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  • wcg cap. 13 p. 66-p. 69
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Cammina coraggiosamente con Dio
wcg cap. 13 p. 66-p. 69

13 GIOSUÈ

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Edizione stampata
Edizione stampata

GIOSUÈ si trovava di fronte a Gerico, la città che Dio gli aveva comandato di attaccare e distruggere. Non aveva dimenticato quello che Geova gli aveva detto quando Mosè stava per morire: “Sii coraggioso e forte” (Deut. 31:23). Geova gli aveva poi detto di nuovo: “Sii [...] coraggioso e molto forte” (Gios. 1:7). Ora Giosuè aveva davvero bisogno di coraggio. Perché?

Gerico, pur non essendo particolarmente grande, era circondata da imponenti mura e aveva una certa importanza dal punto di vista strategico. Era proprio da lì che gli israeliti avrebbero iniziato la loro conquista del paese di Canaan, la Terra Promessa. Dentro le mura di Gerico vivevano persone estremamente malvagie. Secoli prima Geova aveva detto che un giorno “l’errore degli amorrei”, cioè di tutti i popoli cananei, avrebbe “raggiunto il limite” e lui avrebbe quindi eseguito il suo giudizio su di loro (Gen. 15:16). Quel giorno era arrivato. I cananei infatti praticavano idolatria, prostituzione sacra, omosessualità, incesto e bestialità, e addirittura sacrificavano i figli ai loro disgustosi dèi. Erano diventati così malvagi che “il paese [avrebbe vomitato] i suoi abitanti”! (Lev. 18:3, 6, 21-27). In che modo sarebbe successa una cosa del genere?

Geova disse a Giosuè di attaccare una città fortificata con una strategia che sembrava illogica

Per eseguire il suo giudizio, Dio si sarebbe servito di Giosuè e dei suoi uomini. Quei fedeli soldati erano pronti a seguire le istruzioni di Geova. Con la conquista di Gerico, Geova avrebbe iniziato a spazzare via i malvagi cananei dal paese. Le istruzioni che Geova diede a Giosuè, però, erano molto insolite. Geova non gli disse di sferrare un attacco immediato contro la città né di sottoporla a un lungo assedio. Gli disse invece di marciare intorno alla città una volta al giorno per sei giorni. Anche i sacerdoti avrebbero dovuto fare lo stesso, portando l’Arca del Patto e suonando i corni. Il settimo giorno tutti avrebbero dovuto marciare intorno alla città sette volte e i soldati avrebbero gridato al suono dei corni.

Uomini cananei sulle mura di Gerico, pronti per la battaglia, guardano preoccupati gli israeliti che marciano intorno alla città.

Giosuè aveva una certa esperienza come soldato, e per un uomo di guerra quella strategia poteva sembrare senza senso. Inoltre, cosa sarebbe successo se Israele avesse perso la battaglia? Gli abitanti delle altre città cananee, forti di quella vittoria, non sarebbero diventati ancora più aggressivi nei confronti degli israeliti?

Geova comunque aveva già dato a Giosuè buoni motivi per avere fiducia in lui. Le due spie che Giosuè aveva mandato a Gerico erano venute a sapere che gli uomini di quella città avevano paura degli israeliti. Poi Geova aveva miracolosamente fermato il flusso delle acque del Giordano, permettendo così agli israeliti di attraversarlo.

Sicuramente Giosuè avrà meditato sui motivi che aveva per fidarsi del suo Dio. Così trovò il coraggio di ubbidire. Alla testa del suo esercito, iniziò a marciare intorno a Gerico. I sacerdoti suonarono i corni. “Le porte di Gerico erano serrate” per timore degli israeliti. Il giorno seguente Giosuè guidò un’altra marcia, facendo di nuovo esattamente come Geova gli aveva comandato. Gli israeliti fecero la stessa cosa per sei giorni.

E così arrivò il settimo giorno. Giosuè e il suo esercito marciarono intorno a Gerico per sette volte. Alla fine del settimo giro però fecero qualcosa di diverso. Giosuè disse: “Urlate, perché Geova vi ha dato la città!” Successe tutto molto in fretta. Nella Bibbia leggiamo: “Appena i soldati [...] proruppero in un possente grido di guerra, le mura crollarono”.

Giosuè e il suo esercito si lanciarono all’attacco della città e uccisero ogni essere vivente, proprio come Geova aveva comandato. Poi, con l’aiuto di Geova, Giosuè e i suoi uomini sconfissero una città dopo l’altra, una nazione dopo l’altra. In quel modo Geova stava finalmente purificando il paese dall’“errore degli amorrei”.

Comunque, una piccola sezione delle mura di Gerico non era crollata. Perché? La risposta ha a che fare con una donna che dimostrò una fede e un coraggio straordinari, come vedremo nel prossimo capitolo.

Leggi questi passi della Bibbia:

  • Deuteronomio 20:16-18

  • Giosuè 2:1, 9-11, 24; 3:14-17; 5:1; 6:1-21, 24

Per parlarne insieme:

In quali modi Giosuè mostrò coraggio?

Vai più a fondo

  1. 1. Quali scritti ispirati aveva a disposizione Giosuè? (w09 1/12 17 par. 4, nt.) Immagine A

    È sera: Giosuè è seduto fuori dalla sua tenda e legge da un rotolo.

    Immagine A

  2. 2. Prima che gli israeliti marciassero intorno a Gerico, che cosa aveva comandato Geova a Giosuè? Perché quelle istruzioni potevano sembrare illogiche da un punto di vista strategico? (Gios. 5:2-8; w18.10 23 parr. 5-7)

  3. 3. Quali prove ci sono del fatto che Gerico fu conquistata senza un lungo assedio? (w15 15/11 13) Immagine B

    Kennedy, Titus (2023). The Bronze Age Destruction of Jericho, Archaeology, and the Book of Joshua. Accessed via researchgate.net. Licensed under CC BY 4.0

    Immagine B: Giare di cereali bruciati rinvenute nel luogo dove sorgeva l’antica Gerico

  4. 4. Come si adempì la profezia su Gerico riportata in Giosuè 6:26? (w98 15/9 21 par. 8)

Una storia che ti riguarda

  • Cosa aiutò Giosuè ad avere fiducia nelle promesse di Geova? (Gios. 23:14). Come possiamo avere la stessa fiducia oggi?

  • In che modo l’esempio di Giosuè ci aiuta a seguire le istruzioni che riceviamo dall’organizzazione di Dio? Immagine C

    Un uomo, durante l’adorazione in famiglia, aiuta sua moglie e i suoi due figli a essere pronti per affrontare un eventuale disastro. Guardano il video “Siamo preparati per affrontare una situazione d’emergenza?” Davanti a loro ci sono bottiglie d’acqua, soldi, una Bibbia, cibo in scatola, nastro telato, zaini di emergenza e altre cose.

    Immagine C

  • Come potresti imitare il coraggio di Giosuè nella tua vita?

Una prospettiva più ampia

  • Cosa ti insegna su Geova la storia di Giosuè?

  • In che modo questa storia si collega al proposito di Geova?

  • Cosa vorresti chiedere a Giosuè quando sarà risuscitato?

Scopri di più

In che modo l’esempio di Giosuè ci incoraggia a confidare nelle promesse di Dio, a imparare da chi è più grande di noi e a rimanere fedeli anche quando un compagno di fede ci fa un torto?

“Ciò che Giosuè ricordava” (w02 1/12 9-12)

Aiuta i tuoi figli a conoscere meglio gli avvenimenti principali della vita di Giosuè.

“Giosuè” (Sezione online “I personaggi della Bibbia”)

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