Programma della Scuola di Ministero Teocratico per il 1986
(Dalla settimana del 3 marzo a quella del 29 dicembre 1986)
ISTRUZIONI
Nel 1986 la Scuola di Ministero Teocratico sarà tenuta secondo le seguenti disposizioni:
FONTE DEL MATERIALE: Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture, La Torre di Guardia (w), Argomenti Biblici di Conversazione (td), Ausiliario per capire la Bibbia (ad) e il libro “Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile” (si).
La scuola avrà inizio con cantico, preghiera e benvenuto, proseguendo poi come segue:
PARTE N. 1: 15 minuti. Sarà svolta da un anziano o da un servitore di ministero qualificato. Si baserà sul materiale del sottotitolo “Perché è utile” di “Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile” relativo al libro biblico preso in esame. Consisterà in un discorso di istruzione di 10 minuti seguito da una ripetizione orale di 5 minuti, fatta usando le domande stampate dei paragrafi. L’obiettivo dev’essere non solo quello di trattare il materiale, ma di metterne in risalto il valore pratico, evidenziando ciò che è più utile per la congregazione. Tutti sono incoraggiati a prepararsi attentamente in anticipo per trarre il massimo beneficio dalle informazioni che verranno trattate.
I fratelli incaricati di pronunciare questo discorso dovrebbero stare attenti a rimanere nel tempo assegnato. Se necessario, verranno dati consigli in privato.
PUNTI NOTEVOLI DELLA LETTURA DELLA BIBBIA: 6 minuti. A cura del sorvegliante della scuola o di un altro anziano o servitore di ministero qualificato da lui incaricato. Non si tratta di fare un semplice riassunto dei capitoli che andavano letti. Dopo un breve commento generale sui capitoli assegnati, l’incaricato aiuterà l’uditorio a capire perché e in che modo quelle informazioni possono esserci utili. Esaminate il materiale dei recenti numeri della Torre di Guardia per trovare altri punti degni di nota. Il sorvegliante della scuola inviterà quindi gli studenti a recarsi nelle rispettive classi.
DISCORSO N. 2: 5 minuti. Lettura del materiale assegnato dalla Bibbia svolta da un fratello. Questo vale tanto per la scuola principale quanto per le altre classi. Di solito le letture assegnate sono sufficientemente brevi da permettere allo studente di presentare brevi informazioni chiarificatrici all’inizio, durante e alla conclusione del discorso. Si possono trattare l’ambiente storico, l’eventuale significato profetico o dottrinale, e l’applicazione dei princìpi. Si devono leggere tutti i versetti assegnati.
DISCORSO N. 3: 5 minuti. Questo discorso verrà assegnato a una sorella o a giovani. La studentessa può pronunciare il discorso sia seduta che in piedi. Il sorvegliante della scuola le assegnerà un’assistente, ma in aggiunta si potrebbero usare altre persone. L’ambiente può includere situazioni che sorgono a casa, nel ministero di campo, nella congregazione o altrove. Per stabilire l’ambiente, la sorella che fa il discorso può iniziare lei stessa la conversazione o farla iniziare dall’assistente (o dagli assistenti). Si deve dare più importanza alle informazioni che all’ambiente. La studentessa userà il tema indicato nel programma.
DISCORSO N. 4: 5 minuti. Assegnato a un fratello o a una sorella. Se assegnato a un fratello, questo discorso dev’essere rivolto all’intero uditorio. Di solito è meglio che il fratello prepari il suo discorso tenendo in mente l’uditorio della Sala del Regno, così da rendere il discorso veramente informativo e utile per gli ascoltatori. Tuttavia, se il materiale si adatta particolarmente a un altro ambiente pratico e appropriato, il fratello può decidere di sviluppare il suo discorso conformemente.
Se assegnato a una sorella, il materiale deve essere trattato secondo quanto indicato per il Discorso N. 3.
