Storia moderna dei testimoni di Geova
Parte XI: Restaurazione dell’organizzazione teocratica
LA DEFINITIVA trasformazione in organizzazione teocratica dei testimoni di Geova avvenne nel 1938. In quell’anno La Torre di Guardia, nelle sue edizioni del 1º e 15 giugno e del 1º luglio, presentò un esauriente studio sulle funzioni organizzative della prima congregazione cristiana ai giorni degli apostoli. Fu così chiaramente dimostrato come il potere di nominare i servitori di congregazione fosse stato affidato al corpo governante composto dai dodici apostoli e da altri associati maturi come Timoteo e Tito. Similmente oggi il potere di nominare tutti i servitori nelle congregazioni spetta giustamente al corpo governante della classe dello “schiavo fedele e discreto”, la quale è sotto la diretta sorveglianza di Cristo Gesù nel tempio. (Matt. 24:45-47, NM) Questi poteri non spettano democraticamente alle congregazioni. In seguito a questo studio biblico dell’organizzazione fu suggerita e adottata da tutte le congregazioni che desideravano essere unite insieme sotto la direzione teocratica della Società la seguente risoluzione:
“Noi, componenti il gruppo del popolo di Dio scelto per il suo nome, ora a— riconosciamo che il governo di Dio è una pura teocrazia e che Cristo Gesù è nel suo tempio nella pienezza delle sue funzioni e controlla l’organizzazione visibile di Geova, nonché quella invisibile, e che ‘LA SOCIETÀ’ è la rappresentante visibile del Signore sulla terra, e pertanto chiediamo che ‘La Società’ organizzi questo gruppo per il servizio e nomini i vari servitori, in modo che noi tutti possiamo operare insieme in pace, giustizia, armonia e perfetta unità. Uniamo alla presente una lista dei nomi delle persone di questo gruppo che ci sembrano più pienamente mature e quindi meglio qualificate ad assumere i relativi incarichi designati per il servizio”.a
Finalmente, nell’anno di servizio 1939, proprio vent’anni dopo che era stato piantato il seme del controllo teocratico con la disposizione del “direttore di servizio” della congregazione, i testimoni di Geova ebbero il loro primo anno di completa direttiva teocratica nelle loro congregazioni. Quale periodo di pace e prosperità ebbe inizio! Erano finiti i giorni delle elezioni, delle dispute e delle votazioni democratiche. Il Re Cristo Gesù dirigeva ora la sua organizzazione terrestre, essendo colui che autorizzava le nomine e che guidava l’organizzazione delle assemblee del popolo di Geova. Non c’era più una disunita associazione d’individui in cui ciascuno faceva quanto pareva giusto ai propri occhi. Ora invece i ben desti e lungimiranti membri facevano parte di un’organizzazione combattiva, sottomettendosi lietamente al regale controllo teocratico. — Isa. 43:21; 60:17.
