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  • Esperienze di campo
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1951
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    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1951
  • Visita del presidente al settentrione dell’America del sud
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1951
  • Lasciano le chiese
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  • Un’assemblea internazionale a Roma
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1952
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La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1951
w51 15/5 pp. 158-159

Esperienze di campo

Il profeta Zaccaria dichiarò: “In quei giorni avverrà che dieci uomini di tutte le lingue delle nazioni piglieranno un Giudeo per il lembo della veste, e diranno: Noi andremo con voi, perché abbiamo udito che Dio è con voi”. (Zacc. 8:23) “Quei giorni” son venuti per l’Italia come per ogni altra nazione, popolo e lingua della terra, ed è una giornaliera fonte di stupore vedere gli spontanei adempimenti di tale profezia in questo paese. Eccone un esempio.

Il servitore del gruppo di testimoni di Geova di B— nell’Italia settentrionale, ricevette recentemente due inattesi visitatori i quali, dichiarandosi esponenti di alcuni villaggi lontani da sei a otto miglia, non persero tempo nell’esporre lo scopo della loro visita: “Vogliamo essere Cristiani! Abbiamo saputo che qui si possono trovare dei protestanti che predicano una buona dottrina. Ci siamo resi conto d’essere stati ingannati dal prete e ci siamo staccati da lui, ed ora vorremmo essere organizzati in una chiesa. Sono con noi più di 120 famiglie; potete aiutarci voi?” Pieno di sincera gioia, il servitore di gruppo rispose loro che un rappresentante viaggiante della Società, il servitore di circoscrizione, doveva arrivare quella settimana e sarebbe stato lieto di visitare e parlare a quelle famiglie interessate.

Come era stato promesso, la cosa fu esposta al servitore di circoscrizione, fu disposto per tenere un discorso pubblico, l’autorizzazione della polizia fu ottenuta e tutto era in ordine per il lunedì sera. Quella sera, mentre i fratelli si avvicinavano al villaggio, si rallegrarono vedendo gruppi di tre e di quattro persone che si dirigevano alla volta della sala per prender parte alla “nuova chiesa”, com’essi la chiamavano. Fuori della sala s’era radunata una folla, cosa insolita in Italia perché in genere si nota che l’uditorio non comincia ad arrivare fino a che il discorso non sia già cominciato. Ma perché quelli stavano di fuori? Per dare al “predicatore” un principesco benvenuto? No davvero! Erano fuori perché dentro non c’era più posto: la sala e le due stanze attigue erano piene di persone in attesa, e i fratelli arrivando sentirono in quell’istante la compassione che deve aver provato Gesù ai suoi giorni vedendo le moltitudini bisognose d’un pastore.

Ma Satana era deciso di colpire la “nuova chiesa” sul nascere. Cinque carabinieri attendevano il servitore di circoscrizione per informarlo che il permesso di tenere l’adunanza era stato ritirato? Era inutile discutere con quegli agenti. L’ufficio del maresciallo era a sei miglia di distanza. Dopo aver pregato l’uditorio di restare perché aveva importanti cose da dire, il servitore di circoscrizione si recò sollecitamente alla stazione dei carabinieri e, con la Costituzione Italiana in una mano e nell’altra l’autorizzazione scritta della Questura, riuscì a persuadere le autorità che l’adunanza doveva essere permessa. Queste acconsentirono a una condizione: che non si vendesse vino e che tutti i bicchieri e le bottiglie fossero portati via dalla sala. La condizione fu accettata, poiché l’oratore avrebbe usato il bar come suo “pulpito”!

Il discorso fu pronunciato, e durò un’ora e mezza, davanti al più attento e comprensivo uditorio immaginabile. Nessuno entrò o andò via. Quando furon lette delle dichiarazioni sull’odio della Chiesa per la divulgazione della Bibbia, e documentazioni ufficiali della Chiesa Cattolica comprovanti l’origine pagana delle sue dottrine, espressioni di stupore apparvero sugli onesti volti mentre cominciavano a capire perché la Chiesa ha nascosto la Bibbia al popolo cattolico. Un calcolo preciso fu impossibile, ma più di 1.000 persone ascoltarono il discorso, senza che fosse stato adoperato un solo foglietto d’invito! La limitata provvisione di 185 opuscoli, 18 libri e 30 riviste fu tosto collocata in mani ansiose.

Molti furono gli interessanti commenti dopo il discorso. La moglie del proprietario della sala era malata e in quello stesso giorno era stata visitata di buon’ora dal parroco, il quale le aveva consigliato di andare all’ospedale. “All’ospedale!” esclamò “ma io non posso. Aspetto per questa sera la nuova chiesa!” Un giovane osservò: “lo ho sentito molti discorsi del clero, dei comunisti e di altri, ma mai un discorso come questo. Con questi voglio unirmi anch’io”. Un altro: “Credevo che noi avessimo la verità, ma ora devo ammettere che l’avete voi”. “Era ora che aprissimo gli occhi,” commentò un uomo che chiese d’esser visitato e volle abbonarsi a La Torre di Guardia.

Quella fu una sera veramente memorabile. Quando i fratelli si accomiatarono dalla folla, questa si allineò ai due lati della strada salutando e dicendo: “Tornate ancora”. Questo prometteva che il gruppo locale dei ministri di Geova avrebbe avuto molte gioiose esperienze in questi giorni mentre aiutano quelle persone di buona volontà a schierarsi dalla parte di Geova insieme ad altre migliaia di persone sulla terra che ora dicono: “Noi andremo con voi, perché abbiamo udito che Dio è con voi!”

Un diplomato di Galaad in Italia

PREDICAZIONE MALGRADO GLI IMPEDIMENTI FISICI

Testimoniando in comitiva a Pasadena, California, e incontrando scarsissimo interesse, giunsi a una casa d’angolo. Una donna d’indole caprina alla porta si preoccupava più del suo foraggio religioso che del pane della vita, andai quindi in una piccola casa nella parte posteriore, e alla mia bussata alla porta una voce rispose: “Avanti!” Entrando vidi un uomo seduto in una poltrona a rotelle, con braccia non più lunghe di trenta centimetri, senza mani; le articolazioni delle sue ginocchia si trovano all’altezza delle cosce, e le sue gambe sono cortissime, e, naturalmente, egli non può camminare. Nacque così. Riconobbe subito il messaggio del Regno come la verità, prese tre libri, e più tardi si abbonò a La Torre di Guardia e all’Awake! Precedentemente aveva sentito parlare di J. F. Rutherford, un presidente della Società Watchtower. Iniziai uno studio biblico a domicilio con lui. Egli si mantiene da sé, essendo annunziatore alla radio, e lascia dei libri a persone di Hollywood che altri potrebbero difficilmente avvicinare. Ora è un proclamatore, raggiunge una media di quindici ore al mese, fa visite ulteriori e tiene studi biblici. Suo fratello ha cura di lui, ed entrambi frequentano gli studi del gruppo. Egli aveva intenzione di recarsi all’assemblea di New York e fare l’immersione. Tutto questo in un periodo di sei mesi. — Proclamatore in California.

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