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  • g77 22/12 pp. 29-30
  • Uno sguardo al mondo

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  • Uno sguardo al mondo
  • Svegliatevi! 1977
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  • Milano, capitale italiana della delinquenza
  • La famiglia “si sta disgregando”
  • Cielo sempre più pericoloso
  • Una ricerca urgente: nuove fonti di energia
  • Ferragosto, feste pagane e la Chiesa
  • Cinture di sicurezza obbligatorie
  • Fiorisce una zona desertica
  • L’intelligenza artificiale è intelligente?
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  • Perché allacciare le cinture di sicurezza?
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Svegliatevi! 1977
g77 22/12 pp. 29-30

Uno sguardo al mondo

Milano, capitale italiana della delinquenza

◆ Milano sarebbe, secondo il periodico Panorama dell’8 marzo 1977, la capitale italiana della delinquenza, al quarto posto in Europa dopo Londra, Parigi e Francoforte. Ecco i reati che sarebbero stati commessi a Milano lo scorso anno: 37.000 furti d’auto, 750 camion scomparsi con tutto il loro carico, 3.600 appartamenti svaligiati, quasi 280.000 tra scippi e borseggi, 546 rapine; gli spacciatori finiti in prigione, 104, gli omicidi, 46, i sequestri di persona, 9.

La famiglia “si sta disgregando”

◆ Urie Bronfenbrenner, professore di psicologia alla Cornell University di Ithaca (New York), fa questi commenti: “La famiglia si sta disgregando. . . . Dalla seconda guerra mondiale la famiglia composta di parecchie generazioni, con tutti i parenti, è praticamente scomparsa in questa nazione. Anche il piccolo nucleo familiare formato di madre, padre e figli è in declino. Oggi, più di un sesto dei ragazzi del nostro paese vivono in famiglie con un solo genitore. L’unico genitore di solito è una donna . . . e quasi sempre lavora a tempo pieno”. Ma in molte famiglie dove ci sono entrambi i genitori, ora lavorano anche le madri. La conseguenza è quella indicata da Bronfenbrenner: “Un crescente numero di ragazzi quando tornano a casa la trovano vuota. Se c’è un segno sicuramente foriero di guai, probabilmente è quando i ragazzi tornando a casa la trovano vuota, sia che ne risultino difficoltà di lettura, assenze ingiustificate, abbandono degli studi, vizio della droga o depressione infantile”.

Cielo sempre più pericoloso

◆ Secondo La Provincia di Cremona del 4 giugno 1977, “sempre più spesso ‘piovono’ sulla terra frammenti di metallo. Il cielo è popolato di razzi, astronavi, stazioni spaziali, apparecchiature meteorologiche. Quando una di esse è risucchiata dall’atmosfera e si sbriciola, il 70 per cento dei detriti finisce in mare e il 30 per cento” cade sulla terra. “Nel 1970 è ‘piovuto’ nel Kansas un pezzo di satellite russo del tipo Cosmos 316, pesante oltre 290 chili”. Riferendo le parole del prof. Aurelio Busetto, del Consiglio Nazionale delle Ricerche, il suddetto quotidiano aggiunge: “Qualche mese fa, per esempio, sono piombati sull’Africa meridionale quaranta tonnellate di metallo, i resti di un secondo stadio del Saturno V lanciato cinque anni or sono da Cape Kennedy”. E, riguardo alla circolazione nello spazio, il prof. Busetto afferma che essa “ha raggiunto un’intensità paragonabile, salvo le proporzioni, a quella del traffico automobilistico di una nostra città nelle ore di punta” e che già “sono avvenute le prime collisioni, poiché da terra non è stato possibile correggere in tempo le rotte. Man mano che aumenta il numero dei razzi in orbita crescono i rischi di incidenti sopra le nostre teste”.

Una ricerca urgente: nuove fonti di energia

◆ Con la crisi del petrolio, che ha sconvolto l’economia di moltissimi paesi, è iniziata una spasmodica ricerca di nuove fonti di energia. In Gran Bretagna sono in corso esperimenti per utilizzare le onde dell’oceano che s’infrangono sulle coste della grande isola. Secondo previsioni approssimative, mille chilometri di onde oceaniche dovrebbero produrre la metà dell’attuale fabbisogno di energia elettrica di tale nazione.

Ferragosto, feste pagane e la Chiesa

◆ “Ferragosto compie 2000 anni: infatti, la festa fu introdotta dall’imperatore Augusto il 23 avanti Cristo con il nome ‘Feriae Augusti’”. Questo è quanto afferma il Corriere della Sera del 15 agosto 1977. Il quotidiano riferisce inoltre che i vari imperatori che succedettero ad Augusto aumentarono progressivamente le festività fino a raggiungere il numero più alto nel quarto secolo con 175 giorni festivi. Il citato quotidiano ancora afferma che “dopo la caduta dell’Impero romano, la Chiesa cattolica trasformò le più significative feste pagane in solennità religiose ed assorbì così la festa di ferragosto facendola coincidere con quella dell’Assunta [la “Madonna Assunta” in cielo]. La data fu spostata dal 1º al 15 agosto”.

Cinture di sicurezza obbligatorie

◆ In parecchi paesi l’uso delle cinture di sicurezza nelle automobili è ora obbligatorio per legge. La mancata applicazione è punibile con un’ammenda. Nei paesi in cui sono in vigore queste leggi, le vittime degli incidenti sono diminuite sensibilmente. In Svizzera, la legge che rendeva obbligatorie le cinture di sicurezza entrò in vigore il 1º gennaio 1976. La legge è osservata nel novanta per cento dei casi circa, e la mortalità da incidenti è calata.

L’obbligatorietà delle cinture di sicurezza ha notevolmente ridotto il numero delle vittime nell’Ontario (Canada). J. Snow, ministro dei trasporti, ha citato statistiche indicanti “che le probabilità di sopravvivenza dell’automobilista con cintura, in caso di scontro, sono 10 volte maggiori di quelle dell’automobilista senza cintura”. Nel 1976, gli automobilisti dell’Ontario senza cinture di sicurezza furono coinvolti in 61.221 incidenti, e 355 di essi rimasero uccisi. Gli automobilisti che avevano la cintura di sicurezza furono coinvolti in 269.772 incidenti, e le vittime furono 153.

Fiorisce una zona desertica

◆ Il deserto del Karakum copre la maggior parte della Repubblica Socialista Sovietica del Turkmenistan, situata proprio a nord dell’Iran e dell’Afghanistan. Per anni, gli ingegneri hanno lavorato per scavare un canale con cui portare le acque del fiume Amu Darya, che scorre nella parte orientale della repubblica, alle parti occidentali più distanti. Del canale di Karakum sono stati costruiti verso occidente 920 chilometri, e restano 480 chilometri da portare a termine. Lungo la parte terminata circa 400.000 ettari di deserto sono stati trasformati in produttivo terreno agricolo e da pascolo.

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