Però, già nel 1922 gli unti testimoni si trovavano organizzativamente in posizione solida per intraprendere sulla terra l’opera del giudizio di Geova. Quest’opera fu profeticamente raffigurata dal suono delle “sette trombe” e dal versamento delle “sette coppe dell’ira di Dio”. (Apoc. 8:2; 16:1) Queste due serie dimostrarono d’essere avvenimenti simultanei, e ogni squillo ed ogni coppa versata ebbero inizio nei sette rispettivi congressi internazionali tenuti annualmente dal 1922 al 1928.b
Il primo di questa serie di sette avvenimenti storici fu il congresso di Cedar Point, nell’Ohio, dal 5 al 13 settembre 1922. Al discorso biblico finale della domenica furono presenti più di 18.000 testimoni, alle sessioni giornaliere circa 10.000. Questa assemblea fu tenuta nello stesso luogo del famoso congresso del 1919, ma questa volta erano venuti nelle loro file a centinaia e durante il congresso venne aggiunta l’attività di servizio nel campo. Il martedì del congresso centinaia di comitive inondarono la parte settentrionale dell’Ohio distribuendo una gran quantità di letteratura. Al quarto giorno del congresso, conosciuto come “Il Giorno”, il Presidente della Società pronunciò il discorso chiave sul soggetto del “regno”. Egli mise in risalto che il Re era venuto! Inoltre, fu per la prima volta provato con la Scrittura e con la storia odierna che il Re Cristo Gesù era venuto nel tempio nel 1918 e aveva dato inizio al giudizio in corso contro la Cristianità apostata. Al termine di questo entusiasmante discorso, nello stesso istante che l’oratore ne scandiva le parole, una grandissima scritta fu spiegata davanti agli occhi del vasto uditorio che simultaneamente udì e vide la frase elettrizzante “ANNUNCIATE IL RE E IL REGNO!” Un insolito entusiasmo si diffuse in tutta l’assemblea, stimolata da discorsi spiritualmente ricchi che attestavano il predetto ulteriore spargimento dell’invisibile forza attiva di Geova sui suoi scelti testimoni.c
Il discorso pubblico tenuto l’ultima domenica del congresso culminò con l’unanime adozione d’una risoluzione pubblicata poi in un trattato chiamato “Proclamazione”. Aveva per titolo: “Sfida ai capi del mondo — Impossibile stabilire pace, prosperità e felicità mondiale mediante conferenze internazionali — Suggerito il vero rimedio — Annunzio vitale a tutte le nazioni della terra — Gli Studenti Biblici Internazionali ne votano la risoluzione”. In poche settimane 35.000.000 di copie di questo pungente messaggio di giudizio esprimente l’ira di Geova furono distribuite in tutta la Cristianità.d Assemblea veramente significativa, questo congresso di Cedar Point!
Il secondo congresso che fece epoca fu tenuto a Los Angeles, in California, dal 18 al 26 agosto 1923. Qui per la prima volta la Società impiegò la radio per trasmettere un programma del congresso. Il principale discorso scritturale fu quello pronunciato dal Presidente della Società, J. F. Rutherford, sul soggetto “Pecore e capri”, pubblicato più tardi su La Torre di Guardia del 15 ottobre di quell’anno. In esso per la prima volta fu spiegato che le “pecore” della parabola di Gesù si riferiscono a un gruppo terreno.e L’oratore disse: “Le pecore rappresentano le persone di tutte le nazioni, non generate dallo spirito ma ben disposte verso la giustizia, le quali riconoscono mentalmente Gesù Cristo come Signore ed attendono e sperano un tempo migliore sotto il suo regno”.f Il punto culminante di questa assemblea fu il discorso pubblico della domenica del giudice Rutherford, ascoltato da circa 30.000 persone, le quali gremivano il Colosseo di Los Angeles. Il congresso approvò pure una storica risoluzione contrassegnata da un secondo spargimento dell’ira di Dio contro la Cristianità.g Questa risoluzione fu stampata in un altro trattato chiamato “Proclamazione”, distribuito poi in 45.000.000 di copie negli Stati Uniti e in Europa.h Esso annunciava “Un avvertimento a tutti i Cristiani — La crisi che sovrasta il mondo — La causa — Il dovere dei Cristiani — Il risultato”. Aspra e ostile fu la reazione della Cristianità al suono di questa tromba che proclamava i giudizi di Dio contro di essa per la sua apostasia.