CONSIGLI E OSSERVAZIONI: Dopo ciascun discorso di esercitazione il sorvegliante della scuola darà consigli specifici, senza seguire necessariamente l’ordine progressivo indicato sul foglietto “Consigli sui discorsi”. Dovrebbe invece concentrarsi sugli aspetti in cui lo studente ha bisogno di migliorare. Se lo studente merita solo una “B” e non c’è nessun’altra qualità oratoria con una “M” o una “P”, chi dà i consigli indicherà la qualità oratoria su cui lo studente dovrà prepararsi per la volta successiva, cerchiando la casella corrispondente (quella dove poi si segnerà la “B”, la “M” o la “P”). Informerà lo studente di questo la sera stessa e indicherà questa qualità oratoria sul suo prossimo foglietto “Discorso della Scuola di Ministero Teocratico” (S-89). Gli studenti di turno dovrebbero sedersi in prima fila. Questo farà risparmiare tempo e permetterà al sorvegliante della scuola di dare i consigli direttamente a ciascuno studente. In base al tempo disponibile, dopo aver dato i necessari consigli orali, il consigliere può commentare punti pratici e informativi non menzionati dagli studenti. Il sorvegliante della scuola farà attenzione a non impiegare in tutto più di 2 minuti dopo ciascun discorso di esercitazione.
PREPARAZIONE DEI DISCORSI: Gli studenti a cui sono assegnati i discorsi N. 1, N. 2 o N. 4, sceglieranno il tema che permetterà loro di trattare in modo più completo il materiale. Le studentesse a cui è assegnato il discorso N. 3 useranno il tema indicato. Prima di pronunciare il discorso, gli studenti ripasseranno le informazioni del Manuale per la Scuola relative alla qualità oratoria su cui devono prepararsi.
CALCOLO DEL TEMPO: Nessun discorso deve superare il tempo, né devono superarlo i consigli e le osservazioni del sorvegliante della scuola. I discorsi dal N. 2 al N. 4 dovrebbero essere interrotti con tatto quando il tempo è scaduto. Chi è incaricato di segnalare che il tempo è scaduto dovrebbe farlo con prontezza. Se i fratelli che svolgono la parte N. 1 vanno fuori tempo, si daranno loro consigli in privato. Tutti devono stare attenti a non superare il tempo. L’intero programma, esclusi cantico e preghiera, durerà 45 minuti.
RIPETIZIONE SCRITTA: Periodicamente ci sarà la ripetizione scritta. Per prepararvi ripassate il materiale assegnato e finite di leggere i capitoli della Bibbia. Il sorvegliante della scuola si sarà già preoccupato di evidenziare i punti principali eventualmente trascurati dagli oratori. Durante la ripetizione scritta (che dura 25 minuti), si potrà usare solo la Bibbia. Il restante tempo sarà dedicato a rispondere alle domande. Ogni studente verificherà il proprio foglio. Il sorvegliante della scuola, nel leggere le risposte, si soffermerà sulle domande più difficili, aiutando tutti a comprendere chiaramente le risposte. Se per qualche ragione le circostanze locali lo richiedono, la ripetizione scritta si può fare una settimana dopo quella indicata nel programma.
CONGREGAZIONI GRANDI E PICCOLE: Le congregazioni con 50 o più iscritti alla scuola possono disporre che diversi gruppi di studenti pronuncino i discorsi in programma davanti ad altri consiglieri. Naturalmente possono iscriversi alla scuola e ricevere le assegnazioni dei discorsi anche persone non dedicate che vivono in conformità dei princìpi cristiani.
ASSENTI: Tutti nella congregazione possono mostrare di apprezzare questa scuola sforzandosi di essere presenti ogni settimana, preparando bene i discorsi assegnati e rispondendo alle eventuali domande. Si spera che tutti gli studenti preparino coscienziosamente le parti assegnate. Se uno studente in programma è assente, un volontario può svolgerne la parte, facendo qualsiasi applicazione si senta in grado di fare tenuto conto del breve preavviso. Oppure il sorvegliante della scuola potrà trattare le informazioni valendosi opportunamente della partecipazione dell’uditorio.
