La “buona notizia” tocca i cuori sensibili in El Salvador
EL SALVADOR, un delizioso piccolo paese circondato da laghi e vulcani, è situato proprio nel cuore dell’America Centrale. Questo paese densamente popolato con 203 persone per chilometro quadrato sta senz’altro ricevendo con grande gioia la “buona notizia”.
L’opera ebbe un piccolo inizio il 24 febbraio 1945, trentadue anni fa, quando arrivarono a El Salvador i primi due missionari della Watch Tower. Altri li seguirono subito. Alcuni di loro vi prestano ancora servizio, con gioia e fedelmente, e l’opera compiuta in relazione al regno di Dio ha davvero prosperato. Si sono avverate le parole del profeta di Dio: “Il piccolo stesso diverrà mille, e l’esiguo una nazione potente. Io stesso Geova, l’affretterò al suo proprio tempo”. (Isa. 60:22) Sì, la buona notizia del suo Regno è stata dichiarata estesamente e anche i Testimoni locali hanno contribuito notevolmente a piantare il seme e hanno visto come Geova continua a ‘far crescere’. — 1 Cor. 3:6.
IL SERVIZIO DI DIO PIUTTOSTO CHE LA POLITICA
Alcuni che prima si occupavano di politica hanno lasciato intenerire il loro cuore dalla “buona notizia” e si sono prefissi come scopo della loro vita di servire Geova anziché ‘servire gli uomini’. Alcuni di loro sono divenuti dei veri “doni negli uomini”. (Efes. 4:8, 11, 12; 6:6) Leggiamo l’esperienza di alcuni.
Alcuni anni fa, un giovane ingegnere occupava una posizione elevata nel governo come membro del gabinetto. Sua moglie studiava con una missionaria della Watch Tower. Dopo la laurea egli aveva seguito un corso di perfezionamento alla Harvard University, e, volendo mantenersi in esercizio con l’inglese, chiese alla missionaria di dargli qualche lezione privata d’inglese. Non si interessava minimamente di religione, perché era rimasto disgustato dall’ingerenza della Chiesa Cattolica nella politica. Tuttavia, essendo egli un uomo insolitamente curioso ed essendo la missionaria molto sveglia, ben presto parlavano in inglese della Bibbia e della vera religione. Questo destò a tal punto il suo interesse che chiese alla missionaria uno studio biblico in spagnolo, benché egli non fosse ancora convinto che i Testimoni di Geova avessero la verità sul piano dottrinale.
A tempo debito, si offrì di costruire il nuovo edificio della filiale della Watch Tower Society, esprimendo il desiderio di progettare, costruire e seguire la costruzione dell’edificio senza farsi pagare. Mentre preparava i progetti, cominciò a fare buon progresso nella conoscenza della Bibbia e fece molta amicizia con i missionari. Egli li ammirava e voleva che i suoi figli da grandi fossero come loro. Durante una visita negli Stati Uniti assisté a un’assemblea a Columbus, nell’Ohio, e fu battezzato.
In anni recenti, ha avuto il privilegio di prestare servizio come anziano con vari incarichi. E ora è uno degli anziani del Comitato della Filiale dei Testimoni di Geova a El Salvador. Anche la sua famiglia ha fatto progresso verso la maturità e suo figlio è un membro della famiglia Betel alla sede centrale dei Testimoni di Geova a New York. Ha abbandonato il mondo e gli apparenti vantaggi che esso offriva, per servire Geova volenterosamente e con tutto il cuore.
Questo ex uomo politico era osservato con attenzione da un altro membro del governo presidenziale, che pensava fra sé: “Quest’uomo è diventato matto”. Ma ora egli crede che il matto doveva essere lui. Perché? Perché diciotto anni dopo, questo ingegnere, ex ministro dei lavori pubblici e un tempo candidato alla carica di sindaco, ha accettato di cuore la buona notizia. Anch’egli parla con altri della verità, conducendo dodici studi biblici, ed è servitore di ministero nella congregazione. Nel 1975 ricevette il premio di professionista dell’anno in El Salvador. Nel discorso pronunciato in quell’occasione disse che aveva sempre desiderato di poter costruire un mondo migliore. Ma poi, servendosi di riferimenti biblici, mostrò a tutti i presenti, incluso il presidente e il suo governo, che solo il regno di Dio ci riuscirà.
RICOMPENSATA UNA RICERCA SINCERA
Che cosa indusse una ragazza, figlia di un ex presidente di El Salvador, ad accettare la verità della Parola di Dio? Lasciamo che ella stessa lo racconti:
“Crebbi in un’atmosfera non religiosa, dove la falsa religione era stata smascherata. Né mia madre né mio padre avevano alcun legame con la Chiesa Cattolica in seguito alle esperienze personali fatte nella Chiesa.
