Uno sguardo al mondo
Perché altre bombe?
◆ Spesso ci si chiede perché, se una nazione ha sufficienti bombe per uccidere più di una volta la popolazione mondiale, i suoi capi esortano a produrre bombe migliori e in maggior quantità. Recentemente McGeorge Bundy, consigliere per la sicurezza nazionale dei presidenti americani Kennedy e Johnson, ha fatto luce sulla cosa in un discorso pronunciato all’Istituto Internazionale di Studi Strategici di Londra. Egli ha detto che la politica dell’amministrazione americana non è mai stata basata sull’idea d’avere semplicemente armi più numerose e migliori dell’altra parte, ma, piuttosto, sulla minaccia di rappresaglie. “Ha ammesso però che le autorità non si esprimevano così in pubblico”, scrive il New York Times. Ha detto che, pur sostenendo pubblicamente la superiorità in fatto di armi, “quello che non abbiamo detto tanto forte era che la superiorità numerica serviva soprattutto a rassicurare il pubblico americano”. Ma i milioni di americani che quest’inverno faranno fatica a pagare le spese del riscaldamento saranno ‘rassicurati’ sapendo questo?
Fabbricano bombe migliori
◆ Circa tre milioni di scienziati e di tecnici nel mondo sono ora impegnati in ricerche e realizzazioni scientifiche, secondo il Worldwatch Institute di Washington, con una spesa di circa 150 miliardi di dollari all’anno. Cosa ricava il mondo da questo denaro? Ebbene, circa un quarto della somma (35 miliardi di dollari) e mezzo milione di scienziati sono attivamente impegnati nella progettazione di bombe migliori. In un mondo dove l’energia scarseggia si spende tre volte di più nella ricerca di mezzi ‘distruttivi’ che nello studio di nuove fonti energetiche tanto necessarie.
Meno esigenti
◆ Sulla scia del generale declino morale, William H. Webster, direttore dell’Ufficio Federale Investigativo (F.B.I.) americano, ha indicato recentemente che si darà meno importanza alla vita privata dei loro agenti. Per esempio gli agenti che hanno relazioni extraconiugali non saranno più soggetti ad essere messi automaticamente in congedo. Sebbene agli omosessuali sia ancora vietato prestare servizio come agenti dell’F.B.I., il direttore ha indicato che studierà la letteratura scientifica sull’omosessualità e può darsi che in qualche tempo futuro sia disposto a mitigare le norme.
“Il potere del fanciullo”
◆ Il 1979, Anno Internazionale del Fanciullo, vide alcuni radicali tentativi di definire i “diritti” dei ragazzi. In Germania, il Frankfurter Rundschau riferisce che il portavoce di un gruppo di autocostituitisi difensori dei fanciulli ha detto che questi ultimi “dovrebbero essere liberi di decidere i propri affari invece d’essere educati per conseguire obiettivi stabiliti dagli adulti”. Egli ha continuato: “Le scuole del futuro dovrebbero essere istituti dove l’istruzione sia offerta su base volontaria, aperti dalla mattina presto alla sera tardi, dove l’insegnamento sia offerto a tutte le ore senza che la frequenza sia obbligatoria. Coloro che non desiderano imparare potrebbero tenersi occupati nei centri ricreativi delle scuole, sotto la sorveglianza di assistenti sociali. Gli insegnanti non insegnerebbero più ma aiuterebbero a imparare, . . . lasciando decidere ai ragazzi se vogliono o no valersi di quanto si fa. Dopo tutto, i ragazzi sanno meglio di cosa hanno bisogno”. Ma lo sanno?
Sculacciare o no?
◆ Per molto tempo gli esperti in psicologia infantile hanno detto chiaramente ed energicamente che non si devono punire i bambini sculacciandoli. Ma ora alcuni di essi stanno cambiando idea, almeno fino a un certo punto. Per esempio, lo psicologo Fitzhugh Dodson dice: “È impossibile allevare un bambino senza dargli un ceffone qualche volta”. Quando il bambino è ‘esigente e seccante, un paio di schiaffoni gli schiariranno le idee’. E Louise Bates Ames del Gesell Institute of Child Development di New Haven, nel Connecticut, ha dichiarato recentemente: “Con le sculacciate non fate altro che dire al bambino che siete arrabbiati. Naturalmente, non è male che lo sappia una volta ogni tanto”. Il Creatore dell’uomo indica chiaramente che anche la correzione fisica, impartita con discrezione, può essere utile ai bambini, dato che tutti ereditano il peccato e l’imperfezione. — Prov. 19:18; 22:15; 23:13, 14; 29:15.
“Santo” nazista?
◆ L’arcivescovo Franjo Kuharic di Zagabria, in Iugoslavia, ha recentemente raccomandato a papa Giovanni Paolo II di prendere in esame la beatificazione del suo predecessore, il cardinale Alojzije Stepinac. Il discutibile passato di Stepinac evidentemente non scoraggia Kuharic e altri sostenitori. Il New York Times riferisce che, dopo l’invasione nazista della Iugoslavia nel 1941, “fu stabilito un regime fantoccio nello stato indipendente della Croazia. L’arcivescovo Stepinac annunciò la costituzione dello stato dal pulpito della cattedrale di Zagabria, divenne membro del Consiglio di Stato e accettò il posto di vicario apostolico supremo delle truppe [al servizio dei nazisti]”. Dopo la guerra, gli iugoslavi lo condannarono a sedici anni di prigione per collaborazionismo coi nazisti. “Papa Pio XII fece cardinale questo arcivescovo durante la prigionia e tutti quelli che avevano avuto a che fare con il processo furono scomunicati”, riferisce il Times. “In Iugoslavia, tranne che in Croazia, il suo nome divenne sinonimo di eccessi fascisti”.
Attraverso la Manica a nuoto
◆ A cinquantotto anni Jim (Doc) Counsilman ha attraversato a nuoto il canale della Manica: è il più vecchio che abbia compiuto questa impresa. È stato anche la 214a persona che abbia compiuto la traversata a nuoto. Ha impiegato tredici ore e sette minuti. Il vento lo ha spinto fuori rotta, costringendolo a fare otto chilometri in più a nuoto. Quando gli hanno chiesto perché aveva fatto la traversata, questo istruttore di nuoto dell’Indiana (U.S.A.) ha detto: “Penso che abbiamo molto sottovalutato le possibilità fisiche delle persone anziane. Chi dice che la gente della mia età è sulla china degli anni? . . . dobbiamo renderci conto di quanti anni produttivi abbiamo ancora dopo i 50”.
Gli svedesi lasciano la chiesa
◆ Nel 1978 il più alto numero di fedeli nella storia si è ritirato dalla chiesa di stato svedese (luterana). Oltre 30.000 svedesi hanno deciso di fare questo passo, secondo il centro informazioni della chiesa.
Efficace contro gli insetti nocivi
◆ Scienziati impegnati nella ricerca di sostanze per combattere gli insetti nocivi all’agricoltura si stanno vivamente interessando di un albero delle Indie Orientali, il “Melia azadirachta”. Il dott. Martin Jacobson, chimico alle dipendenze del Dipartimento Federale dell’Agricoltura americano, ha isolato alcune sostanze di questo albero che proteggono le colture dall’invasione di insetti. Uno di questi estratti, detto “azadirachtina”, sarebbe così efficace che gli insetti non toccano neppure la pianta trattata con esso. Per esempio, un coleottero, il Popillia japonica preferisce fare la fame piuttosto che nutrirsi di piante trattate con questa sostanza ricavata dall’albero subtropicale. “Gli insetticidi di origine vegetale”, ha detto il dott. Jacobson, “sono alternative ecologicamente più innocue degli insetticidi chimici”.
Giovanissimo rapinatore di banca
◆ Con il rapido aumento delle rapine alle banche di New York, era forse inevitabile che alcuni ragazzi ci provassero. Tempo fa due ragazzi sono entrati in una banca di Long Island e un dodicenne armato di fucile da caccia ha detto al cassiere: “Metti i soldi nella borsa altrimenti sei morto”. Il cassiere è scoppiato a ridere così fragorosamente che i giovani si sono sentiti in imbarazzo e sono scappati a mani vuote. Più tardi la polizia ha arrestato il ragazzo armato di fucile e il suo complice di sedici anni. Essi hanno spiegato che dalla TV avevano imparato tutto su come far riuscire una rapina a una banca, e così avevano osservato la banca per alcuni giorni, poi avevano marinato la scuola per tentare il colpo.
Mungitura rapida
◆ A che velocità si può mungere a mano una mucca? Alla settima gara annuale di mungitura a mano tenuta a Madrid, in Spagna, un contadino spagnolo “è riuscito a ottenere ben 15 litri [un primato] in 10 minuti dalla sua mucca preferita”, scrive la rivista To the Point International. Ha superato di sei litri il suo più vicino concorrente.
‘Metodi barbari’ usati da ‘cristiani’
◆ Durante la guerra civile del Libano combattuta nel 1975-76, palestinesi e musulmani di sinistra combatterono contro due altri gruppi, i seguaci dell’ex presidente e i loro alleati, i falangisti “cristiani”. Questi ultimi due gruppi sono cattolici maroniti. Ma dopo la guerra, tra le due fazioni maronite che erano state alleate ci furono degli scontri. In un’incursione falangista, il figlio maggiore dell’ex presidente e 30 altre persone rimasero uccisi. Per rappresaglia, vennero rapiti oltre 100 falangisti e loro familiari. Poi anche un gruppo che si ritiene sia formato di falangisti prese degli ostaggi, uccidendo altri cinque parenti dell’ex presidente. Di conseguenza, il governo libanese ha recentemente annunciato che per impedire nuovi disordini sarebbero andate in vigore speciali misure di sicurezza nella regione settentrionale. Il primo ministro Selim al-Hoss ha deplorato ciò che ha definito “questi barbari metodi” usati da fazioni cosiddette “cristiane”.
Per curare il raffreddore
◆ Medici israeliani affermano di avere ottenuto un certo successo facendo sparire i sintomi del raffreddore con l’ipertermia nasale. Un dispositivo, munito di due beccucci, vaporizza acqua distillata, inviando alle narici del paziente un flusso d’aria calda alla temperatura di 43 gradi centigradi; ma il paziente non viene a contatto diretto con l’apparecchio. Il dott. Dov Ophir dell’Ospedale Kaplan ha detto: “Questo è sufficiente per fare sparire nella maggioranza dei casi tutti i sintomi di raffreddore”. L’idea di questa terapia è nata in seguito alle ricerche effettuate da André Lwoff dell’Istituto Pasteur di Parigi, premio Nobel nel 1965. Egli ha mostrato che anche piccoli aumenti di temperatura riducevano la moltiplicazione dei virus. Il dott. Avraham Yerushalmi dell’Istituto Weitzmann riferisce che l’85 per cento dei pazienti curati con l’ipertermia nasale traevano sollievo. Anche mal di testa e malessere sparivano.
L’abaco riprende quota
◆ Con l’avvento del calcolatore elettronico, molti si chiedevano se l’abaco sarebbe scomparso dalla circolazione in Giappone. “‘C’è stato un momento in cui tutte le pubblicazioni si chiedevano se non era ora di dire sayonara all’abaco, ma non se ne parla più’, dice Tsutomu Morita, direttore di un’organizzazione formata di 8.500 esperti di abaco”. Dopo alcuni anni in cui le vendite erano calate, la produzione di abachi ha ripreso a salire. Una cooperativa di fabbricanti di abachi ha riferito che nel 1978 sono stati prodotti 2.100.000 abachi, circa il 3 per cento più che nel 1977. Quasi tutti i negozianti continuano a usare l’abaco. Chi sa usare bene l’abaco può eseguire molti calcoli matematici quasi con la stessa rapidità e precisione di un calcolatore elettronico. Gli insegnanti preferiscono che gli studenti usino l’abaco, perché li obbliga a imparare i concetti fondamentali della matematica. “Il funzionamento dell’abaco è più che altro nella mente”, ha osservato un funzionario governativo. “I giapponesi sono molto bravi in matematica, e l’abaco è un modello concreto di ciò che avviene nel loro cervello”. Ulteriori vantaggi offerti dall’abaco sono che “non va a batterie e le palline di legno non si consumano”.
Eccessivo uso di antibiotici
◆ Il New England Journal of Medicine ha riferito di recente i risultati di un sondaggio svolto su 5.288 pazienti ricoverati in 20 ospedali della Pennsylvania. I ricercatori hanno scoperto che gli ospedali americani potevano ridurre dal 20 al 25 per cento circa il dosaggio di antibiotici, risparmiando così circa 100 milioni di dollari all’anno. Essi credono che l’uso di antibiotici per prevenire infezioni postoperatorie si dovrebbe limitare a uno o due giorni dopo l’intervento, anziché continuare per l’intero periodo di degenza ospedaliera.