PROGRAMMA
3 mar. Lettura della Bibbia: II Cronache 26–28
N. 1: Genesi
N. 2: II Cronache 26:11-23
N. 3: td 2A “I cristiani dovrebbero adorare i loro antenati?”
N. 4: ad p. 268 “Cora”
10 mar. Lettura della Bibbia: II Cronache 29 e 30
N. 1: Esodo
N. 2: II Cronache 30:1-12
N. 3: td 3C “È giusto che Dio distrugga i malvagi?”
N. 4: ad p. 275 §§ 1-3 “Corpo — Corpi spirituali”
17 mar. Lettura della Bibbia: II Cronache 31–33
N. 1: Levitico
N. 2: II Cronache 32:10-22
N. 3: td 5C “La Bibbia è pratica per la vita moderna?”
N. 4: ad p. 275 §§ 4-7 “Corpo — Il corpo di carne di Cristo”
24 mar. Lettura della Bibbia: II Cronache 34–36
N. 1: Numeri
N. 2: II Cronache 34:22-33
N. 3: td 5F “La Bibbia può aiutare persone di tutte le nazioni e razze?”
N. 4: ad p. 276 § 11–p. 277 § 5 “Corte di giustizia — Sotto la Legge”
31 mar. Lettura della Bibbia: Esdra 1–3
N. 1: Esdra
N. 2: Esdra 3:1-13
N. 3: td 49A “Perché è meglio non accettare trasfusioni di sangue?”
N. 4: ad p. 277 § 9 “Corte di giustizia — La congregazione cristiana”
7 apr. Lettura della Bibbia: Esdra 4–7
N. 1: Deuteronomio
N. 2: Esdra 6:1-13
N. 3: td 12A “Quali fatti provano che il 1914 E.V. era un anno segnato?”
N. 4: ad p. 278 “Cosa disgustante”
14 apr. Lettura della Bibbia: Esdra 8–10
N. 1: Giosuè
N. 2: Esdra 9:1-9, 15
N. 3: td 6A “Quale significato la Bibbia attribuisce alla parola ‘chiesa’?”
N. 4: ad p. 279 §§ 4-7 “Coscienza”
21 apr. Ripetizione scritta. Completare II Cronache 26—Esdra 10
28 apr. Lettura della Bibbia: Neemia 1–3
N. 1: Neemia
N. 2: Neemia 3:1-13
N. 3: td 11A “Cosa significa il fatto che Gesù fu appeso a un palo?”
N. 4: ad p. 279 §§ 8-11 “Coscienza — Buona coscienza, Rispetto per la coscienza altrui, Cattiva coscienza”
5 mag. Lettura della Bibbia: Neemia 4–6
N. 1: Giudici
N. 2: Neemia 6:1-13
N. 3: td 34A “Perché la morte colpisce tutta l’umanità”
N. 4: ad p. 280 §§ 6-10 “Creazione”
12 mag. Lettura della Bibbia: Neemia 7 e 8
N. 1: Rut
N. 2: Neemia 8:1-12
N. 3: td 15B “Chi è il vero governante del mondo?”
N. 4: ad p. 280 § 12–p. 281 § 3 “Creazione — Opere creative di Geova sulla terra, Durata dei giorni creativi”
19 mag. Lettura della Bibbia: Neemia 9–11
N. 1: I Samuele
N. 2: Neemia 9:4, 26-33, 36-38
N. 3: td 53A “Quali migliori condizioni Dio ha in serbo per i buoni?”
N. 4: ad p. 282 §§ 8-12 “Cristiano”
26 mag. Lettura della Bibbia: Neemia 12 e 13
N. 1: II Samuele
N. 2: Neemia 13:15-18, 23-31
N. 3: td 20A “Chi sono i falsi profeti del nostro tempo?”
N. 4: ad p. 283 §§ 1-4 “Cristiano — Cosa significa essere cristiani”
2 giu. Lettura della Bibbia: Ester 1–5
N. 1: Ester
N. 2: Ester 4:6-17
N. 3: td 25A “Perché la guarigione spirituale è un bene per il cristiano?”
N. 4: ad p. 283 § 6–p. 284 § 5 “Cristo”
9 giu. Lettura della Bibbia: Ester 6–10
N. 1: I Re
N. 2: Ester 6:1-13
N. 3: td 25B “Quali benefìci fisici porterà il Regno di Dio?”