La terza significativa assemblea internazionale fu tenuta a Columbus, nell’Ohio, dal 20 al 28 luglio 1924, con la partecipazione giornaliera di circa 20.000 testimoni, e con 35.000 presenti all’adunanza pubblica nello Stadio Universitario dell’Ohio, tenuta l’ultima domenica. In questo congresso si effettuarono radiotrasmissioni e si fece uso di altoparlanti. Anche in questa assemblea fu effettuato il servizio di campo come nelle due precedenti. Nel discorso principale pronunciato dal Presidente della Società fu messo in evidenza che Satana è ancora libero e che il clero e i suoi alleati sono divenuti strumenti del Diavolo. Una storica accusa venne entusiasticamente approvata dall’intero uditorio, alzatosi in piedi in segno di piena approvazione, e fu inserita in un nuovo trattato intitolato “Denuncia contro gli ecclesiastici”, che portava le seguenti intestazioni: “La civiltà condannata — La causa della crisi mondiale — Future benedizioni per il popolo — La progenie della promessa contro la progenie del serpente”. Una volta ancora la Cristianità fu scossa con la distribuzione di milioni di copie di questa accusa verace.i
L’anno 1925 fu un anno di particolare aspettazione, dato che molti degli unti pensavano che i membri del rimanente del corpo di Cristo stessero allora per esser mutati, alla gloria celeste.l Ma, come si è verificato, c’era ancora per loro molto lavoro sulla terra per aiutare quelli che dovevano ancora essere radunati. Nondimeno, il 1925 risultò un anno segnato dal fatto che un flusso di nuove verità spirituali pervenne al popolo di Geova. Fu in quell’anno che La Torre di Guardia apportò le sublimi rivelazioni che il nome di Geova deve avere il suo giusto posto; che la nascita dell’organizzazione del Regno del figlio maschio aveva avuto luogo nel 1914; che Satana era stato scacciato dal cielo e ora doveva limitare le sue attività alla terra; che era proposito di Geova farsi un nome grande e permanente alla battaglia di Armaghedon; che questa battaglia non è una lotta tra capitale e lavoro, tra conservatori e radicali, o tra partiti e nazioni, ma è la battaglia di Dio contro l’intera organizzazione del Diavolo, invisibile e visibile; e infine, che la classe del servitore di Geova sulla terra non avrà alcuna parte in quella battaglia, ma deve soltanto dare l’avvertimento della sua venuta.m
Quell’anno di grandi modificazioni nel modo di pensare fu messo in risalto dal congresso nazionale di Indianapolis, nell’Indiana, tenuto dal 24 al 31 agosto 1925, a cui parteciparono 10.000 persone. Al termine del discorso pubblico di J. F. Rutherford intitolato “Invito all’azione”, fu proposta un’amorevole risoluzione, diretta “A tutte le persone di buona volontà”. Essa fu inserita in un trattato chiamato “Messaggio di speranza” col titolo: “Ricostruzione del mondo — Linea di condotta per guidare i popoli”. Circa 50 milioni di copie furono fatte circolare nella Cristianità nel corso dei mesi.n Le mani dei testimoni continuarono ad esser attive durante quel cruciale anno 1925. In quell’anno fu registrato un massimo di 90.434 persone, che assistettero alla celebrazione primaverile del Memoriale.o
(Continua)
[Riferimenti bibliografici]
a La Torre di Guardia (inglese), 1938, pagina 182. In questo modo quasi tutte le congregazioni affiliate alla Società Torre di Guardia rinunciarono al loro sistema democratico (o presbiteriano) di controllo della chiesa da loro esercitato nei precedenti sessant’anni in cambio di un sistema teocratico volontariamente richiesto per il funzionamento delle congregazioni. (Vedere Studi sulle Scritture, vol. 6, pagine 273-347). Da questo tempo in poi la Società degli unti ebbe la sua giusta relazione scritturale quanto alle congregazioni dei testimoni di Geova.
b Luce, Libro Primo, pagine 107-113; Luce, Libro Secondo, pagine 19-65.
c TG (inglese) 1922, pagine 323-352; TG 1930, pag. 374; TG 1940, pag. 102; TG 1943, pag. 216; TG 1944, pag. 234; TG 1948, pag. 311; TG 1950, pag. 218.
d TG 1922, pag. 390.
e TG 1943, pag. 342; TG 1944, pag. 10; TG 1946, pag. 156.
f TG 1923, pag. 309.
g TG 1923, pagine 326, 327.
h TG 1923, pag. 373.
i TG 1924, pagine 259-264.
l TG 1925, pag. 3.
m TG 1925, pagine 67-74, 115-120; TG 1930, pag. 233; TG 1946, pag. 347; TG 1944, pag. 10.
n TG 1925, pag. 358.
o TG 1925, pag. 263.