Esperienza di campo

I TESTIMONI DI GEOVA IN GERMANIA

Il seguente rapporto è stato scritto da un diplomato di Galaad che si trova in un’assegnazione missionaria nel Belgio.

“A Charlottemburg, Germania, degli ecclesiastici dovevano tenere una conferenza per smascherare i testimoni di Geova. Un testimone di Geova si trovò presente e udì ogni cosa, quindi fece il seguente rapporto: ‘Quando fu l’ora d’incominciare, il primo predicatore prese a dire: “Attualmente, ovunque andate, vi trovate circondati da questi testimoni. Mentre sto seduto nel mio studio, suona il campanello, e chi trovo alla porta? Naturalmente, il testimonio di Geova. Se siedo in treno, mi trovo di fronte un testimonio di Geova. È terribile. Si deve assolutamente metter fine a tutto questo”. Dopo aver parlato su questo tono per mezz’ora, annunziò che uno dei suoi colleghi avrebbe parlato, sulle ingannevoli dottrine dei testimoni di Geova. Questo collega salì sulla tribuna e disse:

“‘Durante questi ultimi mesi ho perduto parecchi membri della mia congregazione e ne sono andato in cerca. Dopo alquanto tempo li ho trovati nella congregazione dei testimoni di Geova. Sono andato a una delle loro adunanze di servizio per vedere che cosa insegnavano. Ho riscontrato che fanno realmente l’opera del Signore e che non c’è presso di loro nessuna ipocrisia. Studiavano veramente la Bibbia e la congregazione era ben preparata a servire l’Iddio Altissimo. Mi son vergognato di me stesso e della mia congregazione. Sono andato pure a uno studio Torre di Guardia. Qui colui che presiedeva si limitava a dirigere lo studio e l’intera congregazione aveva il diritto di parlare. Venivano proposte della domande e subito erano date le risposte tutte sostenute dalla Bibbia. Di nuovo mi son vergognato. Dopo lo studio ho chiesto a una vecchia signora quello che aveva imparato. Ella mi ha dato una completa spiegazione sostenendo ogni cosa con la Scrittura. Sì, tanto completa che è chiaro che gli studenti di teologia che superano l’esame finale non conoscono così bene la Bibbia come queste persone. Le loro Bibbie sono di color rosso e nero e sono quasi tutte vecchie e consumate per l’uso. Questo non si può dire della Bibbia mia e tanto meno di quelle della mia congregazione.

“‘Sapete dove ho conosciuto questi testimoni di Geova? Fui cappellano durante la guerra e il comandante mi fece chiamare in ufficio. Mi disse di andare alla prigione per cercar di aiutare qualche persona. Ci andai e trovai ventitrè testimoni di Geova legati con catene per la sola colpa di aver rifiutato di compiere il servizio militare. Dovevano essere giustiziati il giorno dopo e io dovevo tentare di convincerli a fare servizio nelle retrolinee, ma invece di essere io a parlar loro erano loro che parlavano a me; e questa volta, di nuovo, ebbi vergogna. Il giorno dopo mi fu permesso di accompagnarli all’esecuzione. Camminavano con franchezza, più svelto di me. Non avevano alcuna paura della morte. Mi era difficile camminare al loro fianco. Le loro ultime parole furono: “Diamo la vita per la rivendicazione di Geova.”’

“Dopo la sorprendente dichiarazione fatta da questo ecclesiastico, il primo predicatore prese a combattere l’ultimo. Allora il testimonio presente alla Conferenza si alzò e calmò la folla. Quindi salì alla tribuna e diede una bellissima testimonianza. Ringraziò l’ultimo oratore per le sue coraggiose e intrepide parole in favore dei testimoni, e il predicatore rispose: ‘Ho il libro “La verità vi farà liberi”. Pregate per me affinché possa essere illuminato e possa anch’io esser fatto libero dalla verità.’”