N. 4: ad p. 288 § 2–p. 290 § 5 “Cronologia — Ere, Cronologia biblica e storia secolare”
16 giu. Lettura della Bibbia: Giobbe 1–3
N. 1: Giobbe
N. 2: Giobbe 2:1-13
N. 3: td 27B “Che cos’è l’‘inferno’ secondo la Bibbia?”
N. 4: ad p. 292 § 5–p. 293 § 4 ‘Cronologia dall’Esodo alla desolazione di Gerusalemme e di Giuda’
23 giu. Ripetizione scritta. Completare Neemia 1-13; Ester 1-10—Giobbe 3
30 giu. Lettura della Bibbia: Giobbe 4–6
N. 1: II Re
N. 2: Giobbe 6:1-11, 29, 30
N. 3: td 27C “Di che cosa è simbolo il termine ‘fuoco’ nella Bibbia?”
N. 4: ad p. 293 §§ 5-7 ‘Cronologia dalla desolazione di Gerusalemme e di Giuda al ritorno dall’esilio’
7 lug. Lettura della Bibbia: Giobbe 7–9
N. 1: I Cronache
N. 2: Giobbe 9:1-15
N. 3: td 21B “Qual è il punto di vista cristiano sulle feste?”
N. 4: ad p. 294 §§ 1-4 ‘Cronologia dal ritorno dall’esilio alla conversione di Cornelio’
14 lug. Lettura della Bibbia: Giobbe 10–12
N. 1: II Cronache
N. 2: Giobbe 12:1-16
N. 3: td 26A “Perché non è giusto usare immagini nella vera adorazione?”
N. 4: ad p. 306 § 8–p. 307 § 4 ‘Cuore umile, completo, circonciso’
21 lug. Lettura della Bibbia: Giobbe 13–15
N. 1: Proverbi
N. 2: Giobbe 13:1-13
N. 3: td 22A “Cosa dice la Bibbia sul nome di Dio?”
N. 4: ad p. 308 “Dalila”
28 lug. Lettura della Bibbia: Giobbe 16–18
N. 1: Ecclesiaste
N. 2: Giobbe 16:1-11, 22
N. 3: td 22C “Come sappiamo che Dio esiste se non lo si può vedere?”
N. 4: ad pp. 311, 312 “Daniele”
4 ago. Lettura della Bibbia: Giobbe 19 e 20
N. 1: Cantico di Salomone
N. 2: Giobbe 19:14-29
N. 3: td 22D “Quali attributi ha Dio?”
N. 4: ad p. 318 § 8–p. 319 § 5 “Davide — Ragazzo”
11 ago. Lettura della Bibbia: Giobbe 21 e 22
N. 1: Isaia
N. 2: Giobbe 21:19-34
N. 3: td 55A “Su cosa si basa il nome ‘testimoni di Geova’?”
N. 4: ad p. 319 § 6–p. 320 § 5 “Davide — Fuggiasco”
18 ago. Lettura della Bibbia: Giobbe 23–26
N. 1: Geremia
N. 2: Giobbe 24:1, 2, 14-25
N. 3: td 23B “Quale posizione occupa Gesù in relazione a Geova?”
N. 4: ad p. 320 § 6–p. 322 § 2 “Davide — Re”
25 ago. Ripetizione scritta. Completare Giobbe 4–26
1º set. Lettura della Bibbia: Giobbe 27–29
N. 1: Lamentazioni
N. 2: Giobbe 29:2-18
N. 3: td 23D “Perché credere in Gesù Cristo è indispensabile per essere salvati?”
N. 4: ad pp. 323, 324 “Debito, debitore”
8 set. Lettura della Bibbia: Giobbe 30 e 31
N. 1: Ezechiele
N. 2: Giobbe 31:23-37
N. 3: td 42B “Quali benefìci deriveranno dal Regno di Dio?”
N. 4: ad p. 326 §§ 8, 9 ‘Decima — Non è richiesta dai cristiani’
15 set. Lettura della Bibbia: Giobbe 32 e 33
N. 1: Daniele
N. 2: Giobbe 33:1-6, 23-33
N. 3: td 42C “Cosa farà Cristo mentre i suoi nemici sono ancora attivi?”
N. 4: ad p. 337 § 8–p. 338 § 4 “Dieci Parole — Contenuto dei comandamenti”
22 set. Lettura della Bibbia: Giobbe 34–36
N. 1: Osea
N. 2: Giobbe 34:1-15
