Discorsi vuoti contro veri princìpi
QUANTUNQUE fame e carestia possano affliggere il mondo, di parole non c’è scarsità. “Parlare costa poco,” afferma il detto, ed esso non è mai stato verace come lo è ora. I diplomatici di quattro grandi potenze si riuniscono e sciupano dei mesi cercando di stabilire su che cosa discutere in una più importante adunanza. In poche settimane le udienze sulla controversia di MacArthur diedero luogo a una trascrizione due volte più copiosa del volume della Bibbia.
Pensate alla piramide di promesse compilata in una sola campagna politica. Ricordate il grido della prima guerra mondiale: “Si renda il mondo sicuro per la democrazia” e il ritornello della seconda guerra mondiale: “Le quattro libertà”. Oggi la democrazia è più che mai in pericolo, e il totalitario diniego della libertà sovrasta la terra. Federazioni di nazioni sorgono e tramontano mentre degli uomini predicano l’unità e i trattati sono stracciati in minuti frammenti. I discorsi sulla morale riempiono più che mai tempo e spazio, mentre l’immoralità gode il massimo fiorire. Davvero, insieme alle corrodenti ricchezze il mondo ha ammucchiato fioriti detti come sicurezza per gli ultimi giorni. — Giac. 5:1-5.
Cristo Gesù insegnò: “Smettete di accumularvi dei tesori sopra la terra, . . . accumulatevi dei tesori nel cielo, . . . poiché dov’è il vostro tesoro, ivi sarà pure il vostro cuore”. Quelli che consumano la loro vita nel fare, seguire e credere promesse politiche mondane devono per certo aver riposto le loro speranze su tale sistema di cose. Eppure tali persone di solito professano di servire similmente Dio e ripetono il “Padre nostro” perché venga il suo regno. Perciò devono esser giudicate con la Parola di Dio, ch’esse pretendono di osservare. Subito viene alla mente l’ammonimento di Gesù: “Voi non potete essere schiavi di Dio e delle Ricchezze”. — Matt. 6:19-21, 24, NW.
Così la Parola di Dio respinge la manovra resa popolare dai politicanti, “trattare con le due parti opposte per il proprio vantaggio.” O si è in armonia coi propositi di Dio o no. Se uno è in armonia con tali propositi, li predicherà come fece Gesù e vivrà conforme alle esigenze del Cristianesimo come fece Gesù. Geova Dio farà conoscere che egli non accetta alcuna colpa per il collasso politico, religioso, sociale e morale di questo vecchio mondo.
La Parola di Geova, la Bibbia, è un capolavoro di compendio, che non sciupa una sillaba nella rivelazione all’umanità dei propositi universali del Creatore. Parimenti, i servitori di Dio badano che ‘le loro parole siano poche’ facendo voti e promesse personali, ma parlano dall’abbondanza del loro cuore nella predicazione mondiale della promessa del regno di Dio. (Eccl. 5:1-6) Essi credono quello che leggono della Parola di Dio; perciò la osservano nella loro vita ed evitano l’immoralità, i vuoti discorsi e l’inganno delle false promesse. — Matt. 12:34; 1 Cor. 6:9, 10; 2 Tim. 2:16.
I principi e le promesse mondane, prolissi di parole ma brevi di durata, appassiscono e seccano. “Ma la parola detta da Geova dura per sempre”. — 1 Piet. 1:25, NW.