Uno sguardo al mondo
Il gioco dei numeri
◆ L’eminente evoluzionista Richard Leakey ha tolto dodici milioni d’anni all’origine dell’uomo. L’anno scorso aveva dichiarato pubblicamente che l’uomo aveva almeno quindici milioni di anni. Ora una notizia dell’Associated Press riporta le sue parole secondo cui egli “probabilmente si sbagliava in vari campi cruciali” e che gli antenati dell’uomo hanno solo 3 milioni e 750.000 anni. Gli evoluzionisti aggiungono e tolgono milioni con facilità. E i loro discepoli accettano spesso le cifre come vangelo. Ma considerando tali esempi di ovvia supposizione, la persona riflessiva non potrebbe contestare anche la validità di altre asserzioni evoluzionistiche?
Migliaia di persone scompaiono
◆ Nel 1981 circa 2.100 persone sono scomparse nel mondo, secondo una notizia di uno speciale gruppo di esperti dell’O.N.U. È stato precisato tuttavia che questa è solo una piccola frazione del totale. Molti casi di rapimento non sono denunciati per timore di rappresaglie. Il gruppo ha esaminato casi in ventidue paesi e ha denunciato la scomparsa ai governi interessati o inviato telegrammi nel tentativo di salvare delle vite. Molte nazioni, però, non rispondono alla richiesta di informazioni sulla scomparsa, e questa, dicono gli esperti, è “una delle più gravi [violazioni] nel campo dei diritti dell’uomo”.
‘Fanno quello che dicono’?
◆ I nocivi effetti del fumo sulla salute sono “il più grave problema sanitario del nostro tempo”, ha detto il nuovo ministro della Sanità degli U.S.A., il dott. C. Everett Koop. Eppure si dice che gli Stati Uniti abbiano fatto pressione sul Giappone affinché aumenti le importazioni di tabacco americano da meno dell’1 per cento al 10 per cento del mercato giapponese. Non è dunque strano che due gruppi del Giappone abbiano protestato presso il presidente Reagan in merito a queste pressioni. Secondo il Daily Yomiuri, questi gruppi dicono che non è un gesto “amichevole” tentare di imporre un prodotto che negli U.S.A. porta l’avviso “nocivo alla salute” e che, per i rischi che comporta per la salute, non può essere reclamizzato alla radio e alla televisione.
Un’era che non è più
◆ “Non credo che la Chiesa di Svezia possa continuare ancora per molto così”, ha dichiarato Ingmar Ström, ex vescovo della Chiesa di Svezia. Notando la situazione in cui versano le grandi chiese nelle metropoli ha detto: “Se il sacerdote, l’organista e i sagrestani non fossero pagati coi soldi dei contribuenti e se le chiese non fossero tenute in buono stato e riscaldate col denaro dei contribuenti, non potrebbero andare avanti”. Quale rimedio suggerisce? “Si lascino sopravvivere le grandi chiese vuote ma siano vendute, trasformate in sale da concerto, teatri per rappresentare opere religiose, . . . sale da esposizione, piscine, qualsiasi cosa si voglia, solo non fatele diventare deprimenti mausolei di un’era che fu”. Il vescovo cita l’esempio di una chiesa “dove i presenti alla funzione della domenica mattina sono di solito il sagrestano, due vecchi dell’ospizio e, a volte, la moglie del sacerdote”.
Pericoloso maneggiare sangue
◆ Si sa da tempo che spesso le trasfusioni di sangue trasmettono l’epatite. Una notizia che giunge ora dalla Nuova Zelanda indica la portata del pericolo di maneggiare semplicemente sangue. In uno studio della durata di nove mesi si è scoperto che oltre il 20 per cento del personale dei laboratori che maneggiava campioni di sangue negli ospedali di Auckland era stato contagiato dal virus dell’epatite B. Questa percentuale è “significativamente più elevata” che nei laboratori dove non si maneggia sangue o anche nei nuovi donatori di sangue, diceva il rapporto. Il pericolo aumentava con l’età ed era tanto più grande quanto più lungo era il periodo di impiego nel laboratorio. Commentando questo fatto, lo Star di Auckland dice che “tutti i campioni di sangue” dovrebbero essere considerati “potenzialmente infettivi”. Indicando le “molte occasioni di contaminazione accidentale” per coloro che maneggiano il sangue, lo Star diceva che sarebbe difficile per i tecnici di laboratorio “evitare l’infezione a meno che non fossero prese eccezionali e costosissime precauzioni”.
Gli animali se la passano bene
◆ Secondo un servizio dell’International Herald Tribune, in Ucraina maiali, polli e mucche si sono rimpinzati di pane e cereali destinati al consumo umano. Perché? Perché i prezzi dei cereali da mangime sono alti, mentre il governo tiene basso il prezzo del pane. Quindi gli abitanti dei villaggi, che nei loro piccoli appezzamenti di terra possono tenere qualche animale, li hanno nutriti col pane anziché col mangime. Per impedirlo, le autorità sovietiche avrebbero ordinato un giro di vite contro quelli che lo facevano; e sono state imposte pene severe, tra cui il carcere. Inoltre l’acquisto di pane è stato limitato a due chili per persona. L’Unione Sovietica dovrebbe importare quest’anno quarantatré milioni di tonnellate di grano, una cifra senza precedenti, ma non basteranno per ovviare alle penurie causate dallo scarso raccolto di grano, il terzo consecutivo.