“Avevo tredici anni quando mio padre divenne presidente, e ricordo che gli ecclesiastici più importanti, come vescovi e cardinali, desideravano avere una stretta relazione con la nostra famiglia. Forse per aiutarci spiritualmente? Mia madre disse molto francamente che avrebbe assistito alle funzioni della chiesa solo quando avessero avuto a che fare con questioni ufficiali di Stato. Il clero non mostrò mai nessun desiderio di aiutarci spiritualmente. Apparivano sulla scena solo quando c’erano campagne politiche o quando sorgeva un problema nazionale.
“Mi era stato insegnato a diffidare di tutti. Ebbi la prova che c’era motivo di diffidare quando una notte ci fu un attentato per rovesciare mio padre. Ero l’unica della famiglia a casa con mio padre quando cominciò la sparatoria. Ebbi veramente paura di morire quando sfuggii a stento alle pallottole. Chiesi aiuto a Dio, poiché credevo nella sua esistenza. Promisi coscienziosamente che se ne fossi uscita viva, lo avrei cercato e mi sarei sforzata di trovarlo”.
Non poteva chiedere consiglio al clero, poiché aveva visto com’erano coinvolti nella politica. E ora facevano da mediatori tra il governo e i ribelli. Ciò la deluse profondamente. Dove poteva volgersi per ricevere aiuto? Frequentò per breve tempo varie sette protestanti e alcuni Ebrei, ma non trovò Dio. Poi ella e il fidanzato accettarono di studiare con i Testimoni di Geova. Oggi essi sono una coppia di cristiani felicemente sposati e sono molto grati d’essere fra il popolo di Geova dove possono servire Dio insieme ai loro fratelli e alle loro sorelle spirituali in un clima di vera fiducia.
OGNI SPECIE DI PERSONE ACCETTANO LA VERITÀ
Gli anni settanta hanno visto i Testimoni di Geova molto attivi in tutto il paese. Ora ci sono 118 congregazioni e 6.010 Testimoni in paragone con i 1.300 di sei anni fa. Nel 1976 ci furono 19.364 presenti alla Commemorazione della morte di Cristo. “Questa buona notizia del regno” penetra senz’altro nei cuori onesti in tutti questi territori. — Matt. 24:14.
Indipendentemente dalla condizione sociale, i Testimoni sono occupati a divulgare la Parola di Dio. I semi della verità hanno messo radice nel cuore di contadini, artigiani, cameriere, dirigenti, professionisti, manovali, studenti e altri. Una dottoressa che ora è Testimone osservò: “Non li potete fermare. Sono dappertutto e tutti studiano la Bibbia con i Testimoni di Geova”. (Gioe. 2:9) In realtà, il numero di coloro che frequentano i Testimoni è aumentato considerevolmente negli ultimi tre anni.
Un sorvegliante viaggiante dei Testimoni di Geova narra quanto segue: La prima volta che visitò un muratore e la sua famiglia, conducevano una misera esistenza in una casa bahareque (fatta di fango e stecchi). Cadeva quasi a pezzi. Adesso che sono passati quattro anni abitano ancora nella stessa casetta, ma l’hanno riparata, verniciata e gradualmente trasformata in una casa di mattoni. I dintorni sono stati ripuliti. Badando ora alla pulizia fisica questa famiglia riflette la sua condizione spirituale. Il marito presta servizio come servitore di ministero in una delle congregazioni locali. Sebbene in questo paese un muratore guadagni poco, egli ha ottenuto molto conducendo una vita cristiana equilibrata.
Una giovane coppia di sposi che aveva fatto largo uso di droga era molestata dai demoni. Una volta la moglie, dopo avere preso la droga, si sentì come se stesse per morire. Tutta la vita le passò in un baleno davanti agli occhi ed ella promise che se fosse vissuta avrebbe servito Dio. In precedenza aveva studiato la Bibbia con i Testimoni di Geova e le venne in mente qualcosa di quello che essa insegna sui demoni. Perciò si rimise in contatto con i Testimoni e questa volta anche il marito partecipò allo studio. Era stato un campione nazionale di corse automobilistiche, ma abbandonò subito le sue compagnie mondane, oltre a smettere di prendere la droga. La loro vita cambiò. Ora sono entrambi battezzati e partecipano con gioia alla buona opera di parlare ad altri della Parola di Dio.
Una donna con un’elevata posizione sociale aveva l’hobby di collezionare oggetti di valore archeologico. Aveva molte costose reliquie provenienti da chiese, tra cui alcune d’argento e d’oro, oltre a una collezione di oggetti antichi. Ricevuta la buona notizia si rese conto che poteva esporsi all’influenza demonica con la presenza di questi oggetti della falsa religione. (Deut. 7:25, 26) Quindi li gettò via, dopo due soli studi biblici con i Testimoni di Geova. Adesso ella partecipa all’opera di dichiarare la buona notizia ad altri della sua comunità, dove per molto tempo era stato impossibile recare il messaggio del Regno a molti.
