Le mani nelle Scritture
● Per il meraviglioso modo in cui servono l’uomo, le mani dimostrano veramente l’amore e la sapienza del Creatore. Essendo così utili e capaci di tanta destrezza, non è sorprendente che siano oggetto di molta attenzione nelle Scritture, essendo menzionate, letteralmente o simbolicamente, circa duemila volte.
● Le mani letterali erano usate per misurare. Infatti il palmo della mano corrispondeva a sette centimetri e mezzo e la spanna a ventidue centimetri o mezzo cubito.
● Mentre non leggiamo mai che le mani siano strette o giunte in preghiera come mostrano molto spesso le immagini religiose, la Bibbia ripetutamente descrive quelli che pregano in atto di stender le mani o alzarle al cielo.
● Quando si faceva un giuramento nel nome di Geova si alzava la mano destra, come quando Abramo giurò che non avrebbe toccato nessuna delle ricuperate ricchezze del re di Sodoma allorché liberò suo nipote Lot.
● La stretta di mano era usata per garantire una promessa, come quando alcuni Israeliti promisero a Esdra che avrebbero mandato via le mogli straniere. (Esdra 10:19) E quando Paolo e Barnaba furono mandati a predicare alle nazioni, quelli che erano le colonne della chiesa primitiva diedero loro “la mano d’associazione”. — Gal. 2:9.
● Farsi garante per un altro, o prendere un impegno era indicato dal battersi reciprocamente le mani in presenza di testimoni.
● Le mani venivano imposte su coloro che ricevevano incarichi da chi aveva autorità di far nomine, come quando Mosè impose le mani su Giosuè, conferendogli così il comando. Similmente gli apostoli imposero le mani sui sette che dovevano servire come assistenti di ministero nella distribuzione del cibo. Inoltre lo spirito santo fu ripetutamente ricevuto mediante l’imposizione delle mani degli apostoli su certe persone. Quando Aaronne e i suoi figli furono consacrati per il sacerdozio le loro mani furono letteralmente ricolme di offerte e figurativamente ‘ricolme di potenza’, che è il significato della parola ebraica tradotta qui in vari modi “consacrare”, “insediare” e “ordinare”. E quando si faceva un’espiazione per i peccati si imponevano le mani sulla vittima animale. — Lev. 8:33, NM.
● La Bibbia parla pure delle mani macchiate o piene di sangue dei peccatori ed essi sono invitati a lavarsi le mani, con fede, pentimento e giuste opere. Pilato, sentendosi colpevole, si lavò letteralmente le mani simboleggiando così che declinava ogni responsabilità per la morte di Gesù.
● La Bibbia parla spesso della mano di Dio, essendo la sua destra simbolo di favore. I Cristiani sono ammoniti di umiliarsi dinanzi alla potenza di Dio o alla sua potente mano. La mano di Geova sopra una persona significa che la sua potenza viene esercitata su questa, sia per suo bene, benedizione e protezione, sia per sua punizione e distruzione, come si merita.