul soggetto: “Una parola di avvertimento a chi pratica la promiscuità sessuale”. Ma gli studenti della Bibbia sanno già che chi continua a praticare la promiscuità paga un prezzo davvero alto, poiché essi “non erediteranno il regno di Dio”. — 1 Cor. 6:9, 10.

      Badate al vostro bambino!

      ◆ I maggiori pericoli per i bambini sono attraversare la strada e andare in bicicletta. Ma quanti restano feriti o uccisi in un solo anno? Notate alcune delle più recenti statistiche per i ragazzi al di sotto dei quindici anni. Nei vari paesi, le cifre dei feriti erano le seguenti: Italia, 15.641; Francia, 19.090; Gran Bretagna, 41.082; Repubblica Federale di Germania, 45.701; Stati Uniti, 82.150. Il numero dei morti per il gruppo della stessa età era: Italia, 552; Francia 552; Gran Bretagna, 594; Repubblica Federale di Germania, 1.231; Stati Uniti, 2.650.

      Quando la terra trema

      ◆ Per oltre un anno, si era ipotizzato che un grande terremoto avrebbe colpito il Giappone dalla parte del Pacifico, nella zona fra Tokyo e il monte Fuji. Quindi, per alcuni mesi, la polizia e i vigili del fuoco avevano tenuto esercitazioni per insegnare alla popolazione come comportarsi nell’eventualità di un terremoto. Ma valeva la pena di fare tutti questi sforzi? No, a giudicare dalla reazione a quattro scosse che hanno fatto tremare Tokyo e dintorni nelle prime ore del mattino del 5

Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
Disconnetti
Accedi
  • Italiano
  • Condividi
  • Impostazioni
  • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
  • Condizioni d’uso
  • Informativa sulla privacy
  • Impostazioni privacy
  • JW.ORG
  • Accedi
Condividi