Un dirigente notò l’eccellente condotta di due giovani che lavoravano nel suo ufficio. Pertanto chiese loro: “Cos’avete voi che io non ho, pur essendo un uomo laborioso?” Essi spiegarono che, essendo testimoni di Geova, seguivano i princìpi della Bibbia nella loro vita. Come risultato, questo dirigente acconsentì a fare uno studio biblico e ora è anch’egli un Testimone.
LA “BUONA NOTIZIA” RISOLVE I PROBLEMI DEGLI STUDENTI
Un Testimone che frequenta l’università in El Salvador narra quanto segue: “Ho avuto il privilegio di conoscere la verità dall’infanzia, ma non è stato facile divenire adulto. È qualcosa che ho dovuto affrontare durante gli anni delle scuole superiori e solo con l’aiuto di Geova ho potuto superare tutti gli ostacoli che mi sono stati posti dinanzi per infrangere la mia integrità a Geova. A suo tempo dovetti decidere se andare all’università per proseguire gli studi oppure no. Infine decisi di andare all’università. Ma col passare dei giorni mi rendevo conto che l’università era molto politicizzata. C’era tanta ipocrisia.
“Questo crudo risveglio mi fece capire più pienamente che solo Geova ci offre la via d’uscita da questo mortifero sistema di cose e che i problemi del genere umano saranno risolti solo per mezzo del suo regno. Decisi dunque di servire Geova con tutto il cuore. Colsi ogni opportunità per dare testimonianza ai miei compagni di studi. In conclusione alcuni frequentano le adunanze e due di essi sono già stati battezzati”.
Ecco l’esperienza di uno di questi studenti:
“Fino a nove mesi fa conducevo vita mondana, avendo relazioni sessuali solo per soddisfare i desideri della carne. Per sette anni avevo fumato marijuana tutti i giorni e preso altra droga come LSD, hascisc e cocaina, e bevevo parecchio.
“Nondimeno, la mia vita era completamente vuota e mi sentivo come una barca in mezzo alla burrasca. Circa un anno fa, pensai d’essermi innamorato di una ragazza, ma ebbi una delusione che peggiorò solo la mia situazione. La vita divenne senza speranza e smisi di prendere seriamente qualsiasi cosa. Intanto, da circa due anni avevo rapporti sessuali con un’altra ragazza, ed ella rimase incinta. Risolvemmo il problema con l’aborto. Non dimenticherò mai quei giorni. Lasciarono un segno terribile nella mia vita.
“Avevo sempre respinto ogni idea religiosa e credevo in filosofie materialistiche e mondane. Ma improvvisamente sorse in me il desiderio di conoscere Dio. Conoscevo un testimone di Geova che andava all’università. Così andai da lui e gli chiesi cosa insegnava la Bibbia e quello che faceva lui come Testimone. Mi invitò immediatamente alla Sala del Regno. Osservando quelle persone capii che doveva esserci un Dio. Il loro comportamento era diverso da quello delle persone del mondo e delle religioni cosiddette cristiane. Cominciai a studiare la Bibbia con l’aiuto del libro La Verità che conduce alla Vita Eterna.
“Cambiai le mie cattive abitudini e ogni giorno imparavo di più sulla verità. Dopo un mese andavo di casa in casa a parlare ad altri del regno di Dio. Entro sei mesi fui battezzato all’Assemblea di Distretto ‘Sovranità Divina’ dei Testimoni di Geova. Quello fu davvero il giorno più felice e più importante della mia vita. Finalmente sento di fare ciò che è giusto agli occhi di Geova. Ora ho il privilegio d’essere ‘pioniere ausiliario’ e intendo continuare questo servizio. Conduco molti studi biblici con altri nuovi interessati. Ringrazio Geova della grande immeritata benignità che ha mostrata a me e ad altri”.
IN SERBO GRANDI BENEDIZIONI
Ovunque ci giriamo, vediamo Testimoni zelanti che proclamano la Parola di Dio a ogni specie di persone. È stata una meravigliosa notizia per molte persone sincere di El Salvador. E tra breve tutti quelli che si lasciano toccare il cuore dalla buona notizia si rallegreranno di vedere adempiersi la promessa di Geova contenuta in Rivelazione 21:3, 4: “Ecco, la tenda di Dio è col genere umano ed egli risiederà con loro, ed essi saranno suoi popoli. E Dio stesso sarà con loro. Ed egli asciugherà ogni lagrima dai loro occhi, e la morte non sarà più, né vi sarà più cordoglio né grido né pena. Le cose precedenti sono passate”. Questo avverrà sotto il dominio del regno millenario del Figlio di Geova, Gesù Cristo.
Nel frattempo, El Salvador è un campo fruttifero per il radunamento di quelli della “grande folla” che sopravvivranno per ricevere quelle benedizioni. — Riv. 7:9, 14-17.