N. 3: td 58B “Perché è urgente prendere atto di certi segni?”
N. 4: ad pp. 338, 339 “Digiuno”
29 set. Lettura della Bibbia: Giobbe 37 e 38
N. 1: Gioele
N. 2: Giobbe 37:5-14, 23, 24
N. 3: td 60B “Cosa ci assicura la Bibbia che l’umanità ubbidiente riceverà?”
N. 4: ad p. 339 § 6–p. 340 § 6 “Diluvio — Di dove vennero le acque, Effetto sulla superficie della terra”
6 ott. Lettura della Bibbia: Giobbe 39 e 40
N. 1: Amos
N. 2: Giobbe 40:1-14
N. 3: td 60D “Quali persone soltanto sono state scelte per la vita celeste?”
N. 4: ad p. 340 § 7–p. 341 § 1 “Diluvio — Leggende sul Diluvio, Conferma scritturale”
13 ott. Lettura della Bibbia: Giobbe 41 e 42
N. 1: Abdia
N. 2: Giobbe 42:1-10, 12-17
N. 3: td 60E “L’adempimento di quale promessa attende l’illimitato numero di ‘altre pecore’?”
N. 4: ad p. 341 §§ 5-13 ‘Dio — Geova il vero Dio, Prove della sua esistenza, Avvicinabile’
20 ott. Lettura della Bibbia: Salmi 1–6
N. 1: Salmi
N. 2: Salmo 2:1-12
N. 3: td 33B “Quali norme stabilisce la Bibbia per il matrimonio cristiano?”
N. 4: ad p. 342 §§ 1-6 ‘Dio — Attributi, Giustizia, Proposito di Geova’
27 ott. Ripetizione scritta. Completare Giobbe 27—Salmo 6
3 nov. Lettura della Bibbia: Salmi 7–10
N. 1: Giona
N. 2: Salmo 8:1-9; 9:1-5
N. 3: td 33C “Per quanto riguarda l’autorità, sotto quale disposizione si trovano tutte le famiglie?”
N. 4: ad pp. 345, 346 “Divinazione”
10 nov. Lettura della Bibbia: Salmi 11–17
N. 1: Michea
N. 2: Salmo 14:1-7; 15:1-5
N. 3: td 47B “Chi erano gli unici obbligati a osservare il sabato?”
N. 4: ad p. 347 §§ 5-8 ‘Divorzio — Circostanze che lo vietavano in Israele, Unico motivo per i cristiani’
17 nov. Lettura della Bibbia: Salmi 18–20
N. 1: Naum
N. 2: Salmo 19:1-14
N. 3: td 43C “Come dovremmo considerare la dottrina falsa?”
N. 4: ad p. 349 “Dolore”
24 nov. Lettura della Bibbia: Salmi 21–24
N. 1: Abacuc
N. 2: Salmo 23:1-6; 24:1-10
N. 3: td 45A “Che speranza c’è per i morti?”
N. 4: ad pp. 350, 351 “Doni di Dio”
1º dic. Lettura della Bibbia: Salmi 25–29
N. 1: Sofonia
N. 2: Salmo 26:1-12
N. 3: td 45B “Quali due tipi di risurrezione esistono?”
N. 4: ad p. 352 §§ 1-10 “Donna — Posizione e responsabilità, Privilegi nella congregazione cristiana”
8 dic. Lettura della Bibbia: Salmi 30–33
N. 1: Aggeo
N. 2: Salmo 32:1-11
N. 3: td 46A “Cosa dimostra che il ritorno di Cristo sarà invisibile?”
N. 4: ad p. 353 §§ 4-8 “Donna — La ‘donna’ di Genesi 3:15”
15 dic. Lettura della Bibbia: Salmi 34–36
N. 1: Zaccaria
N. 2: Salmo 36:1-12
N. 3: td 46B “Come si fa a sapere quando Cristo è tornato?”
N. 4: ad pp. 370 “Eden”
22 dic. Lettura della Bibbia: Salmi 37–39
N. 1: Malachia
N. 2: Salmo 37:23-38
N. 3: td 47A “Perché la legge del ‘sabato’ non è vincolante per i cristiani?”
N. 4: ad p. 389 § 10–p. 390 § 1 “Eli, I — Negligente nel disciplinare i figli”
29 dic. Ripetizione scritta. Completare Salmi 7–39