“Incubo” da computer
◆ Il passaggio a operazioni computerizzate è spesso abbastanza difficile, ma è diventato un “incubo” per coloro che erano impegnati a computerizzare le operazioni bancarie della Banca di Papua Nuova Guinea. Prima, scrive lo Star di Auckland, c’era il problema della lingua. Nella Nuova Guinea si parlano oltre settecento lingue. Si è deciso quale lingua usare per programmare il computer quando un sondaggio ha rivelato che quasi tutti gli abitanti “conoscevano sufficientemente — sapevano parlare e scrivere — il pidgin anglo-tedesco”. C’era poi il problema derivante dal fatto che tutti gli appartenenti a una tribù che parlano la stessa lingua hanno il patrimonio in comune. Risolto questo, sorsero problemi in relazione all’usanza di “cambiare nome quando si vuole”. Fu trovata la soluzione controllando i conti mediante combinazioni di nomi e numeri, e dando al computer la possibilità di cambiare i nomi con i numeri dei conti.
Non ‘perseguitati’?
◆ In una recente dichiarazione i cattolici della Cina continentale hanno accusato papa Giovanni Paolo II di aver detto che in Cina i cattolici sono perseguitati. Definendola “una maligna calunnia basata su false testimonianze”, hanno minacciato di passare “al contrattacco” se il papa non desiste dalle “sue false testimonianze e accuse”. Secondo il New York Times, il papa aveva “paragonato la situazione dei cattolici cinesi alla persecuzione dei primi cristiani”, chiedendo di pregare per loro. La dichiarazione cinese, emessa per conto di tre organizzazioni cattoliche riconosciute dal governo cinese, afferma di rappresentare il parere di tutti i cattolici cinesi. Essa cita la libertà di cui hanno goduto negli ultimi anni e che ha permesso loro di restaurare oltre duecento chiese e di rendere culto più liberamente. “I cattolici cinesi temono che possa esser messa in pericolo se il Vaticano preme troppo”, diceva il Times. Questa libertà deriva in gran parte dall’appoggio dato alla politica del governo e dal rifiuto di sottomettersi al Vaticano.
L’Orient Express riprende il servizio
◆ Il famoso Orient Express, che nel 1977 smise di fare servizio vittima dei meno costosi viaggi aerei, sarà riattivato. Secondo il New York Times saranno impiegati due diversi treni per il servizio che collegherà Londra, Parigi e Venezia tre volte la settimana. Il biglietto di sola andata verrà a costare circa 700.000 lire; i passeggeri potranno intraprendere il viaggio di ventiquattr’ore attraverso l’Europa in una delle circa trentacinque carrozze originali, minuziosamente restaurate e riportate allo splendore di un tempo. Si prevede il tutto esaurito per questo viaggio in treno che offre la possibilità di viaggiare nell’eleganza del vecchio mondo. Fu nella carrozza N. 2419 dell’Orient Express che l’alto comando tedesco presentò la resa nel 1918. Hitler tentò di vendicarsi nel 1940 costringendo i generali francesi sconfitti a presentare la resa nella stessa carrozza e località.
Parigi, capitale delle rapine
◆ Le probabilità d’essere vittime di una rapina sono maggiori a Parigi che in qualsiasi altra capitale del mondo, dice il Sunday Telegraph di Londra. Nel 1980 venticinque parigini su mille furono rapinati, rispetto a ventidue a New York, diciassette a Londra e quattro a Tokyo. Tuttavia, le cifre per le altre parti del paese sono diverse. A questo proposito la Francia è al settimo posto con cinque vittime per mille, rispetto a undici in Gran Bretagna, dodici in Germania e quindici negli Stati Uniti che sono quindi in testa alla lista.
“Cristianesimo non a fuoco”
◆ La maggioranza dei canadesi “non cerca più nella religione le risposte sul significato della vita”, dice il professor Reginald Bibby dell’Università di Lethbridge. Ma il 90 per cento “ha detto nel corso di un censimento di essere affiliato a una religione cristiana”. Il suo recente studio delle tendenze religiose in Canada, secondo lo Star di Toronto, mostra che la maggior parte della popolazione “concentra ogni giorno la propria attenzione su problemi di sopravvivenza come lavoro, famiglia, salute e denaro”. Definendolo “cristianesimo non a fuoco”, Bibby dice che ha lasciato la maggioranza dei canadesi “senza risposte per quanto riguarda il significato della vita e della morte”. D’altra parte, il suo studio ha rivelato che la maggioranza dei canadesi “sono attratti da, o credono in fenomeni ‘soprannaturali’ come astrologia, percezione extrasensoriale, telepatia, preconoscenza e premonizione”.
Musica “vietata ai minori”
◆ Una stazione radio di Pasadena, in California, trasmette regolarmente musica di complessi specializzati in versi allusivi. Ma recentemente è stata picchettata per avere trasmesso una canzone che parla delle tendenze omosessuali di un giovane. L’Associated Press riferiva che i regolari ascoltatori di quella stazione hanno trovato divertente il fatto che sia stata picchettata per una canzone che a loro parere era piuttosto moderata, quando altra musica regolarmente trasmessa è molto più allusiva. “Quello che c’è di nuovo nel campo della musica controversa non è tanto il fatto che esiste”, affermava il servizio, “quanto il fatto che negli ultimi uno o due anni sembra sia stata sempre più accettata dalle principali case discografiche . . . I versi della musica rock sono praticamente immuni dalle accuse di oscenità perché vengono considerati un’espressione artistica dalla Commissione Federale per le Comunicazioni e pertanto protetti dal Primo Emendamento”.