Uno sguardo al mondo
Le persone più felici vivono di più
◆ Un’indagine durata 40 anni e i cui risultati sono stati pubblicati dal New England Journal of Medicine, sembra confermare un proverbio biblico: “Il cuore calmo è la vita dell’organismo carnale”. (Prov. 14:30) I ricercatori hanno esaminato la salute mentale e fisica di 188 uomini per 40 anni e sono giunti alla conclusione che quelli che erano di buon umore e più felici vivevano una vita più lunga e più sana degli altri.
Aumentano le giovani vittime
◆ L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) con sede a Ginevra comunica che il numero dei giovani periti in incidenti stradali è più che raddoppiato in 15 anni. In Portogallo l’aumento è stato del 300 per cento circa, negli Stati Uniti quasi del doppio, e in Inghilterra e nel Galles del 55 per cento. Aumenta pure il numero delle giovani donne che muoiono a causa di incidenti del traffico; infatti oltre i tre quarti dei 30 paesi esaminati comunicano un aumento superiore al 50 per cento. Lo studio effettuato per conto dell’OMS dichiara che l’abuso d’alcool è la causa principale di questo aumento del tasso di mortalità. Ad esempio, il 40 per cento degli automobilisti al di sotto dei 30 anni periti in Inghilterra e nel Galles avevano nel sangue quantità d’alcool superiori a quelle consentite dalla legge. Dei giovani automobilisti il resoconto diceva: “Sono inesperti della guida, inesperti del bere, e si dimostrano inesperti guidando sotto l’effetto dell’alcool”.
Un fiume inquinato acceca i pesci?
◆ Di quale fiume si tratta? Del Chiascio, un affluente del Tevere. Come riferiva Il Messaggero del 28 agosto 1979, nelle acque del Chiascio, in Umbria, sono state pescate delle trote prive del bulbo oculare. Secondo gli esperti la causa potrebbe essere il forte inquinamento delle acque.
Quanti figli fuggono da casa? Perché?
◆ Sono 50 mila i ragazzi e le ragazze che ogni anno fuggono da casa in Italia, riferiva il periodico Oggi del 29 giugno 1979. Perché? A causa del fatto che “spesso manca in famiglia chi sa ascoltare e capire”.
Il rumore fa alzare la pressione
◆ L’Agenzia Federale della Sanità di Berlino Ovest ha condotto esperimenti indicanti che la continua esposizione al forte rumore non solo compromette l’udito ma fa anche alzare la pressione del sangue. In una fabbrica di imbottigliamento, gli operai erano esposti a rumori che in media raggiungevano i 95 decibel. Dopo aver lavorato per parecchi giorni con gli orecchi coperti la loro pressione è scesa. Ma quando si sono tolti le protezioni per gli orecchi, la pressione del sangue è salita di nuovo. È stata pure avanzata l’idea che alla fine anche il cuore potrebbe soffrirne.
Le iene ridono per ultime
◆ Il Daily Nation di Nairobi, nel Kenya, riferisce che le iene hanno provocato dei fastidi nei pressi di una “città” fondata da una setta religiosa. Il gruppo di 200-300 persone seppellisce i propri morti in grotte sul fianco delle colline. Questo fatto ha attirato le iene, che hanno approfittato dell’usanza di questo gruppo religioso. Il cronista Philip Wangalwa riferisce: “Il terzo giorno, quando le sante donne vanno a vedere se la persona è stata ‘assunta in cielo’ non trovano più le ossa e tornano in ‘città’ cantando di gioia”. Egli fa notare che a tarda notte, dopo un seppellimento, “si possono udire le iene ‘ridere’” sulle colline che dominano la “città”.
L’inflazione colpisce la Cina
◆ Per oltre due decenni i prezzi al consumatore in Cina sono rimasti relativamente stabili, mentre in altri paesi sono saliti sensibilmente. Ma ora, come fa notare la rivista China Reconstructs, il governo cinese ha alzato i prezzi al minuto di alcuni articoli. Il costo del maiale, del manzo, del montone e del pesce è aumentato del 33 per cento e quello delle uova del 32 per cento. Tuttavia l’articolo fa notare che “il prezzo di beni di prima necessità come cereali, olio, tessuti di cotone e carbone sono rimasti invariati”, e che non ci sono stati “aumenti negli affitti e nel prezzo di acqua, elettricità, mezzi di trasporto e dei beni di consumo d’uso quotidiano”.
I protestanti e la politica di Hitler
◆ Il Messaggero del 19 dicembre 1979, in una breve recensione del libro “Chiesa in guerra”, che tanto clamore ha suscitato nella Germania Federale, afferma che il libro “è un vero e proprio capo d’accusa contro i massimi esponenti della chiesa protestante di allora presentati come cortigiani di Hitler, del sistema, sostenitori delle più nefande teorie (compresa quella della razza)”.
“Il volume è destinato a sollevare molto scalpore anche perché quasi tutti i cappellani militari (di ogni confessione) non possono non schierarsi dalla parte dei loro ‘colleghi in guerra’ che sono stati chiamati a benedire le bandiere, comprese quelle che partivano per i campi di concentramento o festeggiavano bombardamenti e massacri; e le donne che lavoravano nelle industrie di guerra caricando i bossoli delle bombe, chiamate ‘le cellule più sane del nostro popolo’”.
Parto sott’acqua
◆ I medici sovietici hanno messo a punto una nuova tecnica per il parto. Si afferma che permetta di partorire in modo più rilassato e meno doloroso, senza farmaci o intervento chirurgico. Nelle fotografie fatte in un ospedale di Mosca si vede una madre e una levatrice, entrambe in una vasca d’acqua calda sufficientemente bassa da permettere loro di sollevare la testa per respirare. Il bambino nasce sommerso in acqua prima d’essere portato in superficie per la sua prima boccata d’aria. Gli esperimenti sono il risultato di uno studio ventennale, e l’idea è di imitare le condizioni nell’utero, per attenuare l’impatto quando il bambino entra nel mondo crudele e arido.
Operazioni non necessarie
◆ A una conferenza di medici tenuta a New York sono state mosse forti critiche per il netto aumento di tagli cesarei. Si pensa che molte di queste operazioni non siano necessarie. Il numero di parti in cui si fa ricorso a questo tipo di intervento, e che è spesso richiesto dalle pazienti, è triplicato negli Stati Uniti in 11 anni. Vi si ricorre in modo ingiustificato e sfrenato, secondo il dott. Helen Marieskind di Seattle, specialista di sanità pubblica. In alcuni ospedali, circa il 30 per cento dei parti avvengono mediante taglio cesareo, il che costa circa tre volte di più di un parto normale, ed è più rischioso per la madre, dice il dott. Marieskind.
Muoiono giocando
◆ Il Lavoro del 17 aprile 1979 riferiva che “ogni anno in Italia muoiono per cause ‘accidentali’ circa tremila bambini (da zero a quindici anni), il che significa otto-nove bambini al giorno. Accanto a questi, sempre ogni anno, si verificano 400.000 casi di infortuni gravi che spesso lasciano lesioni permanenti”. Perché avviene questo? Il quotidiano menziona due principali motivi: armi-giocattolo pericolose e ‘le carenze affettive’ che fanno diventare violenti i bambini.
Il primo caso del genere
◆ I medici di Città del Capo, nella Repubblica Sudafricana, hanno eseguito un’operazione senza precedenti per togliere dall’occhio di un ragazzo di 10 anni un seme che si stava sviluppando. Nel 1976 il bambino si lamentò con la madre dopo aver giocato sull’erba che gli era andato qualcosa in un occhio. Malgrado varie cure, periodicamente l’occhio gli faceva male e si gonfiava. Ma recentemente alcuni specialisti gli hanno esaminato l’occhio al microscopio scoprendo una minuscola pianticella verde che aveva cominciato a crescere. Un botanico lo ha confermato. Allora i medici hanno eseguito la delicata operazione asportando la pianticella, senza che l’occhio del ragazzo abbia riportato danni permanenti.
Figli che divorziano dai genitori?
◆ L’anno scorso un importante comitato del governo svedese che si occupa dei diritti del bambino raccomandò di vietare per legge le sculacciate. Questa raccomandazione divenne legge. Ora questo stesso comitato ha proposto una legge per dare ai figli il diritto di divorziare dai genitori. Il presidente del comitato ha detto: “Non intendiamo che un ragazzo di sei anni che ha litigato con i genitori possa semplicemente andarsene di casa e divorziare da loro”. “Ma un bambino di tre anni che è stato adottato potrebbe divorziare dai genitori naturali se mostrano di non curarsi più di lui. Allo stesso modo un ragazzo di sedici anni che andasse a vivere con la sua ragazza avrebbe la possibilità di divorziare dai genitori se questi trovassero da ridire sulla relazione”.
Danni del bere
◆ L’eccessivo consumo di alcolici da parte di uomini al di sotto dei 35 anni causa più danni al cervello che al fegato: questa è la conclusione a cui è pervenuto un gruppo di medici in Danimarca. Si è appurato che il 60 per cento di coloro che hanno il vizio del bere, dai 21 ai 35 anni, manifestavano segni di gravi danni al cervello, in paragone col 20 per cento di coloro che avevano il fegato danneggiato. Gli esperimenti mostrano che gli alcolisti il cui cervello era stato compromesso dimenticavano, denunciavano facilmente stanchezza mentale, avevano difficoltà a concentrarsi e ragionare e non riuscivano a imparare così in fretta come gli altri.
Quanti topi in Italia?
◆ Quando si pensa ad un paese invaso dai topi di solito si immagina un paese sottosviluppato. Ma che dire dell’Italia? Vi sono più di ottocento milioni di topi, quindici per ogni abitante, afferma il Corriere della Sera del 21 novembre 1979, traendo spunto da un nuovo caso mortale di leptospirosi, malattia infettiva trasmessa dall’urina dei topi. “La battaglia” contro l’invasione dei topi si vince, come afferma il quotidiano, “soprattutto con l’igiene”.
Una Sala del Regno degna di menzione
◆ Il comune di Logan (Utah, U.S.A.) ha avuto parole di encomio per una Sala del Regno dei Testimoni di Geova, affermando che fa onore alla comunità. Uno speciale comitato del comune ha scritto: “Siamo felicissimi di informarvi che abbiamo scelto il vostro bel luogo di culto, la Sala del Regno, . . . per segnalarla durante il mese”. Perché? Il comitato ha detto: “Riteniamo che l’edificio ben tenuto e attraente, l’ottima sistemazione dei fiori e dei cespugli nello spiazzo e l’uso del tutto peculiare di interessanti oggetti occidentali meritino uno speciale riconoscimento. I vostri lavori di abbellimento sono un ottimo esempio per molti che abitano nelle immediate vicinanze e per la comunità nel suo insieme”.
Strappano l’oro di dosso
◆ Il vertiginoso aumento del prezzo dell’oro ha generato un’epidemia di furti di oggetti d’oro. Sono presi di mira coloro che portano catenine d’oro al collo. I ladri le strappano spudoratamente dal collo della vittima mentre cammina per strada. Specialmente nelle città dove l’indice della criminalità è alto chi porta tali gioielli dovrebbe andare molto cauto.
Circolo anti-TV
◆ Circa 160 famiglie di Monaco e dintorni, nella Repubblica Federale di Germania, hanno formato un circolo anti-TV. Pur ammettendo che è stato difficile perdere il “vizio” di guardare la televisione, hanno venduto l’apparecchio o l’hanno chiuso in cantina o in soffitta per protestare contro ciò che essi definiscono la “porcheria” propinata dalla televisione. Il 50enne Paul Holler, fondatore del circolo, ha detto: “Quando un migliaio di famiglie si saranno unite al movimento saremo abbastanza forti da affrontare le reti e chieder loro cos’hanno intenzione di fare riguardo a quegli schifosi programmi”. Ha pure fatto notare: “Intanto, facciamo di nuovo dello sport, abbiamo ricominciato a leggere libri, e perfino a parlare